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Venezuela e PDVSA (Vol.166)

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ingsilvio ha scritto:
Allora se come hai supposto dai documenti sopra perché non ci danno 20/24 e smettiamo questa farsa?
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E perchè nel default disordinato ogni creditore deve trattare con il VNZ per raggiungere un accordo ad esempio scambiando bonos con una raffineria come da accordo stipulato tra un creditore e il VNZ. Noi potremmo accordarci come ha fatto Chevron: bonos in cambio di oil. Occorre quindi che siano le banche o il governo italiano a trattare. A noi spetta l'onere di sollecitare il loro intervento. Non dimentichiamoci che il risparmio è tutelato dalla Costituzione e che i nostri soldi costituiscono base imponibile tassabile in favore dello Stato italiano e che esiste un trattato tra Italia e Venezuela e l'obbligo della banca di curare i nostri interessi provvedendo a incassare cedole e rimborso del capitale
 
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Luisd ha scritto:
E perchè nel default disordinato ogni creditore deve trattare con il VNZ per raggiungere un accordo ad esempio scambiando bonos con una raffineria come da accordo stipulato tra un creditore e il VNZ. Noi potremmo accordarci come ha fatto Chevron: bonos in cambio di oil. Occorre quindi che siano le banche o il governo italiano a trattare. A noi spetta l'onere di sollecitare il loro intervento. Non dimentichiamoci che il risparmio è tutelato dalla Costituzione e che i nostri soldi costituiscono base imponibile tassabile in favore dello Stato italiano e che esiste un trattato tra Italia e Venezuela e l'obbligo della banca di curare i nostri interessi provvedendo a incassare cedole e rimborso del capitale
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Sei sicuro di quel che dici ? Come facciamo a trattare? Dobbiamo dare qualcosa?
 
ingsilvio ha scritto:
Sei sicuro di quel che dici ? Come facciamo a trattare? Dobbiamo dare qualcosa?
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Ci sono 2 possibilità;
1) aderire all'offerta di Canaima, Copernico ed eventualmente altri
ma il costo è elevato perchè ci sono le spese da pagare
2) sollecitare le nostre banche perchè da contratto spetta a loro curare i nostri interessi provvedendo a incassare il rimborso dei titoli. C'è un precedente: nel default argentino le banche organizzarono una task force ricorrendo all'arbitrato internazionale al fine di ottenere il rimborso dei titoli argentini e questo dimostra che spetta a loro agire
 
Luisd ha scritto:
Ci sono 2 possibilità;
1) aderire all'offerta di Canaima, Copernico ed eventualmente altri
ma il costo è elevato perchè ci sono le spese da pagare
2) sollecitare le nostre banche perchè da contratto spetta a loro curare i nostri interessi provvedendo a incassare il rimborso dei titoli. C'è un precedente: nel default argentino le banche organizzarono una task force ricorrendo all'arbitrato internazionale al fine di ottenere il rimborso dei titoli argentini e questo dimostra che spetta a loro agire
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3) non ascoltare Luisd e aspettare di prendere quello che daranno ai fondi creditori USA con la ristrutturazione
:D
 
Bezos ha un orizzonte di almeno dieci anni nei suoi investimenti…. Qui sono passati cinque anni per colpa delle sanzioni e stanno a fare tutta questa manfrina 🤦🏻
 
Luisd ha scritto:
Tu dormi.
La ristrutturazione è stata bocciata dai fondi creditori USA e dagli altri creditori. Non la vogliono la ristrutturazione anche perchè Maduro è inaffidabile perchè non potendo pagare sarà costretto a ristrutturare ancora. Sono già passati alcuni anni...quanti anni devono passare perchè ti entri nella testa che la ristrutturazione è fallita
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seee vabbè :rotfl::asd:

ancora deve cominciare .....

nel 2023 comincia , stai sereno.... e pensa a superare la recessione invernale,

sverna e a primavera ci sentiamo.....
 
Chevron si espande in Venezuela, nonostante le sanzioni
Dicembre 6, 2022
La Chevron assumerà ufficialmente il controllo di un progetto petrolifero in Venezuela questa settimana, ha riferito Bloomberg, citando fonti non citate.
La supermaggioranza lavorerà il greggio pesante presso l’impianto Petropiar, chiamato “upgrader”, per poi esportarlo ai raffinatori della costa del Golfo degli Stati Uniti, dopo che il Dipartimento del Tesoro ha concesso a Chevron un’esenzione dalle sanzioni imposte da Washington a Caracas.
 
Genuce ha scritto:
Chevron si espande in Venezuela, nonostante le sanzioni
Dicembre 6, 2022
La Chevron assumerà ufficialmente il controllo di un progetto petrolifero in Venezuela questa settimana, ha riferito Bloomberg, citando fonti non citate.
La supermaggioranza lavorerà il greggio pesante presso l’impianto Petropiar, chiamato “upgrader”, per poi esportarlo ai raffinatori della costa del Golfo degli Stati Uniti, dopo che il Dipartimento del Tesoro ha concesso a Chevron un’esenzione dalle sanzioni imposte da Washington a Caracas.
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bene si procede
 
Luisd ha scritto:
L'ONU riconosce Maduro e Maduro è il governo riconosciuto. E' l'ONU che stabilisce se un governo è riconosciuto
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Vallo a dire a ofac che è il responsabile di tutto quello che sta accadendo
 
Chi emette titoli in US$, si sottomette alle leggi americane. Anche chi li compra deve basarsi sulle medesime leggi in caso di litigio.
Per "ristrutturare" un titolo, occorre attenersi ai termini contrattuali, specificati nel prospetto del titolo, ed alle leggi americane vigenti.
Se il debitore e' straniero, a casa sua puo' fare quel che la sua legge gli consente, ma senza effetti legalmente validi in USA, se non in linea con il diritto americano. Puo' ripudiare, rimborsare in coriandoli, etc... ma cio' non modifica i suoi obblighi verso i creditori, e dunque non ripristina l'accesso al credito in Dollari.
Il presupposto per una ristrutturazione, dunque, nel nostro caso e' un governo venezuelano riconosciuto come tale a Washington.
Tutto il resto.. e' "soap opera".
 
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