Ve li ricordate quelli

  • Ecco la 70° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana di risk-off per i principali indici per via dei timori legati all’inflazione persistente e alle prospettive di tassi ancora elevati a lungo. Anche se il report di oggi sull’indice core Pce, la misura molto gradita alla Fed per valutare l’inflazione, ha mostrato un parziale raffreddamento, o quantomeno una stabilità. L’indice ha riportato una crescita su base annua del 2,8%, in linea con le previsioni degli analisti e con la rilevazione del mese precedente. Questo dovrebbe lasciare più margine di manovra alla Fed per abbassare i tassi di interesse nel corso del 2024. Passando al Vecchio Continente, il report sull’inflazione dell’Eurozona ha mostrato un indice al 2,6%, oltre il 2,5% atteso e in accelerazione rispetto al 2,4% precedente.
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Andamento del Vix da quando ho aperto il thread.

z


Reitero:

come insisto da anni sul long, ora caldeggio un livello attenzionale superiore.

Un caro saluto, sveglia.
 
ps: un altro problema sul quale dovreste riflettere è il "crollo" dell'euro.

Va bene scendere..ma così è tutto troppo veloce.

Vix+ 8%
 
ps: un altro problema sul quale dovreste riflettere è il "crollo" dell'euro.

Va bene scendere..ma così è tutto troppo veloce.

Vix+ 8%

ciò che mi impressiona è vedere il rendimento in conto cambio del cash $ da inizio anno.....pare un fondo azionario !
 
Ma tu pensa dove va a finire il QE se parte il petrolio...con un euro sotto la pari col dollaro.

Non ne parla nessuno...ma a me questa eventualtà fa paura.:)

più che altro mi sento molto, molto confuso.

stato d'animo perfetto per essere comunque inforcato, appena capiterà qualcosa. :'(
 
Ultima modifica:
Non è proprio la stessa cosa, qualche mese fa avevamo petrolio alto, tassi più alti di ora ed euro altissimo...non credo che una risalita del petrolio restando su livelli ragionevoli intorno ai 70$ possa compromettere tutto. Certo è una situazione da monitorare
 
Gap sul dax oggi e forte ipercomprato
Gap sul FTSEMIB 1500 punti sotto
Dato negativo in USA

E si sale

"Il mercato può rimanere irrazionale più a lungo di quanto tu possa rimanere liquido<wbr>"
 
Gap sul dax oggi e forte ipercomprato
Gap sul FTSEMIB 1500 punti sotto
Dato negativo in USA

E si sale

"Il mercato può rimanere irrazionale più a lungo di quanto tu possa rimanere liquido<wbr>"

Esattamente.
In questo momento, assolutamente delicato, copritevi dalla volatilità.

Abbiamo già avuto spikes(2) importanti dall'inizio del QE europeo.

Non andare contro la BCE ma proteggersi dal mercato che potrebbe svincolarsi dalla facilitazione quantitativa in essere.
 
Nel 1999-2000

DAX +3000 punti (60%)

Oggi

DAX +3800 punti (+45%)

simile tempistica (5 mesi)
 
ps: un altro problema sul quale dovreste riflettere è il "crollo" dell'euro.

Va bene scendere..ma così è tutto troppo veloce.

Vix+ 8%

(venerdì 13 marzo)

Ma tu pensa dove va a finire il QE se parte il petrolio...con un euro sotto la pari col dollaro.

Non ne parla nessuno...ma a me questa eventualtà fa paura.:)

:bye:

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NEW YORK (Reuters) - L'euro recupera posizioni sul dollaro nella seduta odierna, col cambio che si è riportato in area 1,06 dopo aver toccato nuovi minimi da 12 anni in scia alla partenza del programma di Qe della Bce la settimana scorsa.

Ad aiutare il rimbalzo della valuta unica sono state anche le parole pronunciate dal governatore di Bankitalia: sabato a Cernobbio Ignazio Visco ha parlato di una discesa dell'euro più veloce di quanto atteso dopo il via al Qe.

Ma, alla vigilia dell'inizio del meeting Fed, sul mercato affiora anche il timore che di fronte al recente apprezzamento del biglietto verde la banca centrale americana possa reagire adottando toni meno restrittivi di quelli recenti.

"Visco è stato un fattore che oggi ha aiutato l'euro" spiega lo strategist di Citi Josh O'Byrne, che inoltre sottolinea: "il timore è che (il presidente) Janet Yellen possa mettere un accento sul dollaro come elemento della politica monetaria e questo sarebbe un fattore di sostegno alla riduzione delle posizioni su di esso".

Nel primo pomeriggio l'euro/dollaro si è apprezzato fino al massimo intraday di 1,0616, toccato dopo il dato delle 13,30 sulla produzione industriale Usa, leggermente inferiore alle attese; ieri sera il cambio era sceso a 1,0458, il livello più basso da gennaio del 2003.

Nel corso della settimana scorsa, la prima del Qe, l'euro si è deprezzato complessivamente del 3,2% sul biglietto verde, il calo settimanale più ampio dal settembre 2011.

Tuttavia, Fed a parte, il tono di fondo del mercato continua ad apparire sostanzialmente ribassista per la valuta unica, con gli operatori che tendono a vedere ogni risalita del cambio come una nuova opportunità per tornare a vendere euro.

"Il consolidamento mi pare il tema di oggi, ma non credo che nessuno faccia affidamento su molto di più di ciò" afferma l'operatore di una banca londinese.

L'euro risale oggi anche nei confronti dello yen, con un massimo di seduta a 128,66; il cambio resta comunque in prossimità del minimo da 21 mesi toccato venerdì a 126,92.

Sul sito Reuters.com le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia
 
Esattamente.
In questo momento, assolutamente delicato, copritevi dalla volatilità.

Abbiamo già avuto spikes(2) importanti dall'inizio del QE europeo.

Non andare contro la BCE ma proteggersi dal mercato che potrebbe svincolarsi dalla facilitazione quantitativa in essere.

Ricordate...i soldi quando si muovono sono come un elefante in una cristalleria.

Si rompe sempre qualcosa.

 
Il Dax crolla, il DJ precipita, lo S&P500 sprofonda.....

e ve lo ricordate quello
"Long Europa Long Dollaro e SHORT BUND(toppato)"?

Ora titolano "Europa nuovo Eldorado"

So ragazzi...:):bye:

E ce vojono pure insegna a lavorà....teneri...:)


Tra un po' ci giriamo...tenetevi pronti alla strambata...
Io non ne capisco molto ma in giro si dice che:
Euro basso, petrolio basso, tassi ai minimi storici e QE europeo....
Tutti stimoli che dovrebbero portare l'investitore(europeo?) ad assumersi maggiori rischi nei mercati.

Allora si può ipotizzare un' inversione proprio adesso?

Apprendo da lei che ci può essere un aumento della volatilità, e quindi anche una correzione profonda?
Sempre grazie:)
 
Io non ne capisco molto ma in giro si dice che:
Euro basso, petrolio basso, tassi ai minimi storici e QE europeo....
Tutti stimoli che dovrebbero portare l'investitore(europeo?) ad assumersi maggiori rischi nei mercati.

Allora si può ipotizzare un' inversione proprio adesso?

Apprendo da lei che ci può essere un aumento della volatilità, e quindi anche una correzione profonda?
Sempre grazie:)

Guardi...quell che dcono in giro lo abbiamo detto ben prima.

Oggi la FeD ha mstrato una cosa inequivocabilmente: PAURA.

Paura per una ripresa fragile (la Yellen parla di rallentamento USA) a fronte di una situazione Euorepea critica.

La BCE ha inziato da poco a pompare liquidità, sono situazioni delicate e spesso occasioni per la speculazione più aggressiva-


PROTEGGETEVI DALLA VOLATILITA' (il Vix è crollato di 10 punti percentuali oggi il terzo "10%" in modulo in pochi giorni.

Si chiama incertezza. E l'incertezza è pericolosa.

Saluti,
 
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