Sta-arrivando-la-recessione-vendete-tutto-sul-mercato-azionario-vol-9

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

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Lo studio certamente, ma a fronte di -10 che poi possono diventare -20 e poi.. serve la disponiiblità di capitali da poter mettere sul piatto senza temere di finire rovinati. Tutto molto più facile a dirsi (soprattutto in discussioni sul forum) che a farsi quando i book sono vuoti o con bid sotto terra e il resto del portafoglio in profondo rosso..

Il Pac (ovvero un piano rigoroso che guarda al di là del momento) sicuramente può essere di aiuto, sia nei crolli che nelle salite senza senso

certo, meglio il pac, poi se un indice ti fa un -66% come nel 2009, se studi sai che non ci avresti rimesso anche nel 29 con un calo del genere, essendo sufficiente massimo qualche anno anche nel 29 per recuperare. Ma per essere convinto devi avere le tue certezze che può darti solo la conoscenza (studio) su insegnamenti veri, non di forumisti (mi includo anche io eh).

Se invece entri su un -20% -30% il discorso cambia. E perciò che ormai sarà chiaro che sostengo che su correzioni del genere meglio stare fermi o quasi, con la situazione attuale.

Il rischio vero è quello delle singole azioni, anche quelle apparentemente più solide. Lì sei in balia degli eventi.
 
Intanto bacilletto spagnolo rampante: lock-down parziale a Madrid. Va a finire che divento taleban :D
Mi sembra di capire che stavolta si va verso chiusure mirate che vanno a toccare specialmente grossi agglomerati urbani o focolai, il che a livello economico è pessimo visto che le grandi città fanno più PIL. Pronti ovviamente alla fuga nelle campagne, preparo i pacchetti offerte anti bacillo :D

e siamo solo a settembre, purtroppo sarà un incubo
 
Lo studio certamente, ma a fronte di -10 che poi possono diventare -20 e poi.. serve la disponiiblità di capitali da poter mettere sul piatto senza temere di finire rovinati. Tutto molto più facile a dirsi (soprattutto in discussioni sul forum) che a farsi quando i book sono vuoti o con bid sotto terra e il resto del portafoglio in profondo rosso..

Il Pac (ovvero un piano rigoroso che guarda al di là del momento) sicuramente può essere di aiuto, sia nei crolli che nelle salite senza senso

Lo studio e la visione storica servono per essere consapevoli di ciò che in linea di massima ci si può aspettare dalle varie asset class nel bene e nel male, ma per il resto serve una e una sola cosa: una strategia rigorosamente prestabilita e coerente con i propri obbiettivi di vita. Bisogna stabilire prima obbiettivi, orizzonte temporale e conseguente asset allocation; in quali tempi e con quali regole di size entrare sugli asset volatili (per chi non preferisce un PIC, ma qui si aprirebbe il solito infinito dibattito); se e quando (o a fronte di quali scostamenti percentuali) ribilanciare. FINE. Questo almeno per chi, come me, si sente a suo agio con una constant mix; ma altri possono preferire strategie diverse, ad esempio molto più contrarian (come chi aspetta il "grande crollo" e nell'attesa sta scarico o quasi di azionario), oppure trend follower (come la Kiss e simili).

Ma l'importante nel medio-lungo periodo non è QUALE strategia si adotta, ma averne UNA, stabilita PRIMA con regole precise, e rispettarla.

Sarebbe bello se questa discussione, spesso tempestata di
post provocatori, continuasse invece con l'esposizione delle strategie di ciascuno in coerenza con i propri obbiettivi, in linea con lo spirito di chi l'ha aperta. Anche magari per dare qualche spunto di riflessione a chi si rendesse conto di non avercela affatto, una strategia, e di investire un po' "random". Cosa secondo me pericolosa, a lungo andare, non tanto perché investendo "discrezionalmente" si possono fare piccoli sbagli (ma anche ottimi guadagni) nel breve, in modo più o meno fortunato, quanto perché, senza una strategia, quando arrivano i crolli si diventa preda dell'emotività.
 
Lo studio e la visione storica servono per essere consapevoli di ciò che in linea di massima ci si può aspettare dalle varie asset class nel bene e nel male, ma per il resto serve una e una sola cosa: una strategia rigorosamente prestabilita e coerente con i propri obbiettivi di vita. Bisogna stabilire prima obbiettivi, orizzonte temporale e conseguente asset allocation; in quali tempi e con quali regole di size entrare sugli asset volatili (per chi non preferisce un PIC, ma qui si aprirebbe il solito infinito dibattito); se e quando (o a fronte di quali scostamenti percentuali) ribilanciare. FINE. Questo almeno per chi, come me, si sente a suo agio con una constant mix; ma altri possono preferire strategie diverse, ad esempio molto più contrarian (come chi aspetta il "grande crollo" e nell'attesa sta scarico o quasi di azionario), oppure trend follower (come la Kiss e simili).

Ma l'importante nel medio-lungo periodo non è QUALE strategia si adotta, ma averne UNA, stabilita PRIMA con regole precise, e rispettarla.

Sarebbe bello se questa discussione, spesso tempestata di
post provocatori, continuasse invece con l'esposizione delle strategie di ciascuno in coerenza con i propri obbiettivi, in linea con lo spirito di chi l'ha aperta. Anche magari per dare qualche spunto di riflessione a chi si rendesse conto di non avercela affatto, una strategia, e di investire un po' "random". Cosa secondo me pericolosa, a lungo andare, non tanto perché investendo "discrezionalmente" si possono fare piccoli sbagli (ma anche ottimi guadagni) nel breve, in modo più o meno fortunato, quanto perché, senza una strategia, quando arrivano i crolli si diventa preda dell'emotività.

bravo, bel post
 
A me piacerebbe confrontarsi su un caso concreto di comune interesse, piuttosto che girare intorno al pero...
Per semplificare, orientativamente Pac azionario VWCE (con possibilità di variare le quote fin quasi ad un 50% pic), orizzonte circa 2 anni. Quota media mensile di 5K.
Ora dentro con 10k.
Scenario orientato al ribasso: -20/40% da oggi nei prossimi 2 anni. Non ne sappiamo una mazza, ma è quello che pensiamo un po’ tutti.
1) Aspettiamo il minimo fermi fermi. Siccome qui sono tutti fenomeni, ma NESSUNO è veramente uscito ai massimi di febbraio, entrato ai minimi di marzo e uscito i primi di settembre, non ci credo. Qualunque modello sofisticato abbiate, non è né certo né perfetto.
2) 5K/10k mensili a partire dai minimi. Difficile quasi come il primo caso. Mesi di chiacchiere e rimbalzi. Magari riparte proprio e tutti ad aspettare come Giovanni Dongo.
3) 5K ad ogni ribasso del -5%. Magari aumentando le quote se ribassi più alti. Ed avrai anche la risalita per incrementare e completare il pac. Alla fine pmc come caso 3, se non migliore.
4) 5K al primo di un ogni mese, comunque vada, raddoppio se -5%.
Ad oggi penso di fare un misto tra 3 e 4, su entrate che possono essere anche settimanali ed eventuali mediazioni nei limiti dei 5/10k€ mensili. Orientandomi tra vari segnali (medie, vix, volumi, etc) e soprattutto riaggiornando secondo l’evoluzione del mercato e del contesto. Cercando il minimo.
Mi piacerebbe conoscere le vostre intenzioni aggiornate ad oggi solo su questo core investiment che abbiamo tutti, lasciando da parte tutte le altre strategie e scelte collaterali che ognuno ha.
Non ho bisogno di consigli, sono solo curioso di sapere la vostra attitudine in questo momento.
Grazie in anticipo a chi vorrà dichiararsi!
 
Ultima modifica:
Innanzitutto più che di strategie parlerei di benchmark. Bisogna avere un indice benchmark cui confrontarsi. Ad esempio 50% world e50% bond eurmts. Questo aiuta a capire se nel medio lungo si sta lavorando bene o si sta solo perdendo tempo.
Relativamente alle entrate, io ho un livello Fair value che ora reputo intorno ai 2800-2600, ma siccome il mercato può rimanere più alto del Fair per molto tempo, inizierei ad entrare a 2900. Non c'è fretta, molti hanno la memoria corta ma anche nei bull può passare anni mosci come il biennio 2017-2018. Ora non vedo perché dovremmo salire a razzo, casomai il contrario. Diciamo che si possono fare vari ingressi mensili, per esempio 2% del ptf se si rimane sotto FV. Ovviamente dipende da quanto si vuole raggiungere di allocazione finale, dalle commissioni, dalla allocazione iniziale.
Nel mentre che i mercati sono v troppo alti trading tattico su azioni o obbligazioni sottovalutate
 
A me piacerebbe confrontarsi su un caso concreto di comune interesse, piuttosto che girare intorno al pero...
Per semplificare, orientativamente Pac azionario VWCE (con possibilità di variare le quote fin quasi ad un 50% pic), orizzonte circa 2 anni. Quota media mensile di 5K.
Ora dentro con 10k.
Scenario orientato al ribasso: -20/40% da oggi nei prossimi 2 anni. Non ne sappiamo una mazza, ma è quello che pensiamo un po’ tutti.
1) Aspettiamo il minimo fermi fermi. Siccome qui sono tutti fenomeni, ma NESSUNO è veramente uscito ai massimi di febbraio, entrato ai minimi di marzo e uscito i primi di settembre, non ci credo. Qualunque modello sofisticato abbiate, non è né certo né perfetto.
2) 5K/10k mensili a partire dai minimi. Difficile quasi come il primo caso. Mesi di chiacchiere e rimbalzi. Magari riparte proprio e tutti ad aspettare come Giovanni Dongo.
3) 5K ad ogni ribasso del -5%. Magari aumentando le quote se ribassi più alti. Ed avrai anche la risalita per incrementare e completare il pac. Alla fine pmc come caso 3, se non migliore.
4) 5K al primo di un ogni mese, comunque vada, raddoppio se -5%.
Ad oggi penso di fare un misto tra 3 e 4, su entrate che possono essere anche settimanali ed eventuali mediazioni nei limiti dei 5/10k€ mensili. Orientandomi tra vari segnali (medie, vix, volumi, etc) e soprattutto riaggiornando secondo l’evoluzione del mercato e del contesto. Cercando il minimo.
Mi piacerebbe conoscere le vostre intenzioni aggiornate ad oggi solo su questo core investiment che abbiamo tutti, lasciando da parte tutte le altre strategie e scelte collaterali che ognuno ha.
Non ho bisogno di consigli, sono solo curioso di sapere la vostra attitudine in questo momento.
Grazie in anticipo a chi vorrà dichiararsi!

Sì ma non ho capito, sei dentro con 10k e il totale residuo da investire è circa 5k x 24 mesi (hai detto orizzonte due anni... immagino per esaurire il pac...) , perciò altri 120k?
 
bravo, bel post
Certo, bel post, tanto teorico quanto inutile.
Supponiamo oggi 50/50 con bilanciamento annuale. Aspetti il 1 gennaio 2021 senza mai guardare l’andamento e scrivendo 12 post al giorno sul fol? Poi quando magari il tuo 50 azionario è diventato 20, a capodanno ribilanci 35/35 e sei contento perché hai un frame? Poi aspetti magari 5 anni per tornare alla pari?
Mah... e veramente senza offesa, ma paper trading anche no.
O forse non sono abbastanza zen come simo, che stimo molto ma provoco un po’ :cool:
 
Ultima modifica:
Innanzitutto più che di strategie parlerei di benchmark. Bisogna avere un indice benchmark cui confrontarsi. Ad esempio 50% world e50% bond eurmts. Questo aiuta a capire se nel medio lungo si sta lavorando bene o si sta solo perdendo tempo.
Relativamente alle entrate, io ho un livello Fair value che ora reputo intorno ai 2800-2600, ma siccome il mercato può rimanere più alto del Fair per molto tempo, inizierei ad entrare a 2900. Non c'è fretta, molti hanno la memoria corta ma anche nei bull può passare anni mosci come il biennio 2017-2018. Ora non vedo perché dovremmo salire a razzo, casomai il contrario. Diciamo che si possono fare vari ingressi mensili, per esempio 2% del ptf se si rimane sotto FV. Ovviamente dipende da quanto si vuole raggiungere di allocazione finale, dalle commissioni, dalla allocazione iniziale.
Nel mentre che i mercati sono v troppo alti trading tattico su azioni o obbligazioni sottovalutate
Grazie Greedy per la risposta, chiarissimo!
Piuttosto d’accordo con te sui valori tendenziali.
Eppure mi sembrava dicessi qualche tempo fa che dovrebbe crescere fino a vaccino disponibile (prima stamperie, elezioni, vacilletti, etc) diciamo 2021 circa.
Cosa fai, non cerchi di sfruttare anche questo rimbalzo possibile (9 mesi sono lunghi) o non ci credi più?
Riguardo al bench, diciamo che sono già contento di non perderci soldi, perché l’alternativa è l’unovirgola e non mi interessa.
 
Quello è l'andamento più probabile, lo scenario medio, anzi con le stamperie a ruota libera per tre anni può essere che andiamo anche oltre. Vero è che quando parlavo di andamento lateralizzante fino al vaccino o sparizione del bacillo per sua iniziativa, si stava sui 3000. Si era arrivati addirittura oltre 3500. Insomma quando si esagera si esagera :D
A me serve un rendimento del 7% sullazionario, certo chi csic sente a suo agio può cavalcare la bolla abbastanza tranquillo, fermo restando che basta una frase sbagliata di Powell per fare venire giù tutto il castello di carte (di lagaffe non parlo tanto hanno capito tutti che le sbaglia in serie :D)
 
Certo, bel post, tanto teorico quanto inutile.
Supponiamo oggi 50/50 con bilanciamento annuale. Aspetti il 1 gennaio 2021 senza mai guardare l’andamento e scrivendo 12 post al giorno sul fol? Poi quando magari il tuo 50 azionario è diventato 20, a capodanno ribilanci 35/35 e sei contento perché hai un frame? Poi aspetti magari 5 anni per tornare alla pari?
Mah... e veramente senza offesa, ma paper trading anche no.

Chi pensa di avere idee migliori in genere fa peggio del mercato. Ma da quanto scrivi ti reputi in grado di fare market timing. Segno che non hai capito molto, senza offesa, del post "teorico, quanto inutile", né dell'invito a non denigrare o provocare.

Nel merito. Oggi non ho 50/50, e tu nemmeno. Ma ci sarà un giorno che dopo aver usato tutta la tecnica "smart" di questo mondo, sarai totalmente investito. Da allora in poi che fai, "prevedi"? O usi un qualche tipo di strategia predefinita? In bocca al lupo.
 
Chi pensa di avere idee migliori in genere fa peggio del mercato. Ma da quanto scrivi ti reputi in grado di fare market timing. Segno che non hai capito molto, senza offesa, del post "teorico, quanto inutile", né dell'invito a non denigrare o provocare.

Nel merito. Oggi non ho 50/50, e tu nemmeno. Ma ci sarà un giorno che dopo aver usato tutta la tecnica "smart" di questo mondo, sarai totalmente investito. Da allora in poi che fai, "prevedi"? O usi un qualche tipo di strategia predefinita? In bocca al lupo.
Hai ragione, provocazione un po’ cattiva la mia e me ne scuso.
Mi merito pienamente le tue bacchettate.
Il realtà il caso esposto non è strettamente il mio. Ma quello di tutti per la parte azionaria, limitato ad una cifra (moltiplicabile) che rappresenterà una % definita e diversa per ognuno del capitale totale.
Il problema non è questo.
É capire come e quando la muovi.
In particolare nel contesto attuale.
Tu lo fai veramente solo 1/2 volte all’anno?
 
Ultima modifica:
Hai ragione, provocazione un po’ cattiva la mia e me ne scuso.
Mi merito pienamente le tue bacchettate.
Il realtà il caso esposto non è strettamente il mio. Ma quello di tutti per la parte azionaria, limitato ad una cifra (moltiplicabile) che rappresenterà una % definita e diversa per ognuno del capitale totale.
Il problema non è questo.
É capire come e quando la muovi.
Tu lo fai veramente solo 1/2 volte all’anno?

Scuse accettate, nessun problema.

Provo a sintetizzare la mia strategia, definita circa due anni fa:

- a.a., al netto di una riserva abbastanza corposa per le spese attese: 45% azionario, 15% bond emergenti, 35% bond i.g. di vario tipo (xg7s, aggh, emi), 5% giostrabili tra oro e cash; obiettivo principale dare una mano ai miei figli quando presumibilmente avranno bisogno di soldi, grosso modo tra 15 anni;
- ingresso in tempi lunghi su azionario, circa 4 anni, infatti è ancora in corso, con una tecnica simil-dva;
- poi, banale ribilanciamento senza date fisse, ma solo quando una delle tre macroclassi di cui sopra si discosta dalla percentuale prefissata di almeno il 5% del portafoglio.

Punto e basta.

Quindi probabilmente ci saranno anni in cui non farò affatto movimenti.

Per la verità inizialmente per l'azionario avevo elaborato, in previsione di quando fossi stato totalmente investito, una tecnica di uscita basata su un doppio segnale da attivarsi contemporaneamente, uno di prezzo (violazione al ribasso della MA10) e uno "macro" (violazione al rialzo della media mobile della disoccupazione USA). In pratica una variante della Kiss che fa fare meno movimenti e fa stare investiti per più tempo. Una tecnica che storicamente ha dato risultati eccezionali, ma sulla quale poi mi sono disilluso lo scorso marzo perché i mercati hanno perso il 35% senza che ci fosse il benché minimo segnale di criticità sul mercato del lavoro. Mi si dirà che è stato un evento esogeno e quindi non si possono fare confronti col passato... Per me la verità è che è ormai tutto troppo veloce e pensare di poter prevedere o anticipare in qualche modo i movimenti è pura illusione. Quindi mi sa che andrò di constant mix pura, sapendo in partenza che in un portafoglio del genere questo vuol dire sopportare DD di almeno il 20%.
 
Hai ragione, provocazione un po’ cattiva la mia e me ne scuso.
Mi merito pienamente le tue bacchettate.
Il realtà il caso esposto non è strettamente il mio. Ma quello di tutti per la parte azionaria, limitato ad una cifra (moltiplicabile) che rappresenterà una % definita e diversa per ognuno del capitale totale.
Il problema non è questo.
É capire come e quando la muovi.
In particolare nel contesto attuale.
Tu lo fai veramente solo 1/2 volte all’anno?

cioè tra tutti i rompipalle che scrivono sul fol tu vai a provocare Simo ? :censored:

a mio avviso mancano un po' di dettagli nel tuo post rispetto alla situazione complessiva ma passo oltre e ti dico come ragionerei io:

- stila un elenco degli obbiettivi che intendi raggiungere investendo questi soldi e entro quanti anni vorresti/dovresti raggiungere ognuno di questi
- calcola indicativamente quanti anni sono necessari completando gli ingressi entro la fine dei 24 mesi per raggiungerli considerando il rendimento medio del mercato azionario per difetto
- predisponi un pac in va o trovando una tua scaletta di ingressi che ti faccia stare sereno e che sei ragionevolmente sicuro di portare avanti anche quando c'è la paura che c'era a marzo
- non rimandare l'avvio della strategia in attesa del crollo una volta definita
- una volta a regime se hai liquidità ribilancia con eventuali altri asset 2 volte all'anno, se devi vendere quote 1 volta all'anno per scostamenti maggiori del 5% dalla percentuale predefinita
- se alla fine riuscirai ad avere un pmc tra il -20 ed il -30% sii contento
 
Per qua ti riguarda le strategie io questo periodo che potrebbe andare da 1 a 2 anni se non di più lo vedo perfetto con quello che nel thread apposito si chiama pic value averaging. Ovvero si ipotizza un periodo di ingresso, si suddivide il capitale in numero di ingressi e si calcolano le entrate periodiche con l’xls.

Poi è possibile modificarlo imho in due modi:

1 prevedendo un valore minimo di ingresso: attendo che io mercato arrivi a 3000 come greedy o di più o parto subito.

2 invece di investire con periodicità mensile lo faccio per mediare. Ovvero stabilisco uno scostamento dal pmc e investo la quota successiva indipendentemente dal tempo.

3 un misto dei due: faccio un va classico a scadenza mensile ma in caso il mercato storni mi riservo di anticipare le quote di ingresso impostando sempre una certa percentuale di calo dal prezzo precedente o dalla pmc.
 
Scuse accettate, nessun problema.

Provo a sintetizzare la mia strategia, definita circa due anni fa:

- a.a., al netto di una riserva abbastanza corposa per le spese attese: 45% azionario, 15% bond emergenti, 35% bond i.g. di vario tipo (xg7s, aggh, emi), 5% giostrabili tra oro e cash; obiettivo principale dare una mano ai miei figli quando presumibilmente avranno bisogno di soldi, grosso modo tra 15 anni;
- ingresso in tempi lunghi su azionario, circa 4 anni, infatti è ancora in corso, con una tecnica simil-dva;
- poi, banale ribilanciamento senza date fisse, ma solo quando una delle tre macroclassi di cui sopra si discosta dalla percentuale prefissata di almeno il 5% del portafoglio.

Punto e basta.

Quindi probabilmente ci saranno anni in cui non farò affatto movimenti.

Per la verità inizialmente per l'azionario avevo elaborato, in previsione di quando fossi stato totalmente investito, una tecnica di uscita basata su un doppio segnale da attivarsi contemporaneamente, uno di prezzo (violazione al ribasso della MA10) e uno "macro" (violazione al rialzo della media mobile della disoccupazione USA). In pratica una variante della Kiss che fa fare meno movimenti e fa stare investiti per più tempo. Una tecnica che storicamente ha dato risultati eccezionali, ma sulla quale poi mi sono disilluso lo scorso marzo perché i mercati hanno perso il 35% senza che ci fosse il benché minimo segnale di criticità sul mercato del lavoro. Mi si dirà che è stato un evento esogeno e quindi non si possono fare confronti col passato... Per me la verità è che è ormai tutto troppo veloce e pensare di poter prevedere o anticipare in qualche modo i movimenti è pura illusione. Quindi mi sa che andrò di constant mix pura, sapendo in partenza che in un portafoglio del genere questo vuol dire sopportare DD di almeno il 20%.

Capisco, tutto chiaro e concreto adesso. E mi sembra tutto sommato molto simile alle modalità d’ingresso a cui sto riflettendo. Magari ci potresti spiegare meglio il simil Dva? Grazie!
 
I crolli avvengono con panico e deleveraging. Sand, per cortesia, posta nuovamente i grafici sui clo. Analizziamoli. Sono retail o professional? Troviamo una srategia comune di ingresso. Al diavolo le parti. Facciamo soldi.
 
cioè tra tutti i rompipalle che scrivono sul fol tu vai a provocare Simo ? :censored:

a mio avviso mancano un po' di dettagli nel tuo post rispetto alla situazione complessiva ma passo oltre e ti dico come ragionerei io:

- stila un elenco degli obbiettivi che intendi raggiungere investendo questi soldi e entro quanti anni vorresti/dovresti raggiungere ognuno di questi
- calcola indicativamente quanti anni sono necessari completando gli ingressi entro la fine dei 24 mesi per raggiungerli considerando il rendimento medio del mercato azionario per difetto
- predisponi un pac in va o trovando una tua scaletta di ingressi che ti faccia stare sereno e che sei ragionevolmente sicuro di portare avanti anche quando c'è la paura che c'era a marzo
- non rimandare l'avvio della strategia in attesa del crollo una volta definita
- una volta a regime se hai liquidità ribilancia con eventuali altri asset 2 volte all'anno, se devi vendere quote 1 volta all'anno per scostamenti maggiori del 5% dalla percentuale predefinita
- se alla fine riuscirai ad avere un pmc tra il -20 ed il -30% sii contento

Grazie Seboz! Fa piacere vedere la discesa in campo di tutti i «*numi*» del fol, ed ancora di più un relativo allineamento sulle modalità di ingresso... passerò la domenica mattina a riflettere sui vostri preziosi consigli.
Hai ragione sulla provocazione, tanto immeritata quanto pilotata ed infantilmente efficace, purtroppo.
Non sono volontariamente entrato nei dettagli della situazione per rendere il caso concreto più universale possibile.
 
Ultima modifica:
Per qua ti riguarda le strategie io questo periodo che potrebbe andare da 1 a 2 anni se non di più lo vedo perfetto con quello che nel thread apposito si chiama pic value averaging. Ovvero si ipotizza un periodo di ingresso, si suddivide il capitale in numero di ingressi e si calcolano le entrate periodiche con l’xls.

Poi è possibile modificarlo imho in due modi:

1 prevedendo un valore minimo di ingresso: attendo che io mercato arrivi a 3000 come greedy o di più o parto subito.

2 invece di investire con periodicità mensile lo faccio per mediare. Ovvero stabilisco uno scostamento dal pmc e investo la quota successiva indipendentemente dal tempo.

3 un misto dei due: faccio un va classico a scadenza mensile ma in caso il mercato storni mi riservo di anticipare le quote di ingresso impostando sempre una certa percentuale di calo dal prezzo precedente o dalla pmc.
Perfetto Sand, grazie anche a te!
Anche tu, approccio simile alle attuali modalità d’ingresso.
Magari nei prossimi giorni ci confrontiamo di più sulle differenze dei dettagli...
Buonanotte a tutti e mille grazie ancora per le vostre risposte!!!
 
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