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Piano di pace dal WP (se qualcuno riesce ad aprirlo)
https://www.washingtonpost.com/politics/2024/04/05/trump-ukraine-secret-plan/
Ripreso sul giornale
"Posso fermare la guerra": il piano segreto di Trump per la pace in Ucraina
In realtà se, come sembra, il blocco ai fondi dovuto ai repubblicani va ricondotto a Trump, probabilmente non avrà bisogno di affrontare la crisi ucraina, perché l'Ucraina senza importanti aiuti militari immediati non resisterà a lungo, forse qualche settimana, forse fino a questa estate, ma ad andar bene.Non è chiaro che tipo di "pressione" può aver immaginato sull'Ucraina per fare accettare concessioni territoriali.
Cosa potrebbe fare? Tagliare gli aiuti militari? Già fatto.
Biden ha già interrotto i pacchetti di prelievo armamenti (PDA) e il presidente della Camera Johnson sta ritardando da mesi ulteriori stanziamenti.
La realtà è che US non ha la capacità di "fare pressione" in questo senso e la probabile riluttanza EU costringerebbe Trump a negoziare con la EU sul tema...non ce lo vedo e non in 24 ore.
Dall'articolo di WP:
Vedi l'allegato 3003445
Vedi l'allegato 3003446
In realtà se, come sembra, il blocco ai fondi dovuto ai repubblicani va ricondotto a Trump, probabilmente non avrà bisogno di affrontare la crisi ucraina, perché l'Ucraina senza importanti aiuti militari immediati non resisterà a lungo, forse qualche settimana, forse fino a questa estate, ma ad andar bene.
A novembre la russia sarà già sia a Kiev sia ad Odessa, a meno che non cambi rapidamente la situazione, e non se ne vedono i segni concreti
Faccio anche notare un particolare, a chi sosteneva che bastava diminuire il sostegno americano/occidentale all'Ucraina per rassicurare Putin.
Di fatto questo progressivo ritiro occidentale dagli aiuti perdura da mesi, ma negli stessi mesi Medvedev e Putin hanno alzato e di parecchio i toni ...
Resto dell'idea che Putin e i dittatori del suo stampo rispettano solo chi è più forte di loro e che l'unica lingua che capiscono è la forza ...
c'è anche l'analisi di Nielsen che non vede cadere Kyiv nei prossimo mesiCamera e Senato US riaprono domani, aspetterei per vedere cosa succede.
Sugli aiuti militari...appena ho un attimo libero faccio un post su USAI e PDA nel thread "aspetti strategici".
Mi chiedo in base a quali elementi. Prodotti in casa o pervenuti sotto banco da alleati di vario tipo, le armi russe sembrano non finire mai.c'è anche l'analisi di Nielsen che non vede cadere Kyiv nei prossimo mesi
C
Uhm, nemmeno io vedo i Russi a Kiev in poco tempo, ma il punto è un altro.
A parte che la RU non ha ancora preso interamente gli oblast di Lugansk e Donetsk, supponiamo che gli USA siano disposti a riconoscergli le conquiste, la RU accetterebbe? O insisterebbe con la denazificazione, il disarmo e la neutralità?
E poi questa è la carota. Ma se non accetta qual' è il bastone?
[...]
E poi questa è la carota. Ma se non accetta qual' è il bastone?
forniture all'Ucraina.Questione interessante alla quale non ho mai pensato.
Questione interessante alla quale non ho mai pensato.
ci sono anche le sanzioni da mettere sul piatto, e i billions sequestratisupponiamo che gli USA siano disposti a riconoscergli le conquiste, la RU accetterebbe? O insisterebbe con la denazificazione, il disarmo e la neutralità?
E poi questa è la carota. Ma se non accetta qual' è il bastone?
È un bluff, altrimenti l'avremmo già fatto...Russia non accetti? Fornisco all'Ucraina tutto quello che vuole (i magazzini US hanno scorte per due guerre in contemporanea, UE può comprare in giro per il mondo)
Questo è lo stato dell'arte del conflitto causato dal bastone della minaccia dell'ingresso nella Nato.E poi questa è la carota. Ma se non accetta qual' è il bastone?
ni:È un bluff, altrimenti l'avremmo già fatto...
La seconda che hai detto.A parte che la RU non ha ancora preso interamente gli oblast di Lugansk e Donetsk, supponiamo che gli USA siano disposti a riconoscergli le conquiste, la RU accetterebbe? O insisterebbe con la denazificazione, il disarmo e la neutralità?
Sarebbe razionale da parte Russa, a meno che Trump non pensi a offrire qualcosa a cui noi non pensiamo, come fu per i missili in Turchia durante la crisi di Cuba.La seconda che hai detto.
Se la Russia ha il solo sentore che il fronte sta collassando lato Ucraina non si accontenta nemmeno di quello.
Uhm, nemmeno io vedo i Russi a Kiev in poco tempo, ma il punto è un altro.
A parte che la RU non ha ancora preso interamente gli oblast di Lugansk e Donetsk, supponiamo che gli USA siano disposti a riconoscergli le conquiste, la RU accetterebbe? O insisterebbe con la denazificazione, il disarmo e la neutralità?
E poi questa è la carota. Ma se non accetta qual' è il bastone?
Vediamo cosa direbbe l'avvocato del diavoloforniture all'Ucraina.
- russia: donetsk, luhansk, crimea riconosciute a livello internazionale
- Ucraina: Kherson, Zaporizhzhia, soldi sequestrati ai russi come compensazione, ingresso UE e NATO
Russia non accetti? Fornisco all'Ucraina tutto quello che vuole (i magazzini US hanno scorte per due guerre in contemporanea, UE può comprare in giro per il mondo)
Ucraina non accetti: no armi, no soldi, no UE, no NATO
Amen
C
scusa torre ma questo è il 3d dedicato a trump, non a persone piu o meno razionali, piu o meno equilibrate.Vediamo cosa direbbe l'avvocato del diavolo
Ogni accordo con la Russia, forzato o meno che sia, certifica la legge del più forte a scapito del diritto internazionale, capovolgendo ciò per cui era nata l'ONU
Chiunque, a partire da Putin nell'immediato futuro, può sentirsi legittimato a provarci, basta che abbia la forza per farlo
All'Ucraina era stato garantito appoggio fino alla cacciata di Putin, così non è stato, a partire proprio dagli americani
Trump, se vincesse le elezioni, considera il vero nemico la Cina, non l'URSS
Per quale ragione non dovrebbe considerare la Russia un problema "interno" all'UE ?
Perché Trump dovrebbe toccare il proprio arsenale a vantaggio dell'UE che non è in alcun modo in grado di sostituirsi agli USA per garantire il flusso di aiuti militari e tecnologia necessarie?
E se anche a novembre vincesse Biden, ma non con il controllo di entrambe le camere, ci si ritroverebbe nella stessa situazione attuale: aiuti bloccati
È dal 2008 che l'ucraina attende di entrare nella NATO. Promesse a parte, dal 2014 l'Ucraina non entra nella NATO perché un secondo dopo la NATO dovrebbe entrare in guerra con la Russia
E perché, dopo eventuali accordi che impoverirebbero e non di poco l'Ucraina, si dovrebbe farla entrare nella NATO con il rischio che, come gira a Putin, si riproporrebbe il rischio di quel conflitto aperto NATO Russia che l'occidente ha sempre considerato tabù?
A casa mia contano i fatti. E i fatti sono che l'occidente, stati uniti in testa, non ha rispettato quelle promesse di aiuti, presupposto ESSENZIALE, per la resistenza dell'Ucraina e la cacciata di Putin
Le ragioni sono varie, compresa la riluttanza americana a fornire da subito le armi che contavano, la paura di una reazione atomica di Putin e, ancora peggio, sconfiggere Putin limitandosi a riprendere i territori ucraini da lui occupati senza però che tornasse da sconfitto con rischio di destabilizzazione della Russia, l'elenco è lungo
La verità è che Russia e Ucraina hanno fatto sempre sul serio, non mollando mai, l'occidente no
E questo mette tutto in discussione, compresa la garanzia del mutuo soccorso tra i membri NATO, al punto che i paesi baltici non hanno alcuna certezza di essere soccorsi nel caso di attacco russo
Resto della mia idea a cui nessuno finora mi ha risposto con dati alla mano: l'Ucraina senza aiuti molto seri non può reggere fino a novembre, forse neanche fino ad agosto, non fosse altro perché non si vedono segni di carenza di materiale bellico, soprattutto di missili e droni, da parte russa
E, quanto alle truppe, la Russia ne ha da vendere, né si fa scrupoli nel mandarle al massacro
Aggiungiamo che il conflitto a Gaza sta oscurando quello Ucraino, obbligando almeno finora gli USA a disperdersi tra Ucraina e Gaza
Mi sembra che si stia molto sottovalutando l'effetto di tutto ciò sul morale degli ucraini, militari e civili e quindi di conseguenza, sul consenso interno al governo