Venezuela e PDVSA (Vol. 164) ...sempre sul pezzo!

Stato
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intanto il bond 22 è sparito dal portafoglio su fineco
 
Luisd e Dart io mostro risultati e voi fate chiacchiere…sui mercati io guadagno e voi non so…fatevene una ragione e soprattutto fatevi una vita. Mi sa che uno di voi mi scrive mail anonime piene di sciocchezze ed insulti. Piuttosto quando le sanzioni saranno rimosse ci sarà un bel pranzo a Taormina, dove cucinano del pesce freschissimo. Per ora mi godo gli ultimi giorni in Grecia…te capì :cool:
 
Luisd e Dart io mostro risultati e voi fate chiacchiere…sui mercati io guadagno e voi non so…fatevene una ragione e soprattutto fatevi una vita. Mi sa che uno di voi mi scrive mail anonime piene di sciocchezze ed insulti. Piuttosto quando le sanzioni saranno rimosse ci sarà un bel pranzo a Taormina, dove cucinano del pesce freschissimo. Per ora mi godo gli ultimi giorni in Grecia…te capì :cool:

Umiltà... umiltà... c'è un video dove mostri che operi in modo discrezionale INVENTANDOTI cose inesistenti pur di non chiudere in loss.
Sbagliare non è un errore... ma perseverare nell'errore è passare per pisquani.. tè capì :o
 

Dato che la maggior parte dell'indebitamento finanziario estero del Venezuela è rappresentato da obbligazioni emesse secondo la legge di New York, non è inconcepibile che una ristrutturazione possa avvenire attraverso uno scambio di tutte o parte delle obbligazioni esistenti della Repubblica con nuove obbligazioni. I termini della nuova o delle obbligazioni che sarebbero offerte in tale scambio sarebbero guidati dall'entità del "taglio di capelli" che è infine concordato dalla Repubblica e dai suoi obbligazionisti, sulla base dell'esperienza del Venezuela nell'ambito del Piano Brady e come originariamente proposto di Buchheit e Gulati per la Grecia:

I termini del nuovo strumento o degli strumenti che sarebbero offerti in tale scambio dipenderanno dalla natura e dall'entità dell'alleggerimento del debito per cui l'operazione è progettata. All'estremità morbida dello spettro ci sarebbe una semplice "riprofilazione" delle obbligazioni esistenti (o di una parte discreta di esse, come le obbligazioni con scadenza nei prossimi tre o cinque anni) che comporta un differimento della data di scadenza di ciascuna obbligazione interessata. L'Uruguay (2003) ha allungato di cinque anni la data di scadenza di ciascuna delle sue obbligazioni, lasciando intatte le cedole. All'estremità più acuta dello spettro ci sarebbe un'operazione progettata per ottenere una significativa riduzione del valore attuale netto ("NPV") nello stock di debito. Se Brady Bonds è stato scelto come modello per la transazione, ciò potrebbe comportare la possibilità per i possessori di scegliere di scambiare i propri crediti esistenti con un Par Bond (una nuova obbligazione scambiata alla pari con strumenti esistenti, con una lunga scadenza e una cedola bassa), o un Discount Bond (una nuova obbligazione scambiata con strumenti esistenti a uno sconto dall'importo nominale di tali strumenti, ma in genere con una cedola più alta e forse una scadenza più breve rispetto al Par Bond). I termini finanziari precisi del Par Bond e del Discount Bond sarebbero calibrati per ottenere una riduzione equivalente del NPV.[11]

Non è del tutto chiaro ma, a nostro avviso, uno scambio di obbligazioni esistenti con nuove obbligazioni che estenda le scadenze delle obbligazioni esistenti sulla stessa base ma per il resto lasci inalterate le cedole rientrerebbe probabilmente nell'esenzione dalla ristrutturazione e non richiederebbe l'approvazione del Assemblea nazionale. Lo stesso si potrebbe dire per una nuova obbligazione scambiata con obbligazioni esistenti a uno sconto dal valore nominale, ma con cedola più alta.

L'esenzione dal rifinanziamento solleva molteplici questioni che potrebbero richiedere un compromesso politico che potrebbe essere raggiunto tramite l'approvazione del legislatore. Ciò potrebbe anche garantire l'eliminazione di qualsiasi dubbio legale su ciò che potrebbe rientrare nell'esenzione dal rifinanziamento, come ad esempio:

un rifinanziamento che genera risparmio per la Repubblica perché riduce il pagamento degli interessi o allunga la durata, ma aumenta anche lo stock di debito della Repubblica perché comporta la raccolta di nuovo denaro;
un'operazione che allunga le scadenze ma aumenta il tasso di interesse sul debito che viene rifinanziato; o
un rifinanziamento ammissibile che non raccoglie nuovo denaro ma include pagamenti legati al prezzo del petrolio o al PIL che possono potenzialmente aumentare i deflussi di cassa durante la vita del nuovo debito.
PdVSA e le sue affiliate non sono soggette ad approvazione legislativa per prendere in prestito o raccogliere fondi. PdVSA è tenuta solo a pubblicare annualmente un rendiconto finanziario certificato, che mostri il suo indebitamento finanziario totale. Questo rendiconto finanziario deve essere verificato da una società di revisione iscritta presso l'organismo di vigilanza sui valori mobiliari del Venezuela. A parte il bilancio certificato, PdVSA non è legalmente obbligata ad ottenere alcuna approvazione legale o regolamentare per indebitarsi.
 
Umiltà... umiltà... c'è un video dove mostri che operi in modo discrezionale INVENTANDOTI cose inesistenti pur di non chiudere in loss.
Sbagliare non è un errore... ma perseverare nell'errore è passare per pisquani.. tè capì :o
Guarda che ciò che non conosci tu non significa che non esiste…si chiama hedging e talvolta funziona. Ad ogni modo io non guadagno dal forex (dove opero con gli spiccioli) ma da azionario americano, opzioni ed etf…ed umilmente a fine anno mostro i risultati. Fallo anche tu :)
 
Dato che la maggior parte dell'indebitamento finanziario estero del Venezuela è rappresentato da obbligazioni emesse secondo la legge di New York, non è inconcepibile che una ristrutturazione possa avvenire attraverso uno scambio di tutte o parte delle obbligazioni esistenti della Repubblica con nuove obbligazioni. I termini della nuova o delle obbligazioni che sarebbero offerte in tale scambio sarebbero guidati dall'entità del "taglio di capelli" che è infine concordato dalla Repubblica e dai suoi obbligazionisti, sulla base dell'esperienza del Venezuela nell'ambito del Piano Brady e come originariamente proposto di Buchheit e Gulati per la Grecia:

I termini del nuovo strumento o degli strumenti che sarebbero offerti in tale scambio dipenderanno dalla natura e dall'entità dell'alleggerimento del debito per cui l'operazione è progettata. All'estremità morbida dello spettro ci sarebbe una semplice "riprofilazione" delle obbligazioni esistenti (o di una parte discreta di esse, come le obbligazioni con scadenza nei prossimi tre o cinque anni) che comporta un differimento della data di scadenza di ciascuna obbligazione interessata. L'Uruguay (2003) ha allungato di cinque anni la data di scadenza di ciascuna delle sue obbligazioni, lasciando intatte le cedole. All'estremità più acuta dello spettro ci sarebbe un'operazione progettata per ottenere una significativa riduzione del valore attuale netto ("NPV") nello stock di debito. Se Brady Bonds è stato scelto come modello per la transazione, ciò potrebbe comportare la possibilità per i possessori di scegliere di scambiare i propri crediti esistenti con un Par Bond (una nuova obbligazione scambiata alla pari con strumenti esistenti, con una lunga scadenza e una cedola bassa), o un Discount Bond (una nuova obbligazione scambiata con strumenti esistenti a uno sconto dall'importo nominale di tali strumenti, ma in genere con una cedola più alta e forse una scadenza più breve rispetto al Par Bond). I termini finanziari precisi del Par Bond e del Discount Bond sarebbero calibrati per ottenere una riduzione equivalente del NPV.[11]

Non è del tutto chiaro ma, a nostro avviso, uno scambio di obbligazioni esistenti con nuove obbligazioni che estenda le scadenze delle obbligazioni esistenti sulla stessa base ma per il resto lasci inalterate le cedole rientrerebbe probabilmente nell'esenzione dalla ristrutturazione e non richiederebbe l'approvazione del Assemblea nazionale. Lo stesso si potrebbe dire per una nuova obbligazione scambiata con obbligazioni esistenti a uno sconto dal valore nominale, ma con cedola più alta.

L'esenzione dal rifinanziamento solleva molteplici questioni che potrebbero richiedere un compromesso politico che potrebbe essere raggiunto tramite l'approvazione del legislatore. Ciò potrebbe anche garantire l'eliminazione di qualsiasi dubbio legale su ciò che potrebbe rientrare nell'esenzione dal rifinanziamento, come ad esempio:

un rifinanziamento che genera risparmio per la Repubblica perché riduce il pagamento degli interessi o allunga la durata, ma aumenta anche lo stock di debito della Repubblica perché comporta la raccolta di nuovo denaro;
un'operazione che allunga le scadenze ma aumenta il tasso di interesse sul debito che viene rifinanziato; o
un rifinanziamento ammissibile che non raccoglie nuovo denaro ma include pagamenti legati al prezzo del petrolio o al PIL che possono potenzialmente aumentare i deflussi di cassa durante la vita del nuovo debito.
PdVSA e le sue affiliate non sono soggette ad approvazione legislativa per prendere in prestito o raccogliere fondi. PdVSA è tenuta solo a pubblicare annualmente un rendiconto finanziario certificato, che mostri il suo indebitamento finanziario totale. Questo rendiconto finanziario deve essere verificato da una società di revisione iscritta presso l'organismo di vigilanza sui valori mobiliari del Venezuela. A parte il bilancio certificato, PdVSA non è legalmente obbligata ad ottenere alcuna approvazione legale o regolamentare per indebitarsi.
Ottimo…semplice allungamento delle scadenze ;)
 
Venezuela: ministro Turismo, a gennaio 2023 torna dopo 15 anni una crociera dall'Europa
Caracas, 26 ago 14:34 - (Agenzia Nova) - Il ministro del Turismo del Venezuela, Ali Padron, ha annunciato che all'inizio del prossimo anno il Paese tornerà ad accogliere una crociera in arrivo dall'Europa. "Il 3 gennaio ci sarà l'arrivo della prima crociera dall'Europa negli ultimi 15 anni", ha detto il ministro in un evento tenuto nello Stato occidentale di Falcon. "Si rompe il cellophan delle misure coercitive unilaterali che hanno impedito per lunghi anni l'arrivo di navi da crociera dall'Europa. Quella che arriverà sarà un'imbarcazione tedesca, ma parte dalla Spagna e arriva al porto di El Guamache, a Margarita", ha detto Padron. A margine, i responsabili del ministero hanno spiegato che l'obiettivo è aumentare il turismo in arrivo soprattutto da Spagna, Germania, Belgio, Francia e Italia. (segue)
 
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Dato che la maggior parte dell'indebitamento finanziario estero del Venezuela è rappresentato da obbligazioni emesse secondo la legge di New York, non è inconcepibile che una ristrutturazione possa avvenire attraverso uno scambio di tutte o parte delle obbligazioni esistenti della Repubblica con nuove obbligazioni. I termini della nuova o delle obbligazioni che sarebbero offerte in tale scambio sarebbero guidati dall'entità del "taglio di capelli" che è infine concordato dalla Repubblica e dai suoi obbligazionisti, sulla base dell'esperienza del Venezuela nell'ambito del Piano Brady e come originariamente proposto di Buchheit e Gulati per la Grecia:

I termini del nuovo strumento o degli strumenti che sarebbero offerti in tale scambio dipenderanno dalla natura e dall'entità dell'alleggerimento del debito per cui l'operazione è progettata. All'estremità morbida dello spettro ci sarebbe una semplice "riprofilazione" delle obbligazioni esistenti (o di una parte discreta di esse, come le obbligazioni con scadenza nei prossimi tre o cinque anni) che comporta un differimento della data di scadenza di ciascuna obbligazione interessata. L'Uruguay (2003) ha allungato di cinque anni la data di scadenza di ciascuna delle sue obbligazioni, lasciando intatte le cedole. All'estremità più acuta dello spettro ci sarebbe un'operazione progettata per ottenere una significativa riduzione del valore attuale netto ("NPV") nello stock di debito. Se Brady Bonds è stato scelto come modello per la transazione, ciò potrebbe comportare la possibilità per i possessori di scegliere di scambiare i propri crediti esistenti con un Par Bond (una nuova obbligazione scambiata alla pari con strumenti esistenti, con una lunga scadenza e una cedola bassa), o un Discount Bond (una nuova obbligazione scambiata con strumenti esistenti a uno sconto dall'importo nominale di tali strumenti, ma in genere con una cedola più alta e forse una scadenza più breve rispetto al Par Bond). I termini finanziari precisi del Par Bond e del Discount Bond sarebbero calibrati per ottenere una riduzione equivalente del NPV.[11]

Non è del tutto chiaro ma, a nostro avviso, uno scambio di obbligazioni esistenti con nuove obbligazioni che estenda le scadenze delle obbligazioni esistenti sulla stessa base ma per il resto lasci inalterate le cedole rientrerebbe probabilmente nell'esenzione dalla ristrutturazione e non richiederebbe l'approvazione del Assemblea nazionale. Lo stesso si potrebbe dire per una nuova obbligazione scambiata con obbligazioni esistenti a uno sconto dal valore nominale, ma con cedola più alta.

L'esenzione dal rifinanziamento solleva molteplici questioni che potrebbero richiedere un compromesso politico che potrebbe essere raggiunto tramite l'approvazione del legislatore. Ciò potrebbe anche garantire l'eliminazione di qualsiasi dubbio legale su ciò che potrebbe rientrare nell'esenzione dal rifinanziamento, come ad esempio:

un rifinanziamento che genera risparmio per la Repubblica perché riduce il pagamento degli interessi o allunga la durata, ma aumenta anche lo stock di debito della Repubblica perché comporta la raccolta di nuovo denaro;
un'operazione che allunga le scadenze ma aumenta il tasso di interesse sul debito che viene rifinanziato; o
un rifinanziamento ammissibile che non raccoglie nuovo denaro ma include pagamenti legati al prezzo del petrolio o al PIL che possono potenzialmente aumentare i deflussi di cassa durante la vita del nuovo debito.
PdVSA e le sue affiliate non sono soggette ad approvazione legislativa per prendere in prestito o raccogliere fondi. PdVSA è tenuta solo a pubblicare annualmente un rendiconto finanziario certificato, che mostri il suo indebitamento finanziario totale. Questo rendiconto finanziario deve essere verificato da una società di revisione iscritta presso l'organismo di vigilanza sui valori mobiliari del Venezuela. A parte il bilancio certificato, PdVSA non è legalmente obbligata ad ottenere alcuna approvazione legale o regolamentare per indebitarsi.

A questo punto, che dobbiamo fare................ mettiamo un pò di svitol nei cardini delle porte dei forzieri???? :)
 
Ottimo…semplice allungamento delle scadenze ;)


Non c'è bisogno del parlamento per swappare i titoli di stato con altri stessa cedola ma scadenza allungata.....

Questo semplifica molto....

Credo che le sanzioni tra un po' cadano.....

Cuba chiede aiuto agli USA e gli USA glielo devono dare ... .

Così si crea egemonia.... Aiutando essendo disponibili.....
Poi è la stessa America latina che implicitamente ne riconosce l'egemonia ....

Né con le sanzioni economiche né con la guerra di occupazione
 
Non c'è bisogno del parlamento per swappare i titoli di stato con altri stessa cedola ma scadenza allungata.....

Questo semplifica molto....

Credo che le sanzioni tra un po' cadano.....

Cuba chiede aiuto agli USA e gli USA glielo devono dare ... .

Così si crea egemonia.... Aiutando essendo disponibili.....
Poi è la stessa America latina che implicitamente ne riconosce l'egemonia ....

Né con le sanzioni economiche né con la guerra di occupazione

Certo swappare i titoli di stato esistenti con altri..... Significa allungare le scadenze.... Il debito esiste ed è stato ratificato al tempo del collocamento da governo e parlamento.....

Questo tolte le sanzioni semplifica molto e secondo me pure gli holdout possono essere soddisfatti....

Il debito già esiste ..... Con un accordo governo Venezuelano e creditori USA .... Si swappano i bond allungando solo le scadenze (ma l'articolo non escludeva la possibilità di swappare con haircut compensato da cedole maggiori o senza haircut e cedole basse)

Sono le ristrutturazione post 2015 dall'Ucraina 2015 in poi.... No haircut ed allungamento termini o piccolo haircut compensato da cedole maggiori.... (Di cui anni fa parlavo)

Bisognerebbe chiedere a Carib...
 
Buongiorno a tutti,
volevo chiedere se qualcuno potesse darmi informazioni sul titolo: US922646AS37
E' un titolo ereditato da mio padre per il quale la banca non sa fornirmi informazioni oltre quella che non è più negoziabile.
Non capisco perché non pachi cedole.
C'è qualche speranza che almeno paghi qualche cedola?
Cosa succederà nel 2027? perderò tutti i miei soldi oppure c'è qualche speranza di rimborso?
Grazie a chiunque potesse darmi qualche informazione più dettagliata.
 
Certo swappare i titoli di stato esistenti con altri..... Significa allungare le scadenze.... Il debito esiste ed è stato ratificato al tempo del collocamento da governo e parlamento.....

Questo tolte le sanzioni semplifica molto e secondo me pure gli holdout possono essere soddisfatti....

Il debito già esiste ..... Con un accordo governo Venezuelano e creditori USA .... Si swappano i bond allungando solo le scadenze (ma l'articolo non escludeva la possibilità di swappare con haircut compensato da cedole maggiori o senza haircut e cedole basse)

Sono le ristrutturazione post 2015 dall'Ucraina 2015 in poi.... No haircut ed allungamento termini o piccolo haircut compensato da cedole maggiori.... (Di cui anni fa parlavo)

Bisognerebbe chiedere a Carib...

calma e le cedole insolute
mi fate una emissione ad hoc in caso?
 
Stato
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