Superbonus: allerta conti pubblici?

Far risultare gia' partiti lavori che non lo sono con documentazione pre-datata.
La fantasia dei connazionali e' illimitata e quello che conta sono "le carte a posto".
Il problema principale è stato dato dal fatto che bastava la Cila entro fine 2022 (con lavori deliberati dal condominio entro 18 novembre) potesse aver diritto al superbonus. Poi magari la quasi totalità dei lavori li hanno iniziati molto più tardi ( e senza rischiare nulla dal punto di vista legale)
Ed il tutto già si sapeva prima del 18 novembre 2022 e quindi in tanti sono accorsi a fare le pratiche in tutta fretta; e per le ville neanche c'era bisogno della delobera condominiale.
Ma ci sono tante cose che sono state fatte male con le proroghe.

Leggi questa (è solo una delle tante):

Solo a gennaio e febbraio il Superbonus per le ristrutturazioni ambientali ha divorato altri 14,7 miliardi (Corriere del 14 marzo), ma la produzione di nuovo debito pubblico con questo strumento nei primi due mesi dell’anno è stata almeno di venti miliardi: altri cinque abbondanti devono essersene andati con la versione dedicata alle misure anti-sismiche. Negli ultimi tempi il peso di queste ultime è cresciuto in proporzione al totale del Superbonus; eppure, incredibilmente, per il Sismabonus — dopo ben 25 miliardi di costi — non esisteva ancora alcun meccanismo di monitoraggio. I lavori vengono fatti, ampi crediti d’imposta vengono maturati dai privati, ma lo Stato si rende conto di essersi accollato nuovo debito solo ex post: una volta che questo compare nei radar dell’Agenzia delle Entrate, magari più di un anno dopo le ristrutturazioni già effettuate.
In realtà il governo di Mario Draghi nell’aprile del 2022 un monitoraggio per il Super-Sismabonus lo aveva previsto, per decreto. Poi però in questi due anni non lo si è attuato. Risultato: nei mesi scorsi il governo, alla chetichella, ha dovuto togliere il Sismabonus dalle misure finanziabili con il Piano nazionale di ripresa e resilienza (perché non era in grado di rendicontare alcun risultato) e con i fondi del Pnrr così risparmiati ha finanziato ancora di più il pur odiato Superbonus «verde».
 
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Il problema principale è stato dato dal fatto che bastava la Cila entro fine 2022 (con lavori deliberati dal condominio entro 18 novembre) potesse aver diritto al superbonus. Poi magari i lavori li hanno iniziati molto più tardi (era ammesso dalla legge del governo Meloni di fine 2022).
Ed il tutto già si sapeva prima del 18 novembre 2022 e quindi in tanti sono accorsi a fare le pratiche in tutta fretta; e per le ville neanche c'era bisogno della delobera condominiale.
Ma ci sono tante cose che sono state fatte male con le proroghe.

Leggi questa (è solo una delle tante):

Solo a gennaio e febbraio il Superbonus per le ristrutturazioni ambientali ha divorato altri 14,7 miliardi (Corriere del 14 marzo), ma la produzione di nuovo debito pubblico con questo strumento nei primi due mesi dell’anno è stata almeno di venti miliardi: altri cinque abbondanti devono essersene andati con la versione dedicata alle misure anti-sismiche. Negli ultimi tempi il peso di queste ultime è cresciuto in proporzione al totale del Superbonus; eppure, incredibilmente, per il Sismabonus — dopo ben 25 miliardi di costi — non esisteva ancora alcun meccanismo di monitoraggio. I lavori vengono fatti, ampi crediti d’imposta vengono maturati dai privati, ma lo Stato si rende conto di essersi accollato nuovo debito solo ex post: una volta che questo compare nei radar dell’Agenzia delle Entrate, magari più di un anno dopo le ristrutturazioni già effettuate.
In realtà il governo di Mario Draghi nell’aprile del 2022 un monitoraggio per il Super-Sismabonus lo aveva previsto, per decreto. Poi però in questi due anni non lo si è attuato. Risultato: nei mesi scorsi il governo, alla chetichella, ha dovuto togliere il Sismabonus dalle misure finanziabili con il Piano nazionale di ripresa e resilienza (perché non era in grado di rendicontare alcun risultato) e con i fondi del Pnrr così risparmiati ha finanziato ancora di più il pur odiato Superbonus «verde».
E' tutto normale, si e' lasciata briglia sciolta per far circolare la "moneta fiscale", non c'e' mai stata nessuna volonta' di controllare.
I primi tempi la misura non aveva avuto successo a causa dei numerosi vincoli posti dai tecnici, ma i politici se ne sono accorti ed hanno allentato "lacci e lacciuoli" decretando il libera tutti.
Sara' come per i grillini: dopo aver fatto l'esperimento non ne vorremo piu' sapere.
Ringraziamo la lega, i grillini, borghi e bagnai.
Sono certo che non si fara' nessun controllo a posteriori perche' la platea dei beneficiari non perfettamente in regola e' troppo ampia.
 
E' tutto normale, si e' lasciata briglia sciolta per far circolare la "moneta fiscale", non c'e' mai stata nessuna volonta' di controllare.
I primi tempi la misura non aveva avuto successo a causa dei numerosi vincoli posti dai tecnici, ma i politici se ne sono accorti ed hanno allentato "lacci e lacciuoli" decretando il libera tutti.
Sara' come per i grillini: dopo aver fatto l'esperimento non ne vorremo piu' sapere.
Ringraziamo la lega, i grillini, borghi e bagnai.
Sono certo che non si fara' nessun controllo a posteriori perche' la platea dei beneficiari non perfettamente in regola e' troppo ampia.
All'inizio il 110 non aveva grande successo perchè era scritto da cani, se non sbaglio 2 paginette in tutto, quindi non ci si capiva un emerito *****.. quelli che ci si sono buttati all'inizio, i piu garibaldini e che probabilmente non avevano bisogno del bonus (o erano lavori già programmati o comunque non avevano problemi economici di accollarsi le spese nel caso il bonus non si concretizzava) sono riusciti a ottenerlo. Quelli che invece hanno aspettato i chiarimenti normativi, perchè non avevano i soldi per fare gli interventi (cioe proprio quelli per i quali era stato pensato), sono quelli che sono restati incastrati :D

Comunque per me il problema piu grosso è stato allargare il meccanismo di cessione/sconto in fattura alle altre fattispecie senza vincoli, li si è generato un enorme bubbone di spese fatte a *****, non certificate e in alcuni casi fatte solo sulla carta, che poi sono state cedute a poste.. che all'inizio non chiedeva niente e in un mese ti liquidava :D
 
per me tutti questi grillini , sugli effetti nefasti del 110% , dovrebbero starsene tutti rigorosamente zitti 🤫
e tutto questo graduidamende
GRADUIDAMENDE
GRADUIDAMENDE
 
per me tutti questi grillini , sugli effetti nefasti del 110% , dovrebbero starsene tutti rigorosamente zitti 🤫
e tutto questo graduidamende
GRADUIDAMENDE
GRADUIDAMENDE
Caro mio, mica le dicono solo i grillini quelle cose. Conte ha gestito il superbonus per 8 mesi. Giorgetti da 37 mesi gestisce il superbonus dal governo, prima come ministro dello sviluppo economico con Draghi e poi come ministro dell'economia con Meloni.
Nel 2020 e 2021 serviva come il pane muovere l'economia dopo un crollo del pil fino al 10 per cento in buona parte del pianeta. E migliaia di miliardi sono stati messi nel piatto della crescita in quasi tutti i paesi.
Faccio fatica invece a capire tutte le proroghe del superbonus che hanno ampliato la spesa in modo abnorme quando il rischio di avvitamento della recessione non c'era più.
Qui c'è qualcuno che chiagn e fotte da molto tempo ormai, e quello non è certamente Conte.
 
Questa cosa dei conti è una barzelletta scusa per bloccare tutto addirittura le cose più giuste come sembrano abbia fatto l'altro giorno ( la cessione per i i montascale due disabili, che schifo)....il meccanismo della cessione è fantastico, è sbagliato quasi tutto il resto a partire da bonus che riconosceva più dell'importo dovuto, la totale pianificazione di lungo periodo che ha portato tutti a correre e saturare pesantemente il mercato e la solita burocrazia, etc etc

E la cosa più bella è che a parte il 110 bloccano la cessione ma non la detrazione che ovviamente va soprattutto a vantaggio di chi è più ricco
 
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Come mai 24ORE si domanda cosa c'è dietro al bliz Giorgetti?
Non avevamo già risolto tutto coi provvedimenti di poche settimane fa?
Siete preoccupati anche voi?

Dal Cdm arriva la stretta sul superbonus, 'stop allo sconto in fattura' - Aziende - Ansa.it
lorenzo1963 ha postato un articolo di Travaglio che parla delle responsabilità di Giorgetti che ha amministrato per 37 mesi il suberbonus prima come ministro di Draghi e poi nell'attuale governo, dunque a fronte degli otto mesi di Conte è proprio inutile e ridicolo che cerchi di scaricare le sue colpe su altri
 
Caro mio, mica le dicono solo i grillini quelle cose. Conte ha gestito il superbonus per 8 mesi. Giorgetti da 37 mesi gestisce il superbonus dal governo, prima come ministro dello sviluppo economico con Draghi e poi come ministro dell'economia con Meloni.
Nel 2020 e 2021 serviva come il pane muovere l'economia dopo un crollo del pil fino al 10 per cento in buona parte del pianeta. E migliaia di miliardi sono stati messi nel piatto della crescita in quasi tutti i paesi.
Faccio fatica invece a capire tutte le proroghe del superbonus che hanno ampliato la spesa in modo abnorme quando il rischio di avvitamento della recessione non c'era più.
Qui c'è qualcuno che chiagn e fotte da molto tempo ormai, e quello non è certamente Conte.
non è che se è stata ideata una min.k.ia.ta e poi altri reiterano la min.k.i.ata tra cui quel "genio" di Draghi questo determina che la min.k.iata originaria si cancelli.

Assurda questa difensiva.
 
Caro mio, mica le dicono solo i grillini quelle cose. Conte ha gestito il superbonus per 8 mesi. Giorgetti da 37 mesi gestisce il superbonus dal governo, prima come ministro dello sviluppo economico con Draghi e poi come ministro dell'economia con Meloni.
Nel 2020 e 2021 serviva come il pane muovere l'economia dopo un crollo del pil fino al 10 per cento in buona parte del pianeta. E migliaia di miliardi sono stati messi nel piatto della crescita in quasi tutti i paesi.
Faccio fatica invece a capire tutte le proroghe del superbonus che hanno ampliato la spesa in modo abnorme quando il rischio di avvitamento della recessione non c'era più.
Qui c'è qualcuno che chiagn e fotte da molto tempo ormai, e quello non è certamente Conte.
Esatto, il problema del superbonus non è stato nel 2020 e 2021, quando era necessario per far ripartire l'economia e far emergere il nero in quel settore, ma negli anni successivi quando è stato prorogato anche se non ce n'era più la necessità.
 
non è che se è stata ideata una min.k.ia.ta e poi altri reiterano la min.k.i.ata tra cui quel "genio" di Draghi questo determina che la min.k.iata originaria si cancelli.

Assurda questa difensiva.
certo, a ognuno il suo però
non è che gli altri che hanno cogestito e prorogato la "minkiata" facendone elogi x due anni possono essere esentati dalla loro responsabilità solo xché l'hanno iniziata altri, con l'aggravante di andare poi in seguito a raccontare che loro sono sempre stati contro....a fine 2020 il buco sb era di 450 milioni (piu 650 di bonus facciate), tra l'altro era partito a rilento xché la norma non era scritta benissimo poi a quanto pare ha preso un bell'abbrivio
 
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certo, a ognuno il suo però
non è che gli altri che hanno cogestito e prorogato la "minkiata" facendone elogi x due anni possono essere esentati dalla loro responsabilità solo xché l'hanno iniziata altri, con l'aggravante di andare poi in seguito a raccontare che loro sono sempre stati contro....a fine 2020 il buco sb era di 450 milioni (piu 650 di bonus facciate), tra l'altro era partito a rilento xché la norma non era scritta benissimo poi a quanto pare ha preso un bell'abbrivio
sono d'accordo, qui ci sono gli schieramenti, quando la verità è che sinistra, destra, grillini o altro, cambio poco quando si tratta di fare debito e min.k.iate
 
Si dovrebbe bloccare qualsiasi ulteriore detrazione (terremotati, andicappati etc) , trasformare le detrazioni da 5 anni a 15 anni e azzerare tutte le detrazioni che non vengono fatte direttamente dai proprietari degli alloggi.
 
Caro mio, mica le dicono solo i grillini quelle cose. Conte ha gestito il superbonus per 8 mesi. Giorgetti da 37 mesi gestisce il superbonus dal governo, prima come ministro dello sviluppo economico con Draghi e poi come ministro dell'economia con Meloni.
Nel 2020 e 2021 serviva come il pane muovere l'economia dopo un crollo del pil fino al 10 per cento in buona parte del pianeta. E migliaia di miliardi sono stati messi nel piatto della crescita.
Faccio fatica invece a capire tutte le proroghe del superbonus che hanno ampliato la spesa in modo abnorme quando il rischio di avvitamento della recessione non c'era più.
Qui c'è qualcuno che chiagn e fotte da molto tempo ormai, e quello non è certamente Conte.

non è che se è stata ideata una min.k.ia.ta e poi altri reiterano la min.k.i.ata tra cui quel "genio" di Draghi questo determina che la min.k.iata originaria si cancelli.

Assurda questa difensiva.
Guarda che la cosa più assurda è che quelli che governano ora stanno a piagnucolare da 18 mesi (mentre governano) sulla spesa troppo elevata del superbonus e poi non si vede alcun miglioramento nei risparmi. Anzi nel 2023 77 miliardi di spesa per il superbonus a fronte dei 55 dell'anno precedente.
Il sospetto è che usino Conte come capro espiatorio mentre loro spendono e spandono sulle cose meno importanti (vedi ponte sullo stretto, superbonus, vedi la nuova diga di Genova per la quale l'Anac ha fatto rilievi anticorruzione e per la quale non si è agito in modo regolare secondo l'Anac, condoni fiscali vari che daranno meno entrate fiscali nei prossimi anni, ecc ecc).
Nello stesso tempo i cittadini si impoveriscono e questi tagliano anche le future pensioni e la sanità in modo vergognoso. Un domani continueranno a piagnucolare e diranno che è tutta colpa di Conte e del superbonus (come anche nei passati 18 mesi).
Inoltre nessuno può negare che il superbonus di Conte non voleva certo essere qualcosa di efficiente; eravamo in recessione profondissima in quasi tutto il pianeta e si rischiava l'avvitamento della recessione già a meno 10%.
In altri paesi per evitare l'avvitamento della recessione fino alla depressione hanno fatto anche di peggio (peggio dal punto di vista della delicatezza ed efficienza degli interventi) per liberare migliaia di miliardi in quasi tutti i paesi del mondo.
Ma non è assolutamente giustificabile che le proroghe del superbonus siano continuate dal 2022 in poi quando non ve ne era più bisogno per l'economia del paese.
Dal 2022 si poteva anche usare i soldi in modo più efficiente ed in altro modo senza anche gli assurdi tagli alla spesa sanitaria che abbiamo visto soprattutto dal 2023.
 
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