TELECOM ITALIA SPA

Che poi se c'è qualcuno importante che continua a fare una scommessa short su telecom a questi prezzi apparentemente infimi , e dopo la conferma di Labriola e astensione di vivendi , mi viene come sempre da domandarmi perche lo fanno e chi sono... :mmmm: :specchio: comunque sto notando che quasi tutte le tlc in Europa se la passano male sul mercato , mi pare di avere letto nel forum giorni fa della metafora che non sono importanti i proprietari dei cavi di telecomunicazione ma i contenuti che ci passano...io se fossi il proprietario dei cavi comincerei a trovare il sistema legale di rallentare i contenuti delle aziende che usano i miei cavi ...poi vediamo se i miei cavi non sono importanti.
Letta non mi è mai parso avere " fisico " per fare politica .
Sopratutto come segretario di un partito .
Ma il suo intervento sull'assurdità delle troppe regole europee mi è piaciuto .
Perchè ha ragione .
Avere un cinquantina di player's sul mercato delle TLC che si fanno concorrenza stà solo producendo disastri .
Sopratutto sulla redittività e competitività di queste aziende .
Siamo un vaso di coccio tra vasi di ferro , ben sostenuti anche dai loro governi ( USA , CIna , India )
L'antitrust e la politica europeo dovrebbe darsi una svegliata .
Qui come in altri comparti industriali .
Prima che anche l'euro venga incenerito sull'altare delle regole .
Euro che è l'unica cosa che oggi unisce i paesi membri ...
 
Ultima modifica:
L'incertezza regna sovrana....
una cosa è certa, questo titolo è stato, è e, temo sarà, uno schifo ineguagliabile.
bhe se vuoi ti elenco dei titoli che hanno portato via oltre il 100% del capitale iniziale e la salute mentale...passando da oltre 100k euro a 0,3....a suon di ADC....purtroppo se le aziende non rendono e gli investitori foraggiano sine die... si raggiungono "de profundis" inenarrabili.........per ora TIM si è azzerata speriamo non si inizi a scavare....e a chiedere soldi ....
 
bhe se vuoi ti elenco dei titoli che hanno portato via oltre il 100% del capitale iniziale e la salute mentale...passando da oltre 100k euro a 0,3....a suon di ADC....purtroppo se le aziende non rendono e gli investitori foraggiano sine die... si raggiungono "de profundis" inenarrabili.........per ora TIM si è azzerata speriamo non si inizi a scavare....e a chiedere soldi ....
Da piano con un rapporto debito/ebitda tra 1.6 e 2 potrebbe dare i soldi (dividendo)...
 
Ultima modifica:
come si diceva qualche tempo fa ,ma penso di facile comprensione vista l'età media che si intuisce degli utenti del thread , sono d'accordo a meta con quello che affermi vedendo anche come è andata in spagna tra mas movil e orange e come sta andando in uk tra 3 e vodafone. S ulla parte tecnologica niente da dire anche se sul 5g non la vedo cosi facile, sulla parte di quote di mercato dissento, sicuramente verrà osservato il duopolio che si creerà sul business rendendo di fatto il mercato inaccessibile ad altri operatori e sul fisso qualche riflessione non cosi scontata ci sarà.
ti faccio una domanda quante probabilità assegni che la vendita di netco passi in fase 2? e quanti ne assegni di probabilità dello stesso passaggio alla fusione tra vodafone e fastweb?
Le fusioni che citi (tra cui inserirei anche quella Wind -Tre a seguito della quale la Commissione impose l'ingresso di ILIAD e la vendita di frequenze all'operatore francese) sono fusioni tra operatori infrastrutturati mobili in possesso di "essential assets" non replicabili ne' sostituibili (i.e. le frequenze) e quindi sono realmente fusioni che modificano l'assetto di mercato che e' determinato dal numero di veri operatori mobili (in italia i veri sono TIM, Vodafone, Wind3 e Iliad).
Il mercato dei servizi business e' un mercato che non presenta essential assets non replicabili (in quanto il vero essential assets sono le competenze) e quindi il fatto che si concentrino quote di mercato non e' di per se' un rischio di duopolio in quanto nulla vieta a Wind3 o a Iliad o a BT o a chiunque altro di entrare nel mercato ed iniziare ad offrire servizi business.
Sulle probabilita' non mi esprimo in quanto mi mancano troppi pezzi del puzzle informativo per giudicare. Dico invece che una phase 2 non e' un dramma e non dovrebbe essere vissuta come tale e per questo aver fatto intendere che certamente si sarebbe chiuso tutto in fase 1 e' stato un errore tattico.
 
ciao
@ferrabos ha fotografato il punto chiave per decidere cosa fare rispetto all'investimento in azioni Telecom , prezzare le probabilita' che la commissione uscente decida il 30 maggio di passare alla fase 2 , in una fase dove ieri e' stato certificato dalle presenze in assemblea che c'è almeno oggi un 11% di capitale in prestito con tutta probabilità short.

e' corretta l'affermazione di ferrabos che il questionario che la commisione ha inviato a concorrenti e clienti ha lo scopo di determinare se il mou lunghissimo(15 y) firmato da Telecom e kkr prevedono delle condizioni che alterano le normali condizioni di mercato .
parodossalmente potrebbe imporre delle remedies nel caso che accerti che kkr abbia accordato a telecom delle condizioni che gli concedano degli imdebiti vantaggi.
semplificando al massimo la commissione sollecitata dalla lettera degli operatori concorrenti Tlc , vuole essere sicura che con la vendita Telecom non possa fare quello che attualmente verticalmente integrata non puo' fare.
chiedo a Ferrabos il suo parere sul secondo punto , a mio parere ,la vera preoccupazione della Verstagger e' sulla fusione tra NETCO E OF e non rientrando nel suo mandato con questi approfondimento vuole mettere dei paletti sulla fusione, rendendola complicata.
Non sono d'accordo sulla tua affermazione che il passaggio a fase 2 sia essenzialmente un tema di tempo, se non ricordo male la commisione antitrust passa a fase 2 solo il 20% delle operazioni che esamina e nel 80% dei casi in fase 2 impone correzioni significative.
con la gigantesca scommessa short aperta su Telecom e con la chiara indicazione che il punto critico e' il debito , sarebbe davvero devastante per il titolo se non passasse entro il 30 maggio.
condivido anche il 9 giugno ci sono le elezioni europee e il partito liberale da dove proviene la verstagger è dato in forte calo e il prossimo commissario antitrust avrà un altra....impostazione.
La mia opinione e' che la verstagger voglia chiudere entro il 30 maggio, perche e' vero che l'iter autorizzativo proseguirà indipendentemente dalle elezioni, ma l'impostazione politico ideologica del commisario ha un suo peso determinante .
la buona notizia è se chiude al 30 maggio in fase 1 e' praticamente impossibile che le correzioni richieste siano sostanziali .
Il fatto che solo il20% delle operazioni passi a fase 2 e' verissimo ma va considerato che la stragrande maggioranza delle operazioni sono totalmente irrilevanti dal punto di vista competitivo (pensate a tutti i cambi di mano che non alterano le dinamiche competitive ma che comunque devono essere notificate) ovvero se si guarda alle operazioni che possono avere impatti realmente rilevanti le percentuali cambiano di molto..
In merito al tema NetCo-OF la Commissione non ha alcuna possibilita' di porre paletti in quanto e' tenuta (e non puo' uscire dalle regole) ad analizzare l'operazione notificata e non credo che nel'operazione vi sia alcuna menzione di OF.
L'unica analisi che certamente fara' riguarda il ruolo di CDP quale azionista di NetCo e OF ma di norma tali situazioni vengono gestite con apposite procedure interne (segregation, limitazione dei diritti, etc..) che vanno a mitigare il rischio che un soggetto con partecipazioni rilevanti in due competitor possa mettere a rischio la concorrenza ma assumo che tali criticita' siano state ben affrontate
 
Stellantis chiude Mirafiori per un mese per mancanza richiesta veicoli elettrici e MANCATA PARTENZA DEGLI INCENTIVI STATALI. C'è chi può e chi no.
 
Letta non mi è mai parso avere " fisico " per fare politica .
Sopratutto come segretario di un partito .
Ma il suo intervento sull'assurdità delle troppe regole europee mi è piaciuto .
Perchè ha ragione .
Avere un cinquantina di player's sul mercato delle TLC che si fanno concorrenza stà solo producendo disastri .
Sopratutto sulla redittività e competitività di queste aziende .
Siamo un vaso di coccio tra vasi di ferro , ben sostenuti anche dai loro governi ( USA , CIna , India )
L'antitrust e la politica europeo dovrebbe darsi una svegliata .
Qui come in altri comparti industriali .
Prima che anche l'euro venga incenerito sull'altare delle regole .
Euro che è l'unica cosa che oggi unisce i paesi membri ...
l'ha dichiarato a chiare lettere Draghi nelle sue osservazioni 136 operatori mobili nel europa comunitaria non sono sostenibili, non sono una risorsa neanche per il consumatore
 
Ultima modifica:
Le fusioni che citi (tra cui inserirei anche quella Wind -Tre a seguito della quale la Commissione impose l'ingresso di ILIAD e la vendita di frequenze all'operatore francese) sono fusioni tra operatori infrastrutturati mobili in possesso di "essential assets" non replicabili ne' sostituibili (i.e. le frequenze) e quindi sono realmente fusioni che modificano l'assetto di mercato che e' determinato dal numero di veri operatori mobili (in italia i veri sono TIM, Vodafone, Wind3 e Iliad).
Il mercato dei servizi business e' un mercato che non presenta essential assets non replicabili (in quanto il vero essential assets sono le competenze) e quindi il fatto che si concentrino quote di mercato non e' di per se' un rischio di duopolio in quanto nulla vieta a Wind3 o a Iliad o a BT o a chiunque altro di entrare nel mercato ed iniziare ad offrire servizi business.
Sulle probabilita' non mi esprimo in quanto mi mancano troppi pezzi del puzzle informativo per giudicare. Dico invece che una phase 2 non e' un dramma e non dovrebbe essere vissuta come tale e per questo aver fatto intendere che certamente si sarebbe chiuso tutto in fase 1 e' stato un errore tattico.
grazie @ferrabos per le tue risposte....se puoi scrivi più spesso .
 
Stellantis chiude Mirafiori per un mese per mancanza richiesta veicoli elettrici e MANCATA PARTENZA DEGLI INCENTIVI STATALI. C'è chi può e chi no.
OT: dal sito di Terna si nota un +50% di investimenti nel settore Fotovoltaico che si è tradotto....udite ...udite...in un +1,4% di produzione elettrica da Fotovoltaico causa scarso irragigamento solare rispetto ad anno scorso.......IMHO stiamo buttando centinaia di miliardi in investimenti a ritorno NEGATIVO....questi dati dovrebbero far riflettere su come utilizzare le risorse che non sono infinite...!!!....stiamo scavando la fossa ai nostri figli e nipoti.....la voglia di emigrare in altri stati c'è.....
 
Le fusioni che citi (tra cui inserirei anche quella Wind -Tre a seguito della quale la Commissione impose l'ingresso di ILIAD e la vendita di frequenze all'operatore francese) sono fusioni tra operatori infrastrutturati mobili in possesso di "essential assets" non replicabili ne' sostituibili (i.e. le frequenze) e quindi sono realmente fusioni che modificano l'assetto di mercato che e' determinato dal numero di veri operatori mobili (in italia i veri sono TIM, Vodafone, Wind3 e Iliad).
Il mercato dei servizi business e' un mercato che non presenta essential assets non replicabili (in quanto il vero essential assets sono le competenze) e quindi il fatto che si concentrino quote di mercato non e' di per se' un rischio di duopolio in quanto nulla vieta a Wind3 o a Iliad o a BT o a chiunque altro di entrare nel mercato ed iniziare ad offrire servizi business.
Sulle probabilita' non mi esprimo in quanto mi mancano troppi pezzi del puzzle informativo per giudicare. Dico invece che una phase 2 non e' un dramma e non dovrebbe essere vissuta come tale e per questo aver fatto intendere che certamente si sarebbe chiuso tutto in fase 1 e' stato un errore tattico.
Purtroppo per TIM sarebbe un dramma eccome vista la cassa che brucia ogni mese. E il caro Labriola si gioca il resto della faccia che gli è rimasta ( molto poca a dir la verità ) se non porta a casa la cessione entro giugno. Confido abbia avuto sufficienti rassicurazioni dagli americani che hanno un potere contrattuale un filino più alto di lui e dello staterello italiano.
 
A parte che sarebbero 1,5mld di titoli, perchè in assemblea si portano solo le ordinarie. Inoltre che ci sia un 11% di short è una deduzione di chi ha scritto l'articolo ripresa in questo forum come una certezza. Io potrei detenere il 10% delle ordinarie e poi presentarmi in assemblea solo con il 5%, mica sono obbligato a presentarle tutte. Comunque rispetto al 19% di un mese fa già parlare di un 11% di short è un poco meglio...

Ps. ma se poi si è presentato poco più del 50% dell'azionariato, allora potrei dedurre che lo short aperto è del 40%!!!Se si ragiona così (male) anche questo valore sarebbe plausibile...
ciao @sly68
mi dici dove è l'errore nei numeri riportati dal articolo del corriere e nei post scritti:
ieri in assemblea si e' presentato il 50% del capitale e come ha fatto chiunque abbia voluto partecipare all'assemblea , grande piccolo, fondo o altro ha dovuto dichiarare quanti sono i titoli in suo possesso per esercitare il suo diritto di voto.
L'articolista del corriere ma non solo, ha semplicemente preso visione dei diritti di voto esercitati e ha fatto la differenza, rispetto a quanto risulta a borsa italiana in termini di possesso.
visto che non ci sono state comunicazioni obbligatorie di cessione di quote , le azioni dove sono finite?
i numeri assembleari dicono chiaramente che i titoli non sono stati prestati per partecipare all'assemblea, quindi quale ipotesi rimane?
se non c'è errore oggetivo in quanto esposto, l'11% dei titoli in possesso di azionisti telecom con obbligo di comunicazione è in prestito short.
ho letto che sei tornato sul articolo del ft anche qui dove è l'errore? , il giornalista nel articolo spiegava da un punto di vista matematico che per generare quel movimento quali sono stati i volumi necessari in termini di azioni vendute per produrre l'oscillazione che si è verificata e visti i risultati ne traeva le conclusioni , dove ha sbagliato?
 
Ultima modifica:
se non porta a casa la cessione scatteranno denunce a valanga le promesse di un ad e di uno stato non sono semplici promesse da bar. mia opinione
 
bhe se vuoi ti elenco dei titoli che hanno portato via oltre il 100% del capitale iniziale e la salute mentale...passando da oltre 100k euro a 0,3....a suon di ADC....purtroppo se le aziende non rendono e gli investitori foraggiano sine die... si raggiungono "de profundis" inenarrabili.........per ora TIM si è azzerata speriamo non si inizi a scavare....e a chiedere soldi ....
Stile MPS...da delinquenti.
 
1713966987226.png


Comunque a vedere il grafico...ieri sera nel ribasso e stamattina sembra hanno scaricato di brutto: non un bel segnale, per me.
 
Purtroppo per TIM sarebbe un dramma eccome vista la cassa che brucia ogni mese. E il caro Labriola si gioca il resto della faccia che gli è rimasta ( molto poca a dir la verità ) se non porta a casa la cessione entro giugno. Confido abbia avuto sufficienti rassicurazioni dagli americani che hanno un potere contrattuale un filino più alto di lui e dello staterello italiano.
sono d'accordo brucia 185 milioni al mese e non sopporterebbe bene ulteriori ritardi , con cambio di commissario e relativa squadra che porta probabilmente a tempi ulteriormente dilatati, anche perche' se fossero imposte correzioni importanti ci sarebbero ripercussioni politiche non gestibili da funzionari europei ...standard.
Rimango della mia opinione decide la verstagger entro il 30 maggio.(ovviamente pernacchie ed epiteti messi in conto.)
 
Ma domani scambiamo o famo festa ?......se scambiamo fatela salire...grazie...buon 25 aprile...io festeggio...anche se oggi non va di moda... :D
 
Scusate il formato, non mi è riuscito di farlo più piccolo
 
Indietro