Trading in alta frequenza

  • Ecco la 70° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana di risk-off per i principali indici per via dei timori legati all’inflazione persistente e alle prospettive di tassi ancora elevati a lungo. Anche se il report di oggi sull’indice core Pce, la misura molto gradita alla Fed per valutare l’inflazione, ha mostrato un parziale raffreddamento, o quantomeno una stabilità. L’indice ha riportato una crescita su base annua del 2,8%, in linea con le previsioni degli analisti e con la rilevazione del mese precedente. Questo dovrebbe lasciare più margine di manovra alla Fed per abbassare i tassi di interesse nel corso del 2024. Passando al Vecchio Continente, il report sull’inflazione dell’Eurozona ha mostrato un indice al 2,6%, oltre il 2,5% atteso e in accelerazione rispetto al 2,4% precedente.
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Consob: Vegas, bene misure Borsa italiana su trading ultra veloce
26 Giugno 2012 - 16:03

(ASCA) - Roma, 26 giu - La misura adottata da Borsa Italiana per limitare gli effetti di esasperata volatilita' determinati dall'high frequency trading (Hft), ovvero le compravendite ultra veloci, spesso grazie ad algoritmi automatici, per speculare anche su micro differenze di prezzo, ''si e' rivelata efficace ed ha determinato una drastica riduzione degli ordini inseguiti''. Lo ha detto il presidente della Consob, Giuseppe Vegas ne corso di un'audizione in commissione Finanze del Senato.

Consob aveva sollecitato Borsa Italiana ad introdurre una penale per i trader allo scattare di alcune soglie di ordini immessi e poi cancellati (quando il rapporto tra ordini impartiti e ordini eseguiti e' inferiore all'1%). La penale e' stata introdotto lo scorso primo aprile. njb
 

Le indagini dell’authority, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, che per primo ha pubblicato la vicenda, si concentrano sulla vendita degli ordini effettuati dai clienti a società terze attive nel trading ad alta frequenza.

Questa pratica, comune a diversi broker statunitensi, prevede la vendita degli ordini dei clienti della piattaforma a società esterne che eseguono materialmente le operazioni, traendo un piccolo profitto da ciascuna di esse.
La Sec teme che questo genere di trasferimento potrebbe essere lesivo dei migliori interessi dei clienti di Robinhood.


Adesso mi spiego molte anomalie di trading e i tanti colli bottiglia che si incontrano operando con i derivati.
 
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