acquisto in asta dal tribunale

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

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Sto valutando, all'asta, un rustico da sistemare per farci la prima casa.
Attualmente sto in una casa di proprietà dei miei genitori .
Due interessati: il sottoscritto e il confinante;
quest'ultimo vorrebbe una porzione (1/5) per avere l'accesso alla sua proprietà;
quale sarebbe una soluzione equa e che possa accontentare tutti?
Acquisto io sfruttando i benefici della 1^ casa e gli concedo un diritto di passaggio/usufrutto/altro diritto reale, non perdendo i benefici?
Faccio acquistare a lui e mi faccio rivendere i 4/5?
Quale sarebbe, in questo caso, la cifra da mettere nel rogito? Il valore di stima (250k) o il valore dell'asta (110k)?
Le spese di un eventuale frazionamento come andrebbero ripartite?
Grazie a tutti per i contributi che vorretdarmi.
 
capisco, grazie anche a te per il parere... di sicuro non faro' offerta offerta "fuori asta", nonostante l'appartamento sulla carta meriti davvero: il prezzo d'asta attuale (363) e' perlomeno 100 k sotto la media di riferimento per appartamenti in zona con stesse caratteristiche... ah, al momento e' occupato dall'esecutato (non so se con famiglia/figli ecc).
l'incontro con il delegato a cui accenni, puo' essere fatto PRIMA di partecipare all'asta, suppongo (?)....
cmq mi pare di aver capito dalle vostre parole che comprare in asta non sia una passeggiata, tantomeno per i non addetti ai lavori...

Ciao, io ho sempre acquistato da privato alle aste, ho cominciato da un annetto e ho cominciato da profano senza sapere bene neanche a cosa andavo incontro, non è necessario essere "del mestiere"
Puoi richiedere un incontro al delegato chiedendo se può esporti meglio alcune questioni, di solito accettano. ti conviene chiedergli un incontro prima di presentare offerta per l'asta, in modo di avere tutto il tempo per pensarci bene, valutare, etc.. Non so' comunque se legalmente può accordarti un incontro dopo aver ricevuto una tua offerta in busta chiusa..

Partecipare ad un asta è semplice, devi soltanto considerare che passerà del tempo prima di avere fisicamente l'accesso all'immobile; anche se è occupato da esecutato con figli a carico non significa che la forza pubblica non effettui lo sgombero. Poi dipende da Tribunale a Tribunale, il delegato saprà darti indicazioni più precise anche sui tempi medi in base al Tribunale dell'esecuzione
 
Da quel che so' io, affinchè un curatore accetti una offerta fuori asta, il prezzo offerto deve esere moooolto generoso ( ad esempio: in asta a 50.000 €, andata a deserta a 70.000 €, se gli offri 80-90.000 € probabilmente te la accetterà sentiti i creditori procedenti ).

Non capisco il motivo di cosi' tanta generosita'.
Offrendo 70k nell'esempio proposto qualsiasi curatore accetta.

Il problema e' di capire se un'offerta di solo 60k puo' costituire il giusto compromesso tra il rischio di andare ad un'altra asta deserta oppure di realizzare cio' che umanamente e' possibile realizzare, anche nell'interesse dei creditori.
 
Non capisco il motivo di cosi' tanta generosita'.
Offrendo 70k nell'esempio proposto qualsiasi curatore accetta.

Il problema e' di capire se un'offerta di solo 60k puo' costituire il giusto compromesso tra il rischio di andare ad un'altra asta deserta oppure di realizzare cio' che umanamente e' possibile realizzare, anche nell'interesse dei creditori.

l'interesse dei creditori e' una cosa, pararsi il qulo da cause fatte da terzi e' un'altra cosa.

Vince (quasi) sempre la seconda :o
 
Non capisco il motivo di cosi' tanta generosita'.
Offrendo 70k nell'esempio proposto qualsiasi curatore accetta.

Il problema e' di capire se un'offerta di solo 60k puo' costituire il giusto compromesso tra il rischio di andare ad un'altra asta deserta oppure di realizzare cio' che umanamente e' possibile realizzare, anche nell'interesse dei creditori.

Ciao, spesso e volentieri può capitare che se un asta finisce deserta, poniamo caso a 50.000 e viene ribattuta a 40.000, se vi sono più offerenti nella seconda asta si supera l'importo di 50.000 € andato deserto nella precedente

A me purtroppo è già capitato , ho aspettato una sta che è andata deserta, alla seconda ho fatto un offerta e mi sono aggiudicato l0 immobile per € 3.000 in più rispetto alla precedente ( vi erano altri 2 acquirenti ) e mi sono mangiato le mani !!! UNa volta ho provato ad offrire ad un delegato l'importo della asta precedente andato deserta ma ha rifiutato.. per cui suppongo che se offri più dell'asta precedente probabilmente accettano
 
Ciao, spesso e volentieri può capitare che se un asta finisce deserta, poniamo caso a 50.000 e viene ribattuta a 40.000, se vi sono più offerenti nella seconda asta si supera l'importo di 50.000 € andato deserto nella precedente

A me purtroppo è già capitato , ho aspettato una sta che è andata deserta, alla seconda ho fatto un offerta e mi sono aggiudicato l0 immobile per € 3.000 in più rispetto alla precedente ( vi erano altri 2 acquirenti ) e mi sono mangiato le mani !!! UNa volta ho provato ad offrire ad un delegato l'importo della asta precedente andato deserta ma ha rifiutato.. per cui suppongo che se offri più dell'asta precedente probabilmente accettano


Le tue considerazioni sono interessanti, perché rispecchiano condizioni reali di operativita'. Tuttavia vi sono un paio di elementi da non trascurare nella valutazione del delegato, che vanno ricordati:
- le valutazioni che coinvolgano per varia natura casistiche aziendali differiscono dalle valutazioni riferite a beni privati. Non si tratta solo di problemi di salvaguardia dell'occupazione che hanno comunque una corsia preferenziale, si tratta di considerare tutti gli elementi a disposizione del delegato per decidere che beni rinvenienti da procedure esecutive aziendali, beni acquistati da aziende, beni ad utilizzo prettamente aziendale (es. betoniere) seguono un percorso preferenziale per l'accelerazione dell'esito. Tempo fa quando mi presentai per una possibile offerta di saldo e stralcio a titolo di intermediario per conto di cliente facoltoso: la prima cosa che il delegato mi chiese fu il settore di attivita' dello stesso, prima ancora delle provenienza lecita o meno dei fondi. Potevo essere Al Capone, ma questo fu considerato un fattore secondario.
- il valore assoluto e il valore relativo.
Un conto e' un'offerta a saldo e stralcio di 40.000 Euro per un immobile andato inevaso a 50.000, un conto e' un'offerta a saldo e stralcio di 400.000 per un immobile andato inevaso a 500.000 e in questo secondo caso l'esito di solito e' diverso. Qualora si intendesse condizionare il delegato a prendere una decisione in senso favorevole all'interessato, e' bene fare presente allo stesso la data di perizia che puo' essere di troppo antecedente alla data di asta inevasa e quindi non adeguata al rapido crollo dei prezzi di mercato avvenuto nel 2013 e 2014
 
Sto valutando, all'asta,
Due interessati: il sottoscritto e il confinante;
Quale sarebbe, in questo caso, la cifra da mettere nel rogito? Il valore di stima (250k) o il valore dell'asta (110k)?
Le spese di un eventuale frazionamento come andrebbero ripartite?
Grazie a tutti per i contributi che vorretdarmi.

Se lui compra come seconda casa le tasse ipocatastali sono più alte
e se rivende i 4/5 è più oneroso che rivendere 1/5
Se tu dici al custode/curatore che ti stai mettendo d'accordo con l'unico interessato fai un illecito, quindi valuta se e su come dirlo.
Se il vicino è interessato al frazionamento e quindi solo a 1/5 le spese sarebbero tutte a suo carico, più un conguaglio equo per la parte ceduta.
il prezzo lo fate voi , ma è il prezzo di aggiudicazione che importa.
se tu rivendi a di + teoricamente avresti plusvalenza ma vendi solo una porzione che non è detto che corrisponda ad 1/5 del valore ,
se metti la residenza per la maggior parte del tempo dall'assegnazione alla rivendita eviti detta plusvalenza ma
non so per la perdita benefici prima casa (tassa ipocatastale agevolata) se esiste su un a quota parte (1/5) , considera che il frazionamento non è una cosa banale ed il comune vuole la sua parte di soldi
molto meglio un contratto di affitto a 99+99 anni con rivalutazione istat al 100%
 
Gentilissimi,
per caso ho scoperto questo forum, molto probabilmente avrete già dato in precedenza una risposta alla mia domanda che segue, mi diventa un po difficile rileggere tutto ma eventualmente ci provo...

LA MIA DOMANDA E' LA SEGUENTE:
Mi sono appena aggiudicato una struttura al grezzo, con destinazione d'uso ad uffici(anche se non ho trovato per ora un riferimento esatto ... ) la quale aveva
come esecutrice una Soc. srl.
Visto che l'immobile era soggetto ad I.V.A. ed io me lo sono aggiudicato come persona privata, non essendo ne prima ne seconda casa (sempre che non si possa dimostrare), l'iva prevista sarà al 22% oppure al 10% dal prezzo dell'aggiudicazione???
Per ora non ho ricevuto da consulenti una risposta definitiva al 100% ...
ma visto che l'importo è importante .. anche l'iva incide

Un grazie anticipato a chi mi sa consigliare.

YESSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSOK!OK!OK!


A domanda, mi è appena arrivato il conteggio del tribunale che prevede l'esenzione dell' iva OK! ... aggiungendo l'imposta di registro al 9% :clap:
 
aggiudicato, oggi. Finalmente :D
Ora inizia quello schifosissimo e interminabile iter per il possesso.Vi farò sapere quanto tempo passerà.

Sono passati 30 mesi dall'acquisto.
Come e' andata a finire.... ??
 
inquilino abusivo buttato fuori, appartamento distrutto.:'(
 
per farla breve l'appartamento è stato affittato durante il periodo in cui era in custodia da parte del custode immobiliare che non ha custodito un bel niente o peggio ancora ha affittato lui l'immobile, naturalmente senza mai versare un becco di un quattrino di affitto altribunale e senza mai pagare le spese condominiali
 
per farla breve l'appartamento è stato affittato durante il periodo in cui era in custodia da parte del custode immobiliare che non ha custodito un bel niente o peggio ancora ha affittato lui l'immobile, naturalmente senza mai versare un becco di un quattrino di affitto altribunale e senza mai pagare le spese condominiali

Guarda il bicchiere mezzo-pieno: ora l'appartamento è tutto-vuoto. Finalmente puoi ristrutturarlo a tuo gusto.....e con i preziosi consigli del nostro sotto-forum. OK!
 
inquilino abusivo buttato fuori, appartamento distrutto.:'(

in conclusione compreresti di nuovo all'asta ??

non capisco come ha fatto il custode a intascarsi l'affitto se l'appartamento e' tuo ...
 
non capisco come ha fatto il custode a intascarsi l'affitto se l'appartamento e' tuo ...
Immagino che 'sto presunto "bandito" affittasse in nero l'appartamento che doveva custidire.
Tecnicamente credo che l'inquilino fosse equiparabile ad un occupante senza titolo, per cui la povera silvanaF avrà dovuto pure sfrattarlo.
 
Immagino che 'sto presunto "bandito" affittasse in nero l'appartamento che doveva custidire.
Tecnicamente credo che l'inquilino fosse equiparabile ad un occupante senza titolo, per cui la povera silvanaF avrà dovuto pure sfrattarlo.

Immagini giusto, secondo me!
(:huh::huh::huh: le mazzate sono per il custode-bandito).
 
dato che siamo in tema sottoporrò una analoga situazione personale :D
ho comprato ad ottobre un appartamento in una palazzina dove il pignorato aveva affittato a stranieri con contratti regolari (penso solo per una parte delle locazioni) comunque nel mio c'è una famiglia in cui il contratto era precedente al pignoramento datato 2011 esattamente registrato nel 2010 a gennaio sono scaduti i primi 4 anni a gennaio 2014 e 6 mesi prima la procedura ha inviato la disdetta come previsto dalla legge per liberare l'immobile, di fatto il custude giudiziario ha la ricevuta firmata dagli inquilini ma loro sono rimasti una altro anno, pagando regolarmente un contratto bassissimo, ora devo fare il saldo dell'asta la prossima settimana e l'avvocato custode sta gia cercando di mettersi in contatto con gli inquilini, i quali secondo lei non dovrebbero fare particolari resistenza, ho dei dubbi ma a questo punto sono in ballo mi consigliate di trattare con loro o pagare subito un legale?
 
in conclusione compreresti di nuovo all'asta ??

non capisco come ha fatto il custode a intascarsi l'affitto se l'appartamento e' tuo ...

bella domanda.



Comunque ho comprato nuovamente, ma questa nuova avventura la racconterò domani, perché ora ho troppo sonno e anche questa volta ne sono successe delle belle:censored:
 
bella domanda.



Comunque ho comprato nuovamente, ma questa nuova avventura la racconterò domani, perché ora ho troppo sonno e anche questa volta ne sono successe delle belle:censored:

Ma allora sei recidiva!:eek: Errare umanum est, perseverare autem diabolicum :D
 
per farla breve l'appartamento è stato affittato durante il periodo in cui era in custodia da parte del custode immobiliare che non ha custodito un bel niente o peggio ancora ha affittato lui l'immobile, naturalmente senza mai versare un becco di un quattrino di affitto altribunale e senza mai pagare le spese condominiali

Certe volte mi chiedo che paese è questo dove uno riesce a fare queste belle imprese davanti al naso di un tribunale pieno di magistrati, poliziotti, carabinieri e guardia di finanza
 
Comunque ho comprato nuovamente, ma questa nuova avventura la racconterò domani, perché ora ho troppo sonno e anche questa volta ne sono successe delle belle:censored:

tanto va la gatta al lardo ...... :) :)

per il nuovo acquisto apri 1 altro 3d cosi ogni tot anni lo riesumiamo e vediamo i progressi.
 
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