ALTEA GHREEN POWER; lMPlANTl e lNTEGRAZIONE Dl SERVlZl

Io non vedo l'ora di leggere la news perchè oltre ad avere la sua giusta ed importante rilevanza a livello mediatico, ci fornirà i dettagli del valori con i quali è stato eseguito il deal. Ritengo che questo sia fondamentale per capire la fattibilità del PI.

Il giorno della presentazione, oltre al sottoscritto e ad altri 3 retail scappati di casa come me, c'era una platea di investitori istituzionali ai quali difficilmente si possono raccontare frottole senza che poi te ne chiedano conto. Visto che lo scopo del forum è la condivisione di notizie positive e negative che siano, vi scrivo queste due righe.

Il 16 gennaio ho avuto poi la fortuna/possibilità di fare tre domande alle quali pensavo non mi rispondessero, e invece ho ottenuto quanto volevo sapere e sono state le seguenti:

a) "nel comunicato che andrete a rilasciare circa la vendita del progetto da 1,1 GW, potremo sapere il valore totale del deal, oppure è top secret perchè i fondi solitamente non vogliono far sapere la cifra per motivi di privacy ? Il DG mi rispose che lui avrebbe fatto di tutto affinchè nel comunicato venissero dati tutti i dettagli del deal e mi assicurò che ne avremmo avuto piena contezza ;

b) " a che valore di vendita al MW è stato redatto il piano Industriale ( questa ritengo che sia stata la domanda più importante da porre ) " ? Il Dg mi rispose che il PI era stato redatto con un prezzo medio di vendita di 50mila euro al MW ( in separata sede poi mi confermò che i progetti ITALIANI viaggiano con un ebitda tra il 52 e il 58%. Quelli in USA vanno oltre il 60% ). Mi disse che i prezzi medi di mercato in Italia valevano dai 35 ai 45 K , ma loro erano molto confidenti di riuscire a spuntare prezzi molto superiori perchè i loro progetti erano in posizioni strategiche molto vicine alla cabine di rete e già con un elevato grado di maturità del progetto. E questo confortava molto gli investitori esteri che non volevano accollarsi rischi di esecuzione. Inoltre il prezzo dipendeva anche dalla reputazione di chi te lo vendeva e loro erano conosciuti e stimati sul mercato grazie ai progetti precedenti con Iberdrola e Aer Soleir che avevano avuto una execution senza nessun intoppo;

c) " per il prossimo progetto ( scusate ma non ricordo se gli chiesi di Black Bess o Yellow Bess ) avrete intenzione ancora di ricorrere al meccanismo dell'asta tramite la piattaforma Level TEN " ? Il Ceo mi rispose che l'esperienza tramite Level Ten non sarebbe stata ripetuta. Per quel progetto si erano affidati ad un paio di broker che gli avevano già proposto un parterre di clienti interessati, ma se ne parla entro fine 2024. Sappiate che parliamo del più grande progetto storage del Nord Italia che servirà il Piemonte e la Lombardia.

Ora vedete voi se credere o meno alle risposte che mi diedero e valutate con la vostra testa. Dai miei calcoli, la news dovrebbe arrivare entro venerdì sera. Se così non fosse, io attenderò ancora qualche giorno e poi mi impegnerò a chiedere spiegazioni al cda di AGP invece di lamentarmi sul forum che tanto non serve a nessuno e non ci leggono. Se poi non dovesse arrivare neanche entro fine marzo, comincerei a preoccuparmi. Saluti.

P.s. : comunque ogni tanto mandare una mail per chiedere info non è un'impresa proibitiva. Dall'altra parte non c'è nessuno che ci mangia. Al limite non ci calcolano proprio e non ci rispondono.
grazie, come sempre molto interessante...
 
b) " a che valore di vendita al MW è stato redatto il piano Industriale ( questa ritengo che sia stata la domanda più importante da porre ) " ? Il Dg mi rispose che il PI era stato redatto con un prezzo medio di vendita di 50mila euro al MW ( in separata sede poi mi confermò che i progetti ITALIANI viaggiano con un ebitda tra il 52 e il 58%. Quelli in USA vanno oltre il 60% ). Mi disse che i prezzi medi di mercato in Italia valevano dai 35 ai 45 K , ma loro erano molto confidenti di riuscire a spuntare prezzi molto superiori perchè i loro progetti erano in posizioni strategiche molto vicine alla cabine di rete e già con un elevato grado di maturità del progetto. E questo confortava molto gli investitori esteri che non volevano accollarsi rischi di esecuzione. Inoltre il prezzo dipendeva anche dalla reputazione di chi te lo vendeva e loro erano conosciuti e stimati sul mercato grazie ai progetti precedenti con Iberdrola e Aer Soleir che avevano avuto una execution senza nessun intoppo;
Nell'intervista fatta a Redelfi su Class CNBC parlavano di oltre 100k a megawatt in USA ;)
 
La mia sensazione è che questo forum sia letto da più investitori di quanto pensiamo...che alla fine si muovono di conseguenza anche in base a ciò che leggono qua.
Forse qualche retail...ma sinceramente non investirei mai su un titolo condizionato dai commenti su un forum
 
La mia sensazione è che questo forum sia letto da più investitori di quanto pensiamo...che alla fine si muovono di conseguenza anche in base a ciò che leggono qua.
Se parli di retail, può essere. Di piccoli fondi o sim non penso proprio perchè sarebbe "triste" per loro.
Se guardi ora, sul book ci sono 34 mila titoli in denaro a 8 euro. Non credo che siano retail disposti ad investire oltre 200 mila euro su un titolo EGM che ha già corso parecchio.
A margine della presentazione, il dott. Guarino disse che era loro intenzione cercare di convincere qualche istituzionale ad entrare sul titolo per dare un po' più di stabilità all'azionariato ed eliminare un po' di speculazione intraday. Forse ci sono i primi segnali di "rotazione azionaria"...
 
Se parli di retail, può essere. Di piccoli fondi o sim non penso proprio perchè sarebbe "triste" per loro.
Se guardi ora, sul book ci sono 34 mila titoli in denaro a 8 euro. Non credo che siano retail disposti ad investire oltre 200 mila euro su un titolo EGM che ha già corso parecchio.
A margine della presentazione, il dott. Guarino disse che era loro intenzione cercare di convincere qualche istituzionale ad entrare sul titolo per dare un po' più di stabilità all'azionariato ed eliminare un po' di speculazione intraday. Forse ci sono i primi segnali di "rotazione azionaria"...
Ovviamente mi riferivo al solo retail: gli istituzionali avranno canali privilegiati per aver accesso alle informazioni che contano...se i due binari camminano paralleli, tanto di guadagnato per noi!
 
Che poi rispondono sempre anche dopo pochi minuti, anche nella persona del D.G. ed è quello che ho fatto in questo periodo sincerandomi dello status dei deal in corso e della prossima uscita delle news e le conferme che ho ricevuto sono certamente rinfrancanti.
Già in passato avevo avuto modo e maniera di interloquire direttamente con il CEO, ma questa volta non ho avuto alcun tipo di risposta (ed è passata quasi una settimana).

Quello che scrivi, mi rinfranca non poco…
🤞🤞🤞
 
Già in passato avevo avuto modo e maniera di interloquire direttamente con il CEO, ma questa volta non ho avuto alcun tipo di risposta (ed è passata quasi una settimana).

Quello che scrivi, mi rinfranca non poco…
🤞🤞🤞
Ciao, mi ha risposto due giorni fa e ovviamente senza entrare nei dettagli segnalando comunque che ormai ci siamo e in arrivo positive news OK!🤞
 
Ciao, mi ha risposto due giorni fa e ovviamente senza entrare nei dettagli segnalando comunque che ormai ci siamo e in arrivo positive news OK!🤞
Il progetto "Green&Blue" risulta oramai concluso anche nella piattaforma LevelTen. Vedendo l'improvviso boom di volumi di ieri pomeriggio e la reazione di oggi, direi che domani potrebbe arrivare la news... al massimo venerdì. Sicuramente la daranno a borsa chiusa perchè trattasi di importo rilevante.
Io ho messo la bottiglia in fresco da circa 7 giorni, e anche se la vendita la stiamo aspettando da tempo e non è un segreto, vederla confermata entro questa settimana con un comunicato ufficiale, sarebbe una bella dimostrazione di fattibilità del PI, e di concretezza ed autorevolezza della società. E spazzerebbero via anche le mezze ombre paventate dalle Cassandre di turno che parlavano di contratti non annunciati perchè naufragati...
Poi il mercato reagisse come vuole, ma parlare di "sell on news" per un contratto che vale oltre la metà della capitalizzazione di AGP con Ebitda minimo al 50% , mi sembra surreale. STAY TUNED...
 
Ultima modifica:
Il progetto "Green&Blue" risulta oramai concluso anche nella piattaforma LevelTen. Vedendo l'improvviso boom di volumi di ieri pomeriggio e la reazione di oggi, direi che domani potrebbe arrivare la news... al massimo venerdì. Sicuramente la daranno a borsa chiusa perchè trattasi di importo rilevante.
Io ho messo la bottiglia in fresco da circa 7 giorni, e anche se la vendita la stiamo aspettando da tempo e non è un segreto, vederla confermata entro questa settimana con un comunicato ufficiale, sarebbe una bella dimostrazione di fattibilità del PI, e di concretezza ed autorevolezza della società. E spazzerebbero via anche le mezze ombre paventate dalle Cassandre di turno che parlavano di contratti non annunciati perchè naufragati...
Poi il mercato reagisse come vuole, ma parlare di "sell on news" per un contratto che vale oltre la metà della capitalizzazione di AGP con Ebitda minimo al 50% , mi sembra surreale. STAY TUNED...
Grazie della condivisione e dell’idea,e visto che la società è italiana metterò in fresco uno spumante italiano!!E se non dovesse andare come speriamo la userò comunque per berci sopra..:)
 
http://1info.it/PORTALE1INFO/Pdf/Pd...oneinfo&data=2024&filetype=comunicati&titolo=

Ecco la news... 🤩 Io vi avevo avvisato ✅
68 milioni + altri 15 mln potenziali con Ebitda eccezionale. AGP è una società seria composta da un team di professionisti e non da dei cax-xari che raccontano favole. Sono arrivati dagli Usa per investire in Italia grazie ad Altea, mica da Roccacannuccia :clap:
“Ebitda superiore a quelli presentato nel Piano”. Saluti a tutti

ALTEA GREEN POWER HA FIRMATO UN ACCORDO DI CO-SVILUPPO PER 9 IMPIANTI BESS STORAGE IN ITALIA
CON UN FONDO DI INVESTIMENTO NORD AMERICANO. LA POTENZA COMPLESSIVA DEI PROGETTI, SVILUPPATI NELL’ARCO DI CIRCA 3 ANNI E MEZZO, È SUPERIORE A 1,1 GW. VALORE DELL’OPERAZIONE PER AGP SUPERIORE A € 68 MILIONI, A CUI SI
AGGIUNGE UNA SUCCESS FEE. NEL 2024 AGP INCASSERÀ CIRCA € 15 MILIONI.


Rivoli (Torino), 21 marzo 2024 - Altea Green Power (EGM: AGP, di seguito “Altea” o “la Società”),
azienda attiva nello sviluppo di progetti e nella realizzazione di impianti per la produzione di energia nel rispetto dell’ambiente e come “integratore di servizi” per un’assistenza completa durante tutte le fasi della realizzazione e gestione di impianti green, comunica che è stato firmato un accordo di co-sviluppo per sistemi di accumulo di energia elettrica "BESS Storage" tra Altea Green Power e un importante fondo di investimento nord americano specializzato nelle energie alternative. I progetti, la cui potenza complessiva è superiore a 1,1 GW, sono stati oggetto di procedura di “pre-notifica” ai fini della legislazione
sulla normativa “Golden Power”.
L'accordo prevede lo sviluppo di 9 progetti per impianti BESS Storage, che sono collocati in varie regioni
italiane. Nell'ambito dell'attività in corso, Altea Green Power svolgerà, per conto del fondo di investimento,
tutti gli adempimenti necessari al completamento dell'iter autorizzativo fino al "Notice to Proceed", il quale
dovrebbe concludersi, indicativamente, entro 3 anni e mezzo.
L'accordo firmato prevede per Altea Green Power un "Project EBITDA Margin" superiore a quanto di recente
presentato agli investitori nel piano 2024-2028.

Le società di scopo, unitamente ai progetti, già nella disponibilità di Altea Green Power, sono state cedute
al fondo di investimento, così come le attività pluriennali di co-sviluppo.
Il valore della vendita è pari a oltre € 68 milioni, a cui si va ad aggiungere una success fee fino a € 15
milioni, da definirsi in relazione al raggiungimento di indici di performance concordati tra le parti.
Gli incassi, derivanti dall’accordo e in funzione delle milestone, ammontano a circa € 15 milioni per il 2024,
di cui circa € 5,5 milioni alla stipula dell’accordo.

Giovanni Di Pascale, Amministratore Delegato di Altea Green Power, ha così commentato: “Sono decisamente soddisfatto di questo accordo di co-sviluppo, che consente di aggiungere un ulteriore tassello ai nostri progetti BESS Storage e di toccare così una potenza complessiva ragguardevole. Essere partner di rinomati investitori internazionali specializzati nel settore delle energie rinnovabili rappresenta un forte stimolo, che ci porta ad un continuo confronto e a un significativo miglioramento delle pratiche aziendali. Lo
sviluppo di impianti di energia alternativa e storage offre, inoltre, un importante boost alla nostra crescita economica e al nostro know-how. Guardiamo al futuro con fiducia: l’elevata marginalità di questi progetti facilita il nostro percorso verso il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi di performance economiche e finanziarie che ci siamo prefissati e che abbiamo dichiarato nel piano quinquennale”.
 
Ultima modifica:
http://1info.it/PORTALE1INFO/Pdf/Pd...oneinfo&data=2024&filetype=comunicati&titolo=

Ecco la news... 🤩 Io vi avevo avvisato ✅ 68 milioni + altri 15 mln potenziali.
AGP è una società seria composta da un team di professionisti e non da dei cax-xari che raccontano favole. Sono arrivati dagli Usa per investire in Italia grazie ad Altea, mica da Roccacannuccia :clap:
“”Ebitda superiore a quelli presentato nel Piano”. Saluti a tutti

ALTEA GREEN POWER HA FIRMATO UN ACCORDO DI CO-SVILUPPO PER 9 IMPIANTI BESS STORAGE IN ITALIA
CON UN FONDO DI INVESTIMENTO NORD AMERICANO. LA POTENZA COMPLESSIVA DEI PROGETTI, SVILUPPATI NELL’ARCO DI
CIRCA 3 ANNI E MEZZO, È SUPERIORE A 1,1 GW. VALORE DELL’OPERAZIONE PER AGP SUPERIORE A € 68 MILIONI, A CUI SI
AGGIUNGE UNA SUCCESS FEE. NEL 2024 AGP INCASSERÀ CIRCA € 15 MILIONI


Rivoli (Torino), 21 marzo 2024 - Altea Green Power (EGM: AGP, di seguito “Altea” o “la Società”),
azienda attiva nello sviluppo di progetti e nella realizzazione di impianti per la produzione di energia nel
rispetto dell’ambiente e come “integratore di servizi” per un’assistenza completa durante tutte le fasi della
realizzazione e gestione di impianti green, comunica che è stato firmato un accordo di co-sviluppo per
sistemi di accumulo di energia elettrica "BESS Storage" tra Altea Green Power e un importante fondo di
investimento nord americano specializzato nelle energie alternative. I progetti, la cui potenza complessiva
è superiore a 1,1 GW, sono stati oggetto di procedura di “pre-notifica” ai fini della legislazione
sulla normativa “Golden Power”.
L'accordo prevede lo sviluppo di 9 progetti per impianti BESS Storage, che sono collocati in varie regioni
italiane. Nell'ambito dell'attività in corso, Altea Green Power svolgerà, per conto del fondo di investimento,
tutti gli adempimenti necessari al completamento dell'iter autorizzativo fino al "Notice to Proceed", il quale
dovrebbe concludersi, indicativamente, entro 3 anni e mezzo.
L'accordo firmato prevede per Altea Green Power un "Project EBITDA Margin" superiore a quanto di recente
presentato agli investitori nel piano 2024-2028.

Le società di scopo, unitamente ai progetti, già nella disponibilità di Altea Green Power, sono state cedute
al fondo di investimento, così come le attività pluriennali di co-sviluppo.
Il valore della vendita è pari a oltre € 68 milioni, a cui si va ad aggiungere una success fee fino a € 15
milioni, da definirsi in relazione al raggiungimento di indici di performance concordati tra le parti.
Gli incassi, derivanti dall’accordo e in funzione delle milestone, ammontano a circa € 15 milioni per il 2024,
di cui circa € 5,5 milioni alla stipula dell’accordo.

Giovanni Di Pascale, Amministratore Delegato di Altea Green Power, ha così commentato: “Sono decisamente soddisfatto di questo accordo di co-sviluppo, che consente di aggiungere un ulteriore tassello ai nostri progetti BESS Storage e di toccare così una potenza complessiva ragguardevole. Essere partner di rinomati investitori internazionali specializzati nel settore delle energie rinnovabili rappresenta un forte stimolo, che ci porta ad un continuo confronto e a un significativo miglioramento delle pratiche aziendali. Lo
sviluppo di impianti di energia alternativa e storage offre, inoltre, un importante boost alla nostra crescita economica e al nostro know-how. Guardiamo al futuro con fiducia: l’elevata marginalità di questi progetti facilita il nostro percorso verso il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi di performance economiche e finanziarie che ci siamo prefissati e che abbiamo dichiarato nel piano quinquennale”.
Un'ottima notizia con un ebidta superiore a quella del piano che era già tanta roba. Non poteva che essere il "barza" ad anticiparla:clap:
 
Il progetto "Green&Blue" risulta oramai concluso anche nella piattaforma LevelTen. Vedendo l'improvviso boom di volumi di ieri pomeriggio e la reazione di oggi, direi che domani potrebbe arrivare la news... al massimo venerdì. Sicuramente la daranno a borsa chiusa perchè trattasi di importo rilevante.
Io ho messo la bottiglia in fresco da circa 7 giorni, e anche se la vendita la stiamo aspettando da tempo e non è un segreto, vederla confermata entro questa settimana con un comunicato ufficiale, sarebbe una bella dimostrazione di fattibilità del PI, e di concretezza ed autorevolezza della società. E spazzerebbero via anche le mezze ombre paventate dalle Cassandre di turno che parlavano di contratti non annunciati perchè naufragati...
Poi il mercato reagisse come vuole, ma parlare di "sell on news" per un contratto che vale oltre la metà della capitalizzazione di AGP con Ebitda minimo al 50% , mi sembra surreale. STAY TUNED...
Grazie Barza, l'attesa è stata più lunga del previsto, ma direi che i 15 milioni di success fee, l'hanno BEN ripagata 😊
La piattaforma LevelTen non indica il nome del fondo americano ?
 
Grazie Barza, l'attesa è stata più lunga del previsto, ma direi che i 15 milioni di success fee, l'hanno BEN ripagata 😊
La piattaforma LevelTen non indica il nome del fondo americano ?
No, c’è scritto solo che sono USA e Canada.
I tempi sono stati lunghi perché come potete leggere, c’è stata la notifica per la Golden Power, essendo le rinnovabili un settore strategico e la controparte è extraeuropea. E’ stato un lavoro immane che purtroppo non viene percepito dagli azionisti retail, i quali non sono pazienti e vogliono tutto e subito. Non avete idea cosa vuol dire per una società quotata all’ Egm riuscire a “strappare” un contratto del genere ai fondi americani…
 
Un'ottima notizia con un ebidta superiore a quella del piano che era già tanta roba. Non poteva che essere il "barza" ad anticiparla:clap:
Grazie Luis. Oggi bella doppietta: ELES e AGP. Speriamo che nelle prossime settimane non facciano salite troppo ripide perchè poi mi spaventano e mi viene voglia di venderne una parte, mentre invece mi farebbe piacere rimanere long con tutta la quantità in ptf.
Manca solo la terza all'appello, ma lì so già che ci vorrà un po' più di pazienza e ad agosto raccoglierò i frutti... a dispetto di profeti di sventura, denigratori e disfattisti.
 
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