ma è l'unica strategia valida....
con la scusa di farsi pagare il debito possono compiere le meglio angherie ..... e sarebbe pure non riprovevole e "giustificato"
non vedono come fa il putler.... ed il loro fratello israeliano????
Se il mondo fosse perfettamente razionale... sarebbe migliore di quel che e'.
Viviamo ed investiamo nella realta' che esiste, non in quella che desidereremmo esistesse.
Le sanzioni sui bonds, palesemente, non sono servite a nulla per costringere Maduro a cambiare rotta, ma sono servite a rendere la vita piu' difficile ai creditori.
Ma tali creditori sono dei privati, in parte venezolani, in parte americani, in parte europei, non e' il governo americano a reclamare crediti.
Il venezuela e' governato da una gang corrotta, inefficiente, ostile agli USA. Il Venezuela non e' certo l'unico paese con un governo sgradevole che produce ed esporta petrolio. Ma e' l'unico sul continente americano.
Se non si trova una soluzione politica quest'anno, e' possibile che verranno re-introdotte le sanzioni petrolifere oppure no, ma dubito che saranno tolte le sanzioni che impediscono al Venezuela di emettere nuovo debito per ristrutturare quello in default.
Dal 2019 ad oggi e' successo infatti un fatto nuovo rilevante: anche i bonds russi sono finiti sotto sanzioni.
Tutto questo spiega perche' i bonds di una societa' petrolifera con quasi monopolio di una delle maggiori riserve petrolifere globali quotano attorno a 10, invece che a prezzi ben maggiori.
Se poi tornera' Trump alla casa bianca, il futuro e' ancor piu' difficile da prevedere, a parar mio.