Venezuela e PDVSA (Vol.171)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Giusto,

Ma andare ad una trattativa avendo prima reso pubblico quanto si è disposti a perdere significa limitarsi a priori le opportunità di ottenere di più.

E' semplicemente da stupidi.




Il costi e le complessità di una causa intentata presso un tribunale a New York possono essere un potente dissuasore per un cliente retail, non lo sono per nulla per una grande banca americana.

Per questo, se una grande banca americana dichiara in anticipo di essere disposta ad accettare X con X inferiore di molto a 100 fa ,secondo me, una mossa avventata e dannosa.

Specie se la mossa viene fatta in un periodo in cui non è ancora del tutto sicuro che la controparte in una auspicata possibile futura ristrutturazione non sarà un negoziatore estremamente coriaceo come Maduro (o Cabello).
Premesso che gli uffici studi delle banche americane fanno quel che par loro preferibile, ripeto che non si tratta affatto di "strategia negoziale". Lo scopo di questi papers e' di fornire indicazioni a chi tra i loro clienti ha certi titoli in portafoglio se sia preferibile o no venderli e a che prezzo, o comprarne altri, e a che prezzo.
Nello specifico, lo scopo dei due papers che ho parzialmente citato era di speculare sul valore relativo delle varie obbligazioni: quali hanno maggiori probabilita' di produrre un gain, e quali presentano maggiori downside.
Non ha nulla a che vedere con l'idea di "fare sconti".
Nel paper troverai un'utile tabella comparata del CLAIM dei vari titoli, col calcolo della ratio tra prezzo di mercato odierno e CLAIM, il che permette eventualmente di identificare i titoli piu' o meno appetibili.
Gli studi diffusi ai clienti di banche americane (e anche europee, per inciso) funzionano da sempre cosi'.
Sono indirizzati essenzialmente a chi fa trading di medio periodo.

Circa i costi delle cause USA, sono noti ai frequentatori di questo sito. Gli avvocati lavorano volentieri a percentuale, con success fees. I costi liquidi per ricorrente (associato ad un gruppo) credo siano di 1.000 dollari.
E' ovvio che per associarti devi avere un nominale almeno a sei cifre, altrimenti proprio non c'e gioco.

Se poi la strategia del litigio sia conveniente o meno, lo saprai ex post.
 
PS: Valuex, se cerchi ancora una tabella con i claims per pubblicarla, guarda il paper di MS.
 
Il concetto mi pare semplice: chi decide di compare bonos oggi, ai prezzi correnti, lo fa quasi sempre in attesa di una ristrutturazione interessante, che consenta per lo meno di raddoppiare la posta, o nel caso dei fondi avvoltoio per far causa e perseguire un settlement extra-giudiziario molto piu' consistente in un secondo tempo.
Questi investitori sanno che c'e' anche il rischio di un nulla di fatto, se la situazione torna ad incancrenirsi.

Come sempre, e' sempre una questione di costi di carico attualizzati.
se uno compra oggi a 18, e la previsione di Citi si concretizza, tra due anni si ritrova con nuova carta che vale 40, la liquida e fa un buon affare, o la tiene in attesa che si valorizzi ulteriormente.
ovviamente, se il prezzo torna a 10, costui fa un cattivo affare.

Il tizio che invece ha comprato pre-default a 40, ed e' restato senza cedole per sei anni, che diventano otto nel 2025, ovviamente non riterra' un buon affare recuperare tali 40 otto anni dopo, e potrebbe preferire andare in litigio.
 
(..) Gli studi diffusi ai clienti di banche americane (e anche europee, per inciso) funzionano da sempre cosi'.
Giusto.

D'altra parte sono 6 anni che vanno avanti a fare ipotesi a mercati chiusi e ristrutturazione bloccata .

Un report in più o in meno ....


Premesso che gli uffici studi delle banche americane fanno quel che par loro preferibile (...)
E' il loro mestiere facciano come credono.

Io però rimango della mia idea.

Mossa inopportuna, timing sbagliato.
 
Io però rimango della mia idea.

Mossa inopportuna, timing sbagliato.
le opinioni sono libere, ovviamente.
Per inciso: quei papers suggerivano la tesi che il valore dei titoli potrebbe raddoppiare.
Da allora i prezzi sono scesi.. provando a parer mio le notizie politiche hanno assai piu' peso dei calcoli accademici degli analisti, per il momento.
 
Il concetto mi pare semplice: chi decide di compare bonos oggi, ai prezzi correnti, lo fa quasi sempre in attesa di una ristrutturazione interessante, che consenta per lo meno di raddoppiare la posta, o nel caso dei fondi avvoltoio per far causa e perseguire un settlement extra-giudiziario molto piu' consistente in un secondo tempo.
Questi investitori sanno che c'e' anche il rischio di un nulla di fatto, se la situazione torna ad incancrenirsi.

Come sempre, e' sempre una questione di costi di carico attualizzati.
se uno compra oggi a 18, e la previsione di Citi si concretizza, tra due anni si ritrova con nuova carta che vale 40, la liquida e fa un buon affare, o la tiene in attesa che si valorizzi ulteriormente.
ovviamente, se il prezzo torna a 10, costui fa un cattivo affare.

Il tizio che invece ha comprato pre-default a 40, ed e' restato senza cedole per sei anni, che diventano otto nel 2025, ovviamente non riterra' un buon affare recuperare tali 40 otto anni dopo, e potrebbe preferire andare in litigio.
Il litigio è solo una delle ipotesi ... oppure riprendere a cedolare attendendo il nuovo 100 (cedolando 4,5) oppure attendendo il rialzo atteso a distanza di tot anni (cedolando 4,5)... Io mi sono fatta due conti sulla ipotesi City e vengono fuori un botto di dineros già solo di cedole (la metà largo circa ,compreso piccola cedola sul claim, rispetto a 6 anni fa che erano uno sproposito). E tra 10 anni fai anche che prendi la metà del claim e tra 20 anni, che sarò già in pensione da un pezzo, fai anche che prendi la metà del nominale... Sarebbe super tanto , io firmerei subito, ma purtroppo per i gufetti 🦉 in nostra compagnia mi arriverà molto ma molto di più 🥳 perché non credo neppure a questa ipotesi 🤷
 
Ultima modifica:
Il litigio è solo una delle ipotesi ... oppure riprendere a cedolare attendendo il nuovo 100 (cedolando 4,5) oppure attendendo il rialzo atteso a distanza di tot anni (cedolando 4,5)... Io mi sono fatta due conti sulla ipotesi City e vengono fuori un botto di dineros già solo di cedole (la metà largo circa ,compreso piccola cedola sul claim, rispetto a 6 anni fa che erano uno sproposito). E tra 10 anni fai anche che prendi la metà del claim e tra 20 anni, che sarò già in pensione da un pezzo, fai anche che prendi la metà del nominale... Sarebbe super tanto , io firmerei subito, ma purtroppo per i gufetti 🦉 in nostra compagnia mi arriverà molto ma molto di più 🥳 perché non credo neppure a questa ipotesi 🤷
E il cedolar sarà dolce in questo mar di claim OK!
 
Buongiorno, volevo fare un appunto su un fatto che ci è accaduto a me e i miei genitori ,due banche diverse,circa un anno fa' , forse più, ricevemmo una telefonata dove ci veniva chiesto di presentarsi in filiale per alcune firme riguardanti il protocollo Venezuela....chiaramente non ci presentammo e non abbiamo firmato nulla..... è successo anche a voi?.....
 
No, probabilmente con la scusa delle firme volevano proporre loro prodotti. Almeno la mia ex banca (banco bpm) facevano così.
 
Buongiorno, volevo fare un appunto su un fatto che ci è accaduto a me e i miei genitori ,due banche diverse,circa un anno fa' , forse più, ricevemmo una telefonata dove ci veniva chiesto di presentarsi in filiale per alcune firme riguardanti il protocollo Venezuela....chiaramente non ci presentammo e non abbiamo firmato nulla..... è successo anche a voi?.....
Volevano rastrellarle ;)
 
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