A spasso col CANE (11)

Sulla recessione mondiale, è difficile prevedere, forse Stati Uniti, Cina, Europa andranno a velocità diverse (e probabilmente la più penalizzata sarà l'Europa)

Se non fanno finire la guerra significa che qualcuno dei "grossi" ci guadagna tanto altrimenti se USA e CINA avessero gli stessi interessi, sarebbe finita un minuto dopo aver varcato il confine Ucraino.
 
Buongiorno,
non ho seguito il thread per un pò, qualcuno è così gentile da fare un sunto della situazione relativamente a plenitude o indicarmi un buon link con le ultime notizie a riguardo?
Grazie
 
Buongiorno a tutti :yes:OK!

POST380 ORE 11;46

NUOVA STRATEGIA OK
VENDUTO IL LOTTO STAMANI A 13,37 PERCHÈ A DIFFERENZA DI IERI È PARTITA DA 13,006 MINIMO INTRADAY MENTRE IERI DA 13,15 .
PRESO LOTTO EXTRALARGE SNAM A 4,878 PER VENDITA A 4,94 ...ATTENDO
VEDIAMO SE STASERA ENI RITORNA A 13,1 OPPURE CHIUDE SOPRA I 13,2...PETROLIO DA MONITORARE

Sono uscita per una commissione urgente ed ho lasciato l'ordine di vendita inserito a 4,94 OK! peccato il 4,97 mi garbava di più :yes:
Eni ben intonata...se nel pomeriggio con l'apertura degli Usa il petrolio WTI si rigira verde si rigira verde e i futures Italy allungano a 150 Eni potrebbe portarsi sulla resistenza a 13,5 :o
Ovviamente si attendono news del vertice pomeridiano.
Coma mai Enel è scesa nuovamente a 5,70 ???
Concordo con Flachi OK! 1 trim.2022 utile netto 1 trim.2022 circa 1 miliardo quindi se l'adc sarà 1,5 mld per Eni spesa di 450 milioni...irrisoria direi :D
ops...ora che scrivo siamo a 13,44 :clap:
 
Con discrete probabilità prossimamente potrebbe cambiare direzione con maggior impulso sul min intraday.
 

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Io e solamente io posso far uscire di testa Flachi. Gli altri dovrebbero stare al loro posto
 
speriamo lo tengano richiuso a lungo.

(ma pensa ti)
 
LIBERTA' PER FLACHI. JE SUIS FLACHI 10.

Leggo sempre i post di Flachi da tanti anni: é preparato, serio, intelligente e competente anche se a volte é un po' "spigoloso".

Aprobado!
OK!
PS: gli anni sono passati anche per lui, ma la zampata vincente la sa ancora dare!
 
Saipem: aumento da 2 mld, realizzazione entro fine anno

MILANO (MF-DJ)--Il Cda di Saipem ha approvato una manovra di rafforzamento della struttura finanziaria e patrimoniale che prevede un aumento di capitale di 2 miliardi di euro la cui realizzazione e'' prevista entro la fine dell''anno. I soci Eni e Cdp hanno assunto l''impegno a sottoscrivere complessivamente circa il 43% dell''aumento di capitale, in proporzione alle partecipazioni rispettivamente detenute nel capitale della societa''; mentre la restante parte di circa 57% e'' coperta da un accordo di preunderwriting con primarie banche italiane e internazionali. La manovra si articola anche in un nuova linea Rcf fino a 1 miliardo di euro, che verra'' organizzata entro l''avvio dell''aumento di capitale e rispetto alla quale 7 banche che partecipano alla Manovra Finanziaria hanno confermato di aver approvato in via preliminare la partecipazione per circa 450 milioni di euro; e in linee di firma su base bilaterale da parte di banche che partecipano alla Manovra Finanziaria per un importo complessivo di circa 1,35 miliardi di euro. Anche al fine di sostenere il fabbisogno finanziario della Societa'' di breve termine, sino alla realizzazione dell''aumento di capitale, la Manovra Finanziaria prevede un intervento immediato di liquidita'', di importo complessivamente pari a 1,5 miliardi di euro. Nel dettaglio e'' stata sottoscritta con Banco Bpm, Bnp Paribas, Citibank, N.A., London Branch, Deutsche Bank, HSBC Continental Europe, Milan Branch, Illimity Bank, Intesa Sanpaolo e UniCredit, una mandate letter che prevede, inter alia, una linea di liquidita'' a favore della societa'' di importo pari a 855 milioni di euro, assistita al 100% da apposita parent company guarantee emessa dal socio Eni; questa linea, con la relativa garanzia, rimarranno in essere sino all''erogazione del finanziamento di cui al punto successivo; inoltre e'' stato sottoscritto un finanziamento a favore della societa'' di importo equivalente alla Liquidity Facility, assistito da ''Garanzia Italia'' da emettersi da parte di Sace e da parent company guarantee da parte di Eni per un importo pari al 18% dell''ammontare della predetta linea e da utilizzarsi, in conformita'' alla normativa di riferimento per l''intervento di Sace ai sensi della ''Garanzia Italia'', anche allo scopo di rifinanziare gli importi oggetto di utilizzo da parte della societa'' a valere sulla predetta Liquidity Facility; e una nuova linea Rcf fino a 1 miliardo di euro, che verra'' organizzata entro l''avvio dell''aumento di capitale e rispetto alla quale 7 banche che partecipano alla Manovra Finanziaria hanno confermato di aver approvato in via preliminare la partecipazione per circa 450 milioni di euro. Gli obiettivi della Manovra Finanziaria sono: ristabilire livelli di mezzi propri coerenti con le dimensioni aziendali; ridurre il livello di indebitamento della Societa''; ristabilire adeguati livelli di cassa nel corso dell''arco temporale di Piano; stabilizzare il credit rating di Saipem nell''ottica di garantire l''accesso ai mercati dei capitali di debito per rifinanziare i prestiti obbligazionari in essere. A valle della Manovra Finanziaria inclusiva di aumento di capitale di due miliardi di euro, il gruppo si attende una posizione finanziaria netta consolidata di circa 800 milioni di euro a fine 2022. Grazie all''evoluzione prevista del business e all''apporto di risorse finanziarie della manovra, ci si attende una posizione finanziaria netta vicina allo zero a fine 2025. Nel contesto dell''aumento di capitale Bnp Paribas, Citigroup Global Markets Limited, Deutsche Bank, HSBC, Intesa Sanpaolo Imi Corporate & Investment Banking e UniCredit Bank AG, Milan Branch agiranno in qualita'' di Joint Global Coordinator e Joint Bookrunner sulla base di un accordo di pre-underwriting avente ad oggetto l''impegno (a condizioni in linea con la prassi di mercato per operazioni similari) a stipulare con la Societa'', in prossimita'' dell''avvio dell''offerta in opzione, un accordo di garanzia per la sottoscrizione delle azioni ordinarie eventualmente rimaste non sottoscritte all''esito dell''offerta in borsa dei diritti inoptati per un ammontare complessivo pari a circa 1.138 milioni di euro. La Societa'' ha individuato altresi'' Banca Akros per agire da joint bookrunner. lab MF-DJ NEWS

08:15-25/03
 
Beh, se non altro, in attesa del perfezionamento, le Banche si fanno garantire la linea di credito da ENI, che considerano più solvibile dello Stato Italia :D
 
sarei stato positivo se l'avvesserro buttata fuori dal mib 40 . o no
 
ENI: DIVIDENDO SARA' DISTRIBUITO IN 4 RATE DAL TERZO TRIMESTRE 2022
Buy back rivisto a luglio e ottobre con prezzi brent (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 18 mar - Il consiglio di amministrazione di Eni ha approvato un potenziamento della remunerazione agli azionisti per condividere con gli investitori la generazione di valore derivante dai progressi di Eni nel proprio percorso strategico e dal miglioramento dello scenario. Il dividendo complessivo annuale, aumentato a 0,88 euro per azione da 0,86 euro per azione, sulla base del prezzo di riferimento del Brent tra 80 e 90 dollari al barile, sara' corrisposto in quattro rate trimestrali paritarie a settembre 2022, novembre 2022, marzo 2023 e maggio 2023.Inoltre, Eni aggiornera' la propria valutazione sullo scenario relativo al programma di buyback a luglio e ottobre. In presenza di scenari di prezzo del Brent superiori a 90 dollari al barile, Eni procedera' ad aumentare gli acquisti di azioni proprie per un ammontare pari al 30% del Free Cash Flow incrementale associato. Considerata la performance resiliente evidenziata dal business, la scala di variazione del dividendo per azione precedentemente elaborata a partire da un dividendo base pari a 0,36 euro per azione e' stata conseguentemente semplificata.

com-Ale

(RADIOCOR) 18-03-22 14:35:07 (0334)ENE 5 NNNN
 
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