visto che in Italia sarà dura, dove emigrare??

Stato
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ma non va mai in prescrizione questo thread?
Ciao Luigi.
Questo thread è un reato grave non può andare in prescrizione.
Sei diventato anche tu un lupo affamato e schiavizzato?:D:D
Non farti venere la depressione quest'inverno.
Torna questa casa aspietta a te! Hai sentito che stipendi ci sono adesso in Italia?
c'hai anche lo sconto del 30% adesso.
Per tutti i tuoi anni fuori ti spetterebbe l'80%:D
 
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Minimo 50k che per altro sono quasi 3k netti (3,5k netti se considerimao il nuovo sconto fiscali per chi rientra) al mese su base 12 (con assistenza sanitaria pagata, spesso assicurazione privata e fondo pensione integrativo, scuole pubbliche di buon livello e tanti altri benefit che all'estero spesso non sono inclusi se non sei un expat - e uno che si trasferisce definitivamente all'estero difficilmente al secondo impiego riceve il pacchetto expat). Senza considerare che in alcuni settori 50k li prendi al primo impiego se ci metti dentro il bonus a Milano, quindi con esperienza di 5 anni all'estero veleggi ben oltre i 100k (e a Milano ti posso fare una lista di quasi un centinaio di persone che conosco di persona aver seguito questa strada).

Per tua sfortuna è venuto fuori che la ragazza è andata a lavorare nella stessa ambasciata dove lavora il padre... Quel tipo di persone lì è meglio che lascino il paese, facciamo rientrare solo chi merita :D

Poi va beh, la qualità di vita: ho vissuto a lungo sia a Londra che in California. Posti anni luce più avanti dell'Italia come organizzazione, opportunuità etc: ma la qualità di vita a Londra è decisamente più bassa, c'hai sempre una depressione addosso che ti soffoca (specie in inverno eheh). Dopo aver fatto carriere all'estero e raggiunta una tranquillità economica per il resto della tua vita, rientri ben volentieri in Italia... Se poi rientri in Italia con un "grado" elevato forse guadagni anche si più che all'estero oltre che ricevere maggiori riconoscimenti professionali (è indubbio che il mercato del lavoro a Londra o a NY è da lupi affamati, per non dire schiavizzati).

E' un bengodi.
Perchè allora fare un decreto per far tornare quei 4 sfigati che sono fuori e non capiscono di tutti questi benefici e questa qualità della vita?
Calcolo Stipendio - Miojob
31600 netti : 12 fà 2.600.
Perchè nei paesi Eu la sanità non è gratuita?

Vissuto a lungo è un eufemismo. Vero?
 
In UK se hai esperienza e ci hai saputo fare prendi il doppio che un tuo coetaneo che lavora in Italia. Mi spiegate perché bisognerebbe tornare?
 
E' un bengodi.
Perchè allora fare un decreto per far tornare quei 4 sfigati che sono fuori e non capiscono di tutti questi benefici e questa qualità della vita?
Calcolo Stipendio - Miojob
31600 netti : 12 fà 2.600.
Perchè nei paesi Eu la sanità non è gratuita?

Vissuto a lungo è un eufemismo. Vero?
Perchè far studiae una persona in Italia costa 120mila euro allo Stato ed ogni studente che se ne va è una perdita per il sistema? Usare la testa, no? Costo-beneficio per lo Stato, non dovrebbe essere difficile. :clap:

Vivi all'estero e vuoi insegnare l'irpef ad un italiano residente? Per tua conoscenza futura: Calcola l'Irpef!
Ti mette dentro anche le addizionali. 50,000 = 2,811 netti. (aliquota media 30.18%). Se poi aggungi gli sconti fiscali arrivi ad un'aliquota media nettamente inferiore a quella di qualsiasi altri BIG europeo.

Ahimè ho avuto la sfortuna di finire 2 volte in ospedale a Londra: rispetto agli ospedali lombardi fan pena. In UK di fatto pur essendoci la sanità pubblica, con i continui tagli sei obbligato a farti l'assicurazione privata (per fortuna dove ho lavorato me la pagava la banca).

Guarda che gli occhi li sanno usare anche gli altri, mica solo tu. :cool::cool:
 
quindi con esperienza di 5 anni all'estero veleggi ben oltre i 100k (e a Milano ti posso fare una lista di quasi un centinaio di persone che conosco di persona aver seguito questa strada).

Conosci centinaia di persone oltre i 100k a 30 anni a Milano? E' uno stipendio da CEO...
 
Conosci centinaia di persone oltre i 100k a 30 anni a Milano? E' uno stipendio da CEO...
Tutte le banche d'affari, ad esempio... e a Milano ce ne sono una ventina con team da 5 a 20 persone. Età media sui 30-35 anni.

PS
Solo M&A, se poi inserissi S&T i numeri lieviterebbero di molto. Ovviamente cifre inclusive di bonus.
 
Ciao Luigi.
Questo thread è un reato grave non può andare in prescrizione.
Sei diventato anche tu un lupo affamato e schiavizzato?:D:D
Non farti venere la depressione quest'inverno.
Torna questa casa aspietta a te! Hai sentito che stipendi ci sono adesso in Italia?
c'hai anche lo sconto del 30% adesso.
Per tutti i tuoi anni fuori ti spetterebbe l'80%:D

quando sono tornato l'ultiam volta pagavano una cifra una tantum e l'intero cost del trasloco. Sono passati 15 anni e 27 giorni ancora non li ho visti.

mi offrirono un lavoro fisso presso una societa' presso cui feci consulenza, nel 2001. Pagava 1/5 di quello che mi pagavano come consulente.

le consulenze poi me le pagarono con oltre un anno di ritardo decurtate del 30%... Ora quei signori sono in galera (magari sono usciti ma non si sentono piu)

vogliamo parlare delle fatture loro scontate presso loro stessi e che portarono al pignoramento della mia auto?

insomma, chance di tornare in Italia sono pari a quelle di riacquisto della cittadinanza... ZERO!
 
per quanto riguarda i ranking, ne ero già a conoscenza...

il fatto è che mi sembra eccessivamente riduttivo che la laurea italiana possa dare prospettive SOLO all' interno dell'italia.

poi detto così, se la laurea italiana all'estero non vale niente, e se qui in italia ( come si desume dal titolo di questo topic) sembra che non ci sia futuro, o ti laurei all'estero o altrimenti hai altre poche possibilità.

inoltre, ripeto:A MIA OPINIONE, mi sembra strano che un recruiter estero possa scartare a priori un laureato italiano (proprio a causa della laurea in italia), se il candidato si presenta con buone credenziali ( ad esempio: stage estero ed in più una certificazione riconosciuta ( ad esempio il superamento del I o del I e II livello del CFA, ovviamente quest'ultima utile solo in determinati ambiti del settore finanziario).

sempre partendo dal presupposto che la conoscenza della lingua inglese sia perfetta.

Diciamo che per posizioni professionali , la laurea( italiana, brasiliana, sudafricana) passa in secondo piano rispetto alle skills e il percorso professionale.
Infatti nei format dei CV anglosassoni l'education viene dopo le work experiences.
Per le posizioni graduate entry level, la laurea fà la differenza, se si arriva da università prestigiose conosciute globalmente( e quì che fà la differenza il ranking). Una società quando sceglie si basa su questo in quanto non può conoscere tutte le Uni del Mondo. Che poi alcune preparino meglio o peggio al mondo del lavoro è un altro paio di maniche. Ovviamente poi ognuno dirà che la propria è la migliore.
Tornando sulla terra e alla realtà, teniamo presente che poi il mondo del lavoro non è fatto solo di aziende *****, top brand, Tier1 , o di candidati eccellenti, ma ci sono tantissime altre compagnie che non compaiono su Forbes che lavorano, guadagnano e pagano bene.
visto che si parlava di UNI .
Eccoun pò di numeri e il ranking aggiornato delle Università italiane e relativi differenti parametri di valutazione.
Le migliori università italiane: la classifica 2015 de Il Sole 24 Ore
 
Alcune posizioni mi sembrano fuoriluogo visto che per attrattività dei laureati da parte delle aziende (in Italia e all'estero) e secondo vari ranking internazionali, i laureati nei due politecnici di Milano e Torino sono considerati i più credibili e addirittura il secondo figura solo al 14° posto.
Comunque appare chiaro che questo maleo888 abbia le idee poco chiare, visto che sembra ritenere Mil-anos una città al top come stipendi. Al massimo può essere al top come costo della vita, in quello è imbattibile.
Rispetto ad una città come Mil-anos, si sta molto meglio non soltanto in una capitale finanziaria europea top, ma anche facilmente nelle città emergenti in est europa.
 
Ecco quà. MBA
Quì ci sono le prime 30 e i relativi parametri.
The top MBA courses at business schools in Europe - ranking - Business Insider

Il ranking elaborato da QS, il network internazionale dedicato alla formazione e alle professioni, viene costruito valutando quattro parametri: la reputazione accademica basata sull’opinione dei professori, la reputazione tra le aziende (basata sull’opinione dei recruiter), le citazioni per paper e l’H-Index, che quantifica la prolificità e l'impatto delle pubblicazioni scientifiche.

Ecco la classifica delle dieci migliori università:



1 - London Business School (Gran Bretagna)

2 - Insead (Francia)

3- Said Business School, Università di Oxford (Gran Bretagna)

4 - Hec (Francia)

5 - Sda Bocconi (Italia)

6- IE Business School (Spagna)

7 - Esade Business School (Spagna)

8 - IMD (Svizzera)

9 - Iese Business School (Spagna)

10 - Cambridge Judge Business School (Gran Bretagna)
 
Potevano metterci il cepu, se valgono anche quelle dove si compra il pezzo di carta o te lo omaggiano via raccomandazione (5a classificata). Ci sono almeno 2 persone che lo dimostrano, è già tanto che abbiano preso la licenza media ma quella ormai non si nega a nessuno.
 
Potevano metterci il cepu, se valgono anche quelle dove si compra il pezzo di carta o te lo omaggiano via raccomandazione (5a classificata). Ci sono almeno 2 persone che lo dimostrano, è già tanto che abbiano preso la licenza media ma quella ormai non si nega a nessuno.

:D
 
ho letto molte considerazioni sul tread generazione 700...
romaforever ha detto cose giuste..

emigrare finchè si è giovani...
ma dove?? e perchè??

L'Italia, per servizi, posizione geografica e qualità della vita, era e rimane uno dei dieci stati più interessanti del mondo da valutare per la propria residenza definitiva.
Trasferirsi altrove val la pena solo se si hanno capitali importanti che permettano di mantenere una seconda casa in Italia. Altrimenti c'è il rischio che un drastico cambio di stile di vita in un Paese diverso possa portare benefici solo economici.
 
Nel mondo che vorrei questi tanto osannati ranking non verrebbero fatti. Sono totalmente inutili in quanto iniqui. Basta vedere come Universita' italiane vengono inserite in ranking europei (o tenute in considerazione dai recruiter) solo per la loro grandezza e non per il metodo di insegnamento (Alma mater tra le altre). In questo modo il meccanismo si alimenta da solo: dal momento che sono dell'Universita' X che e' tenuta in conto vengo preso (capacita' ampiamente nella media, se non al di sotto), l'Universita' X acquisisce importanza grazie al numero di Placement che sale e quindi futuri laureati/laureandi vengono presi.
Conosco persone che hanno fatto la triennale di Economia a Bologna con carichi di lavoro da scuola media, mentre io, uscito dall'anonima Ferrara (scelta per evitare Bologna, anche se ci vivo) avevo carichi impressionanti.
 
Nel mondo che vorrei questi tanto osannati ranking non verrebbero fatti. Sono totalmente inutili in quanto iniqui. Basta vedere come Universita' italiane vengono inserite in ranking europei (o tenute in considerazione dai recruiter) solo per la loro grandezza e non per il metodo di insegnamento (Alma mater tra le altre). In questo modo il meccanismo si alimenta da solo: dal momento che sono dell'Universita' X che e' tenuta in conto vengo preso (capacita' ampiamente nella media, se non al di sotto), l'Universita' X acquisisce importanza grazie al numero di Placement che sale e quindi futuri laureati/laureandi vengono presi.
Conosco persone che hanno fatto la triennale di Economia a Bologna con carichi di lavoro da scuola media, mentre io, uscito dall'anonima Ferrara (scelta per evitare Bologna, anche se ci vivo) avevo carichi impressionanti.

Ricordo quando una ventina di anni fa dovetti andare a Viterbo per lavoro.
Ero contento perché la città era in posizione alta nelle classifiche per qualità delle vita. Ma quando arrivai non mi sembrò affatto un paradiso. Cercai di approfondire la Differenza ranking/realtà, e trovai le spiegazioni. Le classifiche erano fatte secondo certi parametri. Ad esempio: numero dei cinema in rapporto alla popolazione. Viterbo, con varie caserme, aveva molti militari di leva. Quindi un certo numero di cinema a luci rosse. E così via per altri parametri. Mai prendere sul serio queste costruzioni.
 
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era una pausa di riflessione

Albania: ora sono gli italiani a cercare lavoro lì (:eek:)
Albania: ora sono gli italiani a cercare lavoro lì | Lavorare all'Estero

Secondo dati ufficiali del governo albanese, attualmente sarebbero oltre 19mila i nostri connazionali presenti in Albania con un permesso di lavoro o di studio. La maggior parte di quelli che lavorano sono impegnati nei ristoranti, nei call center o hanno aperto delle loro piccole aziende. Numeri di un fenomeno di cui poco si parla e che, davvero, racconta di come spesso le cose si capovolgano completamente.

Un po esagerato, molti sono studenti
 
Stato
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