Telecom: la Storia Infinita

  • Ecco la 70° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana di risk-off per i principali indici per via dei timori legati all’inflazione persistente e alle prospettive di tassi ancora elevati a lungo. Anche se il report di oggi sull’indice core Pce, la misura molto gradita alla Fed per valutare l’inflazione, ha mostrato un parziale raffreddamento, o quantomeno una stabilità. L’indice ha riportato una crescita su base annua del 2,8%, in linea con le previsioni degli analisti e con la rilevazione del mese precedente. Questo dovrebbe lasciare più margine di manovra alla Fed per abbassare i tassi di interesse nel corso del 2024. Passando al Vecchio Continente, il report sull’inflazione dell’Eurozona ha mostrato un indice al 2,6%, oltre il 2,5% atteso e in accelerazione rispetto al 2,4% precedente.
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Stato
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Taglio del debito "e su questo auspico un dialogo tra tutti i soci". Cosa vuole dire? Aumento di Capitale?
Probabilmente si riferiva ai colloqui per la vendita della rete e con il ricavato tagliare il debito.
In poche parole......Vivendi non rompere i cogljoni e lasciaci vendere la rete.
 
Probabilmente si riferiva ai colloqui per la vendita della rete e con il ricavato tagliare il debito.
In poche parole......Vivendi non rompere i cogljoni e lasciaci vendere la rete.
La interpreto anche io in tal modo, sperando di nn sbagliare. Telecom si è data termine il 9/6 per rilanci offerte e in vista di un eventuale prezzo interessante ed accettabile “invita” tutti gli azionisti ad essere disponibili al dialogo e, appunto, non rompere i marroni o mettersi di traverso al fine di poter valutare la riduzione del debito una volta chiusa l’offerta.
Vedremo
:bye:
 
Ogni tanto torna questo spauracchio dell'adc che non è mai stato preso in considerazione. Ma il motivo di scrivere certe castronerie qual'è?
Infatti , mettetevi short ma finitela di tirare fuori questa ca cata dell'adc, anche un somaro capirebbe che per Vivendi sarebbe impossibile da affrontare .
 
Ogni tanto torna questo spauracchio dell'adc che non è mai stato preso in considerazione. Ma il motivo di scrivere certe castronerie qual'è?
penso anch'io che il rischio di aumento di capitale sia minimo o quasi nullo.
Cosa ne dite del rischio, per noi piccoli azionisti, che lo Stato con una sua partecipata (poste o fondo) si accordi con vivendi per l'acquisto della sua quota?
 
penso anch'io che il rischio di aumento di capitale sia minimo o quasi nullo.
Cosa ne dite del rischio, per noi piccoli azionisti, che lo Stato con una sua partecipata (poste o fondo) si accordi con vivendi per l'acquisto della sua quota?
Già così tramite Cdp, e nn solo, é penalizzante, figurati dovesse pure rilevare il pacchetto di Vivendi
:5eek:
 
penso anch'io che il rischio di aumento di capitale sia minimo o quasi nullo.
Cosa ne dite del rischio, per noi piccoli azionisti, che lo Stato con una sua partecipata (poste o fondo) si accordi con vivendi per l'acquisto della sua quota?
E quale sarebbe il rischio per noi piccoli azionisti ?Visto che se le Poste o il Fondo pagano la quota X poi immagino non farebbero una operazione che porti quel valore a X/2....sono comunque società che devono dar conto agli azionisti....
 
Io penso che il "rischio" ADC sia concreto.

Dipende se venderemo la rete e a quanto la venderemo.

Se sistemeremo la questione rete, un ragionamento su quello che resterà del debito andrà fatto.
Buttare dentro dei soldi per evitare di pagare il 7% circa di interessi avrebbe una sua logica.

Poi è chiaro che qua molti vivono alla giornata e non vedono l'ora di telare.

Poi veniamo da 1 settimana di rialzi, qualcuno sta scoprendo che i conti migliorano, e quindi l'umore è medio-alto.

Se andate a vedere il piano industriale al 2025 però, con conti in costante miglioramento, il cash flow è previsto praticamente a 0.
 
Qualcuno sa dirmi perché non possono vendere un % di rete, in base all’offerta ricevuta.
se 30 corrisponde al 100%.
con 22 mil basta dire che sono soci di maggioranza con il 70% circa.
quindi a tim rimarrebbe il 30% , con 22 si abbatte il debito ,ed in più si recupererebbe nel tempo il valore dell’azione, visto tutti i benefit che stanno arrivando proprio per la rete,vedasi anche pnrr.
 
Qualcuno sa dirmi perché non possono vendere un % di rete, in base all’offerta ricevuta.
se 30 corrisponde al 100%.
con 22 mil basta dire che sono soci di maggioranza con il 70% circa.
quindi a tim rimarrebbe il 30% , con 22 si abbatte il debito ,ed in più si recupererebbe nel tempo il valore dell’azione, visto tutti i benefit che stanno arrivando proprio per la rete,vedasi anche pnrr.
perché l'offerta è per tutta la rete e se finora è valorizzata 22, col cavolo che gli offerenti a quel valore ne accettano una percentuale inferiore al 100%
:rolleyes:
 
d'altronde perché dovresti pagare 22 mld per ottenere il 70% quando quel valore l'hai offerto rilevare il 100%?
:bye:
 
ciao Buonasera
sono in viaggio per lavoro per cui non garantisco sulla completa lucidita' di quanto scrivo, ma sono un po' preoccupato da alcuni messaggi ricevuti, non cito per nome nessuno ma provo a metterle in fila:

- veniamo da una settimana di rialzi .......no era dieci 10 gg fa 0,2724 e siamo rimasti li, abbiamo ballato un giorno su non notizia dove arrivano msg di un facile -10% e invece much ado about nothing, tra l'altro l'unica seduta dove ci sono stati volumi discreti.

-Labriola ha parlato di adc ......l'ho sentita due volte grazie all'anima pia che l'ha postato, a mio parere dice l'esatto contrario guardate che industrialmente la strada e' quella giusta , devo pero' liberarmi del debito perche' cosi non riusciamo ad andare da nessuna parte.

-il fatto che si esponga cosi' vuol dire che si sente solido non in bilico, finche lui rimane e il cda pure, il quadro di riferimento e' sempre lo stesso,, vendita della rete con un unica offerta appagiata dal Tesoro che ne assume il controllo (direi tramite cdp).

-tutti lo stanno evocando ma e' sempre piu' vicino , ovviamente a mio parere, un consolidamento sul mercato consumer italiano tante le combinazioni possibili, per essere un 'game changer' deve riuscire a cambiare le attuali dinamiche di mercato (difficile farlo in un mercato con 5 operatori)

-le altre ipotesi descritte mi spiace scriverlo non sono allo stato attuale percorribili, nessuna partecipata italiana (tranne Eni) ha la forza finanziaria, per poter, nel attuale composizione azionaria , entrare in telecom, diverso e' pensare che una volta venduta la rete , cdp esca da telecom e allora un socio industriale italiano 'forte' potrebbe essere necessario .(partecipata o meno).

buona serata o buonanotte , mi rendo conto di aver scritto cose gia discusse ma oggi sono rimasto sorpreso da alcune msg, divertente come dalla interview di Labriola sia ritornato in una giornata dove la quotazione ha raggiunto 0,275, il tema del adc,, mi ha ricordato un film di benigni e troisi ............dove in maniera ricorrente si diceva .....ricordati che devi morire.....
Mauro
ps questo non vuol dire che non ci sono rischi che va tutto bene , le difficolta' ci sono e vivendi e' una grossa incognita per questo eviterei di evocare altre scenari che al momento mi sembrano ...lontani.
 
-Labriola ha parlato di adc ......l'ho sentita due volte grazie all'anima pia che l'ha postato, a mio parere dice l'esatto contrario guardate che industrialmente la strada e' quella giusta , devo pero' liberarmi del debito perche' cosi non riusciamo ad andare da nessuna parte.
Si esatto, e l'adc è la via per liberarsi dal debito, a meno di un'offerta esagerata che mi sembra improbabile
 
ciao Buonasera
sono in viaggio per lavoro per cui non garantisco sulla completa lucidita' di quanto scrivo, ma sono un po' preoccupato da alcuni messaggi ricevuti, non cito per nome nessuno ma provo a metterle in fila:

- veniamo da una settimana di rialzi .......no era dieci 10 gg fa 0,2724 e siamo rimasti li, abbiamo ballato un giorno su non notizia dove arrivano msg di un facile -10% e invece much ado about nothing, tra l'altro l'unica seduta dove ci sono stati volumi discreti.

-Labriola ha parlato di adc ......l'ho sentita due volte grazie all'anima pia che l'ha postato, a mio parere dice l'esatto contrario guardate che industrialmente la strada e' quella giusta , devo pero' liberarmi del debito perche' cosi non riusciamo ad andare da nessuna parte.

-il fatto che si esponga cosi' vuol dire che si sente solido non in bilico, finche lui rimane e il cda pure, il quadro di riferimento e' sempre lo stesso,, vendita della rete con un unica offerta appagiata dal Tesoro che ne assume il controllo (direi tramite cdp).

-tutti lo stanno evocando ma e' sempre piu' vicino , ovviamente a mio parere, un consolidamento sul mercato consumer italiano tante le combinazioni possibili, per essere un 'game changer' deve riuscire a cambiare le attuali dinamiche di mercato (difficile farlo in un mercato con 5 operatori)

-le altre ipotesi descritte mi spiace scriverlo non sono allo stato attuale percorribili, nessuna partecipata italiana (tranne Eni) ha la forza finanziaria, per poter, nel attuale composizione azionaria , entrare in telecom, diverso e' pensare che una volta venduta la rete , cdp esca da telecom e allora un socio industriale italiano 'forte' potrebbe essere necessario .(partecipata o meno).

buona serata o buonanotte , mi rendo conto di aver scritto cose gia discusse ma oggi sono rimasto sorpreso da alcune msg, divertente come dalla interview di Labriola sia ritornato in una giornata dove la quotazione ha raggiunto 0,275, il tema del adc,, mi ha ricordato un film di benigni e troisi ............dove in maniera ricorrente si diceva .....ricordati che devi morire.....
Mauro
ps questo non vuol dire che non ci sono rischi che va tutto bene , le difficolta' ci sono e vivendi e' una grossa incognita per questo eviterei di evocare altre scenari che al momento mi sembrano ...lontani.
Condivido la parte sulla lucidità, per il resto non leggo nulla già detto e ridetto. Complimenti per la lunghezza del messaggio nonostante la stanchezza per il lavoro
 
Si esatto, e l'adc è la via per liberarsi dal debito, a meno di un'offerta esagerata che mi sembra improbabile
E secondo te di quanto dovrebbe essere questo Adc per liberarsi del debito? 25 miliardi vanno bene? Ritieni possibile un Adc quattro volte la capitalizzazione? Vivendi che sborsa altri sei miliardi? E dove li prende? E Cdp dovrebbe metterne altri 2.5 miliardi? O si vende la rete o si vende la rete. Non ci sono alternative.
 
Si esatto, e l'adc è la via per liberarsi dal debito, a meno di un'offerta esagerata che mi sembra improbabile
Scusa se mi permetto una domanda , se vuoi rispondere ovvio,......hai azioni Telecom ?
Grazie
 
Chi ha azioni paga interessi a chi ha il debito.
O paga il debito (adc) e risana il gruppo, o come vogliono i porteri forti svende e quello che al debito interessa e poi sprofonda i qualcos'altro dove l'azionista sarà comunque diluito.

Buona giornata!
 
Stato
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