Telecom , tutto ebbe inizio con tre soldatini bianchi ...

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

Quello che è strano a livello di antitrust è che sia possibile ad un fondo come KKR rastrellare le infrastrutture telefoniche (come Inwit appunto) o la Rete TIM (ipotetico) e che tutto sia normale.....cioè non si finisce per accentrare il controllo di asset strategici in Europa in uno o pochi individui ??....visto che come TIM ci siamo beccati multe su multe.....qui' tutto rego ??....KKR piu GI...(.Global infrastructure etc)
 
Se fosse vero se la sarebbero già venduta....è incredibile , tutto ciò che esce dal perimetro telecom diventa oro, quello che rimane dentro rimane *****.
vedrai quando la delisteranno... report su report su quanto e' sottovalutata
 
Quello che è strano a livello di antitrust è che sia possibile ad un fondo come KKR rastrellare le infrastrutture telefoniche (come Inwit appunto) o la Rete TIM (ipotetico) e che tutto sia normale.....cioè non si finisce per accentrare il controllo di asset strategici in Europa in uno o pochi individui ??....visto che come TIM ci siamo beccati multe su multe.....qui' tutto rego ??....KKR piu GI...(.Global infrastructure etc)
Se i fondi sono degli americani va bene tutto, sono solo i cinesi cattivoni che spiano se andiamo al cesso al mattino o al pomeriggio.
 
finalmente qualcuno inizia a muoversi---l.avv...ho fatto acquistare a conoscenti. Vorrei comunque organizzare una rappresentanza che presenzi all'assemblea. Le sigle attuali si muovono con molta opacità circostanza che le rende sospette. Volevo quando ha tempo una sua valutazione su AS...I. e dintorni.Cordiali saluti,
 

Cloud nella PA, la smentita ufficiale: “Nessun ritardo su migrazione”​




Il Dipartimento per la Trasformazione digitale mette a tacere le notizie di stampa in merito a un rallentamento del piano: “Prossimo target di fine marzo sarà pienamente raggiunto”
Pubblicato il 22 Mar 2023
Mila Fiordalisi
Direttore

“In riferimento a quanto riportato da alcuni organi di stampa, si precisa che non vi è alcun ritardo nei finanziamenti del Pnrr sulla migrazione al cloud delle pubbliche amministrazioni locali. Il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio ha già concluso, con aggiudicazioni effettuate, gli Avvisi pubblici previsti. Il prossimo target di fine marzo 2023 verrà pertanto ampiamente raggiunto entro i tempi stabiliti”: questa la nota diffusa dal Dipartimento per mettere a tacere le notizie stampa in merito a un rallentamento del piano.
Indice degli argomenti

200 milioni per la migrazione al cloud di Asl e ospedali

Nei giorni scorsi sulla piattaforma PA digitale 2026 è stato pubblicato l’avviso che consente a Asl e ospedali di richiedere l’accesso ai fondi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per migrare al cloud i propri dati e sistemi informativi. La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 200 milioni di euro. Digitale deve diventare sinonimo di semplificazione, e per farlo occorre lavorare in maniera sinergica con tutti gli attori del territorio nazionale coinvolti nei processi di transizione digitale – sottolinea Alessio Butti, sottosegretario di Stato con delega all’Innovazione tecnologica – Grazie a questo nuovo avviso mettiamo a disposizione 200 milioni di euro per incentivare le strutture sanitarie a un cambio di passo nella gestione dei dati e degli applicativi in loro possesso, valorizzando le competenze dell’ecosistema digitale italiano, a partire dalle eccellenze regionali fino al Polo Strategico Nazionale”.


Consip attiva i contratti per i servizi applicati: valore 3,2 miliardi

Da parte sua Consip ha completato l’offerta nell’ambito dell’accordo quadro “Servizi applicativi in ottica cloud e Pmo ed. 2”, che mette a disposizione delle pubbliche amministrazioni contratti “pronto all’uso” del valore complessivo di 3,2 miliardi utilizzabili anche per gli acquisti finalizzati alla realizzazione dei progetti del Pnrr.
Il nuovo lotto 2, dedicato ai servizi di demand & Pmo e inquadrato nell’ambito del Piano delle gare strategiche Ict definito da Agid e Dipartimento per la trasformazione digitale, è rivolto in particolare alle Pa centrali, con l’obiettivo di fornire servizi digitali incentrati sui cittadini e sulle imprese e di favorire la cittadinanza digitale, semplificando e armonizzando la relazione tra le PA, sostenendo la migrazione al cloud e promuovendo l’interoperabilità tra i sistemi pubblici.
 
Qualche volontario per il nuovo 3ad , che questo per domani credo sarà esaurito.
 
Perchè le ordinarie negli ultimi 30 secondi hanno azzerato i guadagni?
 
Tutte le altre settimane con un volume attorno ai cento milioni tendeva a scendere e saliva solo con volumi maggiori.
La particolarità di questa settimana è che sale con volumi bassi. Spero continui così.
 
Perché è la solita ca cca manovrata e tutt'ora senza trend definito, vediamo domani sera che combina...
 
io mi sono rotto e fino a fine mese, vedo di portare a casa qualcosa, giocando sui movimenti infimi. Tra ieri e oggi ho portato a casa un millino, e sinceramente, mi va bene anche così. Ho già perso per strada bei soldi e non ho intenzione di star qui ad aspettare godot
 
finalmente qualcuno inizia a muoversi---l.avv...ho fatto acquistare a conoscenti. Vorrei comunque organizzare una rappresentanza che presenzi all'assemblea. Le sigle attuali si muovono con molta opacità circostanza che le rende sospette. Volevo quando ha tempo una sua valutazione su AS...I. e dintorni.Cordiali saluti,
prima o poi sta tru--ff... orga---nizzat e permessa anche da chi ci dovrebbe tutelare la pagheranno,,.. qualche avvocato inizia a chiedere mandati e anche deleghe
 
prima o poi sta tru--ff... orga---nizzat e permessa anche da chi ci dovrebbe tutelare la pagheranno,,.. qualche avvocato inizia a chiedere mandati e anche deleghe
e l ex ad mu.to se ne è andato con soldi e manleva,, dopo che ha svenduto inwit e buttato via soldi in dazn... alla faccia della -- giustizia,
 
Che Noia che Barba che noia ...
In 3 giorni 0,29_0,29_0291....
Macchinette preimpostate allo sbaraglio ...
Comunque manca meno di un mese al DDAY ...
Il 18 é vicino .
Ma sopratutto il 20 giorno assemblea ..
Spero mandino via tutto il CDA per incompetenza e lo rinnovino con un CDA di
Interessati all azienda ...
 
Che Noia che Barba che noia ...
In 3 giorni 0,29_0,29_0291....
Macchinette preimpostate allo sbaraglio ...
Comunque manca meno di un mese al DDAY ...
Il 18 é vicino .
Ma sopratutto il 20 giorno assemblea ..
Spero mandino via tutto il CDA per incompetenza e lo rinnovino con un CDA di
Interessati all azienda ...
Ma cosa vuoii che succeda con i tassi per il loan a M/L ormai oltre 8% dopo la porcata del CreditSuisse ??....chi è quel pazzo che chiuderebbe i Bond attuali al 4/5 per spendere un 3% in piu' ?.....o non ci pagano un azzo o aspettano giustamente....qualcosa di grosso deve succedere a livello mondiale per far collassare i tassi.....o un grosso paese che va in default o il collasso del mercato high yield....per il 2023 i giochi sono fatti....IMHO.......
 
dalla scadenza del 31-- han di nuovo rimandato entro il 18 aprile... sti qua rimandano e rimandano per offerte non vincolanti creandoci ancora danni sul valore.. io non so voi.. aspetto ancora max il 18 ..poi se rimandano di nuovo o niente di niente --come legge consente agirò,, per che cosa? quello lo sa l avv... e quelll avv.. è molto interessato sia x denunce e sia x avere deleghe x l assemblea poiche alcuni dei suoi grossi clienti hanno molte azioni. e molti altri si potrebbero accodare.,, quindi x ora aspettiamo ancora un miracolo..
 
Cloud, Google fa il bis con Tim e Intesa nel data center di Torino
Dopo Milano inaugurata la seconda base italiana per l’infrastruttura di rete

Dopo Milano, ora è la volta di Torino. Google Cloud raddoppia e dopo quella del capoluogo lombardo tiene a battesimo la seconda cloud region, quella di Torino.
Si tratta di un’infrastruttura localizzata sul territorio italiano, basata sui data center di Tim, che garantisce soluzioni cloud tali da gestire i dati in sicurezza, con prestazioni migliori e bassa latenza. In campo, su questa questione, ci sono, oltre a Google, Tim e Intesa Sanpaolo.
«Siamo entusiasti di annunciare l’apertura della seconda Google Cloud region in Italia, a Torino. Questa nuova region si affianca a quella recentemente inaugurata a Milano per fornire servizi cloud ad alta disponibilità e sostenibili con funzionalità di data sovereignty e di residenza dei dati per rispondere alle esigenze delle aziende italiane. Si aggiunge inoltre ad altre 35 region Google Cloud in tutto il mondo, offrendo alle aziende italiane un accesso più rapido alla rete globale di infrastrutture di Google Cloud», commenta Fabio Fregi, country manager per l’Italia di Google Cloud in un blogpost in cui ieri è stata data notizia di questo raddoppio comunque annunciato da tempo.
Uno studio realizzato dall'Università di Torino stima un impatto fino a 3,3 miliardi di euro in Piemonte e Lombardia entro il 2025 grazie a questa “cittadella” torinese che, come detto, va ad aggiungersi alle altre 35 cloud region mondiali. La caratteristica? Servizi all’avanguardia e la vicinanza con la Region di Milano che aiuterà in termini di latenza del servizio. «La nostra partnership con Google Cloud – ha commentato Elio Schiavo, Chief Enterprise and Innovative Solutions Officer di Tim – è importante per il processo di digitalizzazione di aziende, Pubblica Amministrazione e cittadini. Le due region rappresentano un importante risultato per questa collaborazione e sono un asset distintivo che permette di offrire bassa latenza, connettività e funzionalità di data sovereignty. Si tratta quindi di un’infrastruttura strategica che unirà ingenti benefici economici a importanti vantaggi per l'intero tessuto industriale su scala nazionale».
«Con l’attivazione della Region Google Cloud di Torino dopo quella di Milano si completa il percorso che consentirà a Intesa Sanpaolo di cogliere appieno le potenzialità della tecnologia cloud e accelerare ulteriormente il percorso di digitalizzazione dei propri servizi. Un hyperscaler cloud come Google con due region sul territorio nazionale agevolerà tutte le imprese italiane e la Pubblica Amministrazione nell’accesso al cloud fornendo maggiore sicurezza e semplificando la business continuity e la protezione dei dati», ha concluso Enrico Bagnasco, Executive Director Sistemi Informativi di Intesa Sanpaolo.
 
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