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Weekend di paura questo che arriva, in Israele. L'Iran preannuncia una botta pesante

Ci sono 2 aspetti da considerare.

Dal punto di vista strettamente mitare, le difese isrealiane appoggiate da Usa Fra ed Uk hanno funzionato, evitando o limitando al minimo i danni.
Quindi in questo senso gli ebrei possono ritenersi soddistatti.

Peró, dal punto di vista politico,
l'alleanza israelo-americana si è dimostrata debole, perchè ha fallito nella deterrenza.

Ossia non sono risultati credibili nel minacciare gravi ritorsioni in caso di attacco al suolo israeliano.
E cosí l iran non si è limitato ad attaccare i territori occupati dagli ebrei ( golan e cisgiordania) come molti esperti ipotizzavano, ma hanno lanciato l'offensiva anche sullo stato israeliano vero e proprio.
Inoltre, i persiani hanno lanciato l attacco non solo tramite i loro paesi alleati ( yemen e libano) ma anche dall iran stesso.

Quindi si tratta del primo attacco della storia che l iran porta in modo palese e diretto dal suo territorio verso il territorio dello stato ebraico.
E questo politicamente è uno schiaffo ad israele, e che rafforza i persiani anche agli occhi dei paesi arabi concorrenti (sunniti)

E il fatto che l america si sia affrettataa a dichiarare che non appoggerà eventuali ritorsioni ebree sull'iran, segna una crescente distanza tra Usa e israele ( piu precisamente , tra gli Usa e questa specifica dirigenza israeliana ortodossa e fondamentalista)
 
Iron Dome e Arrow 3: come funziona lo "scudo" che ha protetto Israele dall'Iran

Le capacità difensive israeliane hanno dimostrato ancora una volta la loro efficacia abbattendo il 99% degli oltre 300 missili e droni lanciati dall’Iran nella notte di sabato 13 marzo. Lo “scudo” che protegge lo Stato ebraico è basato su una commistione di batterie antiaeree e l’utilizzo di caccia dell’aviazione, che durante le ore notturne sono stati mantenuti in volo dai velivoli cisterna dispiegati da Stati Uniti e Gran Bretagna.

In particolare, sono due i protagonisti delle difese di Tel Aviv: l’Iron Dome e il sistema Arrow 3. Il primo, la “cupola di ferro”, è entrato in servizio nel 2007 dopo la seconda guerra del Libano e ha il compito di intercettare razzi e colpi di mortaio sparati da distanze relativamente ravvicinate. Inizialmente progettato senza il supporto statunitense, dal 2011 è diventato cofinanziato da Washington attraverso la Raytheon Tecnologies. Il sistema è basato sulla triade radar-centro di controllo-lanciatore di missili.

Il radar (EL/M-2084 Multi-mission sviluppato dall’israeliana Delta) rileva una minaccia a una distanza tra i quattro e i 70 chilometri, prevedendone traiettoria e obiettivo. Le informazioni vengono trasmesse al centro di controllo (Battle and Weapons Management Control dell’azienda israeliana mPrest Systems), che ha il compito di elaborarle per attivare la risposta. Se ritenuto necessario, viene poi attivato il lanciamissili armato con vettori Tamir.

Una delle caratteristiche principali dell’Iron Dome è la sua capacità di risparmiare colpi. In base alla traiettoria dei bersagli, infatti, è in grado di distinguere la risposta più adeguata. Se il colpo sparato dal nemico impatterà in una zona non abitata, infatti, tratterrà il colpo per evitare uno spreco. La “cupola” è composta in totale da una decina di batterie mobili, ognuna in grado di coprire e difendere un’area di circa 150 chilometri quadrati.

Il sistema Arrow 3 è il più recente ad essere entrato in servizio. Appartiene alla categoria degli intercettori Aws (Arrow weapon system) ed è stato sviluppato congiuntamente dalla Iai (Israel Aerospace Industries) e dalla statunitense Boeing. Secondo le autorità di Tel Aviv, esso rappresenta l’apice dei sistemi di difesa aerea. Il suo scopo è quello di intercettare e abbattere minacce a distanze molto elevate ed è composto da due componenti: il radar e il lanciarazzi. Il primo rappresenta l’”occhio” di Arrow 3 ed è in grado di identificare un bersaglio fino a 1000 chilometri di distanza, rendendo dunque efficace il sistema anche contro armi come i missili balistici. Gli intercettori, invece, possono colpire un vettore nemico situato anche oltre i 100 chilometri di quota, volando a cinque volte la velocità del suono.


I lanciatori sono mobili, quindi possono essere dislocati in varie zone del Paese e anche su piattaforme navali.
 
Ultima modifica:
risposta israeliana sarebbe senza senso, usa fanno bene a smarcarsi, la notte ha dimostrato che i poveri barbuti iraniani piu che il solletico non posson fare ad israele usando armi convenzionali.
 
Cento cento cento !!
Voglio il petrolio a cento
 
Per non lasciare nulla di non valutato, andrebbe anche considerata la possibilità da parte iraniana di un "test" per valutare la capacità di risposta israeliana.
 
rikirix ha scritto:
Per non lasciare nulla di non valutato, andrebbe anche considerata la possibilità da parte iraniana di un "test" per valutare la capacità di risposta israeliana.
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Eh la risposta l'hanno ottenuta e non solo l'Iran ma tutti i paesi attori della zona hanno preso atto delle capacità di difesa.
Ogni occasione di guerra reale è un test e tutti nel mondo prendono "appunti".
 
... Ma davvero non si è capito cosa volessi esprimere?
 
Erminio Ottone ha scritto:
Con gli elementi che si hanno a disposizione, credo che la reazione di Israele non ci sarà. O per lo meno, non in vasta scala come si potrebbe ipotizzare.
In fondo ognuno ha ottenuto ciò che voleva:
- L'Iran dimostrare ad uso interno e per amici anti sionisti che bla bla bla (e lí la narrazione fatevela pure voi...)
- Israele ha testato con gli USA, GB e Francia che il proprio sistema di difesa regge

Non escludo che Israele colpisca in maniera chirurgica colpendo personaggi chiave e/o luoghi chiave per indebolire gli Iraniani e i propri alleati.

Per dirla breve, per ora, tanto rumore per nulla. Ed è quello che tutti auspicano. USA compresi.
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Se proprio bisogna colpire chirurgicamente, io colpirei quelli che nel 2024 girano col borsello :D
 
Mi stupisco di come l'uomo abbia creato l'intelligenza artificiale...
 
freetimenow ha scritto:
Ma no è tutto un combloddo…Israele è ridotta a un cumulo di macerie ma non ce lo dicono…. :D :D :D :D :D

Adesso vedrai che combinano nei siti nucleari iraniani con gli F117. Altro che gli attacchi con gli aeroplanini giocattolo modificati.
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Spero che tu non lo stia augurando davvero!
Sarebbe terribile, dove c'è la democrazia c'è solo pace e giustizia :rolleyes:
 
....intanto in Afghanistan....
:D
 
Gli iraniani... Fra i più intelligenti al mondo... Mandano al suicidio centinaia di droni che per arrivare agli obiettivi impiegano ore, non riescono a colpire neanche un capannone agricolo e dicono di essere soddisfatti e che sono pari e patta con Israele... Ma non vi sentite offesi nella vs intelligenza ammesso che ne abbiate una????
 
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