Ternienergia... Alla vigilia del Piano Industriale

Ciao Gabriele,
ricambio il saluto.Non sono piu' dentro Terni, come ho detto ho fatto un mordi e fuggi velocissimo, ma il titolo lo seguo spesso.
Certo che ha deluso non poco le nostre aspettative, vuoi per il conto energia modificato dal governo, vuoi la crisi economica, vuoi che non sono piu' di moda i titoli green. Io puntavo su EGP ma anche li' ho avuto non dico legnate ma quasi.
Un titolo che mi ha dato abbastanza soddisfazioni e' Saipem, ci sono ancora dentro e spero che continui la sua corsa.
Un risaluto e ciao.
 
intermonte lascia invariato il target price a 3.5 e valutazione "outperform" (farà meglio del mercato), anche se lima al rialzo l'utile per il 2012-2013
 
scusate ma c'è un thread dedicato a Ternigreen?
 
MILANO FINANZA di ieri articolo ECO:NOMIA
Platina Partners acquista 15 mw di fotovoltaico dal fondo Copernico
bocche cucite sull'importo, ma si capisce che il valore della transazione è di almeno 70 mil.€
il che valorizza 1 mw almeno 4,5 mln compresi i finanziamenti che corrispondono a 80% dell'equity...
 
TerniEnergia rende noto che sono in avanzata fase di realizzazione 8 impianti fotovoltaici di taglia industriale per una potenza complessiva di 30 MWp in Lazio, Puglia, Calabria e Sicilia e in Grecia. Stando a quando si apprende in una nota gli 8 impianti sono realizzati per conto di clienti terzi, in particolare utility di rilevanza europea e loro società veicolo, tutti senza la fornitura dei pannelli
 
MILANO (MF-DJ)--Gli 8 impianti fotovoltaici di taglia industriale di TerniEnergia nella regioni Lazio, Puglia, Calabria e Sicilia e in Grecia, per una potenza complessiva di 30 MWp, sono in avanzata fase di realizzazione.

Gli 8 impianti, informa una nota, sono realizzati per conto di clienti terzi, in particolare utility di rilevanza europea e loro societa' veicolo, tutti senza la fornitura dei pannelli.In particolare si segnalano 2 impianti di rilevanza internazionale, realizzati rispettivamente per conto delle societa' veicolo (SPV) Chamolio SA e Agrilia Baka SA, entrambe controllate al 100% da una primaria utility europea, ciascuno della potenza installata di circa 5 MWp.

"L'operazione", commenta Paolo Ricci, consigliere di amministrazione con delega allo sviluppo e ai progetti internazionali, "si inserisce nel quadro delle direttrici strategiche del nuovo Piano industriale 2011-2013 di TerniEnergia, presentato alla fine del mese di settembre scorso, che prevede l'avvio del processo di internazionalizzazione sul business Epc fotovoltaico attraverso accordi con partner operanti nel settore Utility di rilevanza europea. Va sottolineato che, pur prevedendo un intervento industriale in un territorio come quello della Grecia al centro di una situazione finanziaria problematica, i contratti sottoscritti da TerniEnergia sono garantiti dall'elevato standing della Utility che controlla le due societa' veicolo, eliminando le incognite connesse al 'rischio Paese'".
 
Sono dentro da alcuni mesi.....'na pena !!
Meglio dimenticarsele nel dossier titoli (chissa' che un giorno le delistino ad un prezzo decente, visti gli scambi assurdi).
 
TERNIENERGIA: Completati nel IV trimestre 2011 impianti fotovoltaici per una potenza complessiva di 5,8 MWp
In avanzata fase di completamento un impianto di 4,8 MWp in Grecia

TerniEnergia, società attiva nel settore dell’energia da fonti rinnovabili quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, ha completato nel quarto trimestre 2011 la costruzione di 3 nuovi impianti fotovoltaici di taglia industriale, per una potenza complessiva installata pari a 5,8 MWp. Gli impianti, situati nelle regioni Marche, Puglia e Sicilia, sono realizzati per conto di clienti terzi senza la fornitura di pannelli.
Pertanto, il numero complessivo di impianti realizzati nel 2011 sale a 41 per una potenza complessiva installata pari a 75,5 MWp (di cui 10,4 MWp realizzati in “full equity”, 12,8 MWp destinati alle joint venture e il restante per conto di clienti terzi).
I risultati industriali del quarto trimestre 2011 confermano l’ottimo andamento della gestione industriale, pur in un mutato scenario macroeconomico e con un rinnovato sistema di incentivazione a seguito dell’approvazione del Quarto Conto Energia. Si evidenzia l’incremento della potenza media degli impianti installati (1,75 MWp nel 2011 rispetto a 0,98 MWp nel 2010) e si sottolinea come la Società, in una fase di notevole incertezza normativa, abbia perseguito il potenziamento dell’attività di Power Generation, anche attraverso la produzione di impianti “full equity” e con un massiccio ricorso agli investimenti a sostegno di questa importante linea di produzione e ricavi.
Il numero complessivo di impianti costruiti da TerniEnergia dall’inizio dell’attività al 31 Dicembre 2011 sale a 245 per una potenza cumulata pari a 192,7 MWp (di cui 10,4 MWp in “full equity” e 62,1 MWp destinati alle joint venture per l’attività di Power Generation). Con riferimento ai 10,4 MWp realizzati in “full equity”, 3 MWp risultano venduti a società terze, i restanti 7,4 MWp restano nella piena disponibilità della Società.
TerniEnergia comunica, inoltre, che è in avanzata fase di realizzazione un impianto fotovoltaico di taglia industriale per una potenza complessiva di 4,8 MWp in Grecia.

Stefano Neri, Presidente e Amministratore Delegato di TerniEnergia, ha così commentato:

“Siamo profondamente soddisfatti dei risultati industriali conseguiti nel corso di un anno condizionato dall’improvviso annullamento da parte del Governo del Terzo Conto Energia, da una lunga fase di incertezza normativa e dalla revisione del sistema incentivante. Grazie al buon andamento produttivo, TerniEnergia ha mantenuto anche nell’esercizio appena concluso un ottimo equilibrio finanziario. Nel corso del 2011, inoltre, la Società ha anticipato l’ingresso nel segmento dell’energy efficiency con l’obiettivo di conquistare una leadership in Italia, attraverso l’acquisizione di Lucos Alternative Energies, e ha avviato le attività per la realizzazione di impianti fotovoltaici all’estero, rafforzando le partnership con utilities italiane ed europee. I risultati ottenuti consentono di confermare l’obiettivo per il CDA di proporre all'Assemblea di mantenere invariato nel 2011 il dividendo in valore assoluto rispetto al 2010, a Euro 0,19 per azione. A tutto ciò, infine, si unisce una buona visibilità per l’inizio del 2012 con importanti cantieri già avviati”.
 
prese un altro po....non riesco a staccarmi da sto cesso di titolo
 
TERNIENERGIA - Ceduto per 1,6 milioni di euro il 50% di EnerFlus

Websim - 02/02/2012 11:53:00



FATTO
TerniEnergia (TER.MI) ha sottoscritto un accordo che prevede che la controllata Lucos Alternative Energies ceda a VentoNovo Energia, società controllata da Antonio Vertucci, la sua quota del 50% della joint venture EnerFlus. VentoNovo sale così al 100% di EnerFlus. Per la vendita della quota il gruppo TerniEnergia incassa 1,625 milioni di euro in contanti.

Stefano Neri, presidente e amministratore delegato di TerniEnergia, ha così commentato: "Con questa operazione, conclusa con la piena soddisfazione di entrambe le parti, mettiamo Lucos Alternative Energies, anche a seguito dell'accordo quadro sottoscritto con Cofely appartenente al gruppo francese GdF Suez, nelle condizioni di operare in maniera più focalizzata nel core business dell'efficienza energetica di scala industriale. Pur ritenendo la precedente gestione della partecipazione EnerFlus pienamente soddisfacente per Lucos, l'accordo sottoscritto ci consente di incassare risorse finanziarie da destinare a investimenti e progetti di sviluppo nei nuovi settori. Confermiamo, pertanto, la volontà del gruppo di conquistare una leadership in Italia nel segmento dell'energy efficiency, attraverso un modello di business allineato alle principali direttive dettate dalla politica ambientale europea".

EFFETTO
E' una notizia positiva che consente alla società di incassare risorse fresche da destinare al nuovo business dell'energy saving. Confermiamo la raccomandazione INTERESSANTE e il target price di 3.5 euro.
 
websim è meglio che lascia perdere i giudizi di target price...ogni volta ne spara uno me tocco na settimana nei cojoni
 
prox notiziola ci spara un bel candelone qui!!! avvisati!!!

dove siete tutti?
 
Entrato oggi su Terni Energia da 2,348.. take profit stretto..

Era ormai da 3 anni che non entravo sul titolo.. ed oggi sotto 2,35 è scattato il ditino buy sul pc.. con il dividendo 0,19 è un titolo troppo sottovalutato..
 
E' rimasta indietro rispetto agli altri titoli del settore ed i volumi sono in deciso aumento.

Chissà che con questa non spicchi il volo ...

FOCUS SULLE ENERGIE RINNOVABILI

Websim - 17/02/2012 14:01:03


Tutti sugli scudi i principali titoli del settore delle rinnovabili di Piazza Affari. A scaldare gli animi degli investitori, la notizia del via libera del Ministero dell'ambiente al "Fondo Kyoto" ovvero un sistema di finanziamenti agevolati del valore complessivo di 600 mln di euro a disposizione dei soggetti pubblici e privati che faranno investimenti nella lotta ai cambiamenti climatici. Risorse che potrebbero arrivare sino a 1,2 mld di euro, grazie al cofinanziamento offerto della Cassa Depositi e Prestiti che gestirà il fondo, insieme ad alcuni enti locali, per conto del ministero.

Le società impattate sono sia quelle attive nella produzione di componentistica e installazione, sia quelle che realizzeranno gli investimenti in Italia. Buone notizie quindi per EEMS (EEMS.MI), TerniEnergia (TER.MI), TerniGreen , Kinexia (KNX.MI) e Gefran (GE.MI).

Impatto più contenuto invece per Falck Renewables (FKR.MI)che ha un programma di investimenti nelle rinnovabili soprattutto all'estero.

Il Fondo Kyoto, che sarà operativo dal 15 marzo prossimo, è un piano innovativo realizzato allo scopo di promuovere investimenti pubblici e privati per l'efficienza energetica nel settore edilizio e in quello industriale. Inoltre si propone di diffondere piccoli impianti ad alta efficienza per la produzione di elettricità, calore e freddo, di impiegare fonti rinnovabili in impianti di piccola taglia. Altri obiettivo sono la gestione sostenibile delle foreste e la promozione di tecnologie innovative nel settore energetico.
 
Entrato oggi su Terni Energia da 2,348.. take profit stretto..

Era ormai da 3 anni che non entravo sul titolo.. ed oggi sotto 2,35 è scattato il ditino buy sul pc.. con il dividendo 0,19 è un titolo troppo sottovalutato..

manca veramente poco a un bel candelotto all'insu OK! :clap: :D
 
Entrato oggi su Terni Energia da 2,348.. take profit stretto..

Era ormai da 3 anni che non entravo sul titolo.. ed oggi sotto 2,35 è scattato il ditino buy sul pc.. con il dividendo 0,19 è un titolo troppo sottovalutato..

quando stacca il dividendo??
 
anche oggi buoni scambi.....prevedo sempre piu' i candelotti al rialzo....
 
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