Storia di un neolaureato in ingegneria

Purtroppo non è così, per essere direttore di filiale "basta" avere un buon feedback da un capo area e passare "in qualche modo" un assessment center.
Scritto in parole povere: un ragioniere con la parlantina e l'innata abilità di raggirare il cliente vendendo quello che il budget impone, ha una probabilità decisamente maggiore di fare carriera nel retail rispetto al neolaureato pluri-insignito da numerosi master.

Beh… non sono poi ipotesi così banali.
Avere un buon fb da parte di un capo area non è cosa banale, altrimenti avremmo un infinito numero di capi filiale.
Avere la parlantina implica una serie notevole di qualità che conosci bene, prime tra tutte l’empatia e l’assertività.
Abilità di raggirare il cliente implica capacità commerciali, e commerciale si nasce, non si diventa.
Passare un assessment center spesso implica essere bravi a vendere se stessi.

Abbiamo quindi aspetti che rientrano tra le competenze/qualità personali, ossia competenze distintive che non si apprendono in università… ma che sono in parte innate ed in parte determinate dal processo di apprendimento di competenze fin dalla tenera età.
Non banalizzerei quindi un ruolo che banale non è… e che non necessita di particolari tecnicismi (ogni filiale-banca che si rispetti, ha i propri specialisti nei diversi prodotti finanziari e servizi finanziari).
 
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Beh… non sono poi ipotesi così banali.
Avere un buon fb da parte di un capo area non è cosa banale, altrimenti avremmo un infinito numero di capi filiale.
Avere la parlantina implica una serie notevole di qualità che conosci bene, prime tra tutte l’empatia e l’assertività.
Abilità di raggirare il cliente implica capacità commerciali, e commerciale si nasce, non si diventa.
Passare un assessment center spesso implica essere bravi a vendere se stessi.

Abbiamo quindi aspetti che rientrano tra le competenze/qualità personali, ossia competenze distintive che non si apprendono in università… ma che sono in parte innate ed in parte determinate dal processo di apprendimento di competenze fin dalla tenera età.
Non banalizzerei quindi un ruolo che banale non è… e che non necessita di particolari tecnicismi (ogni filiale-banca che si rispetti, ha i propri specialisti nei diversi prodotti finanziari e servizi finanziari).

a parte che commerciali lo si può anche diventare ( e il commerciale non è il piazzista di aspirapolveri con sorriso a 100 denti), vendere è la cosa più difficile del mondo. Però oggi la clientela è più sgamati, bisogna anche aver prodotti validi ( e le banche ultimamente son migliorate)
 
a parte che commerciali lo si può anche diventare ( e il commerciale non è il piazzista di aspirapolveri con sorriso a 100 denti), vendere è la cosa più difficile del mondo. Però oggi la clientela è più sgamati, bisogna anche aver prodotti validi ( e le banche ultimamente son migliorate)

Troviamo un punto d'incontro democratico: il "commerciale", ossia la persona empatica ed assertiva, che sà far veicolare il consenso verso il proprio punto di vista, è qualcosa di innato.

Questo non significa che non si possa essere dei validi commerciali "imparando" con il tempo, ma il "fenomeno" commerciale lo è già alle scuole superiori, è un PR nato.

Così come lo studente che allo scientifico ha 9 in matematica semplicemente seguendo con attenzione la lezione in aula, o la persona che scrive i Temi di italiano e prende 8, senza studiare nulla... semplicemente perchè ha un talento.

Essere commerciali è un talento.

Di norma implica il rovescio della medaglia... come tutte le virtù.
 
E' un lapsus? :D

Massì... è ovvio che con il termine "raggirare il cliente" si intedesse enfatizzare la capacità di attrarre consenso.

Altrimenti è truffa... e non c'entra nulla con il lavoro di direttore di filiale (o di qualsiasi attività commerciale retail).
 
"Ingegneri da 1'940 franchi al mese"
Il sindacato OCST evidenzia lo svilimento retributivo in tre campi professionali. "Un titolo di studio o una valigia?"

"Può sembrare paradossale ma purtroppo non lo è. Da un lato, il Cantone ha puntato e continua a investire risorse ingenti nella formazione di livello universitario (USI e SUPSI), con risultati peraltro lusinghieri. Dall’altro, il mercato del lavoro sta scivolando lungo una china dissacrante che deprezza abbondantemente i curricoli universitari. Emblematico è il caso, nel settore tecnico, degli ingegneri, degli architetti e degli informatici".

Esordisce così il comunicato stampa dell'OCST, a firma di Meinrado Robbiani, nel quale viene evidenziato lo svilimento retributivo in questi campi professionali. Qualche esempio?

Un ingegnere alle dipendenze di una ditta con sede nel Luganese prende uno stipendio lordo mensile di 1940 franchi per 13 mensilità. Un architetto di uno studio del Luganese riceve uno stipendio lordo mensile di 2200 franchi per 12 mensilità, mentre un informatico di una ditta del Mendrisiotto prende 2500 franchi al mese per 13 mensilità.

Questi sono solo alcuni assaggi, tutt'altro che sporadici, precisa l'OCST. "Non è del resto fortuito che la Commissione tripartita si sia vista costretta a proporre al governo cantonale di decretare un salario minimo per gli informatici. Il relativo contratto normale è entrato in vigore il 1. settembre. Un’esigenza analoga è avvertita anche per le altre due professioni (ingegneri e architetti), sulle quali la Commissione, dopo avere già in passato puntato gli occhi, sta parimenti auspicando l’introduzione di salari minimi".

Un divario sconcertante

Negli ultimi 10 anni, fa ancora notare il sindacato, le retribuzioni hanno subìto pressioni particolarmente acute. "La possibilità di reclutare manodopera frontaliera e la remissività retributiva di questo personale sono stati sfruttati da una parte delle imprese e studi locali, incuranti dello svilimento delle professioni tecniche conseguentemente prodotto".

Ma il problema non si limita solo sui livelli salariali. "Si è anche fatto capo ad accorgimenti subdoli quali l'uso (o meglio: l'abuso) dello statuto di stagista. "Gli accademici al termine degli studi o con poca esperienza sono sovente stati assunti come stagisti con retribuzioni ulteriormente modeste".

"Le pressioni sui livelli salariali e altre manovre retributive hanno collocato il Ticino su una traiettoria di accresciuto divario rispetto alla Svizzera interna. Pur con la necessaria cautela, i dati forniti dall’USI attestano un ritardo salariale attorno al 20/40%".

Una progressiva sostituzione? si chiede l'OCST. "L’abbassamento dei livelli salariali innesca inevitabilmente un processo sotterraneo ma pervasivo di afflusso di manodopera frontaliera a scapito dei giovani che hanno conseguito un diploma in Ticino, i quali tendono ad essere sospinti altrove (verso la Svizzera interna o altre destinazioni). Chi ha studiato oltre Gottardo è da parte sua più facilmente scoraggiato dal rientrare nel nostro Cantone".

Non si tratta di demonizzare la manodopera frontaliera, precisa ancora il sindacato, della quale l'economia e i rami tecnici hanno bisogno. Ma il suo apporto deve tuttavia contribuire a coprire la carenze quantitative di manodopera o qualitative di profili specialistici in una logica di complementarietà rispetto ai diplomatici indigeni.

Invertire la rotta

Alla base delle considerazioni di cui sopra, l'OCST sollecita dunque le associazioni di categoria a farsi carico più intensamente della responsabilità che incombe su loro nella tutela del valore e dell'attrattività della professione. Chiede inoltre l'introduzione di salari minimi attraverso l'adozione di un contratto collettivo di lavoro.
"Ingegneri da 1'940 franchi al mese" - Ticinonews
 
Certo che quando ho usato il termine "raggirare" intendevo dire "essere in grado di far cambiare idea al cliente al fine di piazzare prodotti preconfezionati, talvolta opachi, al fine di raggiungere il budget " :)

Il direttore di filiale è un ruolo stressante e difficile, tanto di cappello.

La mia tesi, però, era appunto quella di dimostrare che non serve alcuna competenza universitaria per essere direttori di filiale. Se leggete indietro ho già scritto che il mercato del lavoro italiano è forse addirittura inadatto a figure altamente professionalizzate a livello organizzativo e manageriale.

Non sto dando giudizi, ma esprimendo impressioni personali (e di riflesso parziali).
 
"Ingegneri da 1'940 franchi al mese"
Il sindacato OCST evidenzia lo svilimento retributivo in tre campi professionali. "Un titolo di studio o una valigia?"

"Può sembrare paradossale ma purtroppo non lo è. Da un lato, il Cantone ha puntato e continua a investire risorse ingenti nella formazione di livello universitario (USI e SUPSI), con risultati peraltro lusinghieri. Dall’altro, il mercato del lavoro sta scivolando lungo una china dissacrante che deprezza abbondantemente i curricoli universitari. Emblematico è il caso, nel settore tecnico, degli ingegneri, degli architetti e degli informatici".

Esordisce così il comunicato stampa dell'OCST, a firma di Meinrado Robbiani, nel quale viene evidenziato lo svilimento retributivo in questi campi professionali. Qualche esempio?

Un ingegnere alle dipendenze di una ditta con sede nel Luganese prende uno stipendio lordo mensile di 1940 franchi per 13 mensilità. Un architetto di uno studio del Luganese riceve uno stipendio lordo mensile di 2200 franchi per 12 mensilità, mentre un informatico di una ditta del Mendrisiotto prende 2500 franchi al mese per 13 mensilità.

Questi sono solo alcuni assaggi, tutt'altro che sporadici, precisa l'OCST. "Non è del resto fortuito che la Commissione tripartita si sia vista costretta a proporre al governo cantonale di decretare un salario minimo per gli informatici. Il relativo contratto normale è entrato in vigore il 1. settembre. Un’esigenza analoga è avvertita anche per le altre due professioni (ingegneri e architetti), sulle quali la Commissione, dopo avere già in passato puntato gli occhi, sta parimenti auspicando l’introduzione di salari minimi".

Un divario sconcertante

Negli ultimi 10 anni, fa ancora notare il sindacato, le retribuzioni hanno subìto pressioni particolarmente acute. "La possibilità di reclutare manodopera frontaliera e la remissività retributiva di questo personale sono stati sfruttati da una parte delle imprese e studi locali, incuranti dello svilimento delle professioni tecniche conseguentemente prodotto".

Ma il problema non si limita solo sui livelli salariali. "Si è anche fatto capo ad accorgimenti subdoli quali l'uso (o meglio: l'abuso) dello statuto di stagista. "Gli accademici al termine degli studi o con poca esperienza sono sovente stati assunti come stagisti con retribuzioni ulteriormente modeste".

"Le pressioni sui livelli salariali e altre manovre retributive hanno collocato il Ticino su una traiettoria di accresciuto divario rispetto alla Svizzera interna. Pur con la necessaria cautela, i dati forniti dall’USI attestano un ritardo salariale attorno al 20/40%".

Una progressiva sostituzione? si chiede l'OCST. "L’abbassamento dei livelli salariali innesca inevitabilmente un processo sotterraneo ma pervasivo di afflusso di manodopera frontaliera a scapito dei giovani che hanno conseguito un diploma in Ticino, i quali tendono ad essere sospinti altrove (verso la Svizzera interna o altre destinazioni). Chi ha studiato oltre Gottardo è da parte sua più facilmente scoraggiato dal rientrare nel nostro Cantone".

Non si tratta di demonizzare la manodopera frontaliera, precisa ancora il sindacato, della quale l'economia e i rami tecnici hanno bisogno. Ma il suo apporto deve tuttavia contribuire a coprire la carenze quantitative di manodopera o qualitative di profili specialistici in una logica di complementarietà rispetto ai diplomatici indigeni.

Invertire la rotta

Alla base delle considerazioni di cui sopra, l'OCST sollecita dunque le associazioni di categoria a farsi carico più intensamente della responsabilità che incombe su loro nella tutela del valore e dell'attrattività della professione. Chiede inoltre l'introduzione di salari minimi attraverso l'adozione di un contratto collettivo di lavoro.
"Ingegneri da 1'940 franchi al mese" - Ticinonews

Ed ecco che oltre ai fontalieri in ticino cominciano a sbarcare il corporativismo, e l'ignoranza economica.
Il salario minimo, che idiozia. L'unico risultato del salario minimo è escludere i meno produttivi dal mercato del lavoro.
 
vi pregherei di tornate in topic, grazie.
 
Ed ecco che oltre ai fontalieri in ticino cominciano a sbarcare il corporativismo, e l'ignoranza economica.
Il salario minimo, che idiozia. L'unico risultato del salario minimo è escludere i meno produttivi dal mercato del lavoro.

in ticino, l'assenza del salario minimo, esclude i ticinesi dal lavoro, solo gli italiani accettano paghe da fame.
 
Già pubblicato in AP. Testimonianza di un perito informatico dopo 1 anno di Germania. 1000 euro al mese e pedalare.




8,5 euri lordi/ora è la paga
+0,5 euro/ora se fai lavoro affine al tuo diploma

Tutti assunti tramite agenzie interinali ovviamente..."così se rompi le scatole ti fanno fuori con una telefonata" ;)
 
Con tutto il rispetto, è un video tremendamente parziale.
Io ho una triennale in economia e quando ho fatto il colloquio mi hanno pagato pure il volo.
Vuol dire che per tutti è uguale? che se uno vuole fare il panettiere gli pagano il volo?
Eh.. no..
Non si può fare del proprio caso personale un benchmark per il mondo intero dai..
 
Con tutto il rispetto, è un video tremendamente parziale.
Io ho una triennale in economia e quando ho fatto il colloquio mi hanno pagato pure il volo.
Vuol dire che per tutti è uguale? che se uno vuole fare il panettiere gli pagano il volo?
Eh.. no..
Non si può fare del proprio caso personale un benchmark per il mondo intero dai..

eppure si vive di esperienze personali e si riporta quello che si vede, questo thread ne è la conferma ;)

Potrei benissimo testimoniare a "favore" dei ragionieri che arrivati all'università gli esami di matematica (generale, finanziaria, calcolo stocastico) li hanno passati senza sudare troppo (tranne stocastico a dire il vero :D ). La matematica a ragioneria dalle mie parti si faceva seriamente, a livelli di liceo o di qualsiasi altra scuola superiore citata... Ma questo non era la norma, avevo colleghi universitari provenienti da altre scuole di altre regioni, che lo studio di funzione non sapevano manco cosa fosse.. :rolleyes:

E in parte il ragionamento si può traslare per il confronto tra facoltà: sono confrontabili in maniera oggettiva, ma poi i giudizi sui corsi/utilità della laurea sono prettamente soggettivi.. L'importante è essere appassionati delle materie che si studiano, crearsi un percorso di studi solido (molti miei ex colleghi preferivano sociologia economia o finanza comportamentale a matematica finanziaria o calcolo stocastico :o ) che permetta di trovare un lavoro che piacca... visto che sarà l'attività principale della propria vita, almeno in termini di tempo ;)
 
Già pubblicato in AP. Testimonianza di un perito informatico dopo 1 anno di Germania. 1000 euro al mese e pedalare.

il thread parla di laureati in ingegneria. Cosa c'entra un perito?

Vorrá dire che in Germania strapagano gli ingegneri italiani (seeee....:D) e trattano come lavacessi i periti informatici.

Ah i 1000 euro sono senza tredicesima, quattordicesima e tfr ( una altra mensilitá tutta).
 
Con tutto il rispetto, è un video tremendamente parziale.
Io ho una triennale in economia e quando ho fatto il colloquio mi hanno pagato pure il volo.
Vuol dire che per tutti è uguale? che se uno vuole fare il panettiere gli pagano il volo?
Eh.. no..
Non si può fare del proprio caso personale un benchmark per il mondo intero dai..

Quindi? Se ti pagano il volo x un colloquio pensi che guadagnerai un signor stipendio? Illuso...pure in Ita se interessi ti possono pagare le spese di viaggio....credi che x una grande azienda spendere 300 euro (deducibili) sia un problema??
 
Certo che quando ho usato il termine "raggirare" intendevo dire "essere in grado di far cambiare idea al cliente al fine di piazzare prodotti preconfezionati, talvolta opachi, al fine di raggiungere il budget " :)

Il direttore di filiale è un ruolo stressante e difficile, tanto di cappello.

La mia tesi, però, era appunto quella di dimostrare che non serve alcuna competenza universitaria per essere direttori di filiale. Se leggete indietro ho già scritto che il mercato del lavoro italiano è forse addirittura inadatto a figure altamente professionalizzate a livello organizzativo e manageriale.

Non sto dando giudizi, ma esprimendo impressioni personali (e di riflesso parziali).

Esma e MiFID (ecc...) hanno cambiato tutto (per fortuna) ;)
Per essere direttori di filiali, nel contesto attuale ed imminente, occorrono sia qualità commerciali (personali), sia skill tecnici elevati (anche da Ingegnere Gestionale).

Certo: l'Italia a è un ambiente dominato dall'adverse selection, ma solo con le competenze avremo un ambiente competitivo differente nel futuro.
 
Esma e MiFID (ecc...) hanno cambiato tutto (per fortuna) ;)
Per essere direttori di filiali, nel contesto attuale ed imminente, occorrono sia qualità commerciali (personali), sia skill tecnici elevati (anche da Ingegnere Gestionale).

Certo: l'Italia a è un ambiente dominato dall'adverse selection, ma solo con le competenze avremo un ambiente competitivo differente nel futuro.

Da quando le capacità commerciali sono qualità "personali" e non collegate alla competenza? Prova a vendere un aereo senza capirci nulla se ne sei capace.

La leadership e quindi in qualche modo moli aspetti della capacità di management sono qualità più legate al proprio carattere (anche se in qualche misura si migliorano attraverso la formazione). Leadership che conta tantissimo in tutto il mondo per salire le gerarchie aziendali.
 
Concordo sul discorso del valore delle diverse lauree difatti non ho simpatia per chi si laurea in sociologia, psicologia, letteratura o buona parte delle facoltà umanistiche che parlano di scienze inesatte, oltre a non dare strumenti chiari e misurabili sono spesso infiltrate da ideologie politiche che le rendono ulteriormente inutili, sono lauree che vanno bene se sei ricco e lo fai per piacere o hai conoscenze utili o quantomeno se lo fai ad altissimo livello.

Onestamente parlando però per tutto quello che riguarda campi non strettamente tecnici (quindi appunto le lauree serie di cui parliamo) più che la preparazione contano le capacità sociali e l'aspetto fisico o perlomeno contano nella stessa misura, facciamo l'esempio di chi dirige un agenzia di viaggi o chi si occupa delle pubbliche relazioni di una ditta di mobili.

Poi l'ambiente Italia è un ambiente a sè dove le conoscenze e la paraculaggine hanno uno strapeso che va oltre al peso fisiologico che ha altrove.
 
Qui trovate tutta la verità sugli stipendi medi tedeschi per Land, per funzioni specialistiche e manageriali (Fach-Führungskräfte)

Der StepStone Gehaltsreport 2013

E' in tedesco ma se volete pontificare di Germania fatevene una ragione :D

Date la vs email e scaricate il report completo 2013

Per esempio lo stipendio medio lordo a Berlino, medione di tutte le anzianità e tutte le specialità è 40 Keuro/anno.
L'ingegnere tedesco (inclusi i top manager) guadagna in medione circa 58.000 euro/anno lordi. Più dell'Italia? Si. Tantissimo di più? No.
 
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