@Mariermi
Fai molta confusione.
L'affitto a prezzo agevolato dovrebbe essere riservato a quelle generazioni che,
per colpa di chi li ha preceduti, la possibilità di costruire qualcosa non l'hanno mai vista e non la vedranno mai. E' un gioco a somma zero. Se inizi a redistribuire, magari chi oggi potrebbe star bene ma si ritrova 2 disoccupati sotto il tetto familiare, per mattoni in meno (che non servono), potrebbe avere maggiori risorse da spendere in economia reale e meno pensieri sul futuro dei proprio figli.
Occhio che il problema non sono solo le case ma anche i conti correnti… anche lì, se decidi di accumulare patrimonio liquido, o lo investi in strumenti collegati alla economia o io Stato ti faccio piangere… perché avere 500k morti sul conto corrente non solo non ti serve per vivere ma crea un danno alla collettività…
Il tuo ragionamento sull'IMU poi ignora totalmente il fatto che un immobile ha un peso urbanistico sulla collettività in termini di suolo e di servizi. Avere milioni di case senza un utilizzo è una follia che non trovi da nessuna parte se non in Italia dove, appunto, la casa non è vista per quello è (un bene per assolvere ad un bisogno) ma è (era) vista come una sorta di investimento magico… e quindi le dovevi accumulare…
Da nessuna parte del mondo la gente comune possiede 2-3 case per andarci 10 giorni l'anno…
Per come funziona il nostro sistema senza il benessere collettivo non può esserci ripresa… infatti… e, per il punto a cui siamo arrivati, solo interventi statali invasivi possono riequilibrare le cose…