Sono sempre molto meravigliato di come alcuni personaggi approccino all'investimento azionario con tanta superficialità, allo stesso modo in cui si appresterebbero a grattare un gratta e vinci.
Ma io mi rivolgo allo smart investor, e vorrei ragionare assieme a coloro che utilizzano con intelligenza i propri preziosi neuroni.
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Ieri è stato ufficializzato che il 15 dicembre 2017 Tiscali ha dato mandato a Mediobanca per non precisate opzioni strategiche (Mandato sottoscritto da ICT, o Odef e tutte e tre le parti, del resto il cda di Tiscali è espressione degli azionisti Odef+ICT+Soru).
Per quale motivo nei due anni precedenti Tiscali non si è avvalsa di consulenti ma si è finanziata con un aumento di capitale riservato (11,5 ml €) , con la cessione di Consip/Tiscali Business + l'utilizzo delle frequenze a Fastweb (per 45ml € se non erro), con la conversione delle CV (18,5 ml €)?
Cosa è successo il 15 dicembre e nel periodo successivo?
Chi conosce le vicende di Tiscali sa bene che:
1. il 15 dicembre OCIL (Broker di ODEF) e Rigensis Bank (controllata al 79% da Igor Tsyplakov e al 20% circa da ICT) hanno convertito le obbligazioni convertibili chiaramente obbligati dalle banche che hanno richiesto come prima condizione nelle trattative la riduzione del debito per mezzo di questa conversione.
L'assemblea degli azionisti che ha deliberato a favore di tale decisione si è tenuta il 14 dicembre. OCIL e Rigensis erano i detentori delle obbligazioni.
2. il 19 dicembre Rigensis Bank (Igor Tsyplakov) ha ceduto la propria quota a Powerboom per effetto dell'esercizio di una put options da parte di Rigensis che era stata sottoscritta tra le due società in epoca non sospetta.
3. gennaio 2018 OCIL cambia nome in
SOVA
Sova Capital Limited: Private Company Information - Bloomberg
4.il 22 febbraio Tiscali comunica di rumors di stampa che nessuno però ha mai visto.
http://www.emarketstorage.com/storage/20180222/20180222_41142.1289605.pdf
5. il 27 febbraio 2018 OCIL passa nelle mani di
ROSSIUM (Di Roman Avdeev), gruppo che non fa parte del circolo di "amicizie" di Nesis. E' utile ricordare che questa acquisizione è dovuta alla necessità di fare cassa per la nazionalizzazione di Oktritie (di Belayev ed in parte della stessa ICT) a seguito del noto default della banca nell'estate del 2017.
Russia Private-Bank Experiment Implodes With Otkritie Rescue - Bloomberg
Roman Avdeev completes takeover of FCA regulated prime broker Otkritie, now called Sova
Faccio notare come OCIL non abbia ancora comunicato in consob il cambio di nome....e nulla è dato sapere che fina abbia fatto o farà quel 7% ora in mano ad AVDEV (che si è trovato tra le mani insieme a tutto il portafoglio di OCIL).
Il 27 febbraio sono cambiate ancora le carte in tavola...e una cosa è certa: BELAYEV NON CONTA PIU' NULLA IN TISCALI....beata ignoranza dei giornalisti da 50€ al pezzo!
E ora rispondo alla prima domanda.
E' evidente (visto che la necessaria cessione di ODEF/OCIL a terzi è nota da settembre 2017, epoca della nazionalizzazione) che gli azionisti russi vogliono/devono tirarsi fuori da Tiscali.
Questo spiega come mai questa volta si siano avvalsi della consulenza di Mediobanca, quando in precedenza hanno gestito la situazione in casa (contratti di prestito titoli e adc riservato, prestiti intragruppo con le convertibili e via discorrendo).
Concludendo credo si possa tranquillamente affermare che ora in Tiscali sono le banche a "dettare legge", e la data del 15 dicembre segna appunto questo passaggio delle redini del comando, sia per la conversione obbligata delle CV, sia per il mandato affidato a Mediobanca (mandato che pertanto ipotizzo sia stato richiesto dalle banche come ulteriore impegno dei russi, al fine di salvaguardare la continuità aziendale)
Questo comporta tutte le probabili conseguenze del caso...TO BE CONTINUED