gasolio
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scusate..io è poco che seguo trevi..son entrato ieri.
Mi direste a che data risale sta storia? grazie
ok..l'ho trovata... un anno fà quasi...
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Settimana difficile per i principali indici europei e americani, solo il Nasdaq resiste alle vendite grazie ai conti di Nvidia. Il leader dei chip per l’intelligenza artificiale ha riportato utili e prospettive superiori alle attese degli analisti, annunciando anche un frazionamento azionario (10 a 1). Gli investitori però valutano anche i toni restrittivi dei funzionari della Fed che hanno ribadito la visione secondo cui saranno necessari più dati che confermino la discesa dell’inflazione per convincere il Fomc a tagliare i tassi. Anche la crescita degli indici Pmi, che dipingono un’economia resiliente con persistenti pressioni al rialzo sui prezzi, rafforzano l’idea di tassi elevati ancora a lungo. Per continuare a leggere visita il link
Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.
Per continuare a leggere visita questo LINKscusate..io è poco che seguo trevi..son entrato ieri.
Mi direste a che data risale sta storia? grazie
ok..l'ho trovata... un anno fà quasi...
Anch'io sono da pochi gg sul titolo ,non è che gentilmente potrebbe qualcuno postare questo vecchio articolo grazie .
bene,anche oggi come da copione....
eccovi la cronostoria
NOTIZIA DEL 3 NOVEMBRE
TREVI -6% Perde la gara per la diga di Mosul in Iraq
Websim - 03/11/2011 15:41:30
Trevi (TFI.MI) cade in ribasso del 6% a 7,38 euro. Il titolo della società specializzata nei lavori del sottosuolo ha accelerato nel ribasso dopo la notizia che una sua concorrente, la tedesca Bauer (B5A.FRA), ha firmato un preliminare di contratto con il ministero delle Risorse idriche dell'Iraq riguardante una parte dei lavori per la sistemazione della diga di Mosul sul fiume Tigri.
Complessivamente la commessa vale 1,9 miliardi di euro e nel comunicato non si chiarisce quanto valgano i lavori affidati a Bauer. A Francoforte il titolo sale del 17%.
Trevi ha annunciato oggi pomeriggio di aver ricevuto ordini da 28 milioni di dollari per realizzare fondazioni speciali in Arabia Saudita ed in Oman.
SMENTITA DEL 4 NOVEMBRE
Trevi G.: nessun fatto o atto legalmente rilevante su gara diga Mosul
CESENA (MF-DJ)--In merito alle recenti notizie diffuse riguardanti la
firma di una non meglio qualificata "Letter of Understanding" da parte del
Ministero delle Risorse Idriche iracheno per l'esecuzione dei lavori
riguardanti la diga di Mosul in Iraq, il gruppo Trevi sottolinea che non
sussiste ad oggi alcuna evidenza di fatti e/o atti legalmente rilevanti
riguardanti una gara pubblica internazionale di appalto.
"Dai fatti riportati", afferma in una nota l'a.d., Gianluigi Trevisani,
"un'aggiudicazione legalmente valida e definitiva da parte degli organi
governativi iracheni competenti non e' ancora avvenuta; il processo di
negoziazione e' da ritenersi ancora in atto e la decisione e' al vaglio
degli organi interministeriali iracheni competenti. Ove la notizia di cui
sopra venisse ufficialmente confermata dagli organi iracheni competenti e
dopo opportune verifiche sul rispetto delle procedure di gara
internazionale, ne prenderemmo atto in ossequio agli accordi di
riservatezza siglati in sede di offerta e alla nostra prassi di
comunicazione al mercato di acquisizioni di contratti price sensitive solo
quando finalizzate".
"L'esito finale della gara di Mosul", conclude Trevisani, "che rimane
comunque un'opportunita' significativa, non impattera' sulle nostre
prospettive di sviluppo nei vari settori e non influenzera' la nostra
crescita in aree geografiche e mercati gia' definiti sotto il profilo
strategico. L'aumento di capitale in corso legato al convertibile emesso
nel novembre 2006 supporta tale percorso di sviluppo".
com/alb
Sfuma un maxi-affare per la Trevi: la diga di Mosul
da un altro sito
mercoledì, aprile 04, 2012
Trevi 2011
Rispondo a Luisa che mi ha chiesto cosa penso di Trevi.
Non c'e molto da dire: i dati pubblicati Sono quelli economici (ricavi, margini, ecc.) , poco, per ora e' dato da sapere su altro, in particolare le dinamiche del circolante ed investimenti, tanto utili per una valutazione cash.
Cosa rimane da dire?
Ricavi e portafoglio ordini in crescita, il resto non e' molto esaltante, in quanto i margini, a tutti i livelli - MOL, EBIT ed utile finale, sono sensibilmente calati.
Per dire se le correnti valutazioni sono "in line" con i fondamentali - sopratutto quelli attesi per il prossimo esercizio - sarebbe piu' opportuno, per piu' approfondite considerazioni, attendere il bilancio (ovvero il suo progetto) che dovrebbe essere disponibile a breve.
In attesa eviterei puntate sul titolo, in quanto pura scommessa.
Tecnicamente poi, anche se non sono un drago, mi sembra abbia toccato dei supporti che non si vedevano da tempo, quindi ragione in più, a mio parere, per attendere, almeno fino al progetto di bilancio per le eventuali indicazioni del management, con particolare riferimento alla marginalita' attesa nel prossimo futuro: infatti vada per l'impressionante crescita del backlog (ordini) ma se la marginalita' dovesse ancora ridursi, o rimanere agli attuali livelli, sara' difficile rivedere gli antichi (ma neanche tanto) fasti dei 10-15 euro.
Rimandata alla pubblicazione del bilancio.
la trevi se ne disinteressa dell andamento di borsa
per lei è stato importante approdarvi anni fa per raccogliere la provvista necessaria a far crescere la società,
come detto nei post precedenti la famiglia trevisani, unitamente alle sue società, controlla il gruppo
e questo è quanto basta
che ora il titolo quoti 15 oppure 1 per loro non fa differenza.
E allora cosa ci dobbiamo aspettare da sto titolo ? E' quasi come scommettere al casinò ?
mah,non credo proprio siano i Trevisani a manovrare e a far uscire le notizie quando vogliono....se intendi target price allora puo' essere ma non ci sono certo dietro i Trevisani,che non vanno certo a s*******rsi per quattro soldiNessun imprenditore e nessun azionista si può disinteressare dell'andamento dellle quotazioni della propria Azienda. Pensa al sistema bancario, ai fornitori ecc. l'andamenro del titolo rispecchia come il mercato legge la società.
Trevisani è il presidente della Cassa di Risparmio di Cesena (Nonchè il "patron").
Il problema è questo titolo ha un basso flottante, è facilissimo da manovrare.
Si vede benissimo che è manovrato, se osservate il book durante il giorno è estremenente chiaro. E' evidente che vogliono portare le quotazioni dove vogliono "loro". Il nostro problema e che noi non sappiamo qual'è questo punto.
E' facilissimo che poi - quando loro lo vorranno - facciano uscire una notizia ed il titolo rimbalza. Nel frattempo però molti di noi si saranno fatti molto male perchè non saranno riusciti a resistere nel vedere i propri soldi bruciare giorno dopo giorno.
Non dite che non vi è passato per la mente neanche una volta di vendere... tanto scende ancora per cui la ricompro più bassa, ma se poi rimbalza e sono fuori? Allora rimango. Quando vi sarete convinti che è il momento di uscire state pur certi che siamo sul fondo.
Le quotazioni sono basse, anche se non è l'unico industriale che ha ritoccato i minimi(siamo o non siamo in recessione?) in riferimento al reale valore della società. Ma questo non vuole dire niente quando c'è qualcuno che è in movimento pesante sul titolo per portarlo dove vuole non conta niente (... e non conta neanche l'AT...).
La società è complessivamente sana, opera in aree geografiche in crescita, ha una quota del fatturato tutto sommato ridotta in Italia. Opera in un settore di alta ingegneria ed occupa una posizione di rilievo ed ha una buona visibilità.
Anche per la quota in italia è auspicabile che prima o poi si metta mano alle grandi opere, se vogliamo fare ripartire questo carrozzone, anche se non so con che soldi.
Il management è di buon livello. Fa un pò paura la figlia di Trevisani che a quanto mi risulta pesa molto nella catena di controllo a monte, e per quello che so non ha la stoffa. Preoccupa un pò anche Simone Trevisani a capo della Soilmec.....
Ho la sensazione che una situazione del genere potrebbe essere nascondere qualche operazione strordinaria (delisting? fusioni? Ingresso di qualcuno nell'azionariato a prezzi più bassi) ma si badi bene sono solo supposizioni, non ho nessun elemento per dirlo.
Dall'analisi del bilancio il titolo è sottovalutato, il tutto però è relativo e dipenderà da come si muoverà sul mercato nei prossimi mesi/anni, per cui se non le avete in carico molto alte (io personalmente le ho mediamete ad € 6) potrebbero (condizionale d'obbligo) dare ancora qualche soddifazione.
A voi la scelta.
Nessun imprenditore e nessun azionista si può disinteressare dell'andamento dellle quotazioni della propria Azienda. Pensa al sistema bancario, ai fornitori ecc. l'andamenro del titolo rispecchia come il mercato legge la società.
Trevisani è il presidente della Cassa di Risparmio di Cesena (Nonchè il "patron").
Il problema è questo titolo ha un basso flottante, è facilissimo da manovrare.
Si vede benissimo che è manovrato, se osservate il book durante il giorno è estremenente chiaro. E' evidente che vogliono portare le quotazioni dove vogliono "loro". Il nostro problema e che noi non sappiamo qual'è questo punto.
E' facilissimo che poi - quando loro lo vorranno - facciano uscire una notizia ed il titolo rimbalza. Nel frattempo però molti di noi si saranno fatti molto male perchè non saranno riusciti a resistere nel vedere i propri soldi bruciare giorno dopo giorno.
Non dite che non vi è passato per la mente neanche una volta di vendere... tanto scende ancora per cui la ricompro più bassa, ma se poi rimbalza e sono fuori? Allora rimango. Quando vi sarete convinti che è il momento di uscire state pur certi che siamo sul fondo.
Le quotazioni sono basse, anche se non è l'unico industriale che ha ritoccato i minimi(siamo o non siamo in recessione?) in riferimento al reale valore della società. Ma questo non vuole dire niente quando c'è qualcuno che è in movimento pesante sul titolo per portarlo dove vuole non conta niente (... e non conta neanche l'AT...).
La società è complessivamente sana, opera in aree geografiche in crescita, ha una quota del fatturato tutto sommato ridotta in Italia. Opera in un settore di alta ingegneria ed occupa una posizione di rilievo ed ha una buona visibilità.
Anche per la quota in italia è auspicabile che prima o poi si metta mano alle grandi opere, se vogliamo fare ripartire questo carrozzone, anche se non so con che soldi.
Il management è di buon livello. Fa un pò paura la figlia di Trevisani che a quanto mi risulta pesa molto nella catena di controllo a monte, e per quello che so non ha la stoffa. Preoccupa un pò anche Simone Trevisani a capo della Soilmec.....
Ho la sensazione che una situazione del genere potrebbe essere nascondere qualche operazione strordinaria (delisting? fusioni? Ingresso di qualcuno nell'azionariato a prezzi più bassi) ma si badi bene sono solo supposizioni, non ho nessun elemento per dirlo.
Dall'analisi del bilancio il titolo è sottovalutato, il tutto però è relativo e dipenderà da come si muoverà sul mercato nei prossimi mesi/anni, per cui se non le avete in carico molto alte (io personalmente le ho mediamete ad € 6) potrebbero (condizionale d'obbligo) dare ancora qualche soddifazione.
A voi la scelta.