Trading,borsa e finanza. - I titoli che fanno battere il nostro cuore...vol 16

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
un saluto a tutti i fornai ed in particolare a Jolie,
per la quale avrei una domanda , se possibile, visto che spesso posta news sui titoli:
avete qualche info su Aquafil che dopo un'eterna discesa oggi si è presa pure una scoppola da -10,18% con volumi elevati?
io non trovo nulla..
Grazie in anticipo a chi vorrà/potrà rispondermi.
Personalmente non ho notizie ma la stessa cosa sta accadendo ad altri titoli ....osai e seco tra quelli che ho in wl....non credo ci sia no spiegazioni logiche come spesso non ci sono per rialzi repentini .....ma in effetti queste small sono veramente massacrate :mmmm: :mmmm:
 
Crollo small cap e' un fenomeno generalizzato su tutti i principali mercati USA compreso.
Penso dipenda da rialzo tassi e peso crescente di ETF e fondi indicizzati e forse da aspettative di recessione con preventiva uscita degli istituzionali dai titoli meno liquidi.
redo sia ancora presto per azzardare strategie long su qualsiasi titolo,salvo chi e' disposto a cassettare e sopportare Minus potenziali anche pesanti per un po'.
 
Buondì..grz Mu
Aquafil oramai la tengo a vita non credo si rivedrà mai più i valori chissà magari un giorno.
Fà paura possibile ADC ..dicono
 
buongiorno fornai assenti silenti latenti e latitanti :yes:

IT WAY

fatta entratina long a 1,98...sospesa ora a 2,07

IT WAY.png
 
Buonasera fornai :)

Sono ancora in vacanza, ma avendo purtroppo ancora parecchi titoli long multi in ptf, non ho potuto staccare come avrei voluto e il controllo giornaliero non era un bel vedere:rolleyes:. Ma i bagni settembrini e ottobrini meravigliosi erano una bella consolazione ahh:love:. In ogni caso come avevo già scritto anche recentemente, per me riuscire a portare a casa qualche pagnotta lo si può fare oramai solo intra, ed io prima di partire solo intra ho tradato, confesso però che ogni tanto tradivo questo mio principio e un acquisto che mi sembrava interessante scappava:o:D. Tornando al discorso small, oramai quando decidono di vendere, lo fanno in maniera selvaggia e spesso non tirano fuori nemmeno una news come scusa, anzi, spesso succede con titoli considerati buoni in base ai dati e ai fondamentali e outlook positivi. L'unica cosa che hanno in comune é un flottante basso per la maggior parte per cui okkio sempre ai volumi scambiati e ai book quando entrate su una small . Ora poi anche delle small che in passato erano abbastanza movimentati e che davano anche delle belle soddisfazioni, scambiano poco.
Io ultimamente per diminuire i loss piuttosto pesantucci che ho purtroppo su alcuni titoli, li trado intra sull'altra mia piatta, sempre mordi e fuggi durante qualche momentaneo rimbalzo, e così man mano il loss dello stesso titolo long multi diventa meno pesante, e qualche volta riesco anche ad annullarlo del tutto con i tanti piccoli gains fatti intra e mai portandoli over. A mediare invece, specialmente in un periodo come questo, e con le small molto tartassate, rischi di farti male sul serio, se il titolo come spesso succede fa il contrario di quello che tu auspicavi e seguendo magari un tuo metodo che in passato ti ha dato delle belle soddisfazioni. Ho anche alleggerito, ma con piccole porzioni, dei titoli con loss poco importanti.
Carinissimi, dopo questo pippone vi saluto e vi mando tanti bacioni.😘
Buona serata a tutti:)
 
grazie Branchia :)

Aquafil è pazzesca. Sono in anch'io ancora:wall:

L'ultima news che ho letto è questa...riguarda 60 azioni sui minimi storici e c'è anche Aquafil. Poi ce n'era una la settimana scorsa che non trovo più.


Titolo: Borsa: 60 azioni sui minimi storici; alcune possono risalire, altre no (Mi.Fi.)
Ora: 09/10/2023 10:29
Testo:
ROMA (MF-NW)--Ottobre non e' iniziato bene per Piazza Affari, con
l'emissione del Btp Valore (raccolti oltre 17 miliardi di euro) che ha
rubato la scena alle azioni. Fa seguito a un settembre negativo (-2,05%
l'indice Ftse Mib, sotto la soglia psicologica di 28mila), ancora
penalizzato dall'incremento dei tassi d'interesse e dai timori
sull'andamento dell'economia e sull'inflazione. Ma la cosa non deve
stupire, scrive MF-Milano Finanza spiegando che ottobre e' storicamente il
mese piu' volatile dell'anno, con i minimi che si concentrano nei primi 10
giorni. accaduto nel 2022, ricorda Fabrizio Barini, senior banker di
Integrae sim, e da quel momento e' iniziato un trend che ha portato i
principali listini mondiali in un mercato toro. Ottobre e' anche un
periodo di transizione in vista delle riunioni delle banche centrali (Bce
26 ottobre e Fed 1* novembre), con qualche spunto in arrivo dalla
reporting season statunitense che entra nel vivo la prossima settimana.

Per questo gli operatori possono considerare l'attuale momento come
un'occasione di acquisto
. E sul listino milanese sono circa 60 i titoli
che dal 1* settembre a oggi hanno aggiornato i minimi storici (poco piu'
di 50 quelli coperti dal consenso Bloomberg). A livelli di prezzo
stracciati, che potrebbero suggerire un delisting o allettare un eventuale
investitore a promuovere un'offerta pubblica d'acquisto (opa), a nessuno
e' stato assegnato un rating sell. Unica eccezione Nexi, la sola azione
del Ftse Mib presente nella tabella, che la scorsa settimana ha dovuto
incassare un downgrade da parte di Bryan Garnier. Pochi sono coperti con
numerosi buy (Aquafil, Ferretti, Take Off, Eurogroup, Spindox, DoValue,
Ariston e la stessa Nexi), mentre la maggior parte ha un solo consiglio
d'acquisto e il piu' delle volte arriva dallo specialist che ha portato
l'azione in borsa. Senza contare che alcuni, come Gentili Mosconi e
Ferretti, sono freschi di quotazione (7 febbraio e 27 giugno,
rispettivamente). Equita Sim punta su entrambi: la prima produce tessuti
stampati e tinti per i marchi piu' importanti della moda e vede
opportunita' per un'acquisizione. Se non dovesse concretizzarsi potrebbe
distribuire un dividendo, anche alla luce della forte generazione di cassa
(2 milioni di euro nel primo semestre del 2023); la seconda e'leader nel
settore degli yacht di lusso, con brand iconici (Riva), solidi
fondamentali e una strategia chiara. Negli ultimi anni la crescita di
Ferretti e' stata solida e superiore al mercato (fatturato +17% nel
periodo 2018-2022), accompagnata da un incremento dei margini (dal 9,5% al
13,6%) anche grazie alla strategia di posizionamento nel segmento
"Made-to-measure", il piu' redditizio e in crescita dell'industria. Dal
punto di vista della valutazione, poi, il titolo tratta a un multiplo
prezzo/utile 2024 di 8 volte e a un ev/ebitda 2024 di 6, a sconto rispetto
ai competitor (Sanlorenzo p/e 2024 di 12, Italian Sea Group di 9).

Comunque e' da inizio anno che si registra una forte sotto performance
delle pmi rispetto alle large cap "per tre motivi", spiega Antonio
Amendola, Senior Fund Manager azionario di AcomeA sgr: "Il settore
bancario, molto presente tra le large cap, ha trainato al rialzo l'indice
Ftse Mib; l'aumento dei tassi non fa bene alle pmi in quanto percepite
come societa' indebitate; gli importanti riscatti dai fondi Pir combinati
con i bassi volumi di scambio (1,5 miliardi di outflows nel primo semestre
di quest'anno e quasi il 30% di volumi di scambio in meno rispetto allo
scorso anno). Tutto questo ha portato a un divario di performance da
inizio anno tra il Ftse Mib e lo Star senza precedenti: oltre il 20%.

"Su questo punto, pero', bisogna fare chiarezza e tener presente che ci
sono ottime occasioni di acquisto su titoli che sono stati liquidati nel
marasma generale, senza tener conto dei fondamentali. In piu', gli stessi
tre motivi che hanno causato le sottoperformance possono trasformarsi in
ragioni che possono portare a una sovraperformance", spiega Amendola.
Infatti le banche italiane scontano buona parte del miglioramento del loro
margine di interesse e sono molto sensibili a un inasprimento dello spread
Btp/Bund, termometro del maggior rischio Paese e oltre quota 200 punti
base. Inoltre le pmi italiane mediamente sono meno indebitate delle large
cap e delle omologhe straniere. Mentre i flussi Pir sono un fenomeno
tecnico e non fondamentale. In questo contesto "vanno, quindi,
privilegiate le aziende con forti posizioni di cassa, margini sostenibili
e presenza internazionale", suggerisce Amendola, ritenendo interessanti
titoli come Eles, Ferretti, Gentili Mosconi, Ariston, Italian Design
Brand, iVision tech. "Queste societa' hanno tutte le caratteristiche
citate e presentano ottimi fondamentali a questi prezzi", osserva
l'esperto. Invece Cfo sim punta su Medica, che ha registrato una
semestrale caratterizzata da una crescita organica dei ricavi e margini in
leggera contrazione, in conseguenza dell'incremento dei costi delle
materie prime e dei semilavorati, a cui si e' aggiunto un lieve ritardo
nella consegna di alcune commesse dovuto alla mancanza di componentistica
acquistata da terzi. Ma per la seconda parte dell'anno le aspettative
vedono un recupero del fatturato e della marginalita'. Inoltre il
consistente portafoglio ordini porta la sim a confidare nella crescita di
medio termine. Guardando, poi, ai multipli di mercato, Medica tratta a
circa 8 volte l'ev/ebitda 2023 rispetto alla mediana del settore MedTech,
pari a 12 volte. Sulle stime del 2024 il gap e' ancora piu' elevato:
l'ev/ebitda scende a 4,7 contro 11 volte.

Cfo sim consiglia anche Bellini Nautica, senza dubbio il punto di
riferimento per il restauro e il commercio degli iconici scafi in legno
disegnati da Carlo Riva, grazie alla competenza del gruppo in questa
nicchia di mercato. Recentemente la societa' ha chiuso un accordo (non
vincolante) con Rimini Service Yacht & Sail per il passaggio della
controllata Lusso Nautica a Bellini per la quota di maggioranza. Un'altra
luxury stock da riscoprire, secondo Barini, e' G.M. Leather. La societa'
sta confermando gli obiettivi del piano industriale, ovvero
diversificazione verso il segmento della pelletteria di lusso con le prime
forniture industriali a marchi di livello mondiale. Nel primo semestre la
marginalita' e' cresciuta nonostante il fatturato stabile. "Nel secondo
semestre ci attendiamo, inoltre, un newsflow positivo da Aatech con
possibili acquisizioni, con l'obiettivo di apportare significativi
benefici e sinergie al gruppo, una delle poche pure fintech quotate su
Egm", aggiunge Barini, citando infine Green Oleo, tra i principali
produttori europei di oleochimica fine da fonti rinnovabili. Nel primo
semestre la societa' ha confermato gli obiettivi del piano industriale in
termini di volumi ed espansione nel comparto degli "Esteri" (+42% volumi)
ovvero i prodotti a maggior valore aggiunto. Subito dopo la diffusione dei
risultati i fondatori hanno investito 130mila euro sul titolo, uno dei
pochi player dell'economia circolare quotati sull'Egm.
red

fine

MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
0910:29 ott 2023

se se, mi raccomando la frase che ho messo in grassetto:rolleyes:
però se si è bravi cecchini, magari qualche pagnottona interessante può anche uscire:D
Comunque quest'articolo contiene parecchie info.
 
buond'..che ne pensate dell'acquisto unieuro vale un buy o un sell
 
Ciao Mu, complimenti per Itway…non è che ti va di fare un ingresso anche su Risanamento?:D:D:D
Cohiba guarda sul graf settimanale cosa ha fatto Risanamento l' ultima volta che è arrivata in area 0,05
se le hai in saccoccia ti auguro che si ripeta

risan.png
 
buongiorno fornai del forno spento
l'estate sta finendo e piano piano ci riappropinquiamo ( si dice così?) alla borsa de noartri...
NEXI
solita altra porcata del mercato, vediamo se fanno opa oppure no e soprattutto a quale prezzo
almeno qui vedo verde nel portafoglio ma ne ho poche

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BUONGIORNO FORNAI

oggi intra su Telecom
chiuso ora long preovo short da ,2737....per pochi tik
 
BREMBO

la tenuta dei 10,75 potrebbe essere importante per un longhettino

brembo.png
 
Stato
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