idirk
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La ral (non il lordo sul cud) è uno standard comparabile tra diverse categorie. Essa non tiene conto di retribuzione variabile (straordinari, trasferte, premi, etc) e quindi è un indicatore più stabile (e "sicura" per un locatore) rispetto alla busta paga o al cud.
Indicare il lordo, inoltre, permette di eliminare le variabilità legate a deduzioni, detrazioni, familiari a carico, etc, che, ancora, sono legate al singolo lavoratore e non alla sua posizione lavorativa (leggi: puoi averle un anno e non il successivo, per un locatore molto piu indicativo e comparabile con altri affittuari sapere quanto ti da l'azienda)
Nella maggior parte dei casi hai totalmente ragione.
Ma ci sono diversi casi specifici, tipo il mio, dove il RAL (se per questo intendete l'imponibile previdenziale) non è indicativo del reddito netto. Sono dipendente, con IRPEF e INPS trattenute dal datore di lavoro, per cui niente di losco, ma a causa di regole fiscali particolari applicabili a certi settori il mio RAL è PARECCHIO inferiore allo stipendio netto che porto a casa.
E non parliamo nemmeno di straordinari (concetto che non esiste nel mio lavoro) ma di indennità e altre voci legate all'attività lavorativa che sono continuative e garantite nel tempo, ma che non rientrano nell'imponibile previdenziale/fiscale.