TIM discussioni operative - Libero contributo per la risalita 2019

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link

Omogenea nel respiro...

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per me domani chiude gappettino aa 054 poi ritraccino di brevissimo per poi andare fino a 057:mmmm:
 
Giorno. OK! Il muro ieri perfetto. Abbattuto quello rimane solo il numero Magiotto, quello dello Addio. Vediamo il numero della apertura da lì vediamo che fare. Stia pronto a Strambare.

Ma che parlate in codice? Magiotto Strambare, quello dello Addio ... boh
 
ROME (Reuters) - Italian state lender Cassa Depositi e Prestiti has raised its stake in Telecom Italia to just above 5 percent, a source close to the matter said on Tuesday.

The source said the purchase of further Telecom Italia (TIM) shares depended on the phone group's new business plan.

On Thursday CDP, which has a stake in TIM of just under 5 percent, said its board had approved the purchase of additional shares but gave no further details.

A source close to the matter said on Thursday it could raise its stake to up to 10 percent in the next 12 months.
 

Scaricate oggi 100k delle 400k ... vediamo domani se al gap ritraccia. Piano può essere che ne scarichi altre 150k al superamento di 0.54, quel pacco che ho andrebbe in parità. Se dovesse finalmente andare oltre 0.6 potremmo iniziare ad intravedere la luce. C’e’ da dire che abbiamo fatto +15% in 2 settimane, un rintraccio potrebbe starci.
 
Scaricate oggi 100k delle 400k ... vediamo domani se al gap ritraccia. Piano può essere che ne scarichi altre 150k al superamento di 0.54, quel pacco che ho andrebbe in parità. Se dovesse finalmente andare oltre 0.6 potremmo iniziare ad intravedere la luce. C’e’ da dire che abbiamo fatto +15% in 2 settimane, un rintraccio potrebbe starci.

Mi ricordate gap aperti sotto? Salire senza andarlo a chiudere potrebbe essere pericoloso...
 
Mi ricordate gap aperti sotto? Salire senza andarlo a chiudere potrebbe essere pericoloso...

Ciao.
Il gap sotto è a 0,4941.
Anche io pensavo di scaricare tutto su 0,5424 (gap sopra) e aspettarla dopo il naturale rintraccio per un nuova entrata attorno al gap sotto.
Vedo apertura domani e valuto.
 
Se non sbaglio ce né uno aperto a 1.05...prima andiamo a chiudere quello. ..
 
E' pericoloso se scende, se sale ben venga. Più sale e più gli investitori sono attratti
Di questi tempi l'anno scorso era sopra 0,70.Se c'è accordo e pacificazione tra Elliott e Vivendi e con Cdp che deve comprare in caso di un buon piano industriale potremmo rivedere 0,70 per maggio - giugno secondo me
 
MF Dow Jones 20.02. 08:08 - Tim: Cdp avvia gli acqusiiti (MF)

MILANO (MF-DJ)--Cassa Depositi e Prestiti ha ripreso ad acquistare titoli Telecom Italia con l'obiettivo di salire dal 5 al 10% nel capitale dell'ex monopolista telefonico italiano.

Per ora, scrive MF, si tratta di una piccola quantità di azioni, giusto il necessario per superare la soglia del 5%, e infatti nei giorni scorsi gli operatori si erano accorti che i volumi di scambio sul titolo non erano sostenuti tanto quanto ci sarebbe aspettato in presenza di un soggetto intenzionato ad acquistare il 5% del capitale. Anche ieri le azioni di Tim hanno chiuso la seduta in rialzo, registrando al termine delle contrattazioni un guadagno dell'1,17% a 0,5362 euro tra oltre 126 milioni di pezzi passati di mano. Un volume superiore a quello medio delle ultime settimane, ma che non coincide con acquisti massicci. Il superamento del 5% comporta la comunicazione obbligatoria alla Consob e per questo c'è chi ha letto la scelta di Cassa Depositi e Prestiti con l'intenzione di assolvere agli obblighi comunicativi per poi, nei prossimi giorni, avere mani più libere per eventuali altri acquisti.

red/lab

(END) Dow Jones Newswires

February 20, 2019 02:08 ET (07:08 GMT)

© 2019 MF-Dow Jones News Srl.
 
MF Dow Jones 20.02. 08:08 - Tim: Cdp avvia gli acqusiiti (MF)

MILANO (MF-DJ)--Cassa Depositi e Prestiti ha ripreso ad acquistare titoli Telecom Italia con l'obiettivo di salire dal 5 al 10% nel capitale dell'ex monopolista telefonico italiano.

Per ora, scrive MF, si tratta di una piccola quantità di azioni, giusto il necessario per superare la soglia del 5%, e infatti nei giorni scorsi gli operatori si erano accorti che i volumi di scambio sul titolo non erano sostenuti tanto quanto ci sarebbe aspettato in presenza di un soggetto intenzionato ad acquistare il 5% del capitale. Anche ieri le azioni di Tim hanno chiuso la seduta in rialzo, registrando al termine delle contrattazioni un guadagno dell'1,17% a 0,5362 euro tra oltre 126 milioni di pezzi passati di mano. Un volume superiore a quello medio delle ultime settimane, ma che non coincide con acquisti massicci. Il superamento del 5% comporta la comunicazione obbligatoria alla Consob e per questo c'è chi ha letto la scelta di Cassa Depositi e Prestiti con l'intenzione di assolvere agli obblighi comunicativi per poi, nei prossimi giorni, avere mani più libere per eventuali altri acquisti.

red/lab

(END) Dow Jones Newswires

February 20, 2019 02:08 ET (07:08 GMT)

© 2019 MF-Dow Jones News Srl.

Tim: piano senza scorporo, svalutazione di Sparkle (Stampa) 20/02/2019 08:56 - MF-DJ
ROMA (MF-DJ)--Non ci sarebbe alcuna previsione di scorporo della rete di Tim nel nuovo piano strategico al 2021 firmato dall''a.d., Luigi Gubitosi, e in via di approvazione. Lo scrive La Stampa aggiungendo che saranno le incertezze regolamentari tuttora presenti e i colloqui in corso con Open Fiber per cercare di mettere a fuoco possibili collaborazioni e convergenze (inizialmente soprattutto sulla tecnologia Ftth, quella che porta la fibra ottica fino a casa), ma nel piano non ci sarebbero particolari scatti in avanti sulla rete unica. Una prudenza che rischia di deludere le attese del mercato. Quanto ai conti, in una riunione del comitato controllo e rischi in cui si e'' discusso anche della strategia, si sarebbe deciso di procedere a una svalutazione, a quanto pare contenuta, della controllata Sparkle (quella dei collegamenti dati internazionali, ritenuta strategica dal governo), ma non a ritoccare nuovamente l''avviamento dopo i 2 miliardi di rettifica deliberati a novembre e che sono costati la seggiola ad Amos Genish. Secondo diversi osservatori, Parigi starebbe trattando per rendere il confronto meno aspro e ridiscutere la governance alla luce di una Cdp che vuole ritagliarsi il suolo di regista delle future scelte di Tim. La Cassa depositi e prestiti ha gia'' cominciato la sua salita nel capitale di Tim e dal 4,93% ha superato il 5% arrivando per ora al 5,03%. Oggi cominciano le grandi manovre del consiglio di amministrazione con una prima riunione sulle tematiche di governance e non finanziarie. Domani, invece, il cda procedera'' all''approvazione dei conti e soprattutto del piano strategico.


illazioni messe li ad arte?
 
Tim: piano senza scorporo, svalutazione di Sparkle (Stampa) 20/02/2019 08:56 - MF-DJ
ROMA (MF-DJ)--Non ci sarebbe alcuna previsione di scorporo della rete di Tim nel nuovo piano strategico al 2021 firmato dall''a.d., Luigi Gubitosi, e in via di approvazione. Lo scrive La Stampa aggiungendo che saranno le incertezze regolamentari tuttora presenti e i colloqui in corso con Open Fiber per cercare di mettere a fuoco possibili collaborazioni e convergenze (inizialmente soprattutto sulla tecnologia Ftth, quella che porta la fibra ottica fino a casa), ma nel piano non ci sarebbero particolari scatti in avanti sulla rete unica. Una prudenza che rischia di deludere le attese del mercato. Quanto ai conti, in una riunione del comitato controllo e rischi in cui si e'' discusso anche della strategia, si sarebbe deciso di procedere a una svalutazione, a quanto pare contenuta, della controllata Sparkle (quella dei collegamenti dati internazionali, ritenuta strategica dal governo), ma non a ritoccare nuovamente l''avviamento dopo i 2 miliardi di rettifica deliberati a novembre e che sono costati la seggiola ad Amos Genish. Secondo diversi osservatori, Parigi starebbe trattando per rendere il confronto meno aspro e ridiscutere la governance alla luce di una Cdp che vuole ritagliarsi il suolo di regista delle future scelte di Tim. La Cassa depositi e prestiti ha gia'' cominciato la sua salita nel capitale di Tim e dal 4,93% ha superato il 5% arrivando per ora al 5,03%. Oggi cominciano le grandi manovre del consiglio di amministrazione con una prima riunione sulle tematiche di governance e non finanziarie. Domani, invece, il cda procedera'' all''approvazione dei conti e soprattutto del piano strategico.


illazioni messe li ad arte?

Tim - Solida performance di ricavi ed Ebitda per la controllata brasiliana nel 4Q 2018 20/02/2019 09:04 - MKI
Tim Participacoes, controllata brasiliana di Telecom Italia, ha chiuso il quarto trimestre del 2018 con ricavi per 4,48 miliardi di reais, in crescita del 5,2% su base annua e oltre le attese di 4,42 miliardi. In crescita dell' 8,4% i ricavi medi per utente.
L' Ebitda normalizzato si attesta a 1,87 miliardi, contro un consensus di 1,85 miliardi e riporta un incremento del 5,6 per cento. Si tratta del risultato migliore nella storia del gruppo, grazie al decimo trimestre consecutivo di crescita. Il relativo margine sui ricavi e' passato dal 41,6% al 41,7 per cento.
Il trimestre si e' chiuso con un utile netto normalizzato di 592 milioni, in flessione del 2,1% rispetto a 604 milioni del pari periodo del 2017.





Per quanto riguarda il full year 2018 i ricavi sono cresciuti del 5% a 17,05 miliardi. L' Ebitda normalizzato e' aumentato del 10,3% a 6,56 miliardi, con un margine sui ricavi del 38,5%, il piu' elevato nella storia di Tim Brasil, in espansione per il quarto anno consecutivo. L' utile netto normalizzato e' salito del 26,6% a 1,57 miliardi.
I ricavi da servizi sono aumentati del 3,7% a 4,22 miliardi nel 4Q e del 4,7% a 16,2 miliardi nel 2018.
In aumento sia le vendite nel segmento mobile (+3,6% nel trimestre, +4,5% nell' anno) sia nel fisso (+5,6% nel trimestre, +9,2% nel 2018).
Le spese in conto capitale ammontano a 1,41 miliardi nel 4Q e 4 miliardi nel 2018, pari al 23% dei ricavi.
 
Sono sinceramente sorpreso di rilevare ancora tutto questo interesse per Telecom.

Un titolo che non stacca più dividendo da cinque anni e che scende ininterrottamente da cinque anni e più anni (tranne qualche timido rimbalzino cosiddetto del gatto morto). Cambiamento della proprietà continuo e perverso (Colaninno, Tronchetti, Telefonica, Vivendi, Elliott, Cdp, etc.) che ha impedito quel minimo di stabilità necessario, indispensabile, per avere una qualche risultato decente dalla gestione. Un debito monstre che mangia tutte le disponibilità che dovrebbero essere messe a investimento e che non si riesce a ridurre. Una concorrenza spietata di cui Iliad è solo l'ultimo, devastante, episodio.

Ci vuole un matto per investire su Telecom.

Magari, conoscendo la Borsa, Telecom può anche fare anche qualche strappo al rialzo ma rimane un grandissimo, immenso tutolo di m.er.da!
 
Tim - Solida performance di ricavi ed Ebitda per la controllata brasiliana nel 4Q 2018 20/02/2019 09:04 - MKI
Tim Participacoes, controllata brasiliana di Telecom Italia, ha chiuso il quarto trimestre del 2018 con ricavi per 4,48 miliardi di reais, in crescita del 5,2% su base annua e oltre le attese di 4,42 miliardi. In crescita dell' 8,4% i ricavi medi per utente.
L' Ebitda normalizzato si attesta a 1,87 miliardi, contro un consensus di 1,85 miliardi e riporta un incremento del 5,6 per cento. Si tratta del risultato migliore nella storia del gruppo, grazie al decimo trimestre consecutivo di crescita. Il relativo margine sui ricavi e' passato dal 41,6% al 41,7 per cento.
Il trimestre si e' chiuso con un utile netto normalizzato di 592 milioni, in flessione del 2,1% rispetto a 604 milioni del pari periodo del 2017.





Per quanto riguarda il full year 2018 i ricavi sono cresciuti del 5% a 17,05 miliardi. L' Ebitda normalizzato e' aumentato del 10,3% a 6,56 miliardi, con un margine sui ricavi del 38,5%, il piu' elevato nella storia di Tim Brasil, in espansione per il quarto anno consecutivo. L' utile netto normalizzato e' salito del 26,6% a 1,57 miliardi.
I ricavi da servizi sono aumentati del 3,7% a 4,22 miliardi nel 4Q e del 4,7% a 16,2 miliardi nel 2018.
In aumento sia le vendite nel segmento mobile (+3,6% nel trimestre, +4,5% nell' anno) sia nel fisso (+5,6% nel trimestre, +9,2% nel 2018).
Le spese in conto capitale ammontano a 1,41 miliardi nel 4Q e 4 miliardi nel 2018, pari al 23% dei ricavi.

pensare a quelli che (anche qui sul fol) ne teorizzavano la vendita ....rob de matt !!
 
pensare a quelli che (anche qui sul fol) ne teorizzavano la vendita ....rob de matt !!

Non è questione di teorizzare vendite
Il fatto è cHe quando un nobile decaduto ha un mare di debiti,o,fa un piano di rientro lacrime e sangue o vende i gioielli di famiglia...😴
 
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