grazie Branchia
Aquafil è pazzesca. Sono in anch'io ancora
L'ultima news che ho letto è questa...riguarda 60 azioni sui minimi storici e c'è anche Aquafil. Poi ce n'era una la settimana scorsa che non trovo più.
Titolo: Borsa:
60 azioni sui minimi storici; alcune possono risalire, altre no (Mi.Fi.)
Ora: 09/10/2023 10:29
Testo:
ROMA (MF-NW)--Ottobre non e' iniziato bene per Piazza Affari, con
l'emissione del Btp Valore (raccolti oltre 17 miliardi di euro) che ha
rubato la scena alle azioni. Fa seguito a un settembre negativo (-2,05%
l'indice Ftse Mib, sotto la soglia psicologica di 28mila), ancora
penalizzato dall'incremento dei tassi d'interesse e dai timori
sull'andamento dell'economia e sull'inflazione. Ma la cosa non deve
stupire, scrive MF-Milano Finanza spiegando che ottobre e' storicamente il
mese piu' volatile dell'anno, con i minimi che si concentrano nei primi 10
giorni. accaduto nel 2022, ricorda Fabrizio Barini, senior banker di
Integrae sim, e da quel momento e' iniziato un trend che ha portato i
principali listini mondiali in un mercato toro. Ottobre e' anche un
periodo di transizione in vista delle riunioni delle banche centrali (Bce
26 ottobre e Fed 1* novembre), con qualche spunto in arrivo dalla
reporting season statunitense che entra nel vivo la prossima settimana.
Per questo gli operatori possono considerare l'attuale momento come
un'occasione di acquisto. E sul listino milanese sono circa 60 i titoli
che dal 1* settembre a oggi hanno aggiornato i minimi storici (poco piu'
di 50 quelli coperti dal consenso Bloomberg). A livelli di prezzo
stracciati, che potrebbero suggerire un delisting o allettare un eventuale
investitore a promuovere un'offerta pubblica d'acquisto (opa), a nessuno
e' stato assegnato un rating sell. Unica eccezione Nexi, la sola azione
del Ftse Mib presente nella tabella, che la scorsa settimana ha dovuto
incassare un downgrade da parte di Bryan Garnier. Pochi sono coperti con
numerosi buy (
Aquafil, Ferretti, Take Off, Eurogroup, Spindox, DoValue,
Ariston e la stessa Nexi), mentre la maggior parte ha un solo consiglio
d'acquisto e il piu' delle volte arriva dallo specialist che ha portato
l'azione in borsa. Senza contare che alcuni, come Gentili Mosconi e
Ferretti, sono freschi di quotazione (7 febbraio e 27 giugno,
rispettivamente). Equita Sim punta su entrambi: la prima produce tessuti
stampati e tinti per i marchi piu' importanti della moda e vede
opportunita' per un'acquisizione. Se non dovesse concretizzarsi potrebbe
distribuire un dividendo, anche alla luce della forte generazione di cassa
(2 milioni di euro nel primo semestre del 2023); la seconda e'leader nel
settore degli yacht di lusso, con brand iconici (Riva), solidi
fondamentali e una strategia chiara. Negli ultimi anni la crescita di
Ferretti e' stata solida e superiore al mercato (fatturato +17% nel
periodo 2018-2022), accompagnata da un incremento dei margini (dal 9,5% al
13,6%) anche grazie alla strategia di posizionamento nel segmento
"Made-to-measure", il piu' redditizio e in crescita dell'industria. Dal
punto di vista della valutazione, poi, il titolo tratta a un multiplo
prezzo/utile 2024 di 8 volte e a un ev/ebitda 2024 di 6, a sconto rispetto
ai competitor (Sanlorenzo p/e 2024 di 12, Italian Sea Group di 9).
Comunque e' da inizio anno che si registra una forte sotto performance
delle pmi rispetto alle large cap "per tre motivi", spiega Antonio
Amendola, Senior Fund Manager azionario di AcomeA sgr: "Il settore
bancario, molto presente tra le large cap, ha trainato al rialzo l'indice
Ftse Mib; l'aumento dei tassi non fa bene alle pmi in quanto percepite
come societa' indebitate; gli importanti riscatti dai fondi Pir combinati
con i bassi volumi di scambio (1,5 miliardi di outflows nel primo semestre
di quest'anno e quasi il 30% di volumi di scambio in meno rispetto allo
scorso anno). Tutto questo ha portato a un divario di performance da
inizio anno tra il Ftse Mib e lo Star senza precedenti: oltre il 20%.
"Su questo punto, pero', bisogna fare chiarezza e tener presente che ci
sono ottime occasioni di acquisto su titoli che sono stati liquidati nel
marasma generale, senza tener conto dei fondamentali. In piu', gli stessi
tre motivi che hanno causato le sottoperformance possono trasformarsi in
ragioni che possono portare a una sovraperformance", spiega Amendola.
Infatti le banche italiane scontano buona parte del miglioramento del loro
margine di interesse e sono molto sensibili a un inasprimento dello spread
Btp/Bund, termometro del maggior rischio Paese e oltre quota 200 punti
base. Inoltre le pmi italiane mediamente sono meno indebitate delle large
cap e delle omologhe straniere. Mentre i flussi Pir sono un fenomeno
tecnico e non fondamentale. In questo contesto "vanno, quindi,
privilegiate le aziende con forti posizioni di cassa, margini sostenibili
e presenza internazionale", suggerisce Amendola, ritenendo interessanti
titoli come Eles, Ferretti, Gentili Mosconi, Ariston, Italian Design
Brand, iVision tech. "Queste societa' hanno tutte le caratteristiche
citate e presentano ottimi fondamentali a questi prezzi", osserva
l'esperto. Invece Cfo sim punta su Medica, che ha registrato una
semestrale caratterizzata da una crescita organica dei ricavi e margini in
leggera contrazione, in conseguenza dell'incremento dei costi delle
materie prime e dei semilavorati, a cui si e' aggiunto un lieve ritardo
nella consegna di alcune commesse dovuto alla mancanza di componentistica
acquistata da terzi. Ma per la seconda parte dell'anno le aspettative
vedono un recupero del fatturato e della marginalita'. Inoltre il
consistente portafoglio ordini porta la sim a confidare nella crescita di
medio termine. Guardando, poi, ai multipli di mercato, Medica tratta a
circa 8 volte l'ev/ebitda 2023 rispetto alla mediana del settore MedTech,
pari a 12 volte. Sulle stime del 2024 il gap e' ancora piu' elevato:
l'ev/ebitda scende a 4,7 contro 11 volte.
Cfo sim consiglia anche Bellini Nautica, senza dubbio il punto di
riferimento per il restauro e il commercio degli iconici scafi in legno
disegnati da Carlo Riva, grazie alla competenza del gruppo in questa
nicchia di mercato. Recentemente la societa' ha chiuso un accordo (non
vincolante) con Rimini Service Yacht & Sail per il passaggio della
controllata Lusso Nautica a Bellini per la quota di maggioranza. Un'altra
luxury stock da riscoprire, secondo Barini, e' G.M. Leather. La societa'
sta confermando gli obiettivi del piano industriale, ovvero
diversificazione verso il segmento della pelletteria di lusso con le prime
forniture industriali a marchi di livello mondiale. Nel primo semestre la
marginalita' e' cresciuta nonostante il fatturato stabile. "Nel secondo
semestre ci attendiamo, inoltre, un newsflow positivo da Aatech con
possibili acquisizioni, con l'obiettivo di apportare significativi
benefici e sinergie al gruppo, una delle poche pure fintech quotate su
Egm", aggiunge Barini, citando infine Green Oleo, tra i principali
produttori europei di oleochimica fine da fonti rinnovabili. Nel primo
semestre la societa' ha confermato gli obiettivi del piano industriale in
termini di volumi ed espansione nel comparto degli "Esteri" (+42% volumi)
ovvero i prodotti a maggior valore aggiunto. Subito dopo la diffusione dei
risultati i fondatori hanno investito 130mila euro sul titolo, uno dei
pochi player dell'economia circolare quotati sull'Egm.
red
fine
MF NEWSWIRES (
redazione@mfnewswires.it)
0910:29 ott 2023
se se, mi raccomando la frase che ho messo in grassetto
però se si è bravi cecchini, magari qualche pagnottona interessante può anche uscire
Comunque quest'articolo contiene parecchie info.