Venezuela e PDVSA (Vol.160) Quota "Aran2" .... il sogno ricostituente!

La benzina aumenta perchè nessuno investe più nel petrolio. L'offerta di petrolio è scesa e il petrolio sale.
Appunto...il Petrolio che sale è ciò che ci interessa!
P.S. Vi state sforzando nel fare analisi assurde riguardo una presunta incapacità del Venezuela di pagare gli obbligazionisti. Non vi preoccupate, che appena i compari americani danno l'ok Maduro & company ci mettono poco per avviare la ristrutturazione del debito. Questa è una situazione determinata da questioni geopolitiche, e nulla più!
 
Tutto giusto, ma ce un MA grosso come una casa ripetuto 100 volte.
Essendosi il Venezuela chavista fieramente contrapposto al mondo occidentale , e quindi avendo interrotto da anni i suoi rapporti con Ocse e Fmi, non esiste al momento la possibilità di alcuna forma di intervento. Se salta il regime le cose cambieranno. Se e quando avverrà.
Fare paragoni con l'Argentina, che prima di cadere in default aveva già ricevuto ingenti aiuti dal FMI diretto dalla Lagarde ( si parla di una sessantina di miliardi di $ , ma c'era ancora Macrì poi è arrivata la Kirchner e sono andati in default).
Pertanto continuare a paragonare oggi l'Argentina al Venezuela, se non per dire che sono entrambe Nazioni del Sud America mal governate, non ha senso . Altrimenti ufficializziamo che questo è un forum di sognatori ad occhi aperti.
Dovrebbe farsi ristrutturare il debito dagli amici russi o iraniani. Ma questa si che è fantascienza!

Giustissimo Potemkin, l' ho scritto 1000 volte che il problema Venezuela è politico; il regime chavista e ancor di più di Maduro & Co. è in opposizione all' FMI e su questo sono pessimista che si possa trovare una "quadra".
Il discorso cadeva sulla domanda se l' FMI ha mai dato soldi per i detentori di tds... L' argomento era quello. E' ovvio che Argentina e Venezuela sono realtà opposte nel quadro geopolitico e non possono neanche lontanamente paragonarsi.
 
Antonio Ledezma: "El respaldo internacional es inevitable y necesario para liberar Venezuela" - Valencia Plaza

21/10/2021 -
VALENCIA. L'ex sindaco di Caracas ed ex senatore della Repubblica del Venezuela, Antonio Ledezma , ha presentato giovedì a Valencia il suo libro "Da dove veniamo e dove andiamo" . In questo lavoro, il leader dell'opposizione venezuelana fa un resoconto storico che ci permette di conoscere l'origine del Venezuela e poi dettaglia le successive convulsioni politiche, economiche e sociali che hanno portato all'indipendenza del paese sudamericano.

Allo stesso modo, in questo libro Ledezma offre dettagli che aiutano a capire cosa sta succedendo ora in un paese che è passato dall'essere estremamente ricco a quello che mantiene livelli di povertà nel 90% della sua popolazione. L'ex sindaco di Caracas ripercorre i 22 anni del regime Chavo Madurista con dati attendibili e argomentazioni supportate da prove coerenti per spiegare perché in Venezuela c'è una crisi di dimensioni inimmaginabili, descrivendo le calamità subite dai cittadini in termini di servizi pubblici, e poi presentare le soluzioni che, a suo avviso, saranno inevitabili da applicare per la ricostruzione del Venezuela.

"Sono stato motivato ad entrare in questo compito dall'illusione di riassumere l'intera storia del mio Paese, ma anche di articolare proposte per non restare né nel passato né in una semplice diagnosi", dice Ledezma. In questo senso, il leader dell'opposizione propone anche un piano Marshall per salvare il Venezuela: “Il Paese è finanziariamente in bancarotta e saranno richiesti contributi finanziari straordinari a entità come il FMI o la Banca Mondiale a governi generosi che contribuiscono tra i 100 e i 150 miliardi di dollari .dollari. dovremo rinegoziare il debito estero è anche opaco e sarà impossibile e gli ordini immorali relativi pagare quei d é bitos avendo un paese con la sua popolazione affamata. "

D'altra parte, e sul problema politico e democratico in cui è immerso il Venezuela, Antonio Ledezma ha proposto di “accendere le spie perché non si ripetano in più errori. Perché con questi criminali non dialogano né si rassegnano a ricevere un o un altro governo o un ufficio di sindaco, l'ambizione è più trascendente: liberare il Venezuela.Per questo è essenziale una leadership politica coerente, per riattivare la pressione interna - per la quale una leadership che genera fiducia e sostegno internazionale basata su meccanismi concreti per affrontare narcotrafficanti e terroristi".

Nella conferenza, e come preambolo, sono intervenuti anche il Deputato Nazionale e Portavoce Esteri del Partito Popolare, Belén Hoyo Juliá , il Dottore in Giurisprudenza e Decano del Corpo Consolare, Leopoldo López Máñez , e l'architetto e accademico Javier Domínguez Rodrigo .

:rolleyes:
 
Appunto...il Petrolio che sale è ciò che ci interessa!
P.S. Vi state sforzando nel fare analisi assurde riguardo una presunta incapacità del Venezuela di pagare gli obbligazionisti. Non vi preoccupate, che appena i compari americani danno l'ok Maduro & company ci mettono poco per avviare la ristrutturazione del debito. Questa è una situazione determinata da questioni geopolitiche, e nulla più!

Che ci azzecca il prezzo del petrolio :confused::mmmm::confused:
I tuoi cadono nel nulla da ben 4 anni che è tutto dire su quanto prevedi succederà nel prossimo futuro ... ovviamente, prima o dopo,
arriverà anche il giorno del "appena i compari americani"
Ma senza nessuno sforzo i compari americani stanno a farsi i cassi propri a casa loro altro che pensare alle briciole detenute dagli obbligazionisti compresi gli avidi fondi che mi sembra non stiano investendo sulle lobby :cool::cool::cool:

Un caro saluto
 
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Appunto...il Petrolio che sale è ciò che ci interessa!
P.S. Vi state sforzando nel fare analisi assurde riguardo una presunta incapacità del Venezuela di pagare gli obbligazionisti. Non vi preoccupate, che appena i compari americani danno l'ok Maduro & company ci mettono poco per avviare la ristrutturazione del debito. Questa è una situazione determinata da questioni geopolitiche, e nulla più!



Lovebond forse non hai ancora capito che hai tra le mani dei titoli spazzatura. Abbiamo investito male i nostri soldi. Non sappiamo nemmeno a quanto ammontano i debiti vantati dalle società che sono state espropriate dal regime. Finiamola con questi post ottimistici......
 

ho usato il traduttore google
questa la frase incriminata, ci vorrebbe un madrelingua per capire il senso vero
Habrá que renegociar : dovremo rinegoziare. almeno sono consapevoli che esiste un debito
que es : che è
además opaca : anche opaca. c'è una deuda e una deuda anche opaca..

può essere che il mettere in dubbio sia riferito a alla deuda opaca , quella emessa senza avere il benestare dell' AN

comunque in ogni caso l'ho detto verso la fine del volume precedente
sarei piu tranquillo, quando accadrà, rinegoziare con Maduro che con chi verrà dopo
arrivare alla revisione del debito con il regime al potere è quasi impossibile, almeno per come stanno andando la cose in questo periodo.



"El país está financieramente quebrado y se van a requerir aportes financieros extraordinarios de entes como el FMI o el Banco Mundial de gobiernos generosos que aporten entre 100 y 150 billones de dólares. Habrá que renegociar la deuda externa que es además opaca y que será imposible e inmoral pagar giros relacionados con esos débitos teniendo un país con su población pasando hambre".
 
Lovebond forse non hai ancora capito che hai tra le mani dei titoli spazzatura. Abbiamo investito male i nostri soldi. Non sappiamo nemmeno a quanto ammontano i debiti vantati dalle società che sono state espropriate dal regime. Finiamola con questi post ottimistici......

ma anche i con quelli totalmente catastrofisti,
sono quattro anni che sputiamo sangue, nel senso che non se ne viene a capo, e chissà per quanto altro tempo ancora,
che debbano ristrutturare il debito lo sa chiunque in Venezuela , vedremo in che modo quando sarà il momento.
 
Lovebond forse non hai ancora capito che hai tra le mani dei titoli spazzatura. Abbiamo investito male i nostri soldi. Non sappiamo nemmeno a quanto ammontano i debiti vantati dalle società che sono state espropriate dal regime. Finiamola con questi post ottimistici......

Sono totalmente d'accordo. Tenendo presente però che:

1 - la spazzatura è utile anche come concime e, dato il tempo trascorso, potrebbe aiutare a far crescere il capitale;

2 - dato che si tratta di spazzatura in un post, non venga qualcuno nel post successivo a dire: la compro a 7;

3 - Lovebond e Nija potrebbero anche finirla con i post eccessivamente positivi (sono persone ragionevoli) ma la curva opposta non sente ragioni (tipo no vax), pertanto i post eccessivamente ottimistici servono a controbilanciare le stoccate dei no-VVV.

Il tutto in chiave scherzosa, ovviamente.
 
Sono totalmente d'accordo. Tenendo presente però che:

1 - la spazzatura è utile anche come concime e, dato il tempo trascorso, potrebbe aiutare a far crescere il capitale;

2 - dato che si tratta di spazzatura in un post, non venga qualcuno nel post successivo a dire: la compro a 7;

3 - Lovebond e Nija potrebbero anche finirla con i post eccessivamente positivi (sono persone ragionevoli) ma la curva opposta non sente ragioni (tipo no vax), pertanto i post eccessivamente ottimistici servono a controbilanciare le stoccate dei no-VVV.

Il tutto in chiave scherzosa, ovviamente.

I catastrofisti sono dolosamente troppo pessimisti....
 
AlbertoRodNews
@AlbertoRodNews
·
1h
Yo manifiesto mi voluntad absoluta apoyar una mejoría de las relaciones entre Venezuela y Colombia', reiteró Maduro


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le notizie sono molto positive da gennaio 2021

la faccenda si muove

certo non potrà mai essere dall'oggi al domani
 
Francisco Rodríguez
@FrRodriguezc
·
14h
En conversación con
@Hispanopost
, discuto cómo la recalibración de sanciones que se plantea Estados Unidos puede incidir sobre la economía venezolana.



quindi non è una cosa insensata quello scritto da ninja e lovebond




HispanoPost
@Hispanopost
· 21 ott
Francisco Rodríguez sostiene que hasta ahora las sanciones de Estados Unidos “no parecieran haber hecho una contribución mayor al cambio político” en Venezuela Intencion de EEUU de “recalibrar” las sanciones podria reducir el impacto adverso humanitario - HispanoPost
 
Francisco Rodríguez
@FrRodriguezc
·
22h
Un Acuerdo Petrolero Humanitario permitiría recuperar acceso al mercado petrolero para destinar recursos a atender nuestra grave crisis humanitaria. Es hora de llegar a acuerdos por el bien de Venezuela. #VuelvanALaMesa.


è ora dell'accordo
 
Francisco Rodríguez
@FrRodriguezc
·
21 ott
7. Estas dificultades tienen mucho que ver con la realidad de un gobierno cuyas facultades están divididas. Nuestra propuesta es nombrar por acuerdo político una Junta Administradora que pueda cabalmente llevar adelante la defensa de nuestros activos.


unica strada è accordarsi
 
Francisco Rodríguez
@FrRodriguezc
·
19 ott
Cada día que pasa con las negociaciones de México suspendidas es un día que pasa sin avanzarse en acuerdos humanitarios necesarios para atender los problemas urgentes de los venezolanos. #VuelvanALaMesa.


tornino al dialogo



Francisco Rodríguez
@FrRodriguezc
·
18 ott
Departamento del Tesoro publica Informe de Evaluación de Sanciones 2021. Reconoce la necesidad de aumentar excepciones para facilitar transacciones humanitarias legítimas y de evaluar efecto sobre la actividad humanitaria orientada a necesidades básicas.


U.S. Department of the Treasury Releases Sanctions Review | U.S. Department of the Treasury


Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti pubblica la revisione delle sanzioni
76
18 ottobre 2021

Il rapporto sottolinea la necessità di un approccio multilaterale continuo, di un quadro politico strutturato e di una migliore mitigazione dei costi

WASHINGTON – Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha pubblicato oggi i risultati di un'ampia revisione delle sanzioni economiche e finanziarie che amministra e applica, e ha emesso raccomandazioni per preservare e migliorare la loro efficacia nel sostenere la sicurezza nazionale e gli interessi degli Stati Uniti ora e in futuro.

"Le sanzioni sono uno strumento di fondamentale importanza per far avanzare i nostri interessi di sicurezza nazionale", ha affermato il vicesegretario Adeyemo. “La revisione delle sanzioni del Tesoro ha dimostrato che questo potente strumento continua a fornire risultati ma affronta anche nuove sfide. Ci impegniamo a lavorare con partner e alleati per modernizzare e rafforzare questo strumento fondamentale".

Durante l'udienza di conferma del Segretario del Tesoro Janet L. Yellen, si è impegnata a una revisione completa delle sanzioni, guidata dal Vice Segretario del Tesoro Wally Adeyemo. La revisione del Tesoro ha coinvolto centinaia di soggetti interessati alle sanzioni, inclusi ex funzionari del Tesoro di entrambe le parti; partner chiave tra le agenzie, tra cui il Dipartimento di Stato, il Dipartimento di Giustizia e l'USAID; Membri del Congresso e loro staff; piccole e grandi imprese commerciali e istituzioni finanziarie; accademici; organizzazioni non governative; e i governi dei nostri alleati e partner all'estero.

L'analisi del Tesoro ha rilevato che, sebbene le sanzioni rimangano uno strumento politico essenziale ed efficace, devono affrontare anche nuove sfide, tra cui l'aumento dei rischi derivanti dai nuovi sistemi di pagamento, l'uso crescente di risorse digitali e criminali informatici, nonché situazioni in cui un'attenta calibrazione può aiutare a limitare l'impatto di sanzioni sul flusso di aiuti umanitari legittimi ai bisognosi. Le raccomandazioni chiave per mitigare tali sfide e rafforzare l'efficacia del ruolo del Tesoro nelle sanzioni future includono:

Adozione di un quadro politico strutturato che colleghi le sanzioni a un chiaro obiettivo politico. Questo quadro chiede se un'azione sanzionatoria: sostenga un chiaro obiettivo politico all'interno di una strategia più ampia; è stato valutato come lo strumento giusto per le circostanze; incorpora implicazioni economiche e politiche per gli obiettivi delle sanzioni e altri ed è stato calibrato per mitigare gli impatti non intenzionali; comprende una strategia di coordinamento e impegno multilaterale; e sarà facilmente comprensibile, applicabile e, ove possibile, reversibile. Questo quadro politico ha lo scopo di coprire le considerazioni politiche chiave nel processo di attuazione delle sanzioni e offrire una serie standardizzata di fattori da utilizzare in modo coerente dai professionisti delle sanzioni sia per valutare potenziali nuove azioni sia per valutare l'allineamento in corso delle sanzioni con le priorità politiche in evoluzione.
Coordinamento multilaterale ove possibile . Le sanzioni sono più efficaci se coordinate come amministrazione e, ove possibile, con alleati e partner che possono amplificarne l'impatto economico e politico. Questo coordinamento migliora anche la credibilità della leadership internazionale degli Stati Uniti e gli obiettivi politici condivisi degli Stati Uniti e dei suoi alleati.
Calibrazione delle sanzioni per mitigare l'impatto economico, politico e umanitario non intenzionale . Il Tesoro dovrebbe continuare a cercare modi per adattare le sanzioni per mitigare gli impatti economici, umanitari e politici non intenzionali su lavoratori e imprese statunitensi, alleati e popolazioni non mirate all'estero. Ciò proteggerà i principali collegi elettorali e aiuterà a preservare il sostegno alla politica delle sanzioni degli Stati Uniti.
Garantire che le sanzioni siano facilmente comprensibili, applicabili e, ove possibile, reversibili . Il Tesoro può basarsi sulle capacità di sensibilizzazione e coinvolgimento esistenti attraverso una migliore comunicazione con l'industria, le istituzioni finanziarie, gli alleati, la società civile e i media, nonché i nuovi elettori.
Investimenti nella modernizzazione della tecnologia, della forza lavoro e delle infrastrutture delle sanzioni del Tesoro . Il Tesoro dovrebbe investire nella costruzione delle sue capacità tecnologiche e nell'approfondimento della sua conoscenza istituzionale, in particolare nello spazio in evoluzione delle risorse e dei servizi digitali, per supportare l'intero ciclo di vita delle attività delle sanzioni. Ulteriori investimenti nella forza lavoro e nelle capacità operative delle sanzioni del Tesoro sosterranno la capacità del Tesoro di eseguire uno strumento fondamentale della sicurezza nazionale e della politica estera degli Stati Uniti e proteggere l'integrità del sistema finanziario degli Stati Uniti.
 
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