maxplaymaker
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Esatto, non l'ho mai votata e non credo nemmeno di poterlo fare in futuro, ma il discorso è stato ineccepibile, credo che gli ucraini tra qualche anno saranno più "cugini" nostri che non i francesi. Parteciperemo alla ricostruzione alla grande, ci saranno scambi commerciali come mai prima e anche i flussi turistici in un senso e nell'altro saliranno. Ho ospitato ucraini che tuttora sono qui da me che non vedono l'ora di invitarmi da loro nella fantastica Odessa.Mi sembra che nessuno parli del discorso di Giorgia nella conferenza stampa congiunta: sentirsi pienamente rappresentati e orgogliosi del proprio Pdc di tutt'altre idee politiche non capita spesso , tanto la vedo a disagio, nervosa e arrogante nelle faccende interne, tanto appare sciolta, sicura e autorevole in politica estera, come fosse Pdc da 10 anni.
Ha assicurato all'Ucraina sostegno fino alla fine della guerra e oltre, cioè è andata più in là degli stessi americani, il cui sostegno è comunque limitato nel tempo: e così deve essere, è un problema nostro, europeo, noi lo dobbiamo affrontare fino in fondo.
Peraltro condivido l'idea di chi chiede di spingersi oltre e mettere sul tavolo una forzatura del processo di adesione alla Ue, data la straordinarietà della situazione, entro l'anno: lei dovrebbe mettersi a capo dell'iniziativa, con polacchi e baltici, che avrebbe conseguenze immediate anche sulla guerra.
Odessa, città sotto assedio Nata grazie a un napoletano amante di Caterina la Grande (e vera patria di "O sole mio")