Surroga da società di Cartolarizzazione ed estinzione polizza BNL Serenity

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

markus82

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8/10/11
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Buona sera a tutti,
prima di tutto vi ringrazio per le preziose informazioni che fornite in questo forum.
la mia situazione è un pò particolare.

Nell'aprile 2009 ho acceso un Mutuo "Spensierato" a tasso fisso con BNL con polizza Vita collegata "Serenity" di Cardif, finanziata per l'intera durata del mutuo (in pratica ogni mese pago una rata del mutuo e una di assicurazione NON compresa in quella del mutuo).

A luglio 2015 decido di chiedere a BNL la rinegoziazione del mutuo. La negoziazione mi viene "concessa" ma, con mia sorpresa, mi dicono che il mutuo è cartolarizzato. Premetto che prima di allora non sapevo nemmeno cosa fosse la cartolarizzazione, poi ho capito che in pratica BNL ha ceduto il mio mutuo a tale società di cartolarizzazione (con tutti i diritti, accessori e ipoteca ad esso correlati). Tale operazione, che con mia sorpresa ho scoperto essere legalissima e possibile senza un atto formale, è avventua sempre nel 2009, qualche mese dopo la stipula.
Per questo motivo, per rinegoziarlo mi propongono di fare una surroga (tutto a loro spese) dalla società di cartolarizzazione a BNL (che si è quindi nuovamente riportata in casa il mio mutuo). L'operazione si è appena conclusa davanti a un notaio e, per effetto di questa "surroga tecnica", il mio vecchio mutuo è stato estinto a favore del nuovo.

Avendo firmato un contratto si surroga, pensavo a questo punto di avvalermi della legge Bersani per estinguere la polizza vita Serenity associata al vecchio mutuo ed eventualmente farmi rimborsare il premio non goduto.

Vi chiedo
1) la polizza Serenity non dovrebbe estinguersi automaticamente (senza il mio esplicito intervento) in quanto legata al vecchio mutuo appena estinto? (Una signorina di Cardif, al telefono, mi ha detto che non verrà estinta in quanto il mutuo è rimasto in BNL, ma ho la sensazione che non le fosse molto chiaro che io ho in mano una vera e propria surroga con estinzione del mutuo cui è collegata la polizza).

2) Se la polizza non venisse estinta automaticamente, come sostiene Cardif, potrei avvalermi a questo punto del diritto di recesso?

3) Nel caso dovessi procedere con il recesso che modulo dovrei usare?
Secondo Cardif, in caso di surroga presso altro istituto di credito, per l'estinzione della polizza e il rimborso del premio non goduto sono necessari, oltre ai normali documenti in mio possesso, anche "un documento rilasciato dall’Istituto di Credito del vecchio mutuo comprovante l’effettiva estinzione del contratto di credito e con particolare evidenza della data di estinzione del contratto di credito"; in questo caso a chi dovrei richiedere tale documento? alla società di cartolarizzazione? Oppure a BNL?

Ringrazio tutti in anticipo per la disponibiità
 
Buona sera a tutti,
prima di tutto vi ringrazio per le preziose informazioni che fornite in questo forum.
la mia situazione è un pò particolare.

Nell'aprile 2009 ho acceso un Mutuo "Spensierato" a tasso fisso con BNL con polizza Vita collegata "Serenity" di Cardif, finanziata per l'intera durata del mutuo (in pratica ogni mese pago una rata del mutuo e una di assicurazione NON compresa in quella del mutuo).

A luglio 2015 decido di chiedere a BNL la rinegoziazione del mutuo. La negoziazione mi viene "concessa" ma, con mia sorpresa, mi dicono che il mutuo è cartolarizzato. Premetto che prima di allora non sapevo nemmeno cosa fosse la cartolarizzazione, poi ho capito che in pratica BNL ha ceduto il mio mutuo a tale società di cartolarizzazione (con tutti i diritti, accessori e ipoteca ad esso correlati). Tale operazione, che con mia sorpresa ho scoperto essere legalissima e possibile senza un atto formale, è avventua sempre nel 2009, qualche mese dopo la stipula.
Per questo motivo, per rinegoziarlo mi propongono di fare una surroga (tutto a loro spese) dalla società di cartolarizzazione a BNL (che si è quindi nuovamente riportata in casa il mio mutuo). L'operazione si è appena conclusa davanti a un notaio e, per effetto di questa "surroga tecnica", il mio vecchio mutuo è stato estinto a favore del nuovo.

Avendo firmato un contratto si surroga, pensavo a questo punto di avvalermi della legge Bersani per estinguere la polizza vita Serenity associata al vecchio mutuo ed eventualmente farmi rimborsare il premio non goduto.

Vi chiedo
1) la polizza Serenity non dovrebbe estinguersi automaticamente (senza il mio esplicito intervento) in quanto legata al vecchio mutuo appena estinto? (Una signorina di Cardif, al telefono, mi ha detto che non verrà estinta in quanto il mutuo è rimasto in BNL, ma ho la sensazione che non le fosse molto chiaro che io ho in mano una vera e propria surroga con estinzione del mutuo cui è collegata la polizza).

2) Se la polizza non venisse estinta automaticamente, come sostiene Cardif, potrei avvalermi a questo punto del diritto di recesso?

3) Nel caso dovessi procedere con il recesso che modulo dovrei usare?
Secondo Cardif, in caso di surroga presso altro istituto di credito, per l'estinzione della polizza e il rimborso del premio non goduto sono necessari, oltre ai normali documenti in mio possesso, anche "un documento rilasciato dall’Istituto di Credito del vecchio mutuo comprovante l’effettiva estinzione del contratto di credito e con particolare evidenza della data di estinzione del contratto di credito"; in questo caso a chi dovrei richiedere tale documento? alla società di cartolarizzazione? Oppure a BNL?

Ringrazio tutti in anticipo per la disponibiità
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Dal punto di vista assicurativo,non hai diritto al recesso,dal punto di vista bancario,non è una surroga,la banca ha ricomprato il titolo,(se non era già in possesso perchè per evitare abusi,la banca che cartolarizza è obbligate a detenerne una parte).

Al momento l'unica possibilità e quella di fare una surroga vera presso altro ente.e recedere da serenity,
 
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Dal punto di vista assicurativo,non hai diritto al recesso,dal punto di vista bancario,non è una surroga,la banca ha ricomprato il titolo,(se non era già in possesso perchè per evitare abusi,la banca che cartolarizzazione è obbligate a detenerne una parte).

Al momento l'unica possibilità e quella di fare una surroga vera presso altro ente.e recedere da serenity,

Ciao,
grazie mille per la risposta.

In effetti La banca mi ha spiegato che normalmente per le cartolarizzazioni non si procede in questo modo, ma "se la vedono loro" con la società di cartolarizzazione (con cui hanno un rapporto commerciale), senza bisogno di andare dal notaio e firmare un contratto di surroga. Per il cliente sarebbe quindi un'operazione trasparente.

Questo caso, mi hanno spiegato, è però particolare, perchè dalla società di cartolarizzazione (o per via del rapporto che hanno con loro, non ho ben capito), è stato richiesto esplicitamente di fare una surroga davanti a un notaio.

Io in questo momento ho in mano un "Contratto di MUTUO, con surrogazione di ipoteca (ex art. 1202 c.c.)".

L'atto è stato firmato sia dal delegato della società di cartolarizzazione che da BNL, oltre che da me stesso, esattamente come se avessi fatto una surroga con un altro istituto di credito.

Contestualmente alla firma è avvenuta una vera e propria estinzione del mutuo precedente: l'importo del capitale residuo è stato erogato da da BNL e trasferito a favore della società terza per l'estinzione.

Grazie
 
Ciao,
grazie mille per la risposta.

In effetti La banca mi ha spiegato che normalmente per le cartolarizzazioni non si procede in questo modo, ma "se la vedono loro" con la società di cartolarizzazione (con cui hanno un rapporto commerciale), senza bisogno di andare dal notaio e firmare un contratto di surroga. Per il cliente sarebbe quindi un'operazione trasparente.

Questo caso, mi hanno spiegato, è però particolare, perchè dalla società di cartolarizzazione (o per via del rapporto che hanno con loro, non ho ben capito), è stato richiesto esplicitamente di fare una surroga davanti a un notaio.

Io in questo momento ho in mano un "Contratto di MUTUO, con surrogazione di ipoteca (ex art. 1202 c.c.)".

L'atto è stato firmato sia dal delegato della società di cartolarizzazione che da BNL, oltre che da me stesso, esattamente come se avessi fatto una surroga con un altro istituto di credito.

Contestualmente alla firma è avvenuta una vera e propria estinzione del mutuo precedente: l'importo del capitale residuo è stato erogato da da BNL e trasferito a favore della società terza per l'estinzione.

Grazie

L'art. 1202 parla di surroga per volonta del debitore, ti hanno coinvolto in modo improprio,ma è anche vero che cosi diventa surroga valida anche ai fini della revocabilità della polizza.

Da qui il mio suggerimento:in banca sostieni che sei stato coinvolto in una operazione di surroga e che come tale hai diritto a recedere dalla polizza vita,in forza dell'art 49 del regolamento ivass 35/2010,la banca cercherà pretesti per non dover restituire parte delle provvigioni,e tu replicherai che altrimenti sarai costretto a surrogare davvero.Cosa per'altro da verificare,comunque,se hai un tasso variabile > del 2,5 e fisso del 3%
 
L'art. 1202 parla di surroga per volonta del debitore, ti hanno coinvolto in modo improprio,ma è anche vero che cosi diventa surroga valida anche ai fini della revocabilità della polizza.

Da qui il mio suggerimento:in banca sostieni che sei stato coinvolto in una operazione di surroga e che come tale hai diritto a recedere dalla polizza vita,in forza dell'art 49 del regolamento ivass 35/2010,la banca cercherà pretesti per non dover restituire parte delle provvigioni,e tu replicherai che altrimenti sarai costretto a surrogare davvero.Cosa per'altro da verificare,comunque,se hai un tasso variabile > del 2,5 e fisso del 3%

Si, era quello che pensavo anche io. Purtroppo però credo, come giustamente anche tu hai anticipato, che si tratti di un braccio di ferro difficile, che potrebbe concludersi magari con una surroga presso altro istituto di credito (soluzione che vorrei sicuramente valutare come ultima spiaggia, se non riesco a spuntarla, avendo un tasso fisso leggermente superiore al 3%).

In realtà, non avendo esperienza di surroghe, pensavo, forse ingenuamente, che l'estinzione della polizza potesse avvenire automaticamente e che magari qualcuno (la banca o Cardif) mi chiamasse per chiedermi se volevo mantenere l'assicurazione.

Detto questo,
sarebbe più efficace mandare a questo punto direttamente una a/r di recesso a Cardif?

Utilizzerei questo modulo:
http://media.bnpparibascardif.com/f...icipata_altri_intermediari_01012014.28216.pdf


A questo punto alla banca farei soltanto una richiesta del "documento rilasciato dall’Istituto di Credito del vecchio mutuo comprovante l’effettiva estinzione del contratto di credito e con particolare evidenza della data di estinzione del contratto di credito", che dovrebbero (credo) essere obbligati a fornirmi.

Grazie mille per l'interessamento e i consigli
 
Va bene, ma sempre per il loro tramite,in modo che che capiscano che hai capito,
 
Va bene, ma sempre per il loro tramite,in modo che che capiscano che hai capito,

Ottenuto il documento dalla banca, questo è il testo (prendendo come base alcuni trovati in questo forum e adattato) che vorrei mandare:

Spettabile
BNP Paribas Cardif
Back Office Protezione
Via Tolmezzo 15 – palazzo D
20132 Milano (MI)


Oggetto: Recesso dalle polizze collettive Cardif – Serenity GCUE numero 5xxx/03 e numero 5xxx/02 - riguardanti la copertura assicurativa numero xxxxx sottoscritta il xx/xx/2009 con la pratica di finanziamento numero CF xxxxxx


Io sottoscritto xxxxx residente a xxxxx in Via xxxxxxx , aderente assicurato delle polizze collettive Cardif – Serenity GCUE numero 5xxx/03 e numero 5xxx/02 riguardanti la copertura assicurativa numero xxxxx sottoscritta il xx/xx/2009 con decorrenza xx/xx/2009 con la pratica di finanziamento CF xxxx estinta a seguito di Surroga in data 15/10/2015,

COMUNICO

che intendo avvalermi del diritto di recesso, in base a quanto stabilito dall’art. 111 del D.Lgs. 174/95, l'art.177 del Dlgs 209/2005, l'art. 49 del regolamento ivass 35/2010.

Come da disposizioni di legge, mi ritengo libero da ogni obbligazione futura derivante dal contratto di assicurazione in oggetto e vi invitiamo a provvedere alla restituzione della parte di premio non goduto, nei tempi e nei modi previsti dalla legge, n.30 (trenta) giorni dalla ricezione della presente come indicato nell’art.177 - comma3 del Dlgs 209/2005, riaccreditando l’importo sul conto corrente con codice IBAN xxxxxxxx– filiale BNL di xxxxxxx

In caso di mancato riscontro o ingiustificato ritardo nel rimborso il sottoscritto sarà costretto a tutelare i propri diritti e interessi nelle sedi opportune.

Allego alla presente fotocopia dei contratti di adesione alle polizze in oggetto, Fotocopia del documento rilasciato dall’Istituto di Credito comprovante l’effettiva estinzione del contratto di credito CF xxxxxx con particolare evidenza della data di estinzione del contratto di credito, Fotocopia del contratto di Surroga, Fotocopia della carta d’identità personale in corso di validità e del codice fiscale del sottoscritto.

Con Riserva di ogni diritto.

Distinti saluti.


Gli articoli fanno tutti riferimento al recesso inteso nel senso più classico, cioè quello che può avvenire entro 30 giorni dalla stipula. Nel mio caso in realtà dovrebbe essere una estinzione della polizza conseguente all'estinzione del vecchio contratto di credito cui era legata. Inoltre nel mio caso la polizza non è a premio unico ma finanziata (vedere mio primo messaggio), quindi in teoria il rimborso dovrebbe essere relativo soltanto al fatto che ho appena pagato una rata che non avrei dovuto pagare (o comunque avrei dovuto solo in parte) in quanto la polizza sarebbe dovuta già essere già estinta automaticamente.
Ha senso lasciarli lo stesso?

Grazie mille
 
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