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Sta-arrivando-la-recessione-vendete-tutto-sul-mercato-azionario-vol11
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Makemake
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Mah, ripresa assurda. VWCE ha recuperato tutto la discesa dei giorni scorsi.
Io sono tentato approfittare dell'exploit e liquidare il portafoglio "ludico" (ENAV, Airbus, ENI, Intel) appena torna in verde. Sta in rosso da 63 giorni ed evidentemente non ho avuto molto fiuto.
Io sono tentato approfittare dell'exploit e liquidare il portafoglio "ludico" (ENAV, Airbus, ENI, Intel) appena torna in verde. Sta in rosso da 63 giorni ed evidentemente non ho avuto molto fiuto.
GreedyTrader
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Tutte le scuse sono buone per salire ormai, bacilli, voto a destra voto a sinistra pareggio. Intanto si prevedono mesi grami per economie già provate. Ma non c'è problema tra wishful thinking di vaccini e stampanti può salire qualunque cosa
libertario
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Una domanda a chi conosce la storia delle borse : nelle crisi del passato, sono state le borse ad influenzare l'economia mondiale o è l'economia mondiale ad avere influenzato le borse?
A memoria ricordo solo quella del 2000 (bolla dot com) e del 2008 (sub prime). In entrambe le occasioni, l'economia mondiale non stava avendo problemi, ma la borsa poi ha tirato giù tutto.
Perchè ora il Covid dovrebbe buttar giù le borse? Una crisi economica mondiale è mai riuscita a fare cadere le borse?
A memoria ricordo solo quella del 2000 (bolla dot com) e del 2008 (sub prime). In entrambe le occasioni, l'economia mondiale non stava avendo problemi, ma la borsa poi ha tirato giù tutto.
Perchè ora il Covid dovrebbe buttar giù le borse? Una crisi economica mondiale è mai riuscita a fare cadere le borse?
testazza75
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Secondo me si prepara il mercato al cigno nero: va a 6000 poi crolla del 50% e torna a 3000....
GreedyTrader
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La mia opinione per quello che vale, è che si va avanti così a meno di catastrofi. La bolla si potrà gonfiare anzi magari ancora di più, spinta dall'ammosciamento dei bacilli. Quando però la politica economica dovrà cambiare verso, sia fiscale che monetaria, allora saranno dolori. Più la bolla è grossa peggio sarà. La politica fiscale dovrà frenare, quella monetaria potrebbe mantenere invece i tassi bassi, almeno il buon senso direbbe questo.
Ecco quindi uno scenario di consolidamento fiscale con bond che reggono ma azioni che stagnano o calano.
Rimane un possibile progresso tecnologico così spinto e utile all'umanità da fare crescere tutto a manetta, nessuno dovrà più lavorare perché i soldi cresceranno sugli alberi e diventeremo tutti rentier. Ma a questa seconda ipotesi credo poco
Ecco quindi uno scenario di consolidamento fiscale con bond che reggono ma azioni che stagnano o calano.
Rimane un possibile progresso tecnologico così spinto e utile all'umanità da fare crescere tutto a manetta, nessuno dovrà più lavorare perché i soldi cresceranno sugli alberi e diventeremo tutti rentier. Ma a questa seconda ipotesi credo poco
sand1975
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Se ricordo la versione romanzata del film del 2008 nel sottobosco il marcio già c'era. Gli addetti ai lavori sapevano dei crediti deteriorati sui mutui ma hanno comunque cavalcato il titanic fino alla fine. Secondo me quando c'è una profonda crisi finanziaria vuol dire che già da prima si era in una fase in cui c'era qualcosa nell'economia che non andava. Questo non vuol dire che una sia la conseguenza dell'altra, si potrebbero anche tirare anni prima che il mercato storni, che poi lo fa sempre per un "cigno nero", una sorta di miccia che fa scoppiare il bidone pieno ma che in realtà non è la causa principale.
In finanza esistono fasi di crescita la cui ultima parte finisce in Bolla e fasi recessive, chi non capisce questo non capisce la storia. Da 13 anni ci troviamo in fase di crescita che inevitabilmente nella fase finale diventa bolla (basta guardare l'andamento degli ultimi anni dal 2017 in poi per vederla). Questo non vuol dire che scoppi oggi ma che prima o poi lo farà. E che più si gonfia la bolla più è grande il botto. Questo ci insegna la storia.
Poi si può anche investire oggi e guadagnare, se si accetta il rapporto rischio/opportunità, importante è essere consapevoli di dove ci troviamo nella storia.
Ma sicuramente qualcuno conosce la storia dei mercati finanziari più di me, la cui opinione è gradita.
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sand1975
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Rimane un possibile progresso tecnologico così spinto e utile all'umanità da fare crescere tutto a manetta, nessuno dovrà più lavorare perché i soldi cresceranno sugli alberi e diventeremo tutti rentier. Ma a questa seconda ipotesi credo poco
Alle grandi balene non interessa distribuire benessere e ricchezza, interessa trasferire ricchezza verso i propri forzeri, non siamo nel socialismo tecnologico né nell'utopia del progresso, finché ci troviamo in questa economia capitalista si tenderò sempre più ad aumentare la disuguaglianza sociale ed economica.
Per questo le crisi sono a loro funzionali e le recessioni/storni non cesseranno mai. Perchè sono grandi occasioni di spostamento della ricchezza e dei capitali mondiali, solitamente dai consumer alle balene.
Klaus
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Se uno vuole investire non deve prevedere o capire la borsa, deve decidere l'allocazione dei suoi beni e seguire il metodo che si è dato.
Questa banalità è ripetuta da molti investitori, tempo fa è passato nel fol un nick (frankb) che ha spiegato in modo professionale questo mondo.
Ma capire prevedere proprio no.
da incorniciare
Klaus
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Incredibile il mio portafoglio sta scoppiando. I titoli tech stanno facendo risultati pazzeschi. Sleepy Joe è amico loro!?
E non ha neanche vinto del tutto.
Voglio proprio vedere ieri chi avrebbe detto una cosa del genere
non è amico loro,
festeggiano perchè hanno capito che
il senato rimane comunque sotto il controllo dei repubblicani cosí slerpy Joe non potrá mettere in pratica le sue 'ideone' in campo economico
sono i cicli espansivi e recessivi dell'economia che si alternano da sempre e che influenzano le borse, ma anche la speculazione delle borse quando le porta in bolla influisce essa stessa sull'economia. Certo che una crisi economica mondiale è riuscita a far cadere le borse, vedi ad es a cause delle guerre mondiali, o quella degli anni 70, o quella del 2008 derivante dalla bolla immobiliare non dalla borsa in se e per sè, o quella del......covid in cui siamo solo all'inizio. Oppure vedi l'Italia di questi anni: per cosa credi che la nostra borsa sia depressa da circa 20 anni? Ma di esempi ce ne sono a centinaia: vedi le economie e le borse sudamericane ad es.
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sand1975
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Ma fino a poco fa non salivano perchè davano per super favorito Biden che avrebbe fatto bene alla finanza? Secondo me se domani esplodesse il senato ci sarebbe una ragione per far salire tutto comunque, e ovviamente anche il suo contrario!
C'è sempre un buon motivo per cui la borsa debba salire durante una recessione, e ovviamente, anche qui, al contrario di tale motivo (non si sa mai).
Importante è festeggiare ma ancora più importante trovare sempre un motivo per festeggiare (e il suo contrario)!
sand1975
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sand1975
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Unico vincitore certo è il debito americano.
GreedyTrader
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io preferisco Biden , ma a livello nazionale il presidente decide poco, giusto le tasse federali. Poi c'è sempre il parlamento iper-frammentato. Alla fine la politica estera, di cui Trump francamente non ricordo nulla di valido, se non questi finti dazi buttati là a seconda dei suoi umori. Con biden a parte il discorso climate change si potrebbe fare qualcosa di pi
sensato, i dazi vanno messi contro China e altre economie corsare non tra paesi occidentali che giocano (nei limiti del possibile) ad armi pari e senza barare.
Sul bacillo magari Biden può dire qualcosa ma alla fine decidono i governatori, non come i pupazzi nostrani che prima fanno i pesci in barile poi sbraitano chissà cosa quando arrivano le decisioni dall'alto perchè vogliono combinare un altro disastro dopo quello di marzo.
dal punto di vista finanziario non ho mai visto un presidente democratico far male alla borsa, da Clinton a Obama. i candidati di rottura sono stati tutti eliminati, quelli che veramente volevano cambiare qualcosa alla fine non hanno i fondi necessari per fare campagna, e prima o poi cadono. Vedi la Warren o Sanders. Biden si coccolerà i big della silicon valley, magari metterà un po' di tasse sul carbone, lo shale oil è nato con Obama mi sembra pure pesantemente sussidiato come industria strategica.
sensato, i dazi vanno messi contro China e altre economie corsare non tra paesi occidentali che giocano (nei limiti del possibile) ad armi pari e senza barare.
Sul bacillo magari Biden può dire qualcosa ma alla fine decidono i governatori, non come i pupazzi nostrani che prima fanno i pesci in barile poi sbraitano chissà cosa quando arrivano le decisioni dall'alto perchè vogliono combinare un altro disastro dopo quello di marzo.
dal punto di vista finanziario non ho mai visto un presidente democratico far male alla borsa, da Clinton a Obama. i candidati di rottura sono stati tutti eliminati, quelli che veramente volevano cambiare qualcosa alla fine non hanno i fondi necessari per fare campagna, e prima o poi cadono. Vedi la Warren o Sanders. Biden si coccolerà i big della silicon valley, magari metterà un po' di tasse sul carbone, lo shale oil è nato con Obama mi sembra pure pesantemente sussidiato come industria strategica.
e poi dicono che il petrolio sarà presto abbandonato, ma se ancora si prevede il picco del consumo di carbone.....
E' solo una narrazione diffusa ad arte, mi sembra di rivivere quella sulla fine dell'oro negli anni 2000-2002.