Tiscali: solo grafici ...

... Nota a margine: pare che dopo quasi un decennio di happy interventi martellanti giornalieri e a senso unico abbiano sostanzialmente distrutto ogni dialettica su questa società in questo forum. Allucinante, un caso da studiare.

Vedo che cambiare continuamente nick non giova alla tua memoria...
In realtà un centinaio di utenti sono migrati in massa altrove per sfuggire alle molestie assillante di fedone e jordan :yes:

Questi sono dati di fatto oggettivi e facilmente verificabili, non mie supposizioni.
 
...abbastanza logicamente il prezzo non si è mosso di una virgola, questo supporta le mie ipotesi dei giorni scorsi riassumibili nella strategia del "bagarinaggio in salsa alla Vodka".

Anche perché il prezzo di questa società non può dirsi così conveniente come lo zero virgola zero farebbe pensare agli amanti delle penny stocks (soprattutto se non sono all'orizzonte operazioni di M&A).

Qualcuno dalla mossa di Rota di oggi potrebbe aver avuto una piccola delusione?

Ecco ora grafico e numeri, lo metto perché il 90% del popolo bue guarda solo i grafici, e si sa che chi non sa leggere guarda le immagini.

Nota a margine: pare che dopo quasi un decennio di happy interventi martellanti giornalieri e a senso unico abbiano sostanzialmente distrutto ogni dialettica su questa società in questo forum. Allucinante, un caso da studiare.

Vedi l'allegato 2493166

Un incremento del EBITDA nel secondo semestre del 20% rispetto al I Semestre non sarebbe niente male...... significherebbe che tutti gli accordi fatti stanno iniziando ad avere i primi effetti........a 35 milioni sarebbe ancora meglio :yes:
 
Tiscali sotto i riflettori

triglia ha scritto:
TISCALI - Mediobanca in campo per valutare pzioni strategiche 27/03/2018 08:42 - WS
Tiscali sotto i riflettori.

Il principale azionista del gruppo, il magnate russo, Vadim Belyaev, ha incaricato Mediobanca di valutare opzioni strategiche.

In particolare i rumors rispolverano le ipotesi di nozze. Nessuna trattativa in corso ma i pretendenti non mancherebbero, da Fastweb, che due anni fa ha già comprato un pezzo di Tiscali, alla Telco alternativa, Linkem, che ieri ha acquistato il 20% di Go Internet.

www.websim.it www.websimaction.it

:)
 
pero che volumi se passa 349 si fa interessante
 
penso che se mai cominciasse un po' di concorrenza per acquistare tiscali, in base al numero di clienti e gli asset che comunque ha in portafoglio il valore di tiscali potrebbe anche intorno allo 0,15...
 
chiedo venia
la sosp qui come funziona e da un po che manco fda fuffitaliy

+ 10 dall'open ,+ 5 dallopen + 10 dal close?:rolleyes:
 
perchè non raggrppate i 3d tanto qui noto che si posta ad capzum su tutti e 3:mmmm:

agraf cmq ora fa schifo se non recupera di nuovo 349
 
Amici, volevo ancora farvi notare (come ho scritto ieri) che hanno aumentato la quota di proprietà dello 0,01% (appunto 600.000 azioni se ricordo bene quanti miliardi di azioni sono state emesse).

FINANZA 4 GENNAIO 2018 / 14:02 / 2 MESI FA
Tiscali, Ict ha 23,5% potenziale, può salire ancora, oggi non vuole controllo.

Tiscali, Ict ha 23,5% potenziale, puo salire ancora, oggi non vuole controllo | Business | Reuters

Quindi prima promessa mantenuta, sono saliti:D

Molti lettori smart si chiederanno, e la seconda promessa?

"Ict aggiunge che in quanto azionista potrebbe elaborare“piani o fare proposte o esercitare i suoi diritti con riferimento all’attività dell’emittente, alla sua gestione, alle sue strategie e ai suoi piani (ivi incluse a titolo esemplificativo e non esaustivo operazioni strategiche che coinvolgono l’emittente)”.

Ict non fa parte di accordi o patti parasociali e non intende proporre a oggi l’integrazione o la revoca degli organi amministrativi e di controllo di Tiscali."

Perché ICT ha comunicato pubblicamente queste esternazioni a Reuters (non stiamo parlando di pietosi siti italiani per small traders come quello che ha abboccato stamani)?
Cosa vanno cercando?

E' qui che vedo anche una terza promessa, che suona come una minaccia...per qualcuno, e un'opportunità per qualche altro... to be continued ... :cool:

Tornando infine a quanto scrissi il 13 marzo 2018.

ICT il 4 gennaio dichiarò a Reuters quanto oggi confermato in via ufficiale anche da Tiscali, quel giorno ICT specificò di non intendere (a quel giorno) revocare il cda...io mi chiedevo: ma che vanno cercando?

Direi che quanto ufficializzato oggi in seguito alla mossa di ieri di Linkem risponde alla domanda: un compratore che permetta a Tiscali di esistere, a Sa Illetta di continuare a dare lavoro ai cagliaritani.

Linkem con la mossa di ieri potrebbe aver detto "amici russi se volete cedere dovete farlo al prezzo e nelle modalità che decido io" mi riferisco all'adc al prezzo massimo di 1,4€ fissato per Go INternet ...
 
Tornando infine a quanto scrissi il 13 marzo 2018.

ICT il 4 gennaio dichiarò a Reuters quanto oggi confermato in via ufficiale anche da Tiscali, quel giorno ICT specificò di non intendere (a quel giorno) revocare il cda...io mi chiedevo: ma che vanno cercando?

Direi che quanto ufficializzato oggi in seguito alla mossa di ieri di Linkem risponde alla domanda: un compratore che permetta a Tiscali di esistere, a Sa Illetta di continuare a dare lavoro ai cagliaritani.

Linkem con la mossa di ieri potrebbe aver detto "amici russi se volete cedere dovete farlo al prezzo e nelle modalità che decido io" mi riferisco all'adc al prezzo massimo di 1,4€ fissato per Go INternet ...

Come avevo previsto, (ricordi il mio pensieo 40+40?), i 40 mhz di Tiscali fanno molto gola perchè al 99% le frequenze messe a bando saranno due lotti da 80mhz e uno di 40mhz.....ciò significa che i 40mhz fanno gola....molta gola..... continui a parlare solo di linkem.....ti dimentichi che ci sono diversi operatori che vorranno accaparrarsi le frequenze 3,5 ghz, quelle ritenute più idonee almeno nei prossimi 5/10 anni......

quindi linkem non impone proprio un bel niente, perchè non è l'unica dello scenario.....c'è Fastweb, Telecom... Iliad ...e non escludo qualche sorpresa.....
 
Quanto sopra lo scrivevo il 21 marzo.

Proprio come evidenziato da alcuni notabili pensatori del forum, e dagli stessi giornalisti del Sole24ore, Corcom ecc va risolto innanzitutto il nodo delle frequenze, dopodiché verrà sciolto il nodo del debito evidentemente con l'entrata del sospirato partner industriale (che si attende da 2 anni a Cagliari).

Ad oggi ritengo ancora appropriato lo scenario descritto il 21 marzo che definirei interlocutorio/di passaggio (finanziare la sostenibilità aziendale con adc riservato per 6-12 mesi), perché sarebbe stupido mollare le redini della società prima di conoscere l'esito delle aste delle frequenze (E' in sostanza un diritto di opzione), a meno che non siano proprio con l'acqua alla gola.

Ora le carte sono in tavola .... e torno a chiedermi come feci il 9 marzo in questo happy forum: l'azionista di minoranza verrà arRotato?

Tiscali: solo grafici ...

In grazia pensi che si potrebbe salire?
 
Quanto sopra lo scrivevo il 21 marzo.

Proprio come evidenziato da alcuni notabili pensatori del forum, e dagli stessi giornalisti del Sole24ore, Corcom ecc va risolto innanzitutto il nodo delle frequenze, dopodiché verrà sciolto il nodo del debito evidentemente con l'entrata del sospirato partner industriale (che si attende da 2 anni a Cagliari).

Ad oggi ritengo ancora appropriato lo scenario descritto il 21 marzo che definirei interlocutorio/di passaggio (finanziare la sostenibilità aziendale con adc riservato per 6-12 mesi), perché sarebbe stupido mollare le redini della società prima di conoscere l'esito delle aste delle frequenze (E' in sostanza un diritto di opzione), a meno che non siano proprio con l'acqua alla gola.

Ora le carte sono in tavola .... e torno a chiedermi come feci il 9 marzo in questo happy forum: l'azionista di minoranza verrà arRotato?

Tiscali: solo grafici ...

E' molto che non scrivo su tiscali, in quanto molto deluso dal titolo e da coloro che scrivono su questo forum.
Comunque complimenti x le sue argomentazioni... finalmente una disamina coerente e realistica.OK!:clap:
 
Sono sempre molto meravigliato di come alcuni personaggi approccino all'investimento azionario con tanta superficialità, allo stesso modo in cui si appresterebbero a grattare un gratta e vinci.

Ma io mi rivolgo allo smart investor, e vorrei ragionare assieme a coloro che utilizzano con intelligenza i propri preziosi neuroni.

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Ieri è stato ufficializzato che il 15 dicembre 2017 Tiscali ha dato mandato a Mediobanca per non precisate opzioni strategiche (Mandato sottoscritto da ICT, o Odef e tutte e tre le parti, del resto il cda di Tiscali è espressione degli azionisti Odef+ICT+Soru).

Per quale motivo nei due anni precedenti Tiscali non si è avvalsa di consulenti ma si è finanziata con un aumento di capitale riservato (11,5 ml €) , con la cessione di Consip/Tiscali Business + l'utilizzo delle frequenze a Fastweb (per 45ml € se non erro), con la conversione delle CV (18,5 ml €)?


Cosa è successo il 15 dicembre e nel periodo successivo?

Chi conosce le vicende di Tiscali sa bene che:

1. il 15 dicembre OCIL (Broker di ODEF) e Rigensis Bank (controllata al 79% da Igor Tsyplakov e al 20% circa da ICT) hanno convertito le obbligazioni convertibili chiaramente obbligati dalle banche che hanno richiesto come prima condizione nelle trattative la riduzione del debito per mezzo di questa conversione.
L'assemblea degli azionisti che ha deliberato a favore di tale decisione si è tenuta il 14 dicembre. OCIL e Rigensis erano i detentori delle obbligazioni.

2. il 19 dicembre Rigensis Bank (Igor Tsyplakov) ha ceduto la propria quota a Powerboom per effetto dell'esercizio di una put options da parte di Rigensis che era stata sottoscritta tra le due società in epoca non sospetta.

3. gennaio 2018 OCIL cambia nome in SOVA
Sova Capital Limited: Private Company Information - Bloomberg

4.il 22 febbraio Tiscali comunica di rumors di stampa che nessuno però ha mai visto.

http://www.emarketstorage.com/storage/20180222/20180222_41142.1289605.pdf

5. il 27 febbraio 2018 OCIL passa nelle mani di ROSSIUM (Di Roman Avdeev), gruppo che non fa parte del circolo di "amicizie" di Nesis. E' utile ricordare che questa acquisizione è dovuta alla necessità di fare cassa per la nazionalizzazione di Oktritie (di Belayev ed in parte della stessa ICT) a seguito del noto default della banca nell'estate del 2017.

Russia Private-Bank Experiment Implodes With Otkritie Rescue - Bloomberg

Roman Avdeev completes takeover of FCA regulated prime broker Otkritie, now called Sova


Faccio notare come OCIL non abbia ancora comunicato in consob il cambio di nome....e nulla è dato sapere che fina abbia fatto o farà quel 7% ora in mano ad AVDEV (che si è trovato tra le mani insieme a tutto il portafoglio di OCIL).

Il 27 febbraio sono cambiate ancora le carte in tavola...e una cosa è certa: BELAYEV NON CONTA PIU' NULLA IN TISCALI....beata ignoranza dei giornalisti da 50€ al pezzo!

E ora rispondo alla prima domanda.
E' evidente (visto che la necessaria cessione di ODEF/OCIL a terzi è nota da settembre 2017, epoca della nazionalizzazione) che gli azionisti russi vogliono/devono tirarsi fuori da Tiscali.
Questo spiega come mai questa volta si siano avvalsi della consulenza di Mediobanca, quando in precedenza hanno gestito la situazione in casa (contratti di prestito titoli e adc riservato, prestiti intragruppo con le convertibili e via discorrendo).


Concludendo credo si possa tranquillamente affermare che ora in Tiscali sono le banche a "dettare legge", e la data del 15 dicembre segna appunto questo passaggio delle redini del comando, sia per la conversione obbligata delle CV, sia per il mandato affidato a Mediobanca (mandato che pertanto ipotizzo sia stato richiesto dalle banche come ulteriore impegno dei russi, al fine di salvaguardare la continuità aziendale)


Questo comporta tutte le probabili conseguenze del caso...TO BE CONTINUED

Quindi secondo te, a breve qualcuno acquisira' o inglobera' Tiscali?.
Se si, secondo te chi?, Linkem?, Fastweb?, Tim?, o i Francesi di Iliad con Free Mobile per entrare nel mercato Italiano?
 
o si rimane con cerino in mano, tipo Prelios! :confused:
 
Quindi secondo te, a breve qualcuno acquisira' o inglobera' Tiscali?.
Se si, secondo te chi?, Linkem?, Fastweb?, Tim?, o i Francesi di Iliad con Free Mobile per entrare nel mercato Italiano?
... ma linklink non chiude la sua attività di operatore virtuale nella stessa data?????
Linkem Mobile chiude la sua attivita come MVNO dal 30 aprile 2017
Il che probabilmente escluderebbe anche Linkem dalla lista dei pretendenti :cool:
 
E' dal 9 marzo 2018 che posto su questo forum le mie considerazioni in merito a Tiscali, puoi leggere i miei precedenti interventi.
E' oltre 1 anno che personalmente aspetto che Linkem mostri le sue carte.

Linkem ha un business model assolutamente complementare all'approccio geomarketing driven di Tiscali, ma solo nel fixed wireless.

Del resto lo stesso Ruggiero ha puntato le poche risorse che aveva sullo sviluppo del fixed wireless (insieme al FTTH di OF che però è un business poco appetibile essendo accessibile a tutti, e al mobile che lavora a margini probabilmente negativi), e lo ha fatto tagliando tuti i rami secchi, da tutti i business over the top al B2b, addirittura cedendo l'open campus ad Alice Soru.

Ho già scritto che l'unico e grosso limite per Linkem è l'Antitrust o Agcom, ritengo che l'accordo con Go Internet possa avere delle implicazioni su questo punto, infatti Go Internet ha installato le medesime antenne che sta installando Tiscali.


Ovviamente i tempi non saranno brevi (oltre che per il fatto che va definito il quadro regolamentare) perché Tiscali ha molti nodi da sciogliere:

1. Renato Soru che ha preteso da Ruggiero delle garanzie affinché Tiscali mantenesse le radici a Cagliari.
Con Linkem che ha appena investito in un call center in Sicilia, è facile che queste garanzie scompaiano.

2. Sa Illetta è una cattedrale nel deserto e Linkem non saprebbe che farsene, la Regione Sardegna sarebbe disposta a farsene carico?

3. Linkem pare interessata solo al fixed wireless (per puntare sul 5G FIXED WIRELESS), pertanto se Linkem entrasse nel capitale con un aumento di capitale riservato poi si aprirebbero scenari di spezzatino delle attività di Tiscali con una notevole levata di scudi da parte dei cagliaritani.
Il crollo del PD in Sardegna ha ridimensionato questo scoglio di tipo politico, ma tutti sanno che Soru è un gran testardo e non mollerà facilmente l'osso finché ne avrà la forza.
L'unica spiegazione per la quale Soru abbia ceduto Tiscali alla traballante Aria spa di Ruggiero è di ordine politico e non di creazione di valore per gli azionisti.

4. Le banche ora hanno diritto di veto su ogni decisione strategica.



Altri pretendenti che possano puntare sul 5G FISSO ora non ne riesco ad immaginare, visto che il secondo player del settore (Eolo spa) ha investito su una tecnologia che non necessita di una frequenza licenziata.

Piuttosto esiste la possibilità che Tiscali venga sostenuta da un nuovo investitore finanziario che metta sul piatto 100-200 milioni €, alla stregua dei suoi competitors:
Linkem: Black Rock (che ha affiancato Ramius e Lucadia...una volta c'era anche la mitica Sopaf dei Magnoni di Lheman)
Eolo spa: Searchlight Capital Partners che ha recentemente acquisito il 49% del capitale tramite aumento riservato.
Go Internet: assistita da Compass e ora Linkem

Anche se recuperare tutta la market share lasciata a Linkem ed Eolo in questi anni appare un'impresa antieconomica, questo pone un limite ai tempi di break even dell'investimento e al roe visto che per recuperare terreno dovranno ingaggiare una guerra dei prezzi.

Ma è possibile, in attesa fra qualche anno (se e quando il 5G fisso fosse consolidato sul mercato) di passare la società ad un grosso gruppo come Fastweb.

Prima di tutto ciò mi attendo un intervento "interlocutorio" di ICT sul capitale (art. 2441 quarto e quito comma) che permetta di sostenere gli investimenti in antenne LTE ed in marketing nei prossimi 6-12 mesi.



@023 in effetti Prelios docet.
Tuttavia osservo che Linkem ha ottenuto il 20% del capitale di Go Internet ad un 25% di sconto. E' chiaro che Go Internet è azienda sana (Tiscali ha un patrimonio netto negativo impressionante oltre che un rapporto debito/ebitda fuori controllo).
Il vecchio piano di Tiscali ha un DCF a tre anni a 0,04€ circa. Uno sconto del 30% significa prezzare 0,028€.
Ma qui parlo di vecchio piano industriale che verrà presto superato.
Davvero è quasi impossibile prezzare il piano industriale senza conoscerne i dettagli.

Faccio infine presente che Go Internet proprio poco prima dell'accordo con Linkem ha mostrato le sue carte all'Agcom:

"Eventi di rilievo successivi al 31 dicembre 2017
Successivamente alla chiusura dell’esercizio, invece, si ricorda quanto segue: (i) nel mese di febbraio, la
Società ha partecipato alla consultazione avviata in data 19 dicembre 2017 dall’AGCom con Delibera
503/17/CONS, inviando un proprio “position paper”, attraverso il quale ha peraltro motivato la richiesta di
proroga dal 2023 al 2029 delle frequenze 3.4-3.6 GHz, di cui l’azienda è titolare nelle regioni Marche ed
Emilia Romagna, dettagliando i propri piani di sviluppo e l’obiettivo di offrire nel prossimo futuro servizi
innovativi 5G
"

Di Tiscali non so nulla, voglio sperare che anche Ruggiero abbia presentato il position paper.....attendo in questo buio pesto!


Scusami una domanda? ma un cliente 4G+ a parità di abbonamento è più profittevole per Tiscali o per Linkem?
Non rispondere di primo getto....pensaci bene!!!
 
Mercato Tlc, riflettori su Tiscali:
il nodo frequenze pesa sulle opzioni strategiche


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