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Telecom: un Titolo per esperti e per principianti

rufus82 ha scritto:
Con quello che bolle in pentola non penso ma se ci torna si riconpra semplice!!
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per adesso i volumi giocano al mantenimento del titolo....visto mai che va sopra 0,4 e qualche fondo fuori dal cartello mette buy sulle HFTM.....sempre fuori dall’intervall Elliott e relativo collar......

resta sempre un mia personale opinione ...se pompano prima di settembre va subito sopra 0,45 per annullare effetto Collar.....altrimenti non tocchera’ i 0,43 nenache da lontano....

ovvio che lontano dalle date di chiusura collar potrebbero pure mettere in piedi manovra acchiappapolli....ma poi a chiusura mese sempre lontano dai 40...
 
Ultima modifica:
Oggi la news che i fondi eserciteranno il diritto di veto su operazione Aspi lascia ben sperare che il governo non forzi la mano nel distruggere un azienda quotata in borsa per i suoi vezzi...se vogliono comandare il titolo TIM si compra a mercato e si lancia un OPA che tanto a sti prezzi in pochi aderiranno......e chiudiamo i pettegolezzi....fuori il grano e si fa contenti tutti...echecazz...:mad:
 
Giova10 ha scritto:
per adesso i volumi giocano al mantenimento del titolo....visto mai che va sopra 0,4 e qualche fondo fuori dal cartello mette buy sulle HFTM.....sempre fuori dall’intervall Elliott e relativo collar......

resta sempre un mia personale opinione ...se pompano prima di settembre va subito sopra 0,45 per annullare effetto Collar.....altrimenti non tocchera’ i 0,43 nenache da lontano....

ovvio che lontano dalle date di chiusura collar potrebbero pure mettere in piedi manovra acchiappapolli....ma poi a chiusura mese sempre lontano dai 40...
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In agosto con pochi volumi se vogliono la fanno arrivare dove vogliono...
Vedremo!!
 
il cane con tre zampe al guinzaglio....deve fare la cacca :D
 
TELECOM ITALIA - Analisi tecnica websim.it

Raccomandazione: NeutraleDati aggiornati a: 11/08/2020 14:26:44Strat.EntryPrice TG 1 TG 2 Stoploss/g. DistanzaEntry PricePerf.TG 1Perf.TG 2Stoploss/gain Buy UP0.390.430.440.382.7710.2612.82-3.85Buy Area 0.320.360.380.3-15.6812.518.75-6.25Scenario di Medio-Lungo Periodo.Scenario di Breve PeriodoSCATTATA STRATEGIA D’ACQUISTO PER TARGET VERSO 0,43/0,44 EU

14:28-11/08



Open Fiber: non obbligatoria fusione con Tim per coinvestimento 11/08/2020 14:00 - MF-DJ
ROMA (MF-DJ)--"Se Tim avesse intenzione di proporre agli altri operatori un accordo di coinvestimento per la realizzazione di reti FTTH in aree non ancora servite o che non rientrano nei piani di altri operatori, ben potrebbe farlo, ovviamente nel rispetto della concorrenza e delle condizioni previste dal Codice europeo. Non si capisce pero'' per quale motivo si renderebbe necessaria la fusione delle reti di Tim e di Open Fiber per far questo. Se l''obiettivo di Tim e'' quello di proporre un accordo di coinvestimento, Open Fiber puo'' e anzi deve coesistere separatamente". E'' quanto si apprende da fonti di Open Fiber che precisano il significato e l''obiettivo dell''Articolo 76 della Direttiva 1972/2018 (ovvero il Codice europeo delle comunicazioni elettroniche che dovra'' essere implementato a livello nazionale entro il 21 dicembre di quest''anno) sul coinvestimento, erroneamente citato su alcuni giornali italiani e chiariscono una volta per tutte che questo niente ha a che vedere con la costruzione di una rete unica. "Il coinvestimento previsto dal nuovo Codice europeo e la rete unica sono infatti due soluzioni diametralmente opposte. Il coinvestimento ha l''obiettivo di coinvolgere il maggior numero di operatori possibile nella realizzazione delle nuove reti. E come stabilito dal Codice e confermato anche dal Berec nella bozza di linee guida sul coinvestimento di prossima adozione, gli accordi di coinvestimento riguardano esclusivamente nuove reti FTTH o in fibra fino a una stazione base e non un mero upgrade delle reti esistenti. Secondo lo schema previsto dal Codice, l''incumbent presenta impegni volti ad assicurare l''apertura dell''offerta di coinvestimento per tutto il periodo di vita della nuova rete, parita'' di condizioni per i coinvestitori in base alla loro partecipazione, il mantenimento della concorrenza sul mercato anche con riferimento agli operatori che non partecipano al coinvestimento. Se a seguito di un apposito test del mercato, l''autorita'' nazionale di regolamentazione ritenesse sufficienti gli impegni presentati dall''incumbent, li renderebbe vincolanti e non imporrebbe obblighi regolamentari con solo riferimento alle nuove reti oggetto di coinvestimento, fatto salvo il potere di adottare misure qualora emergessero problemi di concorrenza. Fonti di Open Fiber fanno notare che "l''apertura dell''offerta di coinvestimento a tutti gli operatori interessati distingue l''ipotesi di accordi di coinvestimento ex Art.76 del nuovo Codice europeo dalle forme di coinvestimento preesistenti all''entrata in vigore di tale Codice, come ad esempio Flash Fiber, la joint venture fra Tim e Fastweb, ma anche altri accordi tra operatori in Spagna e in Francia. Tali accordi non erano aperti a tutti, ma solo alle parti originarie, e nel caso di Flash Fiber solo l''intervento dell''antitrust ha consentito l''apertura della joint venture agli altri operatori". "Qualora le intenzioni fossero quelle di procedere invece a una rete unica, abbiamo gia'' avuto modo di rilevare in molteplici occasioni, in linea con altri operatori, con Agcom, Agcm e la normativa europea, che soltanto un''entita'' wholesale-only potrebbe rivestire il ruolo di operatore infrastrutturale unico e non di certo un operatore verticalmente integrato", concludono le fonti.
 
Giova10 ha scritto:
giratelo a quel 3 palle di Bassanini....anche alla Meloni fategli un sunto, altrimenti non lo comprende!
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Pare che il potere collante su queste poltrone, a cominciare da bas.sanini, sia veramente robusto.
Per farli sloggiare, occorre offrire nuove poltrone con laute retribuzioni. Sic!
 
beri ha scritto:
TELECOM ITALIA - Analisi tecnica websim.it

Raccomandazione: NeutraleDati aggiornati a: 11/08/2020 14:26:44Strat.EntryPrice TG 1 TG 2 Stoploss/g. DistanzaEntry PricePerf.TG 1Perf.TG 2Stoploss/gain Buy UP0.390.430.440.382.7710.2612.82-3.85Buy Area 0.320.360.380.3-15.6812.518.75-6.25Scenario di Medio-Lungo Periodo.Scenario di Breve PeriodoSCATTATA STRATEGIA D’ACQUISTO PER TARGET VERSO 0,43/0,44 EU

14:28-11/08



Open Fiber: non obbligatoria fusione con Tim per coinvestimento 11/08/2020 14:00 - MF-DJ
ROMA (MF-DJ)--"Se Tim avesse intenzione di proporre agli altri operatori un accordo di coinvestimento per la realizzazione di reti FTTH in aree non ancora servite o che non rientrano nei piani di altri operatori, ben potrebbe farlo, ovviamente nel rispetto della concorrenza e delle condizioni previste dal Codice europeo. Non si capisce pero'' per quale motivo si renderebbe necessaria la fusione delle reti di Tim e di Open Fiber per far questo. Se l''obiettivo di Tim e'' quello di proporre un accordo di coinvestimento, Open Fiber puo'' e anzi deve coesistere separatamente". E'' quanto si apprende da fonti di Open Fiber che precisano il significato e l''obiettivo dell''Articolo 76 della Direttiva 1972/2018 (ovvero il Codice europeo delle comunicazioni elettroniche che dovra'' essere implementato a livello nazionale entro il 21 dicembre di quest''anno) sul coinvestimento, erroneamente citato su alcuni giornali italiani e chiariscono una volta per tutte che questo niente ha a che vedere con la costruzione di una rete unica. "Il coinvestimento previsto dal nuovo Codice europeo e la rete unica sono infatti due soluzioni diametralmente opposte. Il coinvestimento ha l''obiettivo di coinvolgere il maggior numero di operatori possibile nella realizzazione delle nuove reti. E come stabilito dal Codice e confermato anche dal Berec nella bozza di linee guida sul coinvestimento di prossima adozione, gli accordi di coinvestimento riguardano esclusivamente nuove reti FTTH o in fibra fino a una stazione base e non un mero upgrade delle reti esistenti. Secondo lo schema previsto dal Codice, l''incumbent presenta impegni volti ad assicurare l''apertura dell''offerta di coinvestimento per tutto il periodo di vita della nuova rete, parita'' di condizioni per i coinvestitori in base alla loro partecipazione, il mantenimento della concorrenza sul mercato anche con riferimento agli operatori che non partecipano al coinvestimento. Se a seguito di un apposito test del mercato, l''autorita'' nazionale di regolamentazione ritenesse sufficienti gli impegni presentati dall''incumbent, li renderebbe vincolanti e non imporrebbe obblighi regolamentari con solo riferimento alle nuove reti oggetto di coinvestimento, fatto salvo il potere di adottare misure qualora emergessero problemi di concorrenza. Fonti di Open Fiber fanno notare che "l''apertura dell''offerta di coinvestimento a tutti gli operatori interessati distingue l''ipotesi di accordi di coinvestimento ex Art.76 del nuovo Codice europeo dalle forme di coinvestimento preesistenti all''entrata in vigore di tale Codice, come ad esempio Flash Fiber, la joint venture fra Tim e Fastweb, ma anche altri accordi tra operatori in Spagna e in Francia. Tali accordi non erano aperti a tutti, ma solo alle parti originarie, e nel caso di Flash Fiber solo l''intervento dell''antitrust ha consentito l''apertura della joint venture agli altri operatori". "Qualora le intenzioni fossero quelle di procedere invece a una rete unica, abbiamo gia'' avuto modo di rilevare in molteplici occasioni, in linea con altri operatori, con Agcom, Agcm e la normativa europea, che soltanto un''entita'' wholesale-only potrebbe rivestire il ruolo di operatore infrastrutturale unico e non di certo un operatore verticalmente integrato", concludono le fonti.
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Open Fiber, vuole fare bisboccia con il vino degli altri ( la metafora sarebbe un'altra, ma mi accuserebbero di sessismo:D). Che fenomeni....:asd::asd::asd:
 
appare evidente una rottura di OF con il MEF.....a questo punto o cade governo o Bassanini &Co si devono trovare un nuovo lavoro.....i coinvestimenti sono solo c.zzate....una la rete.....uno il paese....,una la societa.....quindi o vendono o comprano....ma poi la rete devono gestirla sti quattro improvvisati..,,,
 
fenur ha scritto:
Pare che il potere collante su queste poltrone, a cominciare da bas.sanini, sia veramente robusto.
Per farli sloggiare, occorre offrire nuove poltrone con laute retribuzioni. Sic!
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se fondono sanno che devono ristrutturare, e le poltrone sono contate.

vogliono a parole, poi i fatti qualcun'altro dovrà decidere.
 
Ma se non ci fossero i tassi sottozero fino a 5 anni...liquidità infinita sulle borse...news di accordi su rete unica...dove azzo sarebbe TIM ??....a 0,01...mha...anche oggi salgono pure i cadaveri ...e questa si muove a stento....emblema di un paese in declino perenne.....:rolleyes:
 
Il fondo KKR e governo americano faranno il deal stanno facendo pressing su Conte. RImango fiducioso troppi interessi sul tavolo.
P.s.Bassanini ha finito cartucce é uscito allo scoperto vuole fare le nozze con i fichi secchi alle spalle nostre ahahaha
 
la cosa strana è che vivandi sembra sparito...... perché?
 
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