UNICREDIT G. INSEGUENDO la RAGAZZA volume 55

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

BREAKINGVIEWS-Bank branches will be down, not out, post-pandemic
29/07/2020 14:24 RSF
(The author is a Reuters Breakingviews columnist. The opinions expressed are her own.)
By Lisa Jucca
MILAN, July 29 (Reuters Breakingviews) - During the Covid-19 crisis, even the last holdouts to digital banking were forced to throw in the towel. That means big lenders in developed countries, from Japan’s Mitsubishi UFJ Financial Group to Italy’s UniCredit (UCG.MI) and beyond, are able to accelerate their plans to close branches. The downside: technology costs may limit savings as a hybrid, branch-lite future arrives far sooner than the industry expected.

Lockdowns and contagion fears triggered a boom in mobile banking and a slide in outlet visits. At Banco BPM (BAMI.MI), a digital laggard in IT-averse Italy, for instance, up to 65% of transactions are now carried out online against less than half before the pandemic. That trend is here to stay: one in four customers in markets including Germany, Japan and the United States plans to use branches less, or avoid them completely, says Boston Consulting Group. Some bankers estimate that as much as 30% of U.S. banks shut during the lockdown will stay that way.

The global cutback on retail networks began with the 2008 financial crisis. European branches, for instance, have shrunk by nearly a third to 165,000 since then. Hacking a quarter over the next three years, or 40,000 outlets, as consultancy Kearney predicts, could generate annual pre-tax savings of 12 billion euros, assuming a cost of 300,000 euros per bank, Breakingviews calculations show. While small against estimated credit losses of some 400 billion euros in Europe alone from the Covid-19 crisis, those savings are permanent.

The trouble is, the digital shift won’t come for free.

Laying off staff may cost three years of salary in countries like Spain. Closing branches also creates customer attrition.

And the investments needed to go digital are hefty. UniCredit, which planned to close 500 western European outlets before the pandemic, has earmarked 900 million euros of new IT costs per year by 2023, against 1 billion euros of overall planned savings from staff and branch reductions. Community and second-tier banks may not be able to afford such investments while low interest rates crush their bottom lines, likely pushing them to consolidate.

Moreover, the branches that survive will serve different purposes. As routine transactions move fully online, they will become centres for higher-value advisory functions, like the selling of complex, and more profitable, products, or lending to small businesses. That will also limit the size of any savings.

Once the pandemic eases, bank branches will certainly be down, but not completely out.

On Twitter Lisa Jucca (@LJucca) on Twitter



Le banche tradizionali come Unicredit soffriranno per il prepensionamento del personale, difatti i maggiori costi di quest'anno per 1,3 MLD che vanno ad eliminare l'utile di 1,1 MLD son proprio dovuti ai prepensionamenti

Tra le tradizionali, dovrebbe essere messa meglio perché già prima della pandemia aveva previsto investimenti nell'IT.

chevvelodicoaffà e velogiadissiasuotempo

sulla digitalizzazione UCG in Italia è quella più avanti e tutte le altre eccetto ISP non possono permettersi investimenti di tal fatta.

Ergo la domanda da un milioni di dollari rimane la seguente: mettersi al fiume e aspettare che i clienti vengano dalle altre o fare acquisizioni e caricarsi i costi di integrazione?
 
Se fosse per me non farei acquisizioni, questi prepensionamenti del personale costano un botto, meglio aspettare i clienti che tanto verranno comunque visto che i piccoli chiuderanno, a meno che lo Stato non si sobbarchi i i costi
 
29/07/2020 15:01 - WS

Wall Street sembra voler guardare con fiducia alle comunicazioni della Federal Reserve di stasera. Il future del Nasdaq (NASDAQ) è in rialzo dello 0,7%.

almeno vedono positivo

UCG 8,03 in cl ?
 
C'è un po di panico, ovvio che le cattive notizie sui dividendi UCG, comunque sta storia dei prepensionamenti a carico degli azionisti deve finire.Sono costi che devono ricadere sulla fiscalità generale oppure si fanno corsi per reintrodurli nel mondo del lavoro, ma che uno vada in pensione con la "Isopensione" non ci sta proprio
 
C'è un po di panico, ovvio che le cattive notizie sui dividendi UCG, comunque sta storia dei prepensionamenti a carico degli azionisti deve finire.Sono costi che devono ricadere sulla fiscalità generale oppure si fanno corsi per reintrodurli nel mondo del lavoro, ma che uno vada in pensione con la "Isopensione" non ci sta proprio

Un'altro dei motivi per cui l'Europa protesta troppi pensionati giovani. Adesso si aggiungono i nullafacenti dello smartworking (almeno gran parte) prolungato sine die, poi veramente dovranno dare RdC a tutti, ma con soldi del monopoli
 
DBK ci batte con - 4,34 a -3,59
 
PERDE pure la sma50 oltre ad S1 area 8.35...giornataccia
 
C'è un po di panico, ovvio che le cattive notizie sui dividendi UCG, comunque sta storia dei prepensionamenti a carico degli azionisti deve finire.Sono costi che devono ricadere sulla fiscalità generale oppure si fanno corsi per reintrodurli nel mondo del lavoro, ma che uno vada in pensione con la "Isopensione" non ci sta proprio

Ma la storia dei prepensionamenti a carico delle aziende medesime mica è nuova.

Le banche vivono il paradosso che finanziano la CIG come le altre aziende ma non ne possono usufruire e si devono pagare il fondo esuberi. Ma questa non è una novità
 
Un'altro dei motivi per cui l'Europa protesta troppi pensionati giovani. Adesso si aggiungono i nullafacenti dello smartworking (almeno gran parte) prolungato sine die, poi veramente dovranno dare RdC a tutti, ma con soldi del monopoli

Evitiamo però di dire cose inesatte. Gli esodati non sono tecnicamente dei pensionati e non entrano nei conteggi. E i nullafecenti dello S. W. sono quelli che prima erano nullafacenti in ufficio, in qualsiasi settore operassero (imprese private, P.A., etc)
 
Evitiamo però di dire cose inesatte. Gli esodati non sono tecnicamente dei pensionati e non entrano nei conteggi. E i nullafecenti dello S. W. sono quelli che prima erano nullafacenti in ufficio, in qualsiasi settore operassero (imprese private, P.A., etc)

in particolare PA e le ex statali. perchè nelle private pure c'è un po' più di controllo, ma da casa invoglia il dolce fare niente
Le statistiche dicono che l'età media dei pensionamenti si sta abbassando
 
in particolare PA e le ex statali. perchè nelle private pure c'è un po' più di controllo, ma da casa invoglia il dolce fare niente
Le statistiche dicono che l'età media dei pensionamenti si sta abbassando

La statistica sconta la follia elettorale di un non statista, ma fortunatamente è una follia a tempo e quindi l'età media tornerà a crescere.

Ti dico da manager (di azienda privata) che chi non controlla da casa non controlla nemmeno in ufficio, quindi lo s. w. è un non problema, anzi un'occasione di risparmio e quelli motivati sono pure più contenti perchè guadagnano in flessibilità
 
OT
«La corsa mondiale al vaccino:
quello di Moderna (e Fauci) dà buoni risultati sui macachi» (Corriere)

aspettiamo fiduciosi anche l'evoluzione dei vaccini. sperando non abbia tempi darwiniani
 
OT

qualcuno ha comprato kodak.....sembra andare discretamente bene...:D:D:D:D
 
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