Unipol : non ci accontenteremo di 9 miseri € !

Vedo che molti si meravigliano del fatto che oggi c'è ancora chi compra azioni US a 2,68€, azioni che ormai non si possono più portare in adesione.
Però, facendo due calcoli, si trova che se uno ha un po' di liquidità disponibile otterrà - probabilmente entro una ventina di giorni - un guadagno di 2 cent per azione, cioè lo 0,7%
Il che, per un investimento di così breve durata, non è affatto male.

Già, concordo, ;)...a conti fatti...
 
certo che un gioiello come US seconda solo a generali dopo tutto il lavoro fatto da Cimbri finire tra le braccia di U che macina disastri mah speriamo che i (S…..)si mettano a posto vediamo chi sarà L’AD della nuova Unipol si accettano scommesse: Cimbri o non Cimbri?????????? saluti

Ecco, anche tu la pensi come me, i deliri forse sono di altri...
 
Non ti è chiara una cosa ( che ho letto più di una volta nei tuoi deliri mistici ), non puoi decidere se aderire o no ad un'eventuale squeeze-out.

Ok, prossimo passo, vediamo che succede, direi, intanto sicuro sarà Obbligo di acquisto, giusto ??? Se supera il 95 %, ma dubito a questo punto, lì si parla di quello che dici tu, tutto da vedere quindi, se ho capito bene, nel caso correggimi senza problemi, grazie...

Comunque, i miei non sono deliri, ma bensì fatti, e vedo che non sono l'unico a pensarla così...Unipol Sai era quella che portava utili ingenti, e le minoranze sono state trattate a pesci in faccia, proponendo un progetto che li ha costretti ad uscire con un prezzo penalizzante, molto penalizzante, questp è evidnete, i calcoli te li ho anche fatti sopra, leggli per favore !!!!
 
Provo a riassumere per tutti, e soprattutto per i complottisti che cercano adepti per appiattire la terra, quali sono le possibilità per chi ancora ha azioni UnipolSai :

- aderire all’OPA (oggi ultimo giorno) e incassare 2,70 - consigliato a chi non ha intenzione di reinvestire in Unipol
- vendere a mercato oggi e comprare Unipol ad un concambio migliore rispetto al 10:3 a cui saranno convertite le azioni non conferite in OPA ; incassando sicuramente il dividendo Unipol a maggio.
- tenersi le azioni, attendere OPA residuale sperando alzino un po’ l’offerta e poi decidere se conferirle o meno in OPA ed attendere di avere caricate le azioni Unipol (nel frattempo avrebbe in ptf strumenti finanziari non negoziabili) con la certezza di non incassare il dividendo UnipolSai e la possibilità di non incassare nemmeno quello Unipol e questo, non mi stupirebbe.

Se non sono stato preciso o se sono stato mendace (involontariamente) correggetemi nel merito, ma per cortesia, no supercazzole nè teorie complottistiche, solo fatti.

Les jeux sont fait, ognuno faccia la propria puntata.

Ps. Io credo che il titolo Unipol sia manovrato, ma non verso l’alto….verso il basso ! Lo stanno tenendo plafonato per evitare che sia più conveniente andare a concambio piuttosto che aderire all’OPA ; loro vogliono comprare più azioni possibile e superare il 95% per non andare a concambio.
:clap: OK!
 
Notizie Radiocor

BORSA: UNIPOL SOTTO LA LENTE NELL'ULTIMO GIORNO DELL'OPA SU UNIPOLSAI​

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 26 apr - Unipol sotto la lente nell'ultimo giorno utile per aderire all'opa che la societa' ha lanciato sulla controllata Unipolsai. I titoli della holding si attestano a 8,3 euro (di fatto invariate), mentre le Unipolsai sono scambiate a 2,67 euro (-0,15%), quasi allineate al prezzo offerto di 2,7 euro.
La compagnia assicurativa gia' ieri ha fatto sapere di avere superato il 90% del capitale della controllata, avendo dunque la strada spianata per procedere al delisting. Nel dettaglio ha aderito all'opa il 35,521% delle azioni oggetto di offerta (pari al 5,257% del capitale sociale).
Considerando anche lo 0,006% delle azioni proprie e l'85,194% gia' detenuto, Unipol e' quindi arrivata gia' ieri al 90,457%.
Gli analisti di Intermonte ricordano che se oggi Unipol dovesse raggiungere una quota superiore al 95% del capitale di Unipolsai, si procederebbe con un'operazione di Squeeze-out e conseguente obbligo di acquisto dei restanti titoli. In caso contrario, si procederebbe con un'opa residuale. 'Prevediamo in entrambi casi un delisting nel corso del mese di maggio e presumibilmente un completamento dell'operazione prima della data di pagamento del dividendo sul 2023 agli azionisti di Unipol e Unipolsai (rispettivamente 0,38 euro e 0,165 euro per azione, in pagamento il 22 maggio, con stacco della cedola il 20 maggio e data di registrazione il 21 maggio)', hanno concluso, reiterando la raccomandazione di 'Outperform' sulle Unipol, con target di prezzo a 8,5 euro.
emi-
(RADIOCOR) 26-04-24 09:51:34 (0232)ASS 5 NNNN
 
Ok, prossimo passo, vediamo che succede, direi, intanto sicuro sarà Obbligo di acquisto, giusto ??? Se supera il 95 %, ma dubito a questo punto, lì si parla di quello che dici tu, tutto da vedere quindi, se ho capito bene, nel caso correggimi senza problemi, grazie...

Comunque, i miei non sono deliri, ma bensì fatti, e vedo che non sono l'unico a pensarla così...Unipol Sai era quella che portava utili ingenti, e le minoranze sono state trattate a pesci in faccia, proponendo un progetto che li ha costretti ad uscire con un prezzo penalizzante, molto penalizzante, questp è evidnete, i calcoli te li ho anche fatti sopra, leggli per favore !!!!
I deliri riguardano tutto ciò che scrivi riguardo ad azioni legali, penalizzazioni ecc.. Questa è stata una delle OPA più semplici della storia borsistica italiana, chi si è lanciato in pensieri e teorie assurde ora raccoglie i cocci.

Vedremo questa sera i dati definitivi, se raggiunto il 95% non ci sarà più nulla da fare, le tue azioni verranno acquistate in maniera forzosa ( senza possibilità di opporsi ), altrimenti scatterà l'OPA residuale con cui verrà raggiunto il 95%.

In sintesi, Unipol vince comunque. Non vogliono portare a concambio le Unipolsai, mi sembra ovvio.
 
Ok, prossimo passo, vediamo che succede, direi, intanto sicuro sarà Obbligo di acquisto, giusto ??? Se supera il 95 %, ma dubito a questo punto, lì si parla di quello che dici tu, tutto da vedere quindi, se ho capito bene, nel caso correggimi senza problemi, grazie...

Comunque, i miei non sono deliri, ma bensì fatti, e vedo che non sono l'unico a pensarla così...Unipol Sai era quella che portava utili ingenti, e le minoranze sono state trattate a pesci in faccia, proponendo un progetto che li ha costretti ad uscire con un prezzo penalizzante, molto penalizzante, questp è evidnete, i calcoli te li ho anche fatti sopra, leggli per favore !!!!
I deliri riguardano tutto ciò che scrivi riguardo ad azioni legali, penalizzazioni ecc.. Questa è stata una delle OPA più semplici della storia borsistica italiana, chi si è lanciato in pensieri e teorie assurde ora raccoglie i cocci.

Vedremo questa sera i dati definitivi, se raggiunto il 95% non ci sarà più nulla da fare, le tue azioni verranno acquistate in maniera forzosa ( senza possibilità di opporsi ), altrimenti scatterà l'OPA residuale con cui verrà raggiunto il 95%.

In sintesi, Unipol vince comunque. Non vogliono portare a concambio le Unipolsai, mi sembra ovvio.
 
certo che un gioiello come US seconda solo a generali dopo tutto il lavoro fatto da Cimbri finire tra le braccia di U che macina disastri mah speriamo che i (S…..)si mettano a posto vediamo chi sarà L’AD della nuova Unipol si accettano scommesse: Cimbri o non Cimbri?????????? saluti
Ma Lodigi, perché scrivi che Unipol macina disastri ?

Negli ultimi 12 anni il management di Unipol (guidato da Cimbri & co.) che è lo stesso che ha nominato e telecomandato il management di UnipolSai (perché chi guida è sempre Cimbri & co.):

- ha risanato tutti i disastri fatti dal management precedente (in particolare vorrei ricordare i crediti deteriorati di Unipol Banca)
- ha fatto operazioni importanti e strategiche (Bper, Sondrio) che hanno consentito di incrementare il canale bancassurance
- ha centrato ogni obiettivo dei piani industriale e remunerato gli azionisti

Ciliegina sulla torta sarà la fusione con UnipolSai che consentirà a Unipol di distribuire dividendi intorno a 1€ e di arrivare a 10-12-14 € ….partendo dai meno di 2€ (quotazioni di fine 2012/inizio 2013delle quotazioni) !

Se questi sono disastri…abbiamo differenti punti di vista, perché io che sono entrato in Unipol post ADC ritengo che il board abbia fatto, controvento, meraviglie finanziarie che in pochi credevano possibili.

Che poi Cimbri sia CEO o Presidente della nascitura Unipol Assicurazioni per me cambia veramente poco e niente….lui è stato e sarà deus ex machina, e per me ciò che conta sono le quotazione dei titoli non le cariche di Cimbri.

Ps. Se pensi che vogliano far fuori Cimbri, vai a vedere se i suoi emolumenti sono diminuiti o aumentati…ma ti risparmio tempo : da AD di Unipol guadagnava 5 milioni da presidente 16 milioni …secondo te lo hanno fuori ?
 
Ultima modifica:
Una precisazione, il buyback da 300 milioni non verrà attuato, è una classica autorizzazione periodica che annualmente viene rinnovata.
Diciamo che si prendono la possibilità di farlo, poi decideranno se attuarlo o no, credo anche in base a quante azioni eventualmente dovranno emettere.
 
Confermo, ed aggoungo, purtroppo hanno sempre mostrato i muscoli (ricordiamo i tempi dell'opa con azzeramento delle azioni Fonsai, purtroppo fu un vero scandalo, vediamo adesso cosa era Fonsai, altro che problemi finanziari aveva, era la gallina dalle uova d'oro, fu operazione più mediatica che altro, con il benestare degli organi di controllo, come sempre in Italia, in realtà fu l'operazione che salvò Unipol , non Fonsai, che stava benissimo...), ma sul mercato non è mai una bella cosa mostrare i muscoli, almeno secondo me, certo in un mercato privo di fatto di organi di controllo si è capito che si può fare, anzi, si è invogliati...

Tanto che la nostra Borsa a furia di mostrare i muscoli, a spregio e danno del piccolo azionariato, è diventata una borsetta di periferia, da cui tutte le aziende e anche gli azionisti scappano, un motivo ci sarà, a furia di fare operazioni al limite tutti hanno capito che l'Italia non è un paese affidabile, parlano i fatti, ovvero la capitalizzazione ridicola della nostra borsa...

Chiaramente mi riferisco a tante altre operazioni, questa non è chiaramente al limite, ormai avendo l'85 % di Unipol Sai, solo che offrire un prezzo meno penalizzante ai piccoli azionisti sarebbe stato certo corretto, un prezzo che tenesse conto dei fondamentali e degli utili che unipol sai riusciva ad erogare...nonchè privare gli azionisti anche del dividendo è stato ulteriormente scorretto...
Sono d'accordo con te su molte considerazioni che fai: la borsa italiana pur in presenza di una realtà industriale e di servizi di primordine ha una consistenza tutto sommato modesta con titoli concentrati in pochi settori e con vicende del passato poco raccomandabili.
Laddove non mi trovo d'accordo è sul caso specifico. Ero azionista USai da un decennio, allora ero salito sul treno, ho raccolto ottimi dividendi ( e rivalutazione del capitale ) e ora sono sceso, per le stesse considerazioni sono salito sul treno Unipol ( aggiungendo qualcosa in più considerando positiva l'esperienza ). Quale dei due treni è più bello ? non te lo so dire ma visto che ci hanno fatto scendere va bene così. Non mi sono innamorato del titolo ma neppure credo di essere stato trattato male. Avendole vissute ti assicuro che altre esperienze sono state ben più traumatiche e dolorose ( MPS, Parmalat, ... ). Poi non mi sottraggo mai dal considerarmi un piccolo azionista che però non si vuole confrontare sullo stesso piano a chi le aziende le conduce per davvero e soprattutto le deve far sopravvivere.
 
Ma Lodigi, perché scrivi che Unipol macina disastri ?

Negli ultimi 12 anni il management di Unipol (guidato da Cimbri & co.) che è lo stesso che ha nominato e telecomandato il management di UnipolSai (perché chi guida è sempre Cimbri & co.):

- ha risanato tutti i disastri fatti dal management precedente (in particolare vorrei ricordare i crediti deteriorati di Unipol Banca)
- ha fatto operazioni importanti e strategiche (Bper, Sondrio) che hanno consentito di incrementare il canale bancassurance
- ha centrato ogni obiettivo dei piani industriale e remunerato gli azionisti

Ciliegina sulla torta sarà la fusione con UnipolSai che consentirà a Unipol di distribuire dividendi intorno a 1€ e di arrivare a 10-12-14 € ….partendo dai meno di 2€ (quotazioni di fine 2012/inizio 2013delle quotazioni) !

Se questi sono disastri…abbiamo differenti punti di vista, perché io che sono entrato in Unipol post ADC ritengo che il board abbia fatto, controvento, meraviglie finanziarie che in pochi credevano possibili.

Che poi Cimbri sia CEO o Presidente della nascitura Unipol Assicurazioni per me cambia veramente poco e niente….lui è stato e sarà deus ex machina, e per me ciò che conta sono le quotazione dei titoli non le cariche di Cimbri.

Ps. Se pensi che vogliano far fuori Cimbri, vai a vedere se i suoi emolumenti sono diminuiti o aumentati…
Non vorrei apparire il tuo secondo Avatar visto che ne esiste già uno ma hai perfettamente ragione. ( Dopotutto non potrei esserlo per l'opposta fede calcistica e per una diversa sopportazione delle provocazioni anche se adesso dai importanti segni di miglioramento ).
😂 😂 😂
 
Ma Lodigi, perché scrivi che Unipol macina disastri ?

Negli ultimi 12 anni il management di Unipol (guidato da Cimbri & co.) che è lo stesso che ha nominato e telecomandato il management di UnipolSai (perché chi guida è sempre Cimbri & co.):

- ha risanato tutti i disastri fatti dal management precedente (in particolare vorrei ricordare i crediti deteriorati di Unipol Banca)
- ha fatto operazioni importanti e strategiche (Bper, Sondrio) che hanno consentito di incrementare il canale bancassurance
- ha centrato ogni obiettivo dei piani industriale e remunerato gli azionisti

Ciliegina sulla torta sarà la fusione con UnipolSai che consentirà a Unipol di distribuire dividendi intorno a 1€ e di arrivare a 10-12-14 € ….partendo dai meno di 2€ (quotazioni di fine 2012/inizio 2013delle quotazioni) !

Se questi sono disastri…abbiamo differenti punti di vista, perché io che sono entrato in Unipol post ADC ritengo che il board abbia fatto, controvento, meraviglie finanziarie che in pochi credevano possibili.

Che poi Cimbri sia CEO o Presidente della nascitura Unipol Assicurazioni per me cambia veramente poco e niente….lui è stato e sarà deus ex machina, e per me ciò che conta sono le quotazione dei titoli non le cariche di Cimbri.

Ps. Se pensi che vogliano far fuori Cimbri, vai a vedere se i suoi emolumenti sono diminuiti o aumentati…ma ti risparmio tempo : da AD di Unipol guadagnava 5 milioni da presidente 16 milioni …secondo te lo hanno fuori ?
Concordo, le ultime operazioni fatte hanno portato valore e di distrati è piena la borsa Italiana.
 
0,165/2,7 -> rendimento 6 %

0,38/8,3 -> rendimento 4,5 %

Cioè, nonostante il banzo delle azioni Unipol dopo l'annuncio dell'opa su Unipol Sai, il rendimento di Unipol Sai è rimasto ben superiore a quello di Unipol, questo per rendere l'idea che con "quattro soldi" si sono pappati Unipol Sai, quello che rimaneva delle azioni sul mercato, a evidente danno dei restanti azionisti...

Ma non è certo la prima volta che nella nostra Borsa vediamo queste cose, manipoalzione dei titoli in Borsa al fine di tenerne basse le quotazioni, successiva opa a prezzi ridicoli, tutto studiato, tutto possibile, in assenza di organi di controllo!!! Si conferma che la nostra Borsa è illegale, come il paese Italia in cui viviamo !!!!

Il fatto che nostra sia una Borsetta simile a quella di qualche stato Africano, per credibilità, ne è una conseguenza!!!! Ma sentiremo presidente Borsa, Consob, chiedersi come mai capitalizza così poco la nostra Borsa, perchè non attrae aziende ed investori, ipocriti questi signori allo stato assoluto !!!! I fatti e i MOTIVI sono questi, continuo sfregio al piccolo azionariato, ci vuole altro ANCORA ????

Frassenara,

Il discorso è questo, lo riposto,,,,nessuno ha commentato questo mio contributo, mi pare evidente cosa sto dicendo...

Che poi comandasse Unipol e Cimbri (e dietro le Coop), mi pare evidente, ma i fatti sono questi, Unipol Sai non è stata pagata il giusto alle minoranze, almeno su questo siamo tutti concordi ????

Poi ripeto, so bene che non si può fare nulla a livello legale, anche se può darsi che qualcuno ci proverà, ormai ho visto bene come funziona, anche in casi ben peggiori, per esempio citavi tu MPS, pure lì, tuttti ASSOLTI in questa Italia della legalità!!!! E ricordate I Ligresti, alla fine pure loro non pagarono dazio, tutto in prescrizione, per chi non capisce i miei discorsi e parla di deliri !!!!! :) :)

Documentarsi prima di fare certe affermazioni, i deliri sono di chi non vede come funziona la nostra Borsa e il nostro Paese !!!!
 
Non vorrei apparire il tuo secondo Avatar visto che ne esiste già uno ma hai perfettamente ragione. ( Dopotutto non potrei esserlo per l'opposta fede calcistica e per una diversa sopportazione delle provocazioni anche se adesso dai importanti segni di miglioramento ).
😂 😂 😂
Sulla fede calcistica non si può lavorare, sulle reazioni alle provocazioni un po’ di margine c’è, ma sono migliorato anche grazie alla funziona ‘ignora’ 😉

Ps. Mi piacciono un casino le tue aperture positive in risposta alle supercazzole, che poi puntualmente smonti, sempre con garbo.
Si vede che hai partecipato a tanti corsi di management! Anche se è passato un po’ di moda, kaeser n.1 ….lo conosci?
 
Frassenara,

Il discorso è questo, lo riposto,,,,nessuno ha commentato questo mio contributo, mi pare evidente cosa sto dicendo...

Che poi comandasse Unipol e Cimbri (e dietro le Coop), mi pare evidente, ma i fatti sono questi, Unipol Sai non è stata pagata il giusto alle minoranze, almeno su questo siamo tutti concordi ????

Poi ripeto, so bene che non si può fare nulla a livello legale, anche se può darsi che qualcuno ci proverà, ormai ho visto bene come funziona, anche in casi ben peggiori, per esempio citavi tu MPS, pure lì, tuttti ASSOLTI in questa Italia della legalità!!!! E ricordate I Ligresti, alla fine pure loro non pagarono dazio, tutto in prescrizione, per chi non capisce i miei discorsi e parla di deliri !!!!! :) :)

Documentarsi prima di fare certe affermazioni, i deliri sono di chi non vede come funziona la nostra Borsa e il nostro Paese !!!!

va detto che l'azione unipolsai è da sempre a sconto proprio perché prezza il fatto che prima o dopo poteva arrivare un'OPA di questo tipo
Per fortuna direi che tale OPA (con ricatto) è arrivata quando il prezzo era ai massimi e non quando la quotazione era penalizzata

ciao
Andrea
 
Unipol Sai non è stata pagata il giusto alle minoranze, almeno su questo siamo tutti concordi ????
Per niente.
10:3 è esattamente il rapporto che annulla lo sconto sul NAV che c'era prima dell'OPA.
Pagare Unipolsai un P/E 11 significa pagarla sia più dell'attuale multiplo del FTSE MIB sia, soprattutto, più dell'attuale multiplo di Generali, che è uno dei due titoli più storici di tutta la borsa italiana, è più liquido ed è meno legato all'Italia.
Generali dovrebbe aver multipli più cari di Unipolsai oppure, a seconda dei punti di vista, Unipolsai avrebbe dovuto essere pagata meno.
Che poi sia l'indice ad essere piuttosto a sconto va incorniciato in un contesto in cui, con un rapporto debito/PIL intorno al 140%, una crisi degli spread italiana futura almeno potenziale va in qualche modo tenuta in conto.
 
Per niente.
10:3 è esattamente il rapporto che annulla lo sconto sul NAV che c'era prima dell'OPA.
Pagare Unipolsai un P/E 11 significa pagarla sia più dell'attuale multiplo del FTSE MIB sia, soprattutto, più dell'attuale multiplo di Generali, che è uno dei due titoli più storici di tutta la borsa italiana, è più liquido ed è meno legato all'Italia.
Generali dovrebbe aver multipli più cari di Unipolsai oppure, a seconda dei punti di vista, Unipolsai avrebbe dovuto essere pagata meno.
Che poi sia l'indice ad essere piuttosto a sconto va incorniciato in un contesto in cui, con un rapporto debito/PIL intorno al 140%, una crisi degli spread italiana futura almeno potenziale va in qualche modo tenuta in conto.

Grazie Joda,

quindi vuoi dire, intercambio deciso prima dell'annuncio a prezzi di quel momento, poi l'effetto in Borsa, con rialzo di Unipol, da qui la differenza attuale di rendimento, che io evidenziavo...

Diciamo che quindi l'operazione così congeniata ha bloccato la quotazione Unipol Sai, ma avuto un effetto sulla controllante Unipol, facendola balzare ed evidenziando quindi così in seguito la sottovalutazione implicita di Unipol Sai, sui mercati, prima dell'annuncio dell'opa, mi pare evidente dal confronto delle due e di quanto successo sul mercato, il valore di Unipol Sai è stato trasferito sulla controllante, si può anche vedere così...

Da quanto dici tu però a questo punto Unipol è ora decisamente sopravvalutata, visto che i multipli pre-operazione erano già superiori ai concorrenti più importanti...
 
Ultima modifica:
Grazie Joda,

quindi vuoi dire, intercambio deciso prima dell'annuncio a prezzi di quel momento, poi l'effetto in Borsa, con rialzo di Unipol, da qui la differenza attuale di rendimento, che io evidenziavo...

Diciamo che quindi l'operazione così congeniata ha bloccato la quotazione Unipol Sai, ma avuto un effetto sulla controllante Unipol, facendola balzare ed evidenziando quindi così in seguito la sottovalutazione implicita di Unipol Sai, sui mercati, prima dell'annuncio dell'opa...

Da quanto dici tu però a questo punto Unipol è decisamnete sopravvalutata...
Sopravvalutata forse no, però bisogna vedere quanto peso si dà al "Rischio Italia".
Dal 1861 l'Italia ha sempre onorato la sua firma sovrana, pure quando ci fu la crisi degli spread che molti ricordano come la crisi del Bunga Bunga.
Storicamente non lo ha fatto nemmeno la Germania, ma con questo rapporto debito/PIL e questa demografia l'Italia sta sempre sul filo del rasoio.
Se e quando ci sarà una crisi assimilabile a quella le quotazioni varieranno vorticosamente.
Si tratta di una cosa che esercita una pressione ribassista strutturale sui titoli finanziari italiani.
Fa parzialmente eccezione Unicredit che ha un 60% circa di attività fuori dall'Italia ed Orcel parla esplicitamente di ulteriori acquisizioni in Europa Orientale invece che in Italia.
Oltretutto essendo mezza tedesca (tedesca germanica e tedesca austriaca) è l'unica che possa potenzialmente resistere (comunque con enormi difficoltà).
Parzialmente fa eccezione Generali, l'unica assicurazione italiana parzialmente internazionale.
Se si considera il "Rischio Italia" per Generali e, soprattutto, Unicredit si giustificano multipli maggiormente cari.
Quanto pesare questo rischio però costituisce una valutazione completamente opinabile.
Si può benissimo ricordare che sulla carta si parla dei fallimento dell'Italia da generazioni ma poi è come la Torre di Pisa (storta, che sembra sempre che stia per cadere, ma sta sempre in piedi).
 
Sopravvalutata forse no, però bisogna vedere quanto peso si dà al "Rischio Italia".
Dal 1861 l'Italia ha sempre onorato la sua firma sovrana, pure quando ci fu la crisi degli spread che molti ricordano come la crisi del Bunga Bunga.
Storicamente non lo ha fatto nemmeno la Germania, ma con questo rapporto debito/PIL e questa demografia l'Italia sta sempre sul filo del rasoio.
Se e quando ci sarà una crisi assimilabile a quella le quotazioni varieranno vorticosamente.
Si tratta di una cosa che esercita una pressione ribassista strutturale sui titoli finanziari italiani.
Fa parzialmente eccezione Unicredit che ha un 60% circa di attività fuori dall'Italia ed Orcel parla esplicitamente di ulteriori acquisizioni in Europa Orientale invece che in Italia.
Oltretutto essendo mezza tedesca (tedesca germanica e tedesca austriaca) è l'unica che possa potenzialmente resistere (comunque con enormi difficoltà).
Parzialmente fa eccezione Generali, l'unica assicurazione italiana parzialmente internazionale.
Se si considera il "Rischio Italia" per Generali e, soprattutto, Unicredit si giustificano multipli maggiormente cari.
Quanto pesare questo rischio però costituisce una valutazione completamente opinabile.
Si può benissimo ricordare che sulla carta si parla dei fallimento dell'Italia da generazioni ma poi è come la Torre di Pisa.
Joda, se posso darti un consiglio, non sprecare tempo dando perle ai 🐷; questo proprio non ce la può fare…
 
Sopravvalutata forse no, però bisogna vedere quanto peso si dà al "Rischio Italia".
Dal 1861 l'Italia ha sempre onorato la sua firma sovrana, pure quando ci fu la crisi degli spread che molti ricordano come la crisi del Bunga Bunga.
Storicamente non lo ha fatto nemmeno la Germania, ma con questo rapporto debito/PIL e questa demografia l'Italia sta sempre sul filo del rasoio.
Se e quando ci sarà una crisi assimilabile a quella le quotazioni varieranno vorticosamente.
Si tratta di una cosa che esercita una pressione ribassista strutturale sui titoli finanziari italiani.
Fa parzialmente eccezione Unicredit che ha un 60% circa di attività fuori dall'Italia ed Orcel parla esplicitamente di ulteriori acquisizioni in Europa Orientale invece che in Italia.
Oltretutto essendo mezza tedesca (tedesca germanica e tedesca austriaca) è l'unica che possa potenzialmente resistere (comunque con enormi difficoltà).
Parzialmente fa eccezione Generali, l'unica assicurazione italiana parzialmente internazionale.
Se si considera il "Rischio Italia" per Generali e, soprattutto, Unicredit si giustificano multipli maggiormente cari.
Quanto pesare questo rischio però costituisce una valutazione completamente opinabile.
Si può benissimo ricordare che sulla carta si parla dei fallimento dell'Italia da generazioni ma poi è come la Torre di Pisa (storta, che sembra sempre che stia per cadere, ma sta sempre in piedi).

Già, ti ringrazio, diciamo a questi prezzi decisamente esposta in caso di rischi sul debito, chiarissimo, ;), chi vuol intendere intenda...
 
Indietro