UNICREDIT G. INSEGUENDO la RAGAZZA vol. 83

Pensi che area 23.30 resterà il massimo del 2023?


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ma capaci capaci capaci mi ricorda qualcosa bah?
Mai mai così capaci come questi qua ed i loro compari di merenda rossi. I parallelismi falli con chi ha ridotto all'osso questo paese. Persino durante il covid hanno fatto affari sulla pelle di poveri sventurati. Ed erano protagonisti sempre gli stessi ... solo gli incapaci si sono rivelati tali in quei lunghi momenti. Nessuno di loro, infatti, è stato oggetto di indagini. I parallelismi falli dunque fra i "capaci" 😉
 
Non la conosco non saprei tradarla… già è difficile con ucg che conosco da qualche anno, figurati con un titolo che non ho mai tradato.. 🤣 mi vuoi proprio male … 😁😁
Ahhhhhhhhhhhh ok per tradare no, hai ragione, ma come investimento a lungo termine ha ancora tanta strada davanti
 
Sapete qualcosa in più su questo proposito DEI GENI?

16/08/2023 18:09 - RSF​

Proposta di legge su crediti deteriorati allarma investitori​

MILANO, 16 agosto (Reuters) - Una proposta di legge di Fratelli d'Italia per aiutare i debitori ceduti ha creato allarme tra gli investitori nel mercato italiano dei crediti deteriorati, settore che vale 307 miliardi di euro a fine 2022.

Parlando a condizione di anonimato per la delicatezza della questione, tre fonti di settore riferiscono delle preoccupazioni create questa settimana dagli articoli di stampa sulla proposta di Fratelli d'Italia giunto il 18 luglio in Commissione Finanze.

La scorsa settimana il governo Meloni aveva già seminato il panico tra gli investitori nei titoli delle banche italiane approvando a sorpresa l'introduzione di una imposta una tantum sul margine d'interesse.

Dopo una giornata di crollo delle quotazioni sul mercato, il governo ha chiarito che la misura sarebbe stata applicata al massimo fino allo 0,1% degli attivi di una banca. Gli investitori pensano però che l'aver introdotto una misura del genere abbia danneggiato la reputazione di Roma con i mercati finanziari.

Ora questa proposta di legge di Fratelli d'Italia riguarda i prestiti con un valore fino a 25 milioni di euro che le banche hanno classificato come deteriorati tra inizio 2015 e fine 2018 e che poi hanno ceduto come parte di un portafoglio, o tramite una vendita di cartolarizzazione, entro la fine del 2022.

L'obiettivo è dare ai debitori ceduti l'opzione di poter rimborsare il prestito originario a un prezzo equivalente al rapporto tra il valore nominale lordo del prestito e il prezzo medio del portafoglio più un premio del 20%.

Questa norma garantirebbe un rendimento del 20% al venditore del prestito, ma rispetto a un prezzo medio del pool di prestiti, quando in realtà il valore dei singoli prestiti del portafoglio può variare in modo significativo.

Sebbene sia improbabile che i debitori in arretrato con i pagamenti siano in grado di utilizzare la norma per rimborsare il prestito a un prezzo scontato, fonti del settore ritengono che modifiche di questo tipo creerebbero incertezza danneggiando il mercato.

Inoltre, potrebbe creare un incentivo perverso dando ai debitori la possibilità di smettere di rimborsare i prestiti, sapendo che le regole della Banca Centrale Europea sul 'calendar provisioning' costringono le banche a liberarsi di queste sofferenze per evitare di doverne coprire i rischi di perdite con accantonamenti al 100%, secondo due delle fonti.

La misura darebbe ai debitori ceduti la possibilità di cancellare il debito rimborsandolo una volta venduto, spendendo meno del costo di rimborso del valore originario, hanno aggiunto.

La proposta prevede l'obbligo per le banche e gli investitori di informare i debitori del trasferimento del loro prestito con il relativivo prezzo, e concede ai debitori 30 giorni per esercitare l'opzione di acquisto al prezzo medio del portafoglio con un premio del 20%.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)
((enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613))
 
Sapete qualcosa in più su questo proposito DEI GENI?

16/08/2023 18:09 - RSF​

Proposta di legge su crediti deteriorati allarma investitori​

MILANO, 16 agosto (Reuters) - Una proposta di legge di Fratelli d'Italia per aiutare i debitori ceduti ha creato allarme tra gli investitori nel mercato italiano dei crediti deteriorati, settore che vale 307 miliardi di euro a fine 2022.

Parlando a condizione di anonimato per la delicatezza della questione, tre fonti di settore riferiscono delle preoccupazioni create questa settimana dagli articoli di stampa sulla proposta di Fratelli d'Italia giunto il 18 luglio in Commissione Finanze.

La scorsa settimana il governo Meloni aveva già seminato il panico tra gli investitori nei titoli delle banche italiane approvando a sorpresa l'introduzione di una imposta una tantum sul margine d'interesse.

Dopo una giornata di crollo delle quotazioni sul mercato, il governo ha chiarito che la misura sarebbe stata applicata al massimo fino allo 0,1% degli attivi di una banca. Gli investitori pensano però che l'aver introdotto una misura del genere abbia danneggiato la reputazione di Roma con i mercati finanziari.

Ora questa proposta di legge di Fratelli d'Italia riguarda i prestiti con un valore fino a 25 milioni di euro che le banche hanno classificato come deteriorati tra inizio 2015 e fine 2018 e che poi hanno ceduto come parte di un portafoglio, o tramite una vendita di cartolarizzazione, entro la fine del 2022.

L'obiettivo è dare ai debitori ceduti l'opzione di poter rimborsare il prestito originario a un prezzo equivalente al rapporto tra il valore nominale lordo del prestito e il prezzo medio del portafoglio più un premio del 20%.

Questa norma garantirebbe un rendimento del 20% al venditore del prestito, ma rispetto a un prezzo medio del pool di prestiti, quando in realtà il valore dei singoli prestiti del portafoglio può variare in modo significativo.

Sebbene sia improbabile che i debitori in arretrato con i pagamenti siano in grado di utilizzare la norma per rimborsare il prestito a un prezzo scontato, fonti del settore ritengono che modifiche di questo tipo creerebbero incertezza danneggiando il mercato.

Inoltre, potrebbe creare un incentivo perverso dando ai debitori la possibilità di smettere di rimborsare i prestiti, sapendo che le regole della Banca Centrale Europea sul 'calendar provisioning' costringono le banche a liberarsi di queste sofferenze per evitare di doverne coprire i rischi di perdite con accantonamenti al 100%, secondo due delle fonti.

La misura darebbe ai debitori ceduti la possibilità di cancellare il debito rimborsandolo una volta venduto, spendendo meno del costo di rimborso del valore originario, hanno aggiunto.

La proposta prevede l'obbligo per le banche e gli investitori di informare i debitori del trasferimento del loro prestito con il relativivo prezzo, e concede ai debitori 30 giorni per esercitare l'opzione di acquisto al prezzo medio del portafoglio con un premio del 20%.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)
((enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613))
Ma questi devono per davvero tornarsene a casa.....il prezzo medio di un pacchetto di NPE CEDUTO...tiene conto della composizione del medesimo...io non posso d'ufficio dare il diritto di chiudere e rimborsare un mutuo al prezzo medio incrementato DEL 20%.....
UN'ALTRA NORMA CHE PREMIA CHI NON PAGA (STESSO SCHEMA DEGLI EVASORI FISCALI)....
A questo punto registreremmo un incremento degli NPL...chi è quel fesso che pagherebbe regolarmente sapendo che prima o poi la Banca dovrà cederlo.....
E' invece corretto darne comunicazione nel momento in cui il credito viene inserito all'interno di un pacchetto di cartolarizzazione e dare , in tempi brevi, la possibilità di rientro a condizioni da trattare....PRIMA che venga ceduto....e anche questo aspetto va opportunamente normato per non impattare sui tempi di esecuzione e, in sostanza, sul valore.....

In ultimo, io sarei un MALPAGATORE con 30 rate di arretrato e, improvvisamente, sarei nelle condizioni di riscattare il mutuo?????? Ma scherziamo????? Inoltre questa possibilità va data solo una volta....e solo con la Banca con cui ho aperto il mutuo....sono stato sintetico ma ci sono altri elementi di questa norma che è veramente una grande stronz.ata...e come sempre premia i ricchi e non i poveri che il mutuo lo tengono sulla prima casa......
 
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Ma questi devono per davvero tornarsene a casa.....il prezzo medio di un pacchetto di NPE CEDUTO...tiene conto della composizione del medesimo...io non posso d'ufficio dare il diritto di chiudere e rimborsare un mutuo al prezzo medio incrementato DEL 20%.....
UN'ALTRA NORMA CHE PREMIA CHI NON PAGA (STESSO SCHEMA DEGLI EVASORI FISCALI)....
A questo punto registreremmo un incremento degli NPL...chi è quel fesso che pagherebbe regolarmente sapendo che prima o poi la Banca dovrà cederlo.....
E' invece corretto darne comunicazione nel momento in cui il credito viene inserito all'interno di un pacchetto di cartolarizzazione e dare , in tempi brevi, la possibilità di rientro a condizioni da trattare....PRIMA che venga ceduto....e anche questo aspetto va opportunamente normato per non impattare sui tempi di esecuzione e, in sostanza, sul valore.....

In ultimo, io sarei un MALPAGATORE con 30 rate di arretrato e, improvvisamente, sarei nelle condizioni di riscattare il mutuo?????? Ma scherziamo?????
il punto critico secondo me è la cancellazione dal CRIF per chi ha fatto il giochetto di non pagare e poi riscattare con il 20% extra rispetto al valore ceduto. Anche prima le banche facevano sconti pur di riprendere qualcosa. Ma segnavano sul CRIF e il furbetto non poteva più rifare il giochetto con altra banca.
 
E' la solita legge populista per far finta di dimostrare di essere a favore dei cittadini in difficoltà, de facto si tutelano solo gli insolventi ( trattati da questi 4 cialtroni al pari degli evasori, disonesti, elusori... ) Quello che i politicanti non capiscono, secondo me, è che anche questa nuova legge è controproducente in quanto non tutelando i creditori (in questo caso le banche) diventerà sempre più difficile l'accesso al credito rallentando ulteriormente l'economia ed il flusso dei capitali in nuovi presti.
 
E' la solita legge populista per far finta di dimostrare di essere a favore dei cittadini in difficoltà, de facto si tutelano solo gli insolventi ( trattati da questi 4 cialtroni al pari degli evasori, disonesti, elusori... ) Quello che i politicanti non capiscono, secondo me, è che anche questa nuova legge è controproducente in quanto non tutelando i creditori (in questo caso le banche) diventerà sempre più difficile l'accesso al credito rallentando ulteriormente l'economia ed il flusso dei capitali in nuovi presti.
Speriamo che qualcuno li fermi questi geni impareggiabili.
E' ancora soltanto una proposta di legge.
 
Speriamo che qualcuno li fermi questi geni impareggiabili.
E' ancora soltanto una proposta di legge.
Una cosa che non capisco è come facciano a non vergognarsi di proporre quanto sopra....Sono talmente ignoranti da non rendersi neanche conto della grande figura di m.da che fanno....ma tutti sti scienziati dov'erano quando avevamo il sistema bancario alla canna del gas....e, SEMPRE DOVUTO ALL?INTERFERENZA DELLA POLITICA SUL SISTEMA DI PRESTITI e sul controllo dei Bancari.....che fine hanno fatto gli NPL di De Benedetti dei familiari di Berlusconi....giusto per andare da sx a dx.....che fine hanno fatto le 5 Popolari fallite e quel Buco Nero di MPS.....quanto sono costate alle casse pubbliche ????E questi stanno risolcando lo stesso sentiero.....
 
Domani scadenze,S1 21.73 P 21.99 R1 22.15
 
22 è solo psicologico 22 è solo psicologico
 
22 è solo psicologico 22 è solo psicologico
È solo psicologico
È solo psicologico....

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ognuno ha la propria operatività, nulla da dire,
ma 70 euro netti guadagnati ogni 10.000 investiti, sull'azionario, con tutti i rischi correlati, il gioco vale la candela?
Il trading INTRADAY è questo, 21 cents portati a casa magari sempre sulla RAGAZZA.
 
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