torture al carcere minorile Beccaria di Milano

vinkor

Nuovo Utente
Registrato
6/3/09
Messaggi
22.425
Punti reazioni
2.255
arrestate 13 guardie carcerarie ed altre otto sospese, vittime 12 minori dal 2022 in poi, percosse violente e perfino un tentativo di stupro
le guardie riprese da telecamere interne e da varie testimonianze di parenti e perfino dalle psicologhe del carcere

il Beccaria di Milano è tutta diversa rispetto al carcere minorile napoletano dove è stata girata la serie "Mare Fuori" dove le guardie carcerarie
sono molto amichevoli e cercano di proteggere ed aiutare i minorenni
si presume che anche i giovani lo siano e che non sia facile per le guardie imporre disciplina e regole ma questo non giustifica le violenze

Torture al carcere minorile Beccaria, Sangermano: «Hanno negato la dignità ai minori, nessuna tolleranza sugli abusi»
 
arrestate 13 guardie carcerarie ed altre otto sospese, vittime 12 minori dal 2022 in poi, percosse violente e perfino un tentativo di stupro
le guardie riprese da telecamere interne e da varie testimonianze di parenti e perfino dalle psicologhe del carcere

il Beccaria di Milano è tutta diversa rispetto al carcere minorile napoletano dove è stata girata la serie "Mare Fuori" dove le guardie carcerarie
sono molto amichevoli e cercano di proteggere ed aiutare i minorenni
si presume che anche i giovani lo siano e che non sia facile per le guardie imporre disciplina e regole ma questo non giustifica le violenze

Torture al carcere minorile Beccaria, Sangermano: «Hanno negato la dignità ai minori, nessuna tolleranza sugli abusi»
Come nei migliori film ammericani.
Stamattina ho sentito un paio di telefonate a radio24 sul tema, ad un certo punto ha chiamato un tizio dicendo di essere una guardia, di essere antrato con tutta la gentilezza del mondo ma che dopo un anno si era trasformato in una bestia, perchè "stare con pluriomicidi ergastolani, stupratori e assassini" ti rende cosi e non è per niente facile.
CHe non sia facile è evidente, e qualche manganellata ci sta pure in certe situazioni, ma da quel che vedo trasformarsi nella stessa feccia rinchiusa dietro le sbarre è un attimo.
Difatti questi 13 mo sono dall'altra riva del fiume, chissa come verranno accolti
 
«La presunzione di non colpevolezza vale per tutti, ma i fatti al Beccaria, se riscontrati, sono gravi, assolutamente intollerabili e lesivi della dignità umana, tanto più in danno di minorenni intrinsecamente vulnerabili». Antonio Sangermano, ex pm proprio a Milano, al Ministero è dal 7 marzo 2023 il capo del Dipartimento della giustizia minorile.
«Mo’ non è più come una volta che si trovava la scusa “il ragazzo c’ha aggredito bla bla bla”, mo’ stanno le telecamere e come ti giustifichi mo’?». Impressiona negli agenti intercettati il disorientamento per la fine dell’immunità omertosa: «Quando succedevano delle cose spiacevoli il comandante» (quello ieri sospeso) «ci salvava. Punto. Per un marocchino di m… che manco parla l’italiano...».
«Io sono la faccia del Dipartimento, e l’unica faccia che ha il Dipartimento è quella di legalità, verità e giustizia: chiunque assuma atteggiamenti omertosi, o collusivi, o concorrenti in reati, non troverà mai tolleranza in un malinteso senso di colleganza. Io stesso il 23 novembre 2023, l’11 marzo e il 19 marzo 2024 ho mandato in Procura tre relazioni, e non come mera trasmissione ma chiedendo accertamenti su fatti che mi apparivano fortemente sintomatici di anomalie in singoli».





Singoli mica tanto: 21 tra arrestati e sospesi sono quasi metà di una giornata media di servizio. Sicuri che il bubbone non sia scoppiato solo perché son capitati un direttore e una comandante di cui gli agenti lamentavano «non guardano in faccia nessuno», e «mandano in Procura 2 video in 11 giorni» anziché «niente in 7 anni»?
«Li ha destinati lì il Dipartimento, con indicazioni di massima collaborazione con i magistrati. Non ci può essere tolleranza per alcun abuso, sia lo commettano i ragazzi (e non vanno dimenticati i tanti atti violenti sugli agenti), sia lo compiano gli agenti. Con la differenza che i minori sono di per sé vulnerabili».
Il punto è questo: è adeguata la formazione di chi lavora in posti così duri?
«Abbiamo rafforzato i corsi ma va fatto ancora di più per specializzare gli agenti destinati a trattare minori poliassuntori di sostanze, con problemi comportamentali e spesso vissuti traumatici da gestire con rigore e umanità. E mentre sono state deliberate cinque nuove case di comunità ad alta intensità a Milano (3), a Roma e a Caserta, anche negli istituti come il Beccaria vanno aumentati psicologi, psichiatri e mediatori culturali: un minore non è solo da custodire e contenere, ma anche da educare e risocializzare, e non per declamazione retorica. Ma va pure considerato un fattore di stress».

QUESTO E' PARTE DELL'ARTICOLO DEL CORSERA CHE VI HO POSTATO NEL CASO NON TUTTI NE ABBIANO ACCESSO
 
io dico che avere a che fare con certi delinquenti non è facile....bisognerebbe viverle certe situazioni per poi parlare e/o prendere posizione. credo che il lavoro di secondino sia uno dei peggiori in assoluto, sia x quello che vivi sul posto del lavoro, sia per la possibilità di non farcela più mentalmente e sbaraccare fino a comportamenti fuori legge. E molti detenuti lo fanno apposta a farti sbroccare....
p.s. vorrei vedere i minori nord africani implicati nella faccenda come sarebbero stati trattai nelle loro patrie galere....
 
io dico che avere a che fare con certi delinquenti non è facile....bisognerebbe viverle certe situazioni per poi parlare e/o prendere posizione. credo che il lavoro di secondino sia uno dei peggiori in assoluto, sia x quello che vivi sul posto del lavoro, sia per la possibilità di non farcela più mentalmente e sbaraccare fino a comportamenti fuori legge. E molti detenuti lo fanno apposta a farti sbroccare....
p.s. vorrei vedere i minori nord africani implicati nella faccenda come sarebbero stati trattai nelle loro patrie galere....
non mi sembra una gran novità che le guardie carcerarie Corcano di botte chi non ascolta e crea problemi in carcere.
 
io dico che avere a che fare con certi delinquenti non è facile....bisognerebbe viverle certe situazioni per poi parlare e/o prendere posizione. credo che il lavoro di secondino sia uno dei peggiori in assoluto, sia x quello che vivi sul posto del lavoro, sia per la possibilità di non farcela più mentalmente e sbaraccare fino a comportamenti fuori legge. E molti detenuti lo fanno apposta a farti sbroccare....
p.s. vorrei vedere i minori nord africani implicati nella faccenda come sarebbero stati trattai nelle loro patrie galere....
Tra l'altro in TV hanno omesso il fatto che 4 marocchini hanno ingroppato uno di loro...
 
ogni giorno che passa ci sono guardie carcerarie
che subiscono minacce, offese e violenze fisiche
da parte dei detenuti sempre più esasperati
dalle condizioni delle carceri italianeche fanno sempre più schifo.....

e quei caxxoni della politica di destra e di sinistra....

che fanno?? solo inutili chiacchiere....
 
io dico che avere a che fare con certi delinquenti non è facile....bisognerebbe viverle certe situazioni per poi parlare e/o prendere posizione. credo che il lavoro di secondino sia uno dei peggiori in assoluto, sia x quello che vivi sul posto del lavoro, sia per la possibilità di non farcela più mentalmente e sbaraccare fino a comportamenti fuori legge. E molti detenuti lo fanno apposta a farti sbroccare....
p.s. vorrei vedere i minori nord africani implicati nella faccenda come sarebbero stati trattai nelle loro patrie galere....
gia' e' difficile parlare con i giovani,che non hanno piu' rispetto degli anziani ecc.ecc.
 
sembra la trama di "sleepers" quel film dove poi le vittime incontrano la guardia sadica in un ristorante e lo accoppano. :o
 
«La presunzione di non colpevolezza vale per tutti, ma i fatti al Beccaria, se riscontrati, sono gravi, assolutamente intollerabili e lesivi della dignità umana, tanto più in danno di minorenni intrinsecamente vulnerabili». Antonio Sangermano, ex pm proprio a Milano, al Ministero è dal 7 marzo 2023 il capo del Dipartimento della giustizia minorile.
«Mo’ non è più come una volta che si trovava la scusa “il ragazzo c’ha aggredito bla bla bla”, mo’ stanno le telecamere e come ti giustifichi mo’?». Impressiona negli agenti intercettati il disorientamento per la fine dell’immunità omertosa: «Quando succedevano delle cose spiacevoli il comandante» (quello ieri sospeso) «ci salvava. Punto. Per un marocchino di m… che manco parla l’italiano...».
«Io sono la faccia del Dipartimento, e l’unica faccia che ha il Dipartimento è quella di legalità, verità e giustizia: chiunque assuma atteggiamenti omertosi, o collusivi, o concorrenti in reati, non troverà mai tolleranza in un malinteso senso di colleganza. Io stesso il 23 novembre 2023, l’11 marzo e il 19 marzo 2024 ho mandato in Procura tre relazioni, e non come mera trasmissione ma chiedendo accertamenti su fatti che mi apparivano fortemente sintomatici di anomalie in singoli».





Singoli mica tanto: 21 tra arrestati e sospesi sono quasi metà di una giornata media di servizio. Sicuri che il bubbone non sia scoppiato solo perché son capitati un direttore e una comandante di cui gli agenti lamentavano «non guardano in faccia nessuno», e «mandano in Procura 2 video in 11 giorni» anziché «niente in 7 anni»?
«Li ha destinati lì il Dipartimento, con indicazioni di massima collaborazione con i magistrati. Non ci può essere tolleranza per alcun abuso, sia lo commettano i ragazzi (e non vanno dimenticati i tanti atti violenti sugli agenti), sia lo compiano gli agenti. Con la differenza che i minori sono di per sé vulnerabili».
Il punto è questo: è adeguata la formazione di chi lavora in posti così duri?
«Abbiamo rafforzato i corsi ma va fatto ancora di più per specializzare gli agenti destinati a trattare minori poliassuntori di sostanze, con problemi comportamentali e spesso vissuti traumatici da gestire con rigore e umanità. E mentre sono state deliberate cinque nuove case di comunità ad alta intensità a Milano (3), a Roma e a Caserta, anche negli istituti come il Beccaria vanno aumentati psicologi, psichiatri e mediatori culturali: un minore non è solo da custodire e contenere, ma anche da educare e risocializzare, e non per declamazione retorica. Ma va pure considerato un fattore di stress».

QUESTO E' PARTE DELL'ARTICOLO DEL CORSERA CHE VI HO POSTATO NEL CASO NON TUTTI NE ABBIANO ACCESSO
E mentre sono state deliberate cinque nuove case di comunità ad alta intensità a Milano (3), a Roma e a Caserta, anche negli istituti come il Beccaria vanno aumentati psicologi, psichiatri e mediatori culturali: un minore non è solo da custodire e contenere, ma anche da educare e risocializzare, e non per declamazione retorica. Ma va pure considerato un fattore di stress».
Minori che stanno in carcere, hanno poco di "minore".
Sembrano discorsi troppo idealistici, inoltre oggi basta poco per parlare di "tortura".

Abbiamo rafforzato i corsi ma va fatto ancora di più per specializzare gli agenti destinati a trattare minori poliassuntori di sostanze, con problemi comportamentali e spesso vissuti traumatici da gestire...
Gia' , un corso di formazione ed una persona normale diventa una via di mezzo tra un santo e un supereroe.
 
Finirà tutto con un' amnistia, perché le carceri non sono attrezzate. Così questa feccia sarà in giro a far danni.
 
Finirà tutto con un' amnistia, perché le carceri non sono attrezzate. Così questa feccia sarà in giro a far danni.
questo è altra questione (io li paracaduterei al loro paese), ma se ci sono agenti sociopatici e stupratori è giusto paghino.
 
beh la sinsitra gia ha proposto l'abolizione del carcere minorile figuriamoci i geni

li mandiamo tutti a casa loro
 
Che mondo di *****. Spero nella nostra estinzione. Questi di sicuro non sono della mia specie.
 
beh la sinsitra gia ha proposto l'abolizione del carcere minorile figuriamoci i geni

li mandiamo tutti a casa loro
possono proporre quello che vogliono, vedendo i loro risultati alle regionali, torneranno al governo forse nel 2050....
 
una guardia ha telefonato ieri in una trasmissione raccontando che dopo un anno di quel lavoro è diventato una bestia
e che non è possibile diversamente perchè i carcerati sono terribili e ti trasformano
 
Sicuramente se è vero è un fatto condannabile. Forse è il tempo di pensare e affrontare magari le cause che stanno dietro a tali episodi... Quanto riportato da vinkor non mi stupisce. Sempre grazie ai ns. politicanti da commedia dell'arte, il disagio umano, nostrano e importato è palpabile già fuori dalle sbarre facendosi un giro per le città più grandi.
 
io dico che avere a che fare con certi delinquenti non è facile....bisognerebbe viverle certe situazioni per poi parlare e/o prendere posizione. credo che il lavoro di secondino sia uno dei peggiori in assoluto, sia x quello che vivi sul posto del lavoro, sia per la possibilità di non farcela più mentalmente e sbaraccare fino a comportamenti fuori legge. E molti detenuti lo fanno apposta a farti sbroccare....
p.s. vorrei vedere i minori nord africani implicati nella faccenda come sarebbero stati trattai nelle loro patrie galere....
Eh si..intravista una cella comune in a frika.. aug uri...nn esi stono qti problemi
 
una guardia ha telefonato ieri in una trasmissione raccontando che dopo un anno di quel lavoro è diventato una bestia
e che non è possibile diversamente perchè i carcerati sono terribili e ti trasformano
In effetti ho una nipote che è sociopatica (non diagnosticata, ma chiaramente lo è) e quando ci hai a che fare per più di 2 minuti vorresti menarla.
 
Indietro