Accordo sul grano cancellato: attacco russo sul porto di Odessa

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In effetti se come sembra sono stati usati i corridoi del grano non è stato proprio il massimo dell'acume strategico e del senso di opportunità.

Poi posso anche sbagliarmi .....



Se hanno usato una zona neutrale non sarà terrorismo (anzi, non lo è) ma non è certo il massimo per arrivare a quei compromessi minimali che si erano faticosamente creati tra nemici ormai giurati come russi e ucraini

Tanto valeva concentrarsi su altri fronti altrettanto caldi, a sud e a est

Vale di più per l'Ucraina l'accordo sul grano o il danneggiamento di (pare) 4 navi russe?
 
I corridoi del grano in acque prospicenti all'Ucraina sono quelle segnate in blu continuo nella mappa del Joint Coordination Center (JCC).

https://www.un.org/en/black-sea-grain-initiative/updates

Come si vede i corridoi coprono solo la zona di costa di Odessa, Chornomorsk e Juzhny.

Tutta la costa a est di Juzhny fino a sotto Mikolaiv è fuori dai corridoi del grano, in pieno controllo ucraino, e ci si può lanciare qualsiasi USV si voglia.

A quale scopo usare i corridoi?
 

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La risposta dei russi non s'è fatta attendere:
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Photos of the destroyed Ukrainian Naval base and British communication centre in Ochakov, Nikolaev, Ukraine. The Russian Defence Ministry has reported that strikes have been launched against the naval base in Ochakov. Earlier, the Russian Defence.
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La Turchia ha chiuso lo stretto per le navi #ucraine con il grano. Non sarà ancora effettuata la partenza di navi con generi alimentari dai porti dell'#Ucraina in relazione alla sospensione della partecipazione della #Federazione Russa all'accordo sul grano - Ministero della Difesa turco
 
La Russia sostiene che i corridoi del grano siano stati usati come "copertura" per l'attacco.

Peccato che siano a 150 miglia nautiche da Sebastopoli.

Non lo nega nessuno che gli attacchi sono arrivati via mare. Nemmeno la Rai.
https://www.rainews.it/video/2022/1...oli-e21fe4ce-9333-4c4f-950a-d9cdaa8decc6.html

L'attacco è partito da Odessa, quindi è normale che ora i russi vogliano richiudere il porto di Odessa.
Non mi sembra una scusa, mi sembra la strategia ovvia che adotterebbe qualunque capo militare.
 
Non lo nega nessuno che gli attacchi sono arrivati via mare. Nemmeno la Rai.
https://www.rainews.it/video/2022/1...oli-e21fe4ce-9333-4c4f-950a-d9cdaa8decc6.html

L'attacco è partito da Odessa, quindi è normale che ora i russi vogliano richiudere il porto di Odessa.
Non mi sembra una scusa, mi sembra la strategia ovvia che adotterebbe qualunque capo militare.

Forse, la "strategia" giusta sarebbe quella di implementare delle efficaci misure di controllo e di difesa degli accessi ai propri porti.
 
Forse, la "strategia" giusta sarebbe quella di implementare delle efficaci misure di controllo e di difesa degli accessi ai propri porti.

Oh già.emmo' i russi fanno la guerra come dice pred...
Una cosa è certa
Il Mar Nero e troppo piccolo per tre galletti
 
Non lo nega nessuno che gli attacchi sono arrivati via mare. Nemmeno la Rai.
https://www.rainews.it/video/2022/1...oli-e21fe4ce-9333-4c4f-950a-d9cdaa8decc6.html

[...]

Perché c'è qualcuno che lo nega?
Si parla di USV (Uncrewed Surface Vessel), sarebbe difficile che non arrivino via mare. :rolleyes:

[...]

L'attacco è partito da Odessa, quindi è normale che ora i russi vogliano richiudere il porto di Odessa.
Non mi sembra una scusa, mi sembra la strategia ovvia che adotterebbe qualunque capo militare.

Che siano partiti da Odessa è tutto da verificare.

I Russi, immediatamente dopo l'attacco, hanno affermato che la base navale di Ochavik è la base operativa coinvolta nell'attacco, base da cui gli USV sarebbero potuti partire senza problemi e senza attraversare alcun corridoio.
 

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Ultima modifica:
Nella riunione di ieri la Russia ha sospeso a tempo indeterminato la sua adesione ai "corridoi del grano", ma i corridoi, a quanto pare, restano aperti.

Le delegazioni ucraina, turca e delle Nazioni Unite hanno concordato un piano di movimento per oggi, 31 Ottobre, di 16 navi, 12 in partenza e 4 in entrata.

https://www.un.org/en/black-sea-grain-initiative/information-note-30-october-2022

”Istanbul, 30 ottobre 2022 -
Il Segretariato delle Nazioni Unite ha convocato tutte le delegazioni oggi presso il Centro congiunto di coordinamento in forma plenaria.

Nel corso della sessione, la delegazione della Federazione Russa ha informato che, pur sospendendo a tempo indeterminato la sua partecipazione all'attuazione delle attività dell'Iniziativa, comprese le ispezioni, proseguirà il dialogo con le Nazioni Unite e la delegazione turca su problemi urgenti. La delegazione della Federazione Russa ha inoltre espresso la propria disponibilità a cooperare a distanza su questioni che richiedono una decisione immediata da parte del JCC.

Il Segretariato, in stretta collaborazione con la delegazione turca presso il JCC, continua a impegnare tutti i rappresentanti per offrire opzioni sui prossimi passi relativi alle operazioni del JCC in conformità con gli obiettivi e le disposizioni dichiarate nell'Iniziativa.

Per continuare a realizzare l'Iniziativa, è stato proposto che le delegazioni turca e delle Nazioni Unite forniscano domani 10 squadre di ispezione con l'obiettivo di ispezionare 40 navi in ​​partenza. Questo piano di ispezione è stato accettato dalla delegazione dell'Ucraina. La delegazione della Federazione Russa è stata informata.

Attualmente, ci sono 97 navi caricate e 15 navi in ​​entrata registrate per l'ispezione del JCC intorno a Istanbul. Ci sono altri 89 che hanno fatto domanda per aderire all'Iniziativa.

Inoltre, le delegazioni ucraina, turca e delle Nazioni Unite hanno concordato un piano di movimento per domani 31 ottobre per il corridoio umanitario marittimo di 16 navi, 12 in partenza e 4 in entrata. La delegazione delle Nazioni Unite, in qualità di Segretariato del CCM, ha informato la delegazione della Federazione Russa sui movimenti secondo le procedure stabilite dal CCM.

Secondo le procedure del JCC, tutti i partecipanti si coordinano con le rispettive autorità militari e altre autorità competenti per garantire il passaggio sicuro delle navi commerciali nell'ambito della Black Sea Grain Initiative.
[...]"
 
Oh già.emmo' i russi fanno la guerra come dice pred...
Una cosa è certa
Il Mar Nero e troppo piccolo per tre galletti

NO.
La Russia conduce la guerra ce crede salvo poi pagarne le conseguenze.
Quello che tu non hai capito del mio post è una cosa estremamente banale, e cioè che la "Protezione delle Forze" è un requisito fondamentale per qualunque forza armata di qualsivoglia Paese, altro che essere una mia idea.
Se non si fa questo, poi inutile lamentarsi o fare ritorsioni.
 
Ma come ti colpiscono se colpisci? Robe da matti. Al meno una telefonata, un whatsapp...
 
Ma come ti colpiscono se colpisci? Robe da matti. Al meno una telefonata, un whatsapp...

e magari un mazzo di fiori per scusarsi alla Zacharova .... :flower:

e un anno di abbonamento gratuito alle live dei campionati di hockey professionistici americani e canadesi per il macho Putin ..... :huh::boxe:

.... il lambrusco no perché dopo le bottiglie ricevute dal grande amico silvio potrebbe prenderlo come un subdolo tentativo di inciuccarlo ...... :gluglu::ubriachi:
 
Da quando colpire obiettivi militari con cui il nemico ti spara è terrorismo?
come spiegava Nielsen, lo è da quando il cremlino ha deciso di cambiare lo story telling.
"Terrorismo" unisce contro il nemico, mentre "andiamo a fare la guerra" divide.
Per cui, da quando è stato dato il "la" si sono tutti adeguati a "è terrorismo" e non piu "è una azione di guerra"

C
 
come spiegava Nielsen, lo è da quando il cremlino ha deciso di cambiare lo story telling.
"Terrorismo" unisce contro il nemico, mentre "andiamo a fare la guerra" divide.
Per cui, da quando è stato dato il "la" si sono tutti adeguati a "è terrorismo" e non piu "è una azione di guerra"

C

E chi ha un po di zucca nella testa se la beve?
 
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