Trading Online BANCOPOSTA Poste Italiane (2) SELLA

Buongiorno ragazzi, volevo chiedervi un'informazione. Avevo attivo il trading online sul sito delle Poste, ora bisogna passare a Sella. Ma facendo il passaggio viene aperto il Conto Trader in Banca Sella con le condizioni riservate ai clienti Poste, oppure viene attivato un altro prodotto? Inoltre, avete avuto modo di provare la piattaforma di Sella? Quali sono le vostre opinioni?

Grazie in anticipo a chi risponde.

ma dove sta scritto che bisogna passare a sella?:rolleyes:
vendi tutti i titoli che hai ancora nel deposito titoli poste poi una volta decisa una nuova banca sposti tutta la liquidità e ricominci col trading ..... sella webank directa o chi ti pare...:o
 
Ciao ...perchè consigli di vendere ..può fare il passaggio a Sella comodamente con i suoi titoli ..o trasferirli a altra banca senza vendere .......per la domanda sopra Cap:Tech certo se passi a Sella ti viene aperto un conto corrente e un conto titoli con piattaforma per il trading...tutto quì
 
Buongiorno ragazzi, volevo chiedervi un'informazione. Avevo attivo il trading online sul sito delle Poste, ora bisogna passare a Sella. Ma facendo il passaggio viene aperto il Conto Trader in Banca Sella con le condizioni riservate ai clienti Poste, oppure viene attivato un altro prodotto? Inoltre, avete avuto modo di provare la piattaforma di Sella? Quali sono le vostre opinioni?

Il conto dell'offerta è "Conto Trader Poste"



CONTO TRADER POSTE | Sella.it
 
ma dove sta scritto che bisogna passare a sella?:rolleyes:
vendi tutti i titoli che hai ancora nel deposito titoli poste poi una volta decisa una nuova banca sposti tutta la liquidità e ricominci col trading ..... sella webank directa o chi ti pare...:o

Si chiaro che non si è obbligati a passare a Sella, ma si può andare anche altrove. Mi sono espresso male.

Comunque leggendo qua sul forum, mi pare di capire che una delle piattaforme più utilizzate è Directa. Voi attualmente che piattaforma consigliereste?
 
Si chiaro che non si è obbligati a passare a Sella, ma si può andare anche altrove. Mi sono espresso male.

Comunque leggendo qua sul forum, mi pare di capire che una delle piattaforme più utilizzate è Directa. Voi attualmente che piattaforma consigliereste?

Se vuoi fare trading a condizioni scontatissime per un anno ti conviene banca sella, le commissioni sono tra le piu basse in assoluto perche c'è l'accordo con poste, e comunque anche dopo che sara conclusa la convenzione con le commissioni digressive comunque c'è un grande risparmio, oltre al fatto che se non fai trading ma ti interessano i fondi comuni di investimento c'e una grandissima ampia selezione di fondi di tantissime case che sono offerti a commissioni di ingresso azzerate (escluso i diritti della banca depositaria).
Nell'offerta e compreso sia il deposito amministrato, un conto corrente tecnico (quindi senza bancomat o assegni, ma con i bonifici in entrata e uscita), e la piattaforma di trading su cui operare.

Directa non la conoscono, altre alternative di cui ho esperienza diretta, sono iwbank che offre un conto corrente al costo di 1 euro al mese, un deposito amministrato con 19,90 euro di spese di custodia titoli semestrale, e un sito internet di homebanking carino, (ma non al pari di sella), le commissioni sono caruccie se devi fare trading, hanno una vasta scelta di fondi comuni, ma tutti a commissioni di ingresso, se vuoi avere lo sconto devi farti dare un consulente, su iwbank pero le cose potrebbero cambiare di punto in bianco perche e passata sotto il gigante di intesa san paolo con l'acquisizione di ubi banca, e prossimamente verra fusa dentro fideuram (cioe l'area private del gruppo isp), li le condizioni non so cosa faranno.

Altre opzioni sempre per trader, sono fineco, non ho mai avuto esperienze con loro comunque mi sono sempre parsi molto professionali, anche se per sentito dire molto cari, prima sotto l'ombrello di unicredit, adesso leggermente indipendenti, ma da rumors sembra che intesa san paolo voglia acquistare pure la loro partecipazione (il gigante non e mai sazio).

Altre possibilita che potresti prendere in considerazioni, poi widiba (gruppo monte dei paschi di siena), che potrebbe essere fusa dentro unicredit se l'affare adesso con i nuovo ceo va in porto, oppure che banca di cui ho sentito parlare molto bene, e banca generali anche se loro da quello che so puntano piu sulla banca assicurazione (poi dipende dalle da te cosa vuoi fare).

Se al posto poi del trade di titoli ti interessi solo ai fondi comuni di investimento o fai stock piking su fondi comuni, allora a quel punto di consiglio fundstore, commissioni di ingresso che non ci sono e un formato molto snello per investire e disinvestire anche in tempi rapidi.

Stai lontana da giganti come isp o unicredit ci sono commissioni astronomiche e sempre qualche gabola che viene fuori.
Spero di esserti stato utile
 
Si chiaro che non si è obbligati a passare a Sella, ma si può andare anche altrove. Mi sono espresso male.

Comunque leggendo qua sul forum, mi pare di capire che una delle piattaforme più utilizzate è Directa. Voi attualmente che piattaforma consigliereste?
Ciao, io sono passato da Poste a Widiba e mi sto trovando molto bene. Non sono un trader e pago meno di quanto pagavo con Poste
 
Diciamo che come costi, Directa è la più economica di tutte. Solo 5 euro ad ordine eseguito, e nessun'altra spesa. Completamente gratuita. Sella invece ha un costo di 30 euro l'anno fissi, e le commissioni di trading sono più alte (ad esempio per un ETF, scegliendo le commissioni fisse si spendono 7 euro, invece dei 5 di Directa). In più c'è un costo di 8,50 euro per ogni dividendo estero (mi pare siano inclusi anche quelli degli ETF, se ne parlava qualche pagina fa...e alcuni utenti verificarono la questione). I vantaggi di Sella sono senza dubbio il fatto che è una banca, mentre Directa è una SIM. Ciò significa che se un domani vorrai chiudere il conto delle poste, potrai aprirtene uno completo su Sella. Cosa impossibile su Directa, che ha sempre bisogno di un conto esterno come appoggio, ovviamente modificabile. Sella pare sia più comoda e veloce da aprire (si fa per dire...) rispetto a passare ad altre banche, per le quali la trafila sembra ancora peggiore. Forse il vantaggio più evidente è che il passaggio a Sella può essere fatto online senza recarsi all'ufficio postale a consegnare (e riconsegnare infinite volte) dei moduli... nella speranza che vengano prima o poi elaborati.
 
Ultima modifica:
Grazie mille, siete stati tutti esaustivi e precisi. Grazie.
 
Non demordere: lunedì mattina torna all'attacco, queste battaglie si vincono per "sfinimento"...
Aver aperto una pratica con Nr. di ticket è un primo passo...se solleciti 2/3 volte a settimana vedrai che si scantano... OK!
I forum servono a questo: ad aiutarsi! :)



Se sei passato a Sella ti conviene parlare con gli operatori di Sella che, oltre ad essere più competenti di quelli delle Poste, probabilmente sono anche un po' più reattivi...anche perchè hanno preso in carico loro il "malloppo"....cmq da 3 a 5 decimali non credo che sposti molto la cosa...

Se vendessi le azioni avrei 30/40 euro di tasse i più qualora le vendo in gain. Precisamente ho 134 euro circa di differenza sul valore totale delle azioni
 
Vi rendo partecipi dell'ennesima telefonata al call center di Poste. Dopo avergli spiegato che il 24 novembre 2020 ho chiesto di trasferire tutti i titoli a Webank, che hanno aperto un sacco di ticket perché non passava nulla, che mi hanno fatto tornare in ufficio postale per rispedire la richiesta di trasferimento l'8 gennaio e che nel frattempo su consiglio della consulente ho aperto 2 reclami e una vagonata di ticket, la risposta dell'operatore (da me registrata) è stata di far mandare una diffida da un legale.
Nei prossimi giorni provo a tornare in ufficio postale e a rimettermi alla buona volontà del direttore, fosse mai che lui riesce a smuovere qualcosa. Altrimenti trascorsi 60 giorni dal reclamo dovrò fare l'esposto all'arbitro bancario.
E' una situazione molto snervante, verrebbe voglia di passare a Sella anche solo per chiudere definitivamente la faccenda.
Qualcuno ha qualche suggerimento per non lasciare nulla di intentato?
 
Io dal 28 novembre aspetto il passaggio di 1 ETF. Nel frattempo mi è arrivata la lettera con il PMC con data valuta 25 dicembre. Avere a che fare con le poste è incredibile..
 
Scusate ma su Sella conto trader da dove si sceglie se si vuole la commissione fissa o variabile in percentuale. Comprando etf lifestrategy 80/20 acc. valore circa 1200 euro converrebbe la variabile ma non so come impostarla. Sulla simulazione é ben oltre le 2 euro provenendo da bancoposte.
 
Ancora nessun trasferimento dal 2 dicembre, novità?
 
Scusate ma su Sella conto trader da dove si sceglie se si vuole la commissione fissa o variabile in percentuale. Comprando etf lifestrategy 80/20 acc. valore circa 1200 euro converrebbe la variabile ma non so come impostarla. Sulla simulazione é ben oltre le 2 euro provenendo da bancoposte.

PIATTA: configurazioni, commissioni
 
Vi rendo partecipi dell'ennesima telefonata al call center di Poste. Dopo avergli spiegato che il 24 novembre 2020 ho chiesto di trasferire tutti i titoli a Webank, che hanno aperto un sacco di ticket perché non passava nulla, che mi hanno fatto tornare in ufficio postale per rispedire la richiesta di trasferimento l'8 gennaio e che nel frattempo su consiglio della consulente ho aperto 2 reclami e una vagonata di ticket, la risposta dell'operatore (da me registrata) è stata di far mandare una diffida da un legale.
Nei prossimi giorni provo a tornare in ufficio postale e a rimettermi alla buona volontà del direttore, fosse mai che lui riesce a smuovere qualcosa. Altrimenti trascorsi 60 giorni dal reclamo dovrò fare l'esposto all'arbitro bancario.
E' una situazione molto snervante, verrebbe voglia di passare a Sella anche solo per chiudere definitivamente la faccenda.
Qualcuno ha qualche suggerimento per non lasciare nulla di intentato?

E una cosa da fantascienza che tu chiami al call center di poste e questo qui ti dice di mandare una diffida contro il suo stesso datore di lavoro...... comunque ti posso capire anch'io due mesi travagliati, e per giunta la raccomandata delle minus e ancora in ufficio postale a marcire..... comunque piu di va avanti, e piu vedo una poste che e davvero retrograda, nemica del cliente, e sempre piu preistorica, lavorano tanto sul piano marketing per far vedere che sono un azienda al passo con i tempi, amica dei clienti, rispettosa delle regole etiche.......ma in realta quando un tuo dipendente dice ad un ex cliente che per sbrogliare la matassa della burocrazia postale distruttiva bisogna mandare una diffida, bhe lasciatemelo dire sono arrivati davvero alla frutta ma quella marcia....

Poi dico se fosse per l'iniziativa di un cliente arrabbiato nero bestia che ha deciso di tirare via tutto, e a quel punto fanno gioco sporco, brutto e cattivo impedendogli di andare via...... ma dico le geniale idea di togliere il tol e partita a poste stessa, non da altra entita economica- commerciale... a meno che in poste ci sono persone che ragionano in alto con idee fantascientifiche, tipo pec, spid, servizi personal delivery..... ma alla fine in questa infinita catena di comando c'è qualcosa non va..... altrimenti con una semplice pec ti mandavano ste minus e buona notte, altro che raccomandate su raccomandate.....
 
E una cosa da fantascienza che tu chiami al call center di poste e questo qui ti dice di mandare una diffida contro il suo stesso datore di lavoro...... comunque ti posso capire anch'io due mesi travagliati, e per giunta la raccomandata delle minus e ancora in ufficio postale a marcire..... comunque piu di va avanti, e piu vedo una poste che e davvero retrograda, nemica del cliente, e sempre piu preistorica, lavorano tanto sul piano marketing per far vedere che sono un azienda al passo con i tempi, amica dei clienti, rispettosa delle regole etiche.......ma in realta quando un tuo dipendente dice ad un ex cliente che per sbrogliare la matassa della burocrazia postale distruttiva bisogna mandare una diffida, bhe lasciatemelo dire sono arrivati davvero alla frutta ma quella marcia....

Poi dico se fosse per l'iniziativa di un cliente arrabbiato nero bestia che ha deciso di tirare via tutto, e a quel punto fanno gioco sporco, brutto e cattivo impedendogli di andare via...... ma dico le geniale idea di togliere il tol e partita a poste stessa, non da altra entita economica- commerciale... a meno che in poste ci sono persone che ragionano in alto con idee fantascientifiche, tipo pec, spid, servizi personal delivery..... ma alla fine in questa infinita catena di comando c'è qualcosa non va..... altrimenti con una semplice pec ti mandavano ste minus e buona notte, altro che raccomandate su raccomandate.....
Ma, non ho capito, hai avuto il trasferimento dei titoli? E su che banca?
 
Grazie, entravo da IPad con App su SellaXTrading e mi dava di default la vecchia piatta e da Home “utente” trovavo “configurazioni operative” ma nel sottomenu nessuna voce commissioni.
 
Vi rendo partecipi dell'ennesima telefonata al call center di Poste. Dopo avergli spiegato che il 24 novembre 2020 ho chiesto di trasferire tutti i titoli a Webank, che hanno aperto un sacco di ticket perché non passava nulla, che mi hanno fatto tornare in ufficio postale per rispedire la richiesta di trasferimento l'8 gennaio e che nel frattempo su consiglio della consulente ho aperto 2 reclami e una vagonata di ticket, la risposta dell'operatore (da me registrata) è stata di far mandare una diffida da un legale.
Nei prossimi giorni provo a tornare in ufficio postale e a rimettermi alla buona volontà del direttore, fosse mai che lui riesce a smuovere qualcosa. Altrimenti trascorsi 60 giorni dal reclamo dovrò fare l'esposto all'arbitro bancario.
E' una situazione molto snervante, verrebbe voglia di passare a Sella anche solo per chiudere definitivamente la faccenda.
Qualcuno ha qualche suggerimento per non lasciare nulla di intentato?

Io attendo solo dagli ultimi giorni di dicembre trasferimento Argentina e Venezuela verso Directa (che si era detta disponibile a ricevere tali titoli), lascio passare ancora un po' di tempo (non so quanto, settimane o qualche mese), concedendo che ora vi è un eccezionale carico di lavoro per trasferimento titoli dovuto a chiusura TOL (e certo non è pensabile assumere nuovo personale solo per questo; anche temporaneamente), dopo di che passo direttamente all'arbitro o chi per lui (eventualmente preceduto da reclamo scritto se, come mi sembra, è prerequisito per ricorrere all'arbitro). Chiaramente prevedendo quanto sarebbe successo, avevo venduto su poste e ricomprato altrove tutto quello che era possibile, ma Argentina e Venezuela non erano vendibili, quindi mi sono dovuto rassegnare al loro trasferimento.
Per esperienza, è tempo perso usare i modi amichevoli (ufficio postale: ho sempre trovato persone cortesi, ma con conoscenza della materia diciamo incerta...; canale telefonico no comment:censored:); nel 2014 chiesi di trasferire l'ufficio postale di radicamento del c/c, dopo 4-5 solleciti, rimbalzato dal vecchio ufficio a quello nuovo e viceversa, vista la comodità dell'on-line ho desistito (in teoria sto ancora aspettando). Esiste un pronunciamento di non ricordo più quale autority - penso relativa alla concorrenza - che stigmatizza la resistenza passiva dolosa di poste alla chiusura dei conti; quindi temo che l'unica via sia quella formale, senza perdere tempo e salute in altro modo.

Pax et bonum
 
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