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Un grazie a Orso anche da parte mia...
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Xké non hai visto come tre o quattro con altrettanti cloni di sè stessi,sono riusciti a ridurre il thread ucg...solo pompatori unidirezionali,ciechi ad ogni ipotesi diversa,impegnati a sbeffeggiare chiunque...e a fare i capricci come i "bimbiminkia" di cui parla Orso...
X fortuna resta l'altro,con gente seria ed educata..
beri
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Nomine Ubi e truffa leasing, chiuse le indagini: Giovanni Bazoli e l'ad Victor Massiah verso il processo - Il Fatto Quotidiano
I reati contestati ai 39 indagati sono, a vario titolo, ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza, illecita influenza sull'assemblea dell'istituto oltre a truffa, inosservanza delle obbligazioni da parte di esponenti bancari, conflitto d’interesse e illeciti tributari per il secondo filone
di F. Q. | 17 novembre 2016
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Più informazioni su: Banche Popolari, Giovanni Bazoli, Ubi, Walter Mapelli
La Procura di Bergamo ha chiuso le indagini su 28 persone, tra amministratori e dirigenti, del gruppo Ubi Banca e il nucleo speciale polizia valutaria della Guardia di Finanza ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari. Tra gli indagati, ci sono anche gli attuali top manager del gruppo, tra cui l’amministratore delegato Victor Massiah e il presidente del consiglio di sorveglianza Andrea Moltrasio. L’avviso – si legge in un comunicato stampa firmato dal procuratore Walter Mapelli – è stato notificato anche ad altre 11 persone, esterne al gruppo bancario, a vario titolo in relazione alla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche. Tra coloro che hanno ricevuto l’avviso di chiusura delle indagini, che di norma prelude alla richiesta di rinvio a giudizio, risulta anche Giovanni Bazoli, nelle sue vesti di presidente del gruppo di azionisti Ubi riuniti nell’Associazione Banca Lombarda e Piemontese (Ablp).
“La notifica dell’atto giunge al termine delle indagini avviate dalla procura della Repubblica di Bergamo nel 2014 dopo la presentazione di alcuni esposti da parte dell’Adusbef e di alcuni consiglieri di minoranza, finalizzati a verificare presunti fatti illeciti connessi alla gestione dell’istituto bancario e di Ubi Leasing”, spiega il procuratore Mapelli. I reati contestati ai 39 indagati sono, a vario titolo, ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza, illecita influenza sull’assemblea in relazione alla capogruppo Ubi Banca, truffa, inosservanza delle obbligazioni da parte di esponenti bancari, conflitto d’interesse e illeciti tributari (dichiarazione fraudolenta, emissione di fatture soggettivamente inesistenti e sottrazione all’accertamento o al pagamento di accise) in relazione a vicende riguardanti la controllata Ubi leasing. Contestati – spiega la Procura di Bergamo – anche illeciti formali previsti dalla normativa antiriciclaggio e dalla normativa sul trattamento dei dati personali. “La responsabilità amministrativa dell’ente – si conclude la nota – si innesta sulle condotte di ostacolo alla vigilanza e illecita influenza sull’assemblea ed è riferita al periodo precedente la trasformazione in società per azioni”.
Il riferimento è al filone che coinvolge Bazoli e si riferisce all’ipotesi che l’associazione del presidente onorario di Intesa Sanpaolo abbia pilotato le nomine dei vertici dell’istituto bancario lombardo in accordo con gli Amici di Ubi di Emilio Zantti. I due gruppi di azionisti, secondo l’ipotesi da cui era partita l’inchiesta, avrebbero infatti messo in campo, senza che le autorità di vigilanza ne avessero conoscenza, un sistema di regole tale da predeterminare i vertici della ex popolare. In pratica, secondo gli inquirenti, il professore bresciano che compirà 84 anni a dicembre e che deve la sua lunga carriera alla scelta dell’allora ministro del Tesoro, Nino Andreatta, di metterlo alla guida del Nuovo Banco Ambrosiano dopo l’esplosione del caso Calvi, pilotava in segreto le nomine dei vertici del gruppo bancario di cui era azionista. E del quale è stato anche consigliere rappresentando l’”ala bresciana”, fino a quando la normativa sui doppi incarichi introdotta dal governo Monti lo ha costretto alle dimissioni per la contestuale presidenza della concorrente Intesa. Posizioni di rilievo, nell’istituto, sono state ricoperte anche dalla figlia di Bazoli, Francesca e dal genero Gregorio Gitti, avvocato d’affari e deputato prima con Scelta Civica poi con Popolari per l’Italia e infine con il Partito Democratico.
“Dopo 4 anni di battaglie a tutela dei diritti di tutti gli azionisti di Ubi Banca, grazie all’incessante lavoro della Magistratura e della Guardia di Finanza, vediamo oggi riconosciute in toto le ragioni sostenute negli esposti che ho personalmente firmato, coinvolgendo anche l’Adusbef del Senatore Elio Lannutti“, commenta in una nota Giorgio Jannone, presidente di una terza associazione di azionisti Ubi. “Come abbiamo sempre affermato, si è trattato della gestione delle nomine e di un’assemblea che la Magistratura ha definito “gestita in maniera del tutto irregolare” e di operazioni al vaglio degli Inquirenti, a dir poco censurabili e ‘familistiche’, di una tra le principali banche italiane”. L’imprenditore annuncia quindi che “con l’obiettivo di coinvolgere tutti i soci di UBI Banca che hanno subito il devastante crollo dei titoli azionari e tutte le aziende che sono state messe in difficoltà in questi anni, non potremo che richiedere in ogni sede i risarcimenti sia ai singoli coinvolti che direttamente all’Istituto medesimo”. In pratica “non appena pronti, organizzeremo una class-action“.
I reati contestati ai 39 indagati sono, a vario titolo, ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza, illecita influenza sull'assemblea dell'istituto oltre a truffa, inosservanza delle obbligazioni da parte di esponenti bancari, conflitto d’interesse e illeciti tributari per il secondo filone
di F. Q. | 17 novembre 2016
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Più informazioni su: Banche Popolari, Giovanni Bazoli, Ubi, Walter Mapelli
La Procura di Bergamo ha chiuso le indagini su 28 persone, tra amministratori e dirigenti, del gruppo Ubi Banca e il nucleo speciale polizia valutaria della Guardia di Finanza ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari. Tra gli indagati, ci sono anche gli attuali top manager del gruppo, tra cui l’amministratore delegato Victor Massiah e il presidente del consiglio di sorveglianza Andrea Moltrasio. L’avviso – si legge in un comunicato stampa firmato dal procuratore Walter Mapelli – è stato notificato anche ad altre 11 persone, esterne al gruppo bancario, a vario titolo in relazione alla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche. Tra coloro che hanno ricevuto l’avviso di chiusura delle indagini, che di norma prelude alla richiesta di rinvio a giudizio, risulta anche Giovanni Bazoli, nelle sue vesti di presidente del gruppo di azionisti Ubi riuniti nell’Associazione Banca Lombarda e Piemontese (Ablp).
“La notifica dell’atto giunge al termine delle indagini avviate dalla procura della Repubblica di Bergamo nel 2014 dopo la presentazione di alcuni esposti da parte dell’Adusbef e di alcuni consiglieri di minoranza, finalizzati a verificare presunti fatti illeciti connessi alla gestione dell’istituto bancario e di Ubi Leasing”, spiega il procuratore Mapelli. I reati contestati ai 39 indagati sono, a vario titolo, ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza, illecita influenza sull’assemblea in relazione alla capogruppo Ubi Banca, truffa, inosservanza delle obbligazioni da parte di esponenti bancari, conflitto d’interesse e illeciti tributari (dichiarazione fraudolenta, emissione di fatture soggettivamente inesistenti e sottrazione all’accertamento o al pagamento di accise) in relazione a vicende riguardanti la controllata Ubi leasing. Contestati – spiega la Procura di Bergamo – anche illeciti formali previsti dalla normativa antiriciclaggio e dalla normativa sul trattamento dei dati personali. “La responsabilità amministrativa dell’ente – si conclude la nota – si innesta sulle condotte di ostacolo alla vigilanza e illecita influenza sull’assemblea ed è riferita al periodo precedente la trasformazione in società per azioni”.
Il riferimento è al filone che coinvolge Bazoli e si riferisce all’ipotesi che l’associazione del presidente onorario di Intesa Sanpaolo abbia pilotato le nomine dei vertici dell’istituto bancario lombardo in accordo con gli Amici di Ubi di Emilio Zantti. I due gruppi di azionisti, secondo l’ipotesi da cui era partita l’inchiesta, avrebbero infatti messo in campo, senza che le autorità di vigilanza ne avessero conoscenza, un sistema di regole tale da predeterminare i vertici della ex popolare. In pratica, secondo gli inquirenti, il professore bresciano che compirà 84 anni a dicembre e che deve la sua lunga carriera alla scelta dell’allora ministro del Tesoro, Nino Andreatta, di metterlo alla guida del Nuovo Banco Ambrosiano dopo l’esplosione del caso Calvi, pilotava in segreto le nomine dei vertici del gruppo bancario di cui era azionista. E del quale è stato anche consigliere rappresentando l’”ala bresciana”, fino a quando la normativa sui doppi incarichi introdotta dal governo Monti lo ha costretto alle dimissioni per la contestuale presidenza della concorrente Intesa. Posizioni di rilievo, nell’istituto, sono state ricoperte anche dalla figlia di Bazoli, Francesca e dal genero Gregorio Gitti, avvocato d’affari e deputato prima con Scelta Civica poi con Popolari per l’Italia e infine con il Partito Democratico.
“Dopo 4 anni di battaglie a tutela dei diritti di tutti gli azionisti di Ubi Banca, grazie all’incessante lavoro della Magistratura e della Guardia di Finanza, vediamo oggi riconosciute in toto le ragioni sostenute negli esposti che ho personalmente firmato, coinvolgendo anche l’Adusbef del Senatore Elio Lannutti“, commenta in una nota Giorgio Jannone, presidente di una terza associazione di azionisti Ubi. “Come abbiamo sempre affermato, si è trattato della gestione delle nomine e di un’assemblea che la Magistratura ha definito “gestita in maniera del tutto irregolare” e di operazioni al vaglio degli Inquirenti, a dir poco censurabili e ‘familistiche’, di una tra le principali banche italiane”. L’imprenditore annuncia quindi che “con l’obiettivo di coinvolgere tutti i soci di UBI Banca che hanno subito il devastante crollo dei titoli azionari e tutte le aziende che sono state messe in difficoltà in questi anni, non potremo che richiedere in ogni sede i risarcimenti sia ai singoli coinvolti che direttamente all’Istituto medesimo”. In pratica “non appena pronti, organizzeremo una class-action“.
Buonasera a tutti,
settimana di ribassi sul comparto bancario da cui non è scampata UBI che tuttavia nella seduta di oggi ha disegnato una candela di indecisione...
Intanto qualcuno ha approfittato di questi ribassi per alleggerire le posizioni corte.
UBI Banca, AQR Capital Management riduce lo "short" | SoldiOnline.it
settimana di ribassi sul comparto bancario da cui non è scampata UBI che tuttavia nella seduta di oggi ha disegnato una candela di indecisione...
Intanto qualcuno ha approfittato di questi ribassi per alleggerire le posizioni corte.
UBI Banca, AQR Capital Management riduce lo "short" | SoldiOnline.it
orso libero
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Partiamo da un punto fisso, per ascoltare/leggere le righe che seguiranno ( cercherò di essere breve per non tediare nessuno) bisogna credere che :
. negli anni precedenti il Governo Monti (non eletto dal popolo) i nostri governanti hanno scialacquato e
depredato le casse pubbliche vuoi per motivi elettorali, vuoi per incapacità, vuoi per acquisire consensi, vuoi per frequentazioni "cattive" compagnie etc etc etc arrivando al punto che l'Europa ha informalmente chiesto a Napolitano di formare un Governo tecnico guidato non da uno dei soliti politici bla bla bla usando la leva dello spread. nota: a conferma del fatto che l'operazione era in costruzione da mesi è il tempo che Monti ha impiegato per scegliere i Ministri (4 gg); fatto impossibile(4 gg) se fosse stato chiamato il lunedì da Napolitano, ci avesse pensato un po', avesse sondato persone fuori dal solito giro
ne avesse avuta l'approvazione e bla bla bla e...... giurato insieme ai nuovi ministri il giovedì .. che ormai Tremonti da mesi andava a Bruxelles ma veniva totalmente ignorato (non cag....to)
. se accettiamo l'idea che le casse fossero ormai vuote
nota : la prova è il blocco del contratto PA; i ritardi fino a 2 anni delle fattura che lo Stato doveva alle aziende; i mancati trasferimenti ai Comuni; i mancati versamenti dei contributi Inpdap (Inpdap ora conferita nell'Inps ove si è scoperto il buco dei versamenti mai effettuati); i mancati rimborsi alle Usl etc etc etc
SE INVECE
crediamo che Ruby rubacuori è la nipote di Mubarack, che gli aerei sono tutti pieni e che nei ristoranti non si trova posto oltre al fatto che crediamo (nel 2016) che esistano ancora i Comunisti :ncomment: e che i Comunisti mangiano i bambini
k: allora non proseguite nella lettura perché perdereste il vostro prezioso tempo Ora analizziamo cosa farebbe un Buon padre di famiglia o un valido Amministratore se si trovasse nella situazione di conto corrente a zero (casse vuote), debiti pluriennali (debito pubblico), debiti a breve (stipendi e pensioni) :
1° il debito pubblico non lo può aumentare in quanto siamo in "regime" di Bce
2° non può svalutare in quanto siamo in regime di Euro
3° per i debiti pluriennali ci penserò più avanti
4° per i debiti alle Usl e ai privati (fatture per lavori eseguiti) chiedo alla stampa di non parlarne
5° per gli stipendi PA faccio finta di niente (al massimo mi fanno uno sciopero
)6° per le pensioni
faccio l'operazione del secolo (tanto i pensionati non hanno potere contrattuale, sono ormai mezzi rimbambit e ... nel passato hanno contribuito a depredare la Nazione 
) ergo :. blocco i pensionamenti per 2 anni : così non pago nuove pensioni
. nei due anni me ne muoiono xxx di quelli in essere : così riduco il costo delle pensioni
. nei due anni di blocco incasso i contributi da quelli che invece di prendermi la pensione continuano a versarmeli perché sono ancora al lavoro
questo in un primo momento giusto per "calmare" l'Europa
nota : se l'Italia saltava economicamente l'Europa saltava di fatto !!!!
poi visto che i conti tornavano, allora "allegramente" si sono allargati con i vari blocchi a 65/67 anni.
Morale (ma si tratta di pensiero personale) :non bisogna prendersela con Monti e Fornero, ma con chi ha prosciugato le casse, vuoi con la mancata volontà di stanare gli evasori (tanto prima o poi fanno un condono), chi ha esportato illegalmente (tanto prima o poi fanno un rientro anonimo e .... remunerato), chi ha costruito abusivamente, chi ha vissuto con lavori abusivi (ma!!!! ha usufruito a piene mani delle agevolazioni per i senza redditi).
Se vado a xxxxBannato e mi becco le piattole non me la devo prendere con il medico o il farmacista perché devo mettere per tre giorni la polverina magica
Se ingerisco cibo avariato non me la devo prendere con il pronto soccorso perché mi infila un tubo emi fa la lavanda gastrica.
ovviamente parere personale
orso libero
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Dato che mi è avanzato dell'inchiostro pongo un quesito, ma giusto per sprecare le poche gocce rimaste.
Nessuno in questo thread ha mai domandato perché il Nasdaq e il Nikkei hanno toccato i massimi storici mentre noi abbiamo l'Ftse Mib a 16265 contro uno storico 44364 del maggio 2007 e .... 21200 di gennaio c.a., ma un giorno si e un giorno no spara target e giudizi senza logica giusto per occupare un po' di spazio.
Ovviamente rinnovo tutti i miei complimenti e la mia ammirazione per Edibta e per molti (ripeto molti) altri utenti che collegano il cervello prima di scrivere; veramente un peccato che a causa di qualche bimbominchxx si siano persi "valori" del calibro di Salcatal (che piacesse o non piacesse come personaggio), e ci si debba accontentare di qualche perdaballe che scrive:
. oggi ho guadagnato 500 € ma fino a 2 gg fa ero sotto di 50.000€ su Ubi
ora : se in matematica siete andati altre le tabelline e conscendo che Ubi in 2 gg aveva preso il 3% non è difficile calcolare il capitale investito
ora 2°: se io avessi quel capitale non lo esporrei al pubblico dominio
ora 3°: se uno (minuscolo) scrive tali post e trova pure seguito, non domandatevi perché taluni restano ma talaltri no
Opppsss a proposito del quesito : personalmente (tendo sempre a non scrivere "io" in quanto in mitologia Io era la vacca di Giove) ho una mia idea, la quale mi ha "salvato" dalle banche ma .... che ora potrebbe
Nessuno in questo thread ha mai domandato perché il Nasdaq e il Nikkei hanno toccato i massimi storici mentre noi abbiamo l'Ftse Mib a 16265 contro uno storico 44364 del maggio 2007 e .... 21200 di gennaio c.a., ma un giorno si e un giorno no spara target e giudizi senza logica giusto per occupare un po' di spazio.
Ovviamente rinnovo tutti i miei complimenti e la mia ammirazione per Edibta e per molti (ripeto molti) altri utenti che collegano il cervello prima di scrivere; veramente un peccato che a causa di qualche bimbominchxx si siano persi "valori" del calibro di Salcatal (che piacesse o non piacesse come personaggio), e ci si debba accontentare di qualche perdaballe che scrive:
. oggi ho guadagnato 500 € ma fino a 2 gg fa ero sotto di 50.000€ su Ubi
ora : se in matematica siete andati altre le tabelline e conscendo che Ubi in 2 gg aveva preso il 3% non è difficile calcolare il capitale investito
ora 2°: se io avessi quel capitale non lo esporrei al pubblico dominio
ora 3°: se uno (minuscolo
) scrive tali post e trova pure seguito, non domandatevi perché taluni restano ma talaltri no Opppsss a proposito del quesito : personalmente (tendo sempre a non scrivere "io" in quanto in mitologia Io era la vacca di Giove
) ho una mia idea, la quale mi ha "salvato" dalle banche ma .... che ora potrebbe .......
Ora analizziamo cosa farebbe un Buon padre di famiglia o un valido Amministratore se si trovasse nella situazione di conto corrente a zero (casse vuote), debiti pluriennali (debito pubblico), debiti a breve (stipendi e pensioni) :
1° il debito pubblico non lo può aumentare in quanto siamo in "regime" di Bce
2° non può svalutare in quanto siamo in regime di Euro
3° per i debiti pluriennali ci penserò più avanti
4° per i debiti alle Usl e ai privati (fatture per lavori eseguiti) chiedo alla stampa di non parlarne
5° per gli stipendi PA faccio finta di niente (al massimo mi fanno uno sciopero
6° per le pensioni
. blocco i pensionamenti per 2 anni : così non pago nuove pensioni
. nei due anni me ne muoiono xxx di quelli in essere : così riduco il costo delle pensioni
. nei due anni di blocco incasso i contributi da quelli che invece di prendermi la pensione continuano a versarmeli perché sono ancora al lavoro
.........
Grazie mille.
Tutto condivisibile salvo che il buon padre di famiglia alla fine NON si deve stupire se la prossima volta voto Salvini (e solo perchè in italia non esiste ancora un "Front National" alla Marine Le Pen)
Rientriamo in tema.
Due domande:
1) Ma se si avverasse l'ipotesi di un AUC a prezzi superiori di mercato (diciamo a 3 euro come ipotizzato), non credi che il mercato si adeguerebbe immediatamente a tale prezzo ?
2) Una cosa simile è già successa in passato o sarebbe la primissima volta ?
Grazie ancora.
OTD (ma non troppo)
Ecco come Renzi secondo De Luca si sta comprando i voti per il referendum costituzionale letteralmende inondando di soldi la Campania (e De luca lo dice fottendo il Nord grazie alle connivenze omissive del Pd al nord)..
queste sonoe le ragioni sufficienti (ce ne sarebbero tantissime altre) per votare No e mandare a casa il Bomba..
Referendum, De Luca a 300 sindaci: "Fate votare Si. Renzi manda fiumi di soldi. Che vi piaccia o no me ne fotto" - AUDIO INTEGRALE - Il Fatto Quotidiano
Ecco quali: “In questo momento abbiamo un’interlocuzione privilegiata con il governo. Poi vi piace Renzi non vi piace Renzi a me non me ne fotte un *****”. Applauso. “Noi non abbiamo mai avuto un accidente di niente, né coi governi di centrodestra, né di centrosinistra. Abbiamo fatto una chiacchierata con Renzi. Gli abbiamo chiesto 270 milioni di euro per Bagnoli e ce li ha dati. Altri 50 e ce li ha dati. Mezzo miliardo per la Terra dei fuochi e ha detto sì: lui era terrorizzato per la reazione della Lega ma alla fine ce l’ha dato, nonostante la Ragioneria e De Vincenti. Abbiamo promesse di finanziamenti per Caserta, Pompei, Ercolano, Paestum. Sono arrivati fiumi di soldi: 2 miliardi e 700 milioni per il Patto per la Campania, altri 308 per Napoli, nonostante qualche squinternato (De Magistris, ndr). Ancora 600 milioni per Napoli. Che dobbiamo chiedere di più?”.
Ecco come Renzi secondo De Luca si sta comprando i voti per il referendum costituzionale letteralmende inondando di soldi la Campania (e De luca lo dice fottendo il Nord grazie alle connivenze omissive del Pd al nord)..
queste sonoe le ragioni sufficienti (ce ne sarebbero tantissime altre) per votare No e mandare a casa il Bomba..
Referendum, De Luca a 300 sindaci: "Fate votare Si. Renzi manda fiumi di soldi. Che vi piaccia o no me ne fotto" - AUDIO INTEGRALE - Il Fatto Quotidiano
Ecco quali: “In questo momento abbiamo un’interlocuzione privilegiata con il governo. Poi vi piace Renzi non vi piace Renzi a me non me ne fotte un *****”. Applauso. “Noi non abbiamo mai avuto un accidente di niente, né coi governi di centrodestra, né di centrosinistra. Abbiamo fatto una chiacchierata con Renzi. Gli abbiamo chiesto 270 milioni di euro per Bagnoli e ce li ha dati. Altri 50 e ce li ha dati. Mezzo miliardo per la Terra dei fuochi e ha detto sì: lui era terrorizzato per la reazione della Lega ma alla fine ce l’ha dato, nonostante la Ragioneria e De Vincenti. Abbiamo promesse di finanziamenti per Caserta, Pompei, Ercolano, Paestum. Sono arrivati fiumi di soldi: 2 miliardi e 700 milioni per il Patto per la Campania, altri 308 per Napoli, nonostante qualche squinternato (De Magistris, ndr). Ancora 600 milioni per Napoli. Che dobbiamo chiedere di più?”.
umbisam
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scusate il disturbo
se aveste voglia (max 30sec) ...
ULTIMO e FINALE Sondaggio Online del FOL sul Referendum
lo trovate qui
FTSEMIB e altri Indici, Materie Prime 80.0
GRAZIE
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FTSEMIB e altri Indici, Materie Prime 80.0
GRAZIE
orso libero
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Che sia ben chiaro
la mia è un ipotesi e come tale va letta/interpretata/accettata/discussa; personalmente mi sono basato su un semplicissimo ragionamento :. Ubi è tra le meno peggio (sarebbe come quando vostro figlio torna da scuola con un 5e1/2 ma tutti gli altri hanno preso un 4, non è certo messo bene, ma gli altri sono messi peggio)
. Ubi ha uno short ben oltre il 10% del capitale (sotto xxx % non deve essere dichiarato a Consob e tanti 0,x sommati fanno numeri importanti)
. Tale percentuale di short non la riscontriamo in banche del livello
di Banco ed altre note per Npl e bassa reddittività quindi non è assolutamente giustificato (si parla di un 9% !!!! ufficiale + xxx% non segnalato !!!!!) se non da un piano studiato e ben gestito.. Massiah fa il suo lavoro e se qualcuno è dalla parte sbagliata del mercato se la deve prendere unicamente con se stesso e con le sue ridotte capacità si sintesi/analisi/conoscenze/
. Massiah quando dichiara che l'operazione acquisizione 3 banche dovrà dare guadagno a doppia cifra ai soci NON SI RIFERISCE AL POPOLO BUE
ma ....... ad altri soci p.s. si guadagna long ma anche short
p.s. 2° per uno che compra c'è sempre uno che vende
nota : basta tornare indietro con la memoria per ricordare l' Adc di qualche anno fa lanciato da Ubi con Massiah che dichiarava : questi soldi a Ubi non servono e verranno restituiti ai soci a mezzo dividendo; lo abbiamo fatto su invito delle Autorità (Bce, Banca Italia, Governo).
Ebbene quando alle ore 8 hanno reso noto l'Adc alla stampa, hanno comunicato anche il pool di banche (Mediobanca in testa) che avrebbero assicurato la completa sottoscrizione. Quel giorno Ubi aprì con un Gap a doppia cifra per poi riprendersi lentamente.
Ora non ditemi che l'operazione non fosse nota/preparata/studiata/concordata con il predetto pool da almeno un mese e che quindi questo pool (i soliti noti) non abbiano pompato il titolo mettendosi però short
(sotto la soglia della segnalazione) per poi ricoprirsi nei giorni successivi e ....... con il gain facile abbiano potuto sottoscrivere l'inoptato che tra l'altro fu pochissimo e quindi guadagno facile facile.. Inutile segnalare che Tizio o Caio è sceso di uno 0,xx% in quanto è assolutamente insignificante se raffrontato alla mole di scoperto. Ma sono bensì altri i segnali da monitorare
Veniamo alla tua prima domanda : NO !!!! come ho scritto nel post precedente se la copertura di tale scoperto avverrà con la sottoscrizione del nuovo Adc non influenzerà minimamente sul circolante ma sarà unicamente una operazione sulla carta : chi è short lo è da 7 6 5 4 € con il 10% del capitale (Azioni ordinarie UBI Banca
N° 901.748.572) quindi basterà fare un calcolo matematico dividendo il capitale fresco di cui Ubi necessita per il numero delle azioni in mani "amiche" aggiungendo un loro "giusto
" guadagno per trovare ...... : n° x azioni nuove ogni Y azioni vecchie a € xxx .Seconda tua domanda :Non lo so, in tanti anni di operazioni (porcherie/ruberie/furbate) ne ho viste tante ma come questa, ovviamente ipotizzata, non ne ricordo.
Con questo post non ho certamente ripreso la mia frequentazione al thread
ho semplicemente risposto ad un "invito", in quanto come scritto tempo addietro non intendo espormi ad attacchi e commenti da parte dei bimbominch-ia che sono in circolazione.Buona giornata a tutti
orso libero
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..........
.........
.........
Che dobbiamo chiedere di più?”[/B].
Niente in più
DOVETE SOLAMENTE VERGOGNARVI I cinesi di Fotun entrano nella 1a banca portoghese
con il 16,7 % e adc riservato a 1,10 per 185 milioni
Quali conclusioni trarre da questo investimento cinese nel mercato bancario portoghese piegato dai Npl come le banche italiane ?
1) I cinesi sono entrati a 1,10 vs 1,25 del close di venerdì 18.11.2016, praticamente sui minimi dell'anno e di sempre del titolo;
Fosun International to Pay $185 Million for 16.7% Stake in BCP - Bloomberg
2) Hanno investito dopo che la banca nell'ultima trimestrale ha portato il coverage ratio delle sofferenza al 99%
Millennium bcp swings to nine-month loss on bad loan charges
| Reuters
con il 16,7 % e adc riservato a 1,10 per 185 milioni
Quali conclusioni trarre da questo investimento cinese nel mercato bancario portoghese piegato dai Npl come le banche italiane ?
1) I cinesi sono entrati a 1,10 vs 1,25 del close di venerdì 18.11.2016, praticamente sui minimi dell'anno e di sempre del titolo;
Fosun International to Pay $185 Million for 16.7% Stake in BCP - Bloomberg
2) Hanno investito dopo che la banca nell'ultima trimestrale ha portato il coverage ratio delle sofferenza al 99%
Millennium bcp swings to nine-month loss on bad loan charges
| Reuters
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FOLLEONESSA
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Sempre un piacere leggere Orso libero e pochi altri superstiti che si occupano ancora di questo titolo. Sono un molto preoccupata dell'andamento della banca dove ho la maggior parte dei risparmi di famiglia e di cui sono anche socia e indignata per gli intrallazzi politici e non che l'hanno portata di nuovo vicino al minimo storico. Ho appena letto i rating di Moodys che purtroppo posso allegare solo come PDF Vedi l'allegato 112016_ UBI Banca Moodys ITA.pdf
Buongiorno a tutti,
un veloce grafico orario dove si intravedono le prime divergenze su RSI e MACD che potrebbero far pensare ad una possibile rimbalzo nel brevissimo periodo.
Il tutto da prendere con le pinze vista la sesta seduta consecutiva negativa per il comparto bancario italiano.
un veloce grafico orario dove si intravedono le prime divergenze su RSI e MACD che potrebbero far pensare ad una possibile rimbalzo nel brevissimo periodo.
Il tutto da prendere con le pinze vista la sesta seduta consecutiva negativa per il comparto bancario italiano.
Allegati
Giovedi 24 novembre 2016
rappresenta per Ubi quello che ha rappresentato il 14 Ottobre per Popolare Milano con il sì alla fusione con il Banco Popolare .
Un via libera della Bce con annesso Adc di 500 milioni farebbe la felicità degli short come già evidente con Pmi che ha sbracato ampiamente i minimi dell'anno
Ubi pronta all'acquisizione di tre banche, giovedi il giorno chiave - Bergamo News
Non occorre essere dei geni per capire che occorre stare lontani da fusioni e/o acquisizioni pericolose come ribadito dall'Ad Vandelli di Bper
In ogni caso "non bisogna essere ossessionati dalle fusioni, anche se per una banca le dimensioni sono importanti e lo saranno sempre di più. In astratto ci sono mille operazioni possibili ma in realtà molte di quelle realmente percorribili hanno contenuti di rischio elevati", ha concluso l'ad.
"Siamo incoraggiati dall'approccio pragmatico di Bper nei confronti di eventuali operazioni di M&A, per cui esclude combinazioni che portano inutili rischi a bordo", sottolineano gli analisti di Mediobanca Securities che sul titolo Bper, in rialzo in borsa dell'1,39% a quota 3,80 euro, confermano il rating outperform e il target price a 4,80 euro.
Bper, l'approccio pragmatico in tema M&A paga - MilanoFinanza.it
rappresenta per Ubi quello che ha rappresentato il 14 Ottobre per Popolare Milano con il sì alla fusione con il Banco Popolare .
Un via libera della Bce con annesso Adc di 500 milioni farebbe la felicità degli short come già evidente con Pmi che ha sbracato ampiamente i minimi dell'anno
Ubi pronta all'acquisizione di tre banche, giovedi il giorno chiave - Bergamo News
Non occorre essere dei geni per capire che occorre stare lontani da fusioni e/o acquisizioni pericolose come ribadito dall'Ad Vandelli di Bper
In ogni caso "non bisogna essere ossessionati dalle fusioni, anche se per una banca le dimensioni sono importanti e lo saranno sempre di più. In astratto ci sono mille operazioni possibili ma in realtà molte di quelle realmente percorribili hanno contenuti di rischio elevati", ha concluso l'ad.
"Siamo incoraggiati dall'approccio pragmatico di Bper nei confronti di eventuali operazioni di M&A, per cui esclude combinazioni che portano inutili rischi a bordo", sottolineano gli analisti di Mediobanca Securities che sul titolo Bper, in rialzo in borsa dell'1,39% a quota 3,80 euro, confermano il rating outperform e il target price a 4,80 euro.
Bper, l'approccio pragmatico in tema M&A paga - MilanoFinanza.it
