Una patrimoniale sugli straricchi potrebbe dare 5 miliardi annui.

Sì, ma l'entità di entrambi lo decide lo stato. Mi sa che sto diritto d'opzione se fosse quotato avrebbe valore negativo.

Non è detto.

Mentre molti vendevano dal 1993 al 1996 c'era chi comprava ( e ci ha guadagnato tantissimo); potrebbe essere lo stesso da fine 2011 in poi.
 
Non è detto.

Mentre molti vendevano dal 1993 al 1996 c'era chi comprava ( e ci ha guadagnato tantissimo); potrebbe essere lo stesso da fine 2011 in poi.


Mah, non credo fossero così tanti a vendere nel '96. Semmai vendevano nel 2002. E si risparmiarono una bella svalutazione.
 
Se chiedi "credi sia giusto fare una patrimoniale su quelli che sono biondi"... tutti i mori (che non abbiano biondi in famiglia) ti diranno di sì.

I sondaggi sono fatti dai media, i media fanno marketing.
 
ragazzi giratela come volete ma una scarpa è una scarpa
qui la storia è brevissima, se si cresce si sistema tutto e per crescere si devono tassare meno il lavoro e l'impresa e tassare di più tutto ciò che "non produce"
mettiamoci pure liberalizzazioni e tutto l'ambaradan ma non si scappa da li: se è più conveniente non fare un tubo e incassare cedole e dividendi invece di lavorare e dare lavoro e intraprendere non importa quanto tiriamo a campare con le manovre da raschiamo il fondo e basta, siamo morti che camminano
 
ragazzi giratela come volete ma una scarpa è una scarpa
qui la storia è brevissima, se si cresce si sistema tutto e per crescere si devono tassare meno il lavoro e l'impresa e tassare di più tutto ciò che "non produce"
mettiamoci pure liberalizzazioni e tutto l'ambaradan ma non si scappa da li: se è più conveniente non fare un tubo e incassare cedole e dividendi invece di lavorare e dare lavoro e intraprendere non importa quanto tiriamo a campare con le manovre da raschiamo il fondo e basta, siamo morti che camminano

E come fai a sostenere che il "capitale" non produce? :mmmm: E poi, che cosa e' il"risparmio" ? Per gli austriaci, il risparmio altro non e' che una riserva strategica dell' individuo per superare le incertidudini della vita... Per Modigliani e' una componente necessaria per il life-cycle hypothesis..; le rendite finanziarie rappresentano i fondi pensione in moltissime realta'.... Per Keynes era un freno al consumo, ma ai suoi tempi le banche non svolgevano il ruolo di oggi, finanziando il consumo altrui...

In verita' la produzione e' legata a doppio filo con il risparmio (ricordate che Savings =investment ipersemplificando) e il costo del capitale diventa un fattore discriminante per valutare la profittabilita' di un' investimento. Infatti, a costo zero, tutti gli investimenti diverrebbero "produttivi" tranne poi chiudere al primo aumento dei costi

Piuttosto, il basso tasso remunerativo degli investimenti ha causato un' esodo del captale verso il finanziamento dei debiti sovrani ritenuti piu' sicuri (USA, UK, Japan, etc. )
 
ragazzi giratela come volete ma una scarpa è una scarpa
qui la storia è brevissima, se si cresce si sistema tutto e per crescere si devono tassare meno il lavoro e l'impresa e tassare di più tutto ciò che "non produce"
mettiamoci pure liberalizzazioni e tutto l'ambaradan ma non si scappa da li: se è più conveniente non fare un tubo e incassare cedole e dividendi invece di lavorare e dare lavoro e intraprendere non importa quanto tiriamo a campare con le manovre da raschiamo il fondo e basta, siamo morti che camminano

OK!

Tanto semplice e lapalissiano.
Ma difficilissimo da digerire per tanti "liberisti" nel forum.
Che poi un'economia sana farebbe arricchire, tra tante altre cose, anche i risparmiatori che amano investire nella finanza.
Quindi non capisco proprio il motivo di tanta difficoltà a capire ed accettare.
 
Ultima modifica:
Risulta necessario supertassare tutte le autovetture con cilindrata superiore a 1.800cc...!!! OK!
 
Ora mando una mail a Monti... conoscete l'indirizzo e.mail...??? ;)
 
OK!

Tanto semplice e lapalissiano.
Ma difficilissimo da digerire in tanti "liberisti" nel forum.
Che poi un'economia sana farebbe arricchire, tra tante altre cose, anche i risparmiatori che amano investire nella finanza.
Quindi non capisco proprio il motivo di tanta difficoltà a capire ed accettare.

Il problema e' che la manipolazione dei tassi "reali" (al netto delle imposte) modifica la propensita' al consumo/risparmio e quindi favorisca la disallocazione delle risorse con il corollario che le tasse e balzelli sui risparmi finiscono per incentivare la dipartita degli stessi verso lidi piu' attraenti...

In economia nulla e' semplice o "lapalissiano"... perche' il risultato finale dipende dalla somma di variabili difficilmente quantificabili. :cool:
 
OK!

Tanto semplice e lapalissiano.
Ma difficilissimo da digerire per tanti "liberisti" nel forum.
Che poi un'economia sana farebbe arricchire, tra tante altre cose, anche i risparmiatori che amano investire nella finanza.
Quindi non capisco proprio il motivo di tanta difficoltà a capire ed accettare.

---> i liberisti di questo forum hanno detto a piu' riprese che e' la SPESA PUBBLICA che va ridotta e non auemntare la tassazione...che poi non riesci a capire che una maggiore tassazione sul risparmio equivale a maggior costo del denaro per le imprese...il risparmiatore ragiona sui rendimenti netti mentre i soldi prestati vengono caricati anche dei costi
Inoltre si rischia il pericolo -gia' attualissimo- che l'imprenditore ha come primo concorrente nell'accapparramento dei prestiti proprio quello Stato il cui fabbisogno senza controllo fa schizzare verso l'alto i rendimenti attesi
 
Inoltre si rischia il pericolo -gia' attualissimo- che l'imprenditore ha come primo concorrente nell'accapparramento dei prestiti proprio quello Stato il cui fabbisogno senza controllo fa schizzare verso l'alto i rendimenti attesi

Si rischia ????? è un dato di fatto che il crowding effect ha drenato continuamente denaro dal settore produttivo al marciume pubblico.
 
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