Uno studio sui PAC - Parte 1

Ma soprattutto, in cosa consiste questa gestione attiva? Tu parli di riscattare le quote quando ci si avvicina alla fine del pac. Bene, a questo punto anziche'
riscattare le quote, non conviene stoppare o rallentare il pac? Sempre che sia
possibile riscattare una parte delle quote del pac prima che esso sia giunto al
termine.

Secondo, lo studio che hai fatto era gia' stato fatto mesi passati sempre su
questo forum da tozzifan e nikkei. Non avevano elaborato grafici ma anche senza l'aiuto di questi si era ormai giunti tutti alla conclusione che il problema
del pac era appunto il rischio di trovarsi in un mercato orso quando stava per
finire il pac e c'era bisogno di riscattarlo. Mentre si era esposti con poco
capitale durante la salita, ti trovavi ad essere esposto con tutto il capitale
durante la discesa. Il pac puo' essere un grande strumento per limitare la volatilita', ma va attuato quando il mercato e' orso e lasciato maturare quando
il mercato e' toro. Al primo sentore di cambio di trend si riscatta.

Ciao drumbsd, grazie del tuo intervento.
Secondo me no, non conviene semplicemente stoppare o rallentare il PAC. E' pacifico che se verso la fine della vita del PAC il mercato è orso si hanno le perdite maggiori; proprio per questo serve di riscattarlo in parte se si verificano certe condizioni (io ho elaborato le mie, ognuno potrebbe elaborare le sue). Senza interromperlo.

Sarebbe bello poter sapere di iniziare un PAC durante una fase orso e lasciarlo maturare quando il mercato è toro: ma come si può prevedere l'andamento di qui a 5, 10 o 20 anni (durate tipiche del PAC)? Secondo me diventa impossibile farlo a priori, bisogna lavorarci in corsa.

p.s.: se mi puoi linkare lo studio di tozzifan e nikkei te ne sarei grato.
 
Sarebbe bello poter sapere di iniziare un PAC durante una fase orso e lasciarlo maturare quando il mercato è toro: ma come si può prevedere l'andamento di qui a 5, 10 o 20 anni (durate tipiche del PAC)? Secondo me diventa impossibile farlo a priori, bisogna lavorarci in corsa.

Lo si fa tranquillamente abbinandoci delle tecniche di trendfollowing. E cmq non
serve prevedere, basta _vedere_. E cmq si e' ovvio che ci devi lavorare in corsa.

p.s.: se mi puoi linkare lo studio di tozzifan e nikkei te ne sarei grato.

Non me lo ricordo, devi cercarlo nei post di quasi 1 anno fa.
 
Lo si fa tranquillamente abbinandoci delle tecniche di trendfollowing. E cmq non
serve prevedere, basta _vedere_. E cmq si e' ovvio che ci devi lavorare in corsa.

Posso chiederti quali sono queste tecniche di trendfollowing e se hai degli studi numerici?

Grazie
 
Senza andare troppo nel dettaglio ( i sistemi che uso sono anni di studio e quindi non li divulgo), una semplice SMA200 applicata a qualche indice (ci sono alcuni indici che lavorano meglio di altri) ti basta per capire quando si e' in
trend toro o orso.
 
Senza andare troppo nel dettaglio ( i sistemi che uso sono anni di studio e quindi non li divulgo), una semplice SMA200 applicata a qualche indice (ci sono alcuni indici che lavorano meglio di altri) ti basta per capire quando si e' in
trend toro o orso.

Scusa ma non capisco la relazione con un PAC. Che una media mobile dia un'indicazione del trend di fondo lo so anch'io. Ma non è efficiente se applicata a un prodotto finanziario come il PAC.

Non ti avevo chiesto il sistema che usi, parlavo di esempi numerici, ovvero studi effettuati in maniera sistematica su più fondi, su più durate, su più PAC della stessa durata sullo stesso fondo, con o senza la tua gestione attiva.
Su questo ci possiamo confrontare, altrimenti rimane solo una discussione teorica, magari interessante ma teorica.
 
Tempo fa avevo letto sul 24ore un articolo dove si citava l'analisi fatta da Bacon e Williams (docenti dell'università dell'Ohio) sul confronto fra pac e ingresso unico in fondi sulla borsa usa, sostenevano che nel periodo analizzato 1926/1991 il miglior rendimento non era con i pac.

Nei 2/3 dei casi il pic aveva ottenuto risultati migliori perchè storicamente i rendimenti azionari sono stati sempre superiori al monetario e all'obbligazionario in tutte le finestre temporali analizzate, però superiori ai 10 anni. Purtroppo non ho riferimenti per trovare qualcosa in rete.

Non ho serie storiche così lunghe da fare una prova, dispongo solo del DJ dal 31/12/70 ad oggi e non credo sia rappresentativa dell'andamento borsistico americano. Ipotizzando investimenti in pic al 31/01 e uscita al 31/12 dopo 10 anni ho ottenuto questo:

1971-1980 +11%
1981-1990 +178%
1991-2000 +320%
2001-novembre 2008 -22%

(salvo errori nei dati in mio possesso)

ovviamente non ha molto significato, in questi 30 anni ci sono dentro i periodi di toro scatenato, poi bisognerà vedere dove saremo nel 2010...



Non ho fatto prove simulando un pac, nè cambiando le finestre decennali sugli stessi periodi per mancanza di tempo.

Lo scrivo solo come spunto, non la prendo come verità.
 
Scusa ma non capisco la relazione con un PAC. Che una media mobile dia un'indicazione del trend di fondo lo so anch'io. Ma non è efficiente se applicata a un prodotto finanziario come il PAC.

Certo che e' efficiente.
 
Tempo fa avevo letto sul 24ore un articolo dove si citava l'analisi fatta da Bacon e Williams (docenti dell'università dell'Ohio) sul confronto fra pac e ingresso unico in fondi sulla borsa usa, sostenevano che nel periodo analizzato 1926/1991 il miglior rendimento non era con i pac.

Nei 2/3 dei casi il pic aveva ottenuto risultati migliori perchè storicamente i rendimenti azionari sono stati sempre superiori al monetario e all'obbligazionario in tutte le finestre temporali analizzate, però superiori ai 10 anni. Purtroppo non ho riferimenti per trovare qualcosa in rete.

Non ho serie storiche così lunghe da fare una prova, dispongo solo del DJ dal 31/12/70 ad oggi e non credo sia rappresentativa dell'andamento borsistico americano. Ipotizzando investimenti in pic al 31/01 e uscita al 31/12 dopo 10 anni ho ottenuto questo:

1971-1980 +11%
1981-1990 +178%
1991-2000 +320%
2001-novembre 2008 -22%

(salvo errori nei dati in mio possesso)

ovviamente non ha molto significato, in questi 30 anni ci sono dentro i periodi di toro scatenato, poi bisognerà vedere dove saremo nel 2010...



Non ho fatto prove simulando un pac, nè cambiando le finestre decennali sugli stessi periodi per mancanza di tempo.

Lo scrivo solo come spunto, non la prendo come verità.

Ciao Sky, sicuramente il confronto tra PIC e PAC nel periodo 1926-1991 avrebbe premiato in linea generale il PIC. Sono assolutamente d'accordo ed è logica conseguenza dell'andamento dei mercati: se una crescita è costante si guadagna di più sottoscrivendo tutto l'investimento il prima possibile che non suddividendo l'investimento in rate lungo il percorso, e a prezzi in continua crescita.

Il PIC però espone anche a maggiori rischi: va da sé che un crollo dei mercati (e non parlo solo di quello attuale, particolarmente violento) o comunque un ribasso lo penalizza maggiormente, soprattutto se il timing d'ingresso è avvenuto in un momento sbagliato.

Il PAC d'altra parte riduce il problema del timing d'ingresso ma non lo elimina completamente (come viene spesso sostenuto anche da "autorevoli" voci): a questo mi riferivo in particolar modo nel mio studio, in quanto se si ha la sfortuna di incappare nel caso peggiore anche con il PAC si va incontro a perdite. E qui la gestione attiva fa il suo dovere.

PS: se però si incappa nel periodo "peggiore" di un investimento col PIC si perde molto di più.
 
sfortuna di incappare nel caso peggiore anche con il PAC si va incontro a perdite. E qui la gestione attiva fa il suo dovere.

Tornando al discorso della gestione attiva, che tipo di gestione attiva hai utilizzato per le tue simulazioni?
 
Tornando al discorso della gestione attiva, che tipo di gestione attiva hai utilizzato per le tue simulazioni?

Gestione attiva intesa come il prelievo di buona parte delle quote versate (fino a quel momento) al verificarsi di determinate condizioni (fondamentalmente deve esservi verificata un'inversione del trend, ma ci sono anche altri fattori).
Non posso entrare nel merito del mio sistema dato che come giustamente dicevi anche tu prima ci sono anni di studio dietro e quindi non è mia intenzione divulgarli.
 
Non posso entrare nel merito del mio sistema dato che come giustamente dicevi anche tu prima ci sono anni di studio dietro e quindi non è mia intenzione divulgarli.

Con la sola differenza che io non ho pubblicato nessuno studio a riguardo e quindi possono anche non divulgare i dati, ma per uno che pubblica uno studio e
poi non spiega la gestione attiva che ha usato, non mi pare tanto sensato ne' serio. E' lo stesso meccanismo della gnete che si loda dei propri ts allegando grafici dei propri rendimenti senza svelare il ts. O te lo tieni per te, oppure stai cercando qualche pollo da spennare.
 
Con la sola differenza che io non ho pubblicato nessuno studio a riguardo e quindi possono anche non divulgare i dati, ma per uno che pubblica uno studio e
poi non spiega la gestione attiva che ha usato, non mi pare tanto sensato ne' serio. E' lo stesso meccanismo della gnete che si loda dei propri ts allegando grafici dei propri rendimenti senza svelare il ts. O te lo tieni per te, oppure stai cercando qualche pollo da spennare.

Sei libero di pensare quello che credi meglio. A me almeno un contributo sembra di averlo dato, e semmai non mi sembra né sensato né serio pretendere di divulgare il codice di programmazione o le condizioni chiave di questo studio.

Né tantomeno accusare di malafede.

Un forum è un luogo aperto di discussione, se un thread non piace o non interessa si può tranquillamente evitare di leggerlo o di parteciparvi.
 
Sei libero di pensare quello che credi meglio. A me almeno un contributo sembra di averlo dato, e semmai non mi sembra né sensato né serio pretendere di divulgare il codice di programmazione o le condizioni chiave di questo studio.

Scusa ma uno studio che tiene segreti alcuni dati usati per farlo, non e' uno
studio. Casomai e' una dimostrazione che con la tua gestione attiva sei riuscito
a fare meglio dei pac che hanno perso. ma c'e' una bella differenza.
 
Si può in qualche modo intervenire su un PAC per evitare che il timing di ingresso...

La Gestione Attiva, che si concretizza nel riscatto di una parte delle quote in nostro possesso prima della scadenza del PAC, ha lo scopo di minimizzare il rischio di perdita di una parte o della totalità dei guadagni che si sono accumulati fino a quel momento.

In ogni caso, anche se il calo non fosse drastico, il riscatto anticipato di una parte delle quote in nostro possesso è sempre una strategia redditizia e prudente. I mancati guadagni in caso di un falso segnale di inversione del trend, infatti, sono di gran lunga inferiori alle maggiori perdite che subiremmo in caso di effettiva inversione del trend in mancanza di una Gestione Attiva.





Negli ultimi tempi tutti abbiamo visto l'at andarvi a benedire nel vero senso della parola. Ma anche nel 2003 è stata la stessa cosa e il parco buoi è entrato 2 anni dopo.
Il riscatto anticipato lo puoi fare impostando un take profit ad una certa percentuale del tuo sottostante e lo stesso vale x lo stop. Tutto quì, non c'è magia. Ma se nel 2003 realizzavi mettiamo a +20% il resto del rialzo non l'avresti beccato +.

Con le chiacchiere son capace anch'io!
 
Negli ultimi tempi tutti abbiamo visto l'at andarvi a benedire nel vero senso della parola.

Fammi qualche esempio perche' l'at che uso io per adesso si e' rivelata molto
piu' affidabile che in certi altri tempi passati.

Ma anche nel 2003 è stata la stessa cosa e il parco buoi è entrato 2 anni dopo.

Perche' non sanno usarla.


Il riscatto anticipato lo puoi fare impostando un take profit ad una certa percentuale del tuo sottostante e lo stesso vale x lo stop.

Non ha senso lo stop su un pac.
 
complimenti ad andygo, ma vorrei rilevare che 1 - un periodo borsistico di 8 anni è troppo breve per trarre delle conclusioni sulla bontà o meno di un investimento tramite pac rispetto ad un versamento in unica soluzione (o viceversa) e che 2 - il mercato prescelto è estremamente volatile e pertanto (secondo me) poco indicativo.
Prova a fare una controprova con altri mercati maggiormente stabili.....
saluti
 
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