Urge un partito dei SINGLE.

Azz cari sti liguri. :eek:

Quindi a creta ombrelloni e lettini sono gratis?
sono 3 anni che non ci vado, l'ultimo che ricordo è un ombrellone e due lettini 5 euro al giorno se non consumi, gratis se prendi un paio di caffé shekerati a 2 euri l'uno
 
Al PDC, partner di cittadinanza, ci ha già penzato nessuno?
Si istituisce la figura del paraninfo di Stato che fa tre proposte allo sphigato senza obbligo di contiguità territoriale.
Se quest'ultimo non le accetta, verrà accoppiato con un altro sphigato.

:o
 
In ogni caso torniamo al discorso: così come vengono aiutate le famiglie per i figli, perché lo Stato non dà inventivi anche per queste forme di volontarismo privato ?
Perché è un totale non senso.
Se il single decide di convivere con un altro single per dividere le spese è già nella migliore situazione possibile a livello spese, perché dovrebbe essere incentivato?
 
Se il volo costa 1000 euro l'unica possibilità per risparmiare è il SudEst asiatico.
 
Perché è un totale non senso.
Se il single decide di convivere con un altro single per dividere le spese è già nella migliore situazione possibile a livello spese, perché dovrebbe essere incentivato?
continuano a far finta di non considerare che i figli per 18/20 anni (ALMENO) non producono reddito, ma solo costi (salvo casi eccezionali di ragazzi che dai 14-15 anni iniziano a fare qualche lavoretto estivo o nei weekend).

quindi le economie di scala di cui si parla in realtà sono più che compensate dai costi di mantenimento di 1-2 figli che non hanno reddito.

in realtà appunto la situazione "migliore" ce l'hanno le coppie senza figli in cui lavorano entrambi. Ognuno ha un reddito proprio ma si dividono i costi comuni e fissi (casa in particolare).
Ovviamente la stessa cosa vale per fratelli che convivono oppure figli adulti e autosufficienti che convivono col/coi genitori.

nulla vieta a un single senza figli di condividere il suo appartamento con uno o più single (senza o con figli) per dividere le spese e fare "economie" di scala.
Tra l'altro la condivisione di appartamenti fra single o lavoratori fuori sede non è affatto così infrequente.
 
a me 8400 l'anno per figlio sembrano pochini, abbiamo speso sicuramente molto di più
già solo portarsela dietro per una vacanza di 3 settimane, tra aereo, auto più grande, appartamento più grande, ristorante, etc sono almeno 3000
Ecco un esempio perfetto delle cose che i comuni mortali degli anni '80 si sognavano.
Allora si mandavano le cartoline da Torvaianica...
Il bello è che io sono single e ho i miei ricordi, ma li trovo confermati anche presso un bel po' di cari amici (con famiglia e con figli o non) anche una decina d'anni più giovani di me.
Tipo, ad esempio, un ingegnere, classe '80 , con 2 sorelle più grandi, che da piccolo faceva il boy scout, andava in vacanza in bungalow o roulotte a 100 km da casa (ossia in Abruzzo) e nonostante ciò si è divertito un mondo e ha ricordi bellissimi d'infanzia.
Oggi ha moglie (insegnante), due bambine di 6 e 2 anni, sembrano la famiglia del Mulino Bianco e tra gite corte, week end, piscine, inglese, attività di tutti i tipi, ogni occasione, ricorrenza e anniversario buono per andare in agriturismi o ristorantini, doppie vacanze, adesso pure il mese estivo di smart working di cui si approfitta per passarlo fuori in affitto, poi pure quelle a sorpresa (marito e moglie che a turno si divertono a organizzare qualcosa con la figlia grande per l'altro coniuge...sia mai che s'annoiano), vestiti a profusione (e meno male che almeno essendo 2 bambine se li possono passare), ecc. ecc. dicevo, adesso i figli gli costano dieci volte più di quanto fosse costato lui (e le sorelle) ai genitori. Ma questo perché rappresenta un divertimento anche per i genitori, che appunto si divertono a vedere i figli impegnati a sperimentare e a sguazzare in mille cose.
Potrebbe tranquillamente replicare per loro quello che fece lui e spenderebbe dieci volte meno. Né mi pare che lui (come me, come chiunque sia nato 40 o 50 anni fa) siano dei sopravvissuti.

Parliamoci chiaro: la realtà- paradossalmente - è che negli ultimi 20 anni mentre il single standard ha mantenuto inalterato il suo stile di vita, la famiglia standard viceversa lo ha cambiato drasticamente, appunto volendone acquisire uno "da single" PUR essendo famiglia.
In altri termini, mentre prima si accettava la scelta tra botte piena e moglie ubriaca, adesso non si accetta più: chi mette su famiglia pretende di non rinunciare a nulla di ciò che aveva finché era single. E questo perché ovviamente (a differenza di chi single lo resta) non vuole rinunciare neanche al piacere e all'esperienza dei figli.
 
Ultima modifica:
continuano a far finta di non considerare che i figli per 18/20 anni (ALMENO) non producono reddito, ma solo costi (salvo casi eccezionali di ragazzi che dai 14-15 anni iniziano a fare qualche lavoretto estivo o nei weekend).

quindi le economie di scala di cui si parla in realtà sono più che compensate dai costi di mantenimento di 1-2 figli che non hanno reddito.

in realtà appunto la situazione "migliore" ce l'hanno le coppie senza figli in cui lavorano entrambi. Ognuno ha un reddito proprio ma si dividono i costi comuni e fissi (casa in particolare).
Ovviamente la stessa cosa vale per fratelli che convivono oppure figli adulti e autosufficienti che convivono col/coi genitori.

nulla vieta a un single senza figli di condividere il suo appartamento con uno o più single (senza o con figli) per dividere le spese e fare "economie" di scala.
Tra l'altro la condivisione di appartamenti fra single o lavoratori fuori sede non è affatto così infrequente.

Io ho vissuto 5 anni in condivisione, proprio per risparmiare, conosco bene :D
 
Parliamoci chiaro: la realtà- paradossalmente - è che negli ultimi 20 anni mentre il single standard ha mantenuto inalterato il suo stile di vita, la famiglia standard viceversa lo ha cambiato drasticamente, appunto volendone acquisire uno "da single" PUR essendo famiglia.
In altri termini, mentre prima si accettava la scelta tra botte piena e moglie ubriaca, adesso non si accetta più: chi mette su famiglia pretende di non rinunciare a nulla di ciò che aveva finché era single. E questo perché ovviamente (a differenza di chi single lo resta) non vuole rinunciare neanche al piacere e all'esperienza dei figli.
nel tuo magico mondo si
nella vita reale il 90% delle famiglie con figli vive con 1500-3000 euro al mese in 3-4-5 persone, e con questi redditi non fai di certo vacanze esotiche. Casomai fai la vacanzina di una settimana a sharm con l'aereo low cost, cosa che negli anni '80 era impensabile perché l'aereo costava un casino e non esistevano i low cost da 50 euro.

e comunque secondo me tu non rinunci al piacere e all'esperienza dei figli, semplicemente non ti interessa averne.
peraltro figli vuol dire anche problemi e pensieri non materiali, cosa che capisci solo quando ne hai uno tuo.
 
Parliamoci chiaro: la realtà- paradossalmente - è che negli ultimi 20 anni mentre il single standard ha mantenuto inalterato il suo stile di vita, la famiglia standard viceversa lo ha cambiato drasticamente, appunto volendone acquisire uno "da single" PUR essendo famiglia.
In altri termini, mentre prima si accettava la scelta tra botte piena e moglie ubriaca, adesso non si accetta più: chi mette su famiglia pretende di non rinunciare a nulla di ciò che aveva finché era single. E questo perché ovviamente (a differenza di chi single lo resta) non vuole rinunciare neanche al piacere e all'esperienza dei figli.

Hai appena descritto in maniera puntuale il perché non si fanno più figli in Occidente e, di conseguenza, il perché non servono a nulla (o meglio, molto poco) nemmeno gli incentivi economici.
 
Perché è un totale non senso.
Se il single decide di convivere con un altro single per dividere le spese è già nella migliore situazione possibile a livello spese, perché dovrebbe essere incincentivato?
Perché significa sgravare l'anziano single almeno una buona parte delle necessità di assistenza, altrimenti insostenibili.
Se un anziano ha bisogno di assistenza e col suo gramo reddito da pensione non è materialmente in grado di assicurarsela, me lo spieghi come ne esce fuori ? Chi ci dovrebbe pensare ?
E questo dopo aver contribuito per tutta la vita, con le proprie tasse, al mantenimento dei figli altrui della cui assistenza invece beneficiano sa anziani i rispettivi genitori...
Altrinenti il tuo ragionamento potrwbbe e dovrebbe essere applicato anche ai figli : l'uomo, dacché esiste, da scelte razionali, e non sceglierebbe mai qualcosa con cui SA che ci rimetterebbe, FIGLI COMPRESI. Quindi...perché dovrebbe essere incentivato a farli ?
Il punto è che qui i costi si sventolano ai quattro venti mentre i vantaggi si tacciono muti come tombe, per cui sembra che a momenti i figli li si mettano al mondo per fare un piacere agli altri...
 
Perché significa sgravare l'anziano single almeno una buona parte delle necessità di assistenza, altrimenti insostenibili.
Se un anziano ha bisogno di assistenza e col suo gramo reddito da pensione non è materialmente in grado di assicurarsela, me lo spieghi come ne esce fuori ? Chi ci dovrebbe pensare ?
E questo dopo aver contribuito per tutta la vita, con le proprie tasse, al mantenimento dei figli altrui della cui assistenza invece beneficiano sa anziani i rispettivi genitori...
Scusa eh. L'anziano medio:
- riceve più soldi di pensione rispetto a quelli versati
- non paga un sacco di roba se over65
- alle prime patologie croniche, il SSN è gratis (senza contare incentivi over65 a... TUTTO)
- statisticamente è nella fascia, in Italia, con la maggior patrimonializzazione

Se vuole risparmiare vada in condivisione. Non capisco lo stato cosa dovrebbe incentivare.

Altrinenti il tuo ragionamento potrwbbe e dovrebbe essere applicato anche ai figli : l'uomo, dacché esiste, da scelte razionali, e non sceglierebbe mai qualcosa con cui SA che ci rimetterebbe, FIGLI COMPRESI.
Esatto, fino a "ieri", era assolutamente razionale figliare.
Quindi...perché dovrebbe essere incentivato a farli ?
Il punto è che qui i costi si sventolano ai quattro venti mentre i vantaggi si tacciono muti come tombe, per cui sembra che a momenti i figli li si mettano al mondo per fare un piacere agli altri...

Perché i figli, che ti piaccia o meno, sono il futuro della nazione. Sono contrario a incentivi grossi, perché non aiutano granché la natalità, ma se devo scegliere a chi dedicare le risorse delle mie tasse tra il sostegno ai figli (inclusa quindi la loro formazione) oppure sostenere ulteriori spese per gli anziani (o peggio, l'ennesima Alitalia), io scelgo i figli.
E di figli non ne ho.

Va bene che non si debba stimolare lo scontro generazionale, ma leggere che avrebbe senso dare più risorse agli anziani in una nazione che morirà di spesa pubblica per loro mi sembra surreale.
 
Ecco un esempio perfetto delle cose che i comuni mortali degli anni '80 si sognavano.
Allora si mandavano le cartoline da Torvaianica...
Il bello è che io sono single e ho i miei ricordi, ma li trovo confermati anche presso un bel po' di cari amici (con famiglia e con figli o non) anche una decina d'anni più giovani di me.
Tipo, ad esempio, un ingegnere, classe '80 , con 2 sorelle più grandi, che da piccolo faceva il boy scout, andava in vacanza in bungalow o roulotte a 100 km da casa (ossia in Abruzzo) e nonostante ciò si è divertito un mondo e ha ricordi bellissimi d'infanzia.
Oggi ha moglie (insegnante), due bambine di 6 e 2 anni, sembrano la famiglia del Mulino Bianco e tra gite corte, week end, piscine, inglese, attività di tutti i tipi, ogni occasione, ricorrenza e anniversario buono per andare in agriturismi o ristorantini, doppie vacanze, adesso pure il mese estivo di smart working di cui si approfitta per passarlo fuori in affitto, poi pure quelle a sorpresa (marito e moglie che a turno si divertono a organizzare qualcosa con la figlia grande per l'altro coniuge...sia mai che s'annoiano), vestiti a profusione (e meno male che almeno essendo 2 bambine se li possono passare), ecc. ecc. dicevo, adesso i figli gli costano dieci volte più di quanto fosse costato lui (e le sorelle) ai genitori. Ma questo perché rappresenta un divertimento anche per i genitori, che appunto si divertono a vedere i figli impegnati a sperimentare e a sguazzare in mille cose.
Potrebbe tranquillamente replicare per loro quello che fece lui e spenderebbe dieci volte meno. Né mi pare che lui (come me, come chiunque sia nato 40 o 50 anni fa) siano dei sopravvissuti.

Parliamoci chiaro: la realtà- paradossalmente - è che negli ultimi 20 anni mentre il single standard ha mantenuto inalterato il suo stile di vita, la famiglia standard viceversa lo ha cambiato drasticamente, appunto volendone acquisire uno "da single" PUR essendo famiglia.
In altri termini, mentre prima si accettava la scelta tra botte piena e moglie ubriaca, adesso non si accetta più: chi mette su famiglia pretende di non rinunciare a nulla di ciò che aveva finché era single. E questo perché ovviamente (a differenza di chi single lo resta) non vuole rinunciare neanche al piacere e all'esperienza dei figli.
veramente siamo noi che ci sogniamo le cose che facevano i comuni mortali anni 80, come ad esempio comperare un appartamento in liguria :D
gli stipendi degli anni 80 erano parecchio più alti di quelli attuali
 
Agevoliamo tabella:

screenshot 2023-04-26 13_19_14.png
 
ho scritto che la troverei adesso, non 20 anni fa. non troverei certo una ragazza, ma ti assicuro che la troverei. quindi la troverebbe pure un 24enne, adattando il tgt al mercato disponibile.
fantozzi ha trovato la pina, non la bardot
Fai meno fatica te a 60 anni a trovare una (normale) 55 enne che non un 30 enne (non chad)a trovare una ragazza.
 
Il bello è che non si rendono conto delle economie di scala familiari (o, di contro, delle diseconomie dei single).
Quando si va in vacanza in auto 2 o 3 componenti della famiglia è come se viaggiassero gratis.
Idem per i costi dell'abitazione o dell'affitto (la casa sarà più grande ma non proporzionalmente: se il single vive in 50 mq, a una coppia con bambini ne bastano ampiamente 100, non ne servono 200).
Tutte le spese fisse di utenze sono identiche tra single e famiglia (e ovviamente gravano in proporzione più sui primi).
Idem se si tratta di trovare posto in vacanza (stanze sempre minimo doppie o appartamenti per 2 in B&B, supplemento singola in hotel),
e ancora il costo degli alimentari (le confezioni famiglia costano sempre di meno in proporzione).
E così via.
Del resto basta googlare e di esempi di calcoli se ne trovano a bizzeffe, star da soli costa dal 45 al 90% in più rispetto allo stare in due, tre, o quattro.

Single day, Coldiretti: chi vive da solo affronta un costo della vita più alto del 90%
Senza dimenticare che se una coppia ti invita poi ti tocca invitarli al ritorante e paghi per 2. Questo mi succede da anni.
 
Perché significa sgravare l'anziano single almeno una buona parte delle necessità di assistenza, altrimenti insostenibili.
Se un anziano ha bisogno di assistenza e col suo gramo reddito da pensione non è materialmente in grado di assicurarsela, me lo spieghi come ne esce fuori ? Chi ci dovrebbe pensare ?
E questo dopo aver contribuito per tutta la vita, con le proprie tasse, al mantenimento dei figli altrui della cui assistenza invece beneficiano sa anziani i rispettivi genitori...
Altrinenti il tuo ragionamento potrwbbe e dovrebbe essere applicato anche ai figli : l'uomo, dacché esiste, da scelte razionali, e non sceglierebbe mai qualcosa con cui SA che ci rimetterebbe, FIGLI COMPRESI. Quindi...perché dovrebbe essere incentivato a farli ?
Il punto è che qui i costi si sventolano ai quattro venti mentre i vantaggi si tacciono muti come tombe, per cui sembra che a momenti i figli li si mettano al mondo per fare un piacere agli altri...
A parte che i figlio non si mette al mondo per avere assistenza da anziani...solo pensarlo di metterlo al mondo per questo motivo è da manicomio. Il figlio da adulto potrebbe emigrare in altra città lontana, oppure semplicemente NON voler assistere i genitori, oppure averci litigato proprio oppure non poterlo materialmente fare per via del lavoro / gravità della malattia del genitore oppure potrebbe pure morire prima del dei genitore/i.

Ma ti sfugge un'altro piccolo particolare. I figli degli altri (italiani o immigrati) sono proprio quelli che assisteranno (a pagamento ovviamente) l'anziano che non ha fatto figli. Se tutti non facessero più figli, da anziani mi spieghi chi andrà ad assisterli in ospedale e RSA?
 
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