TELECOM: fax di KKR a RETE? lo scopriremo SOLO VIVENDI

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

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Vivendi is ready sell its 23.75% stake in the phone group at 0.5 euros per share, the same price U.S. fund KKR offered two years ago to the former monopoly for its landline network, Il Sole 24 Ore reported, citing financial sources.
 
resto costernato sinceramente che gente come i bollorè che muovono miliardi, sono padroni di fortune e frequentano ambienti in cui le informazioni girano con ampio anticipo, non potessero immaginare 2 anni fa che cedere la loro partecipazione a 0,50 fosse un ottimo affare e che, al contrario - con quello che stava venendo avanti livello BCE e FED - rispedire al mittente una offerta sontuosa come quella di KKR fosse un errore madornale. Io mi figuro questi ricconi come se fossero dei soggetti un po' fuori dalla norma. Invece mi sembra che prendano di quelle cantonate da manuale
Perché se ci mettiamo ad elencare le cavolate fatte dai grandi non basta un intero volume.
Evidentemente 2 anni fa anno le cose erano diverse, altro governo. Ma che il tempo gli potesse giocasse contro era prevedibile.
 
Buongiorno....oramai non credo più nemmeno ad una riga di questi organi di stampa....sia quando parlano negativamente che positivamente...resto allibito sulla disinformazione che resta sul titolo da parte degli organi competenti per la vigilanza...dopo aver visto anche il recente movimento di Nexi...resto ben lontano da leggere questi signori che muovono i titoli solo pubblicando un articolo sottolineando ambienti vicini alla situazione e fonti ben informate....aspetto con interesse l'evolversi della situazione ma ben lontano dall'essere influenzato dall'emotivita'del momento...investire in italia e' controproducente...la nostra è e rimarrà sempre un borsetta...spero di rivalutare il resto del mio investimento ma mai più in questo mercato...vi auguro una buona giornata...
Hai mai messo soldi sul Nasdaq ? In una bisca sono più onesti .
 
Il Sole

Tim, Vivendi vuole 0,5 euro per vendere la partecipazione
I francesi disposti a cedere il 23,75% al prezzo dell’Opa lanciata da Kkr due anni fa
Bolloré a caccia di un cavaliere bianco. Il confronto nell’incontro con il Mef
Antonella Olivieri


Come il gioco dell’Oca: si ritorna alla casella di partenza. A 0,50 euro, il prezzo a cui Kkr aveva lanciato l’Opa su Tim due anni fa, Vivendi, secondo fonti finanziarie informate, sarebbe disposta a vendere il suo pacchetto. Peccato che l’Opa non potrebbe riproporla nemmeno il fondo Usa perché nel frattempo i tassi si sono impennati e i conti non tornano più per il “take private” di un gruppo tuttora appesantito da oltre 30 miliardi di debito complessivo.
In questi due anni la media company che fa capo alla famiglia Bolloré ha battuto il mercato, bussando a più di una porta, anche recentemente, alla ricerca di un cavaliere bianco per un’operazione alternativa su Tim che, se si fosse materializzata, avrebbe offerto a Vivendi l’occasione di liquidare un investimento sul quale sta perdendo 3 miliardi sui 4 messi sul piatto. Sul primo pacchetto ottenuto da Telefonica come parte del pagamento per la brasiliana Gvt, il finanziere bretone era riuscito a mettere insieme la quota di riferimento, oggi al 23,75% del capitale ordinario, senza pagare premio, impresa mai riuscita a nessuno dei suoi predecessori. Il vantaggio relativo del biglietto d’ingresso al prezzo medio di 1,07 euro per azione si è polverizzato tra una girandola di cambi manageriali e di interrogativi sul perché Vivendi, che aveva smantellato il suo portafoglio nelle tlc, partecipazioni anche di controllo, fosse tornata sui suoi passi proprio in Italia. La risposta probabilmente era da ricercare nel tentativo di abbracciare Mediaset, passando da Telecom, che si è risolto poi in una ritirata tattica.
Proprio la vicenda Mediaset presenta analogie - parallele ma asimmetriche - con la partita, probabilmente l’ultima, che Vivendi sta giocando su Tim. Una partita che si apre mettendo sul tavolo le carte di un possibile contenzioso alla vigilia di un cda cruciale che, come nel caso di Mediaset, potrebbe non trovare altro sbocco se non una trattativa.
L’ultima tappa dell’estenuante contenzioso che ha impegnato il Biscione per parecchi anni è stato il trasloco in Olanda di quella che è stata ribattezzata Media for Europe per blindare il controllo. Un passaggio che necessariamente doveva transitare dalla strettoia di un’assemblea straordinaria. Alle ultime battute si raggiunse un accordo che prevedeva il graduale smantellamento della quota francese, tramite un duplice la società e il suo azionista Fininvest. Mediaset fece la sua parte con un buy-back e Fininvest tenne per sé la prelazione sulle azioni eventualmente invendute di Vivendi.
La storia potrebbe ripetersi con Tim? In realtà i tempi qui si prospettano più rapidi perché l’offerta di Kkr per la sola rete Tim scade l’8 novembre e perché l’azionista di maggioranza relativa in questo caso è il potenziale venditore Vivendi. Non da ultimo Tim non può passare da un’assemblea straordinaria, sotto il profilo legale, se non cambia l’oggetto sociale. Questione che Vivendi si è riservata di sottoporre a un Tribunale, ma bisogna aspettare la delibera che uscirà dal cda Tim del 5 novembre. In presenza di un’assemblea straordinaria anche la speculazione, anche chi ha acquistato le azioni Telecom ai prezzi sbandati di questi giorni (-4,05% ieri a 0,239 euro), avrebbe interesse a votare contro (ma basterebbe anche astenersi o solo disertare l’assemblea) per maturare il diritto di recesso e spuntare un prezzo superiore: alla media di Borsa degli ultimi sei mesi, che determina il prezzo di recesso, oggi si arriverebbe a 0,2714 euro. Impensabile sopravvivere a un recesso massiccio che avrebbe l’effetto opposto di un aumento di capitale.
Nella call per la trimestrale il direttore finanziario di Vivendi François Laroze, rispondendo alla domanda di un analista, ha dichiarato che «tutte le opzioni sono aperte» per la quota in Tim e le altre partecipazioni di minoranza e che una decisione sarà presa «nei prossimi mesi». La posizione di Vivendi di potenziale venditore sarebbe emersa anche nell’incontro che il vertice della società ha avuto a inizio ottobre col Mef, sceso in campo per la rete, a fianco del fondo Usa. Non è escluso che dopo la decisione del cda Tim sull’offerta di Kkr le due parti tornino a incontrarsi.
Alla luce di questa news mi aspetto,tra oggi e domani,un rialzo del 110%............l'ottimismo è il succo della vita!!!!
 
Perché se ci mettiamo ad elencare le cavolate fatte dai grandi non basta un intero volume.
Evidentemente 2 anni fa anno le cose erano diverse, altro governo. Ma che il tempo gli potesse giocasse contro era prevedibile.
Eggià........la differenza tra un grosso e uno piccolo è la dimensione dello sbaglio.....noi perdiamo 100k euro loro 100 milioni....o miliardi addirittura......
 
Hai mai messo soldi sul Nasdaq ? In una bisca sono più onesti .
Quanto è vero. Vedi Tesla, o Nvidia.. multipli e gestione del titolo (sarebbe meglio dire MANIPOLAZIONE) da criminali. E nessuno fa niente. Soprattutto su Tesla, che prima o poi verrà fuori come la truffa del secolo, altro che Madoff.
 
se il rumors é confermato, siamo oramai alla commedia dell'assurdo su questo titolo... con un azionista forte del del 24% che é davvero una mina vagante... che poteva monetizzare due anni fà e per capriccio ha mandato tutto a monte... mah...
 
se il rumors é confermato, siamo oramai alla commedia dell'assurdo su questo titolo... con un azionista forte del del 24% che é davvero una mina vagante... che poteva monetizzare due anni fà e per capriccio ha mandato tutto a monte... mah...

Com'è che era? (vado a memoria, eh) "Siamo azionisti di lungo periodo" "Siamo azionista attivo" "Vale almeno il doppio" "Ci vuole l'assemblea straordinaria" "Faremo ricorso" "0.5 a titolo e vendiamo la nostra quota". Non so, c'è qualcuno con le competenze qui dentro che voglia aprire una nuova rubrica denominata "Psichiatria Finanziaria" ? Avrebbe successo, assicuro!
Oh, e aggiungo che dall'altra parte non è che vada tanto meglio: mutismo totale, silenzio di tomba.
 
Com'è che era? (vado a memoria, eh) "Siamo azionisti di lungo periodo" "Siamo azionista attivo" "Vale almeno il doppio" "Ci vuole l'assemblea straordinaria" "Faremo ricorso" "0.5 a titolo e vendiamo la nostra quota". Non so, c'è qualcuno con le competenze qui dentro che voglia aprire una nuova rubrica denominata "Psichiatria Finanziaria" ? Avrebbe successo, assicuro!
Oh, e aggiungo che dall'altra parte non è che vada tanto meglio: mutismo totale, silenzio di tomba.
sono dei cialtroni.. e basta
 
Com'è che era? (vado a memoria, eh) "Siamo azionisti di lungo periodo" "Siamo azionista attivo" "Vale almeno il doppio" "Ci vuole l'assemblea straordinaria" "Faremo ricorso" "0.5 a titolo e vendiamo la nostra quota". Non so, c'è qualcuno con le competenze qui dentro che voglia aprire una nuova rubrica denominata "Psichiatria Finanziaria" ? Avrebbe successo, assicuro!
Oh, e aggiungo che dall'altra parte non è che vada tanto meglio: mutismo totale, silenzio di tomba.
oppure stanno trattando e non si sbilanciano
 
Tim, Vivendi vuole 0,5 euro per vendere la partecipazione (Il Sole24Ore) di Redazione Lapenna del Web 26 ott 2023 ore 09:16 Le news sul tuo Smartphone

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Ricapitolando: Vivendi sicuramente farà ostruzionismo alla vendita della rete, poi una volta formalizata la vendita e notificata l'impugnazione è disposto a ritirare il tutto se qualcuno per la sua quota di maggioranza relativa (e di fatto), è disposto a pagargli un premio fino a valorizzarla 0,5 per azione. :unsure:
 
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