Utlimamente sono molto preso.
Sto seguendo pochissimo le aste (di alcune nemmeno vedo i cataloghi e mi scordo la data, vabbè), e il FOL non ho proprio avuto modo di visitarlo.
Il catalogo di Bonhams invece l'ho visto, e c'è proprio questa magnifica carta qui sotto.
Ecco, da appassionato Boettiano ADORO questa tipologia di opere. Come del resto anche quella presa recentemente dall'amico
@Chris70 .
Ho visto che su quest'opera hanno scritto anche
@Villiano e
@ArtInProgress .
Dal mio punto di vista sono consapevolmente convinto che tutta questa produzione di Boetti sia ancora oggi poco poco conosciuta a livello collezionistico. Da anni auspico una bella mostra dedicata a tutta la produzione su carta di Boetti, per valorizzarla e fare conoscere anche le opere più concettuali, dove c'è veramente tutto lo spirito dell'artista, dalla quadratura, all'invenzione, alla matematica, al gioco e soprattutto alle regole, al caos e alla infinite possiiblità di esistere.
Quest'opera ad esempio sarebbe potuta esistere in infinite versioni, rispettando analoghe regole e i medesimi criteri dettati dall'artista.
E' anche suggestivo quando gli elementi di un'opera di Boetti sono 11, come in questo caso.
Tornando quindi al lato economico, in un periodo certamente non facile come questo, in cui gli stessi ricami stanno facendo fatica in asta, non mi aspetto chissà quali risultati per un'opera importante come questa.
E' un po' la fortuna del collezionista che sa cogliere l'opportunità di riconoscere la dimensione di un'opera così e riesce a metterla in collezione a cifre sinceramente abbordabili rispetto a tantissime altre cose che si vedono girare sul mercato di tanti artisti che rimangono degli irrisolti punti interrogativi.
Aggiungerei che questo discorso proprio ora si può allargare appunto anche agli arazzi/ricami, essendo questa una di quelle fasi - e se ne sono viste diverse nel corso degli anni - in cui per tutta una serie di congiunture i prezzi sono divenuti più possibili rispetto solo ad alcuni mesi fa.
Ormai so perfettamente come funziona in generale la psicologia umana, per cui è più facile per la maggiorparte comperare quando i prezzi salgono rispetto a quando scendono, ma avendo visto appunto già diverse fasi in qualche modo paragonabili a questa, sono proprio questi i momenti in cui il collezionista avveduto riesce a porre in essere le migliori acquisizioni.
La cosa fondamentale in queste fasi sarebbe quella di essere oltremodo selettivi e puntare sulle opere di qualità elevata, perchè nel tempo sono sempre quelle a fare la differenza, sia in termini collezionistici che economici.