Anno Domini 2016 in salita e in controvento Volume IV

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Mah, i protetti dai sindacati piuttosto che mollare la sedia e la minestra calda faranno fallire la banca, purtoppo, questi sono la ****** dellitalia
 
Siamo di fronte ad un bivio importante: l'ennesimo.
Mi mette più agitazione dei precedenti in quanto la direzione, nel breve, non è affatto scontata.

Da una parte:

Buona intonazione dell'indice, anche se non sempre, le direzioni hanno collimato.

Esito positivo, scontato fino a un certo punto dell'assemblea bpvi.

Qualità assoluta della lista Malacalza anche per la componente femminile, alla quale andrebbero 9/10 consiglieri su 15 tutti nomi avulsi dalla politica e che godono della fiducia di MLC prova ne è la conferma dei due vecchi consiglieri a suo tempo cooptati dallo stesso. Alle altre 3 andrebbero i rimanenti con qualche nome di rilievo. Significativa la posizione defilata del terzo? maggior azionista Tuscasfund che non avendo presentato liste, era prevedibile, sembra sposare a pieno le mosse di MLC; ed un fondo hedge con tali percentuali che entra sapendo contrariamente al solito di non poter essere l'ago della bilancia data la forza non solo basata sui numeri di MLC è tutto dire.
Certo farà valere il suo peso nel gioco dell'alleanze, ma credo e spero a braccetto con MLC. Nell'ipotesi più semplicistica... avrà fiutato un buon investimento ma a noi anche se così fosse andrebbe bene. Domani comunque sapremo molto di più.

Dall'altra parte:

Famigerata lettera della BCE, molto è stato scritto in questo forum, volevo solo ricordare che una stessa lettera della BCE fu all'origine del crollo dei bancari a inizio gennaio: la missiva chiedeva di rendere note le procedure i modelli organizzativi in base ai quali le banche pensavano di gestire le proprie sofferenze, in modo di adeguarle al comportamento del classico buo padre di famiglia, non certo la BCE vista la scarsa propensione ad assumersi la responsabilità dei problemi che crea.
La bozza una delle tante che la BCE invia alle 15 banche sotto sorveglianza sarebbe rimasta sconosciuta ai più, lo stesso MLC, secondo me, ha avuto il dubbio se divulgarla o meno se non avesse comportato quello sì un atto dovuto, la svalutazione integrale dell'avviamento residuo di Carisa con la conseguente modifica delle risultanze di bilancio, poco importa la natura degli effetti. E' qui MLC deve essersi infuriato di brutto visto che la svalutazione integrale dell’avviamento residuo iscritto in bilancio , poteva e doveva essere fatto autonomamente senza dover attendere la BCE, soprattutto considerato come sono attenzionate le banche.

Apertura di una posizione corta di BNP Paribas. E' questa più delle altre dodici o quante ne sono, che mi preoccupa di più le reputo tra le più informate del mercato italiano soprattutto bancario, ovvio, dopo Mediobanca.

Insomma non c'è da dormire sereni.

Proporrei un sondaggio sull'andamento del titolo domani in borsa come premio la foto di chi sapete voi da mettere sul bersaglio delle freccette.

Io sono ottimista al 55%
 
Siamo di fronte ad un bivio importante: l'ennesimo.
Mi mette più agitazione dei precedenti in quanto la direzione, nel breve, non è affatto scontata.

Da una parte:

Buona intonazione dell'indice, anche se non sempre, le direzioni hanno collimato.

Esito positivo, scontato fino a un certo punto dell'assemblea bpvi.

Qualità assoluta della lista Malacalza anche per la componente femminile, alla quale andrebbero 9/10 consiglieri su 15 tutti nomi avulsi dalla politica e che godono della fiducia di MLC prova ne è la conferma dei due vecchi consiglieri a suo tempo cooptati dallo stesso. Alle altre 3 andrebbero i rimanenti con qualche nome di rilievo. Significativa la posizione defilata del terzo? maggior azionista Tuscasfund che non avendo presentato liste, era prevedibile, sembra sposare a pieno le mosse di MLC; ed un fondo hedge con tali percentuali che entra sapendo contrariamente al solito di non poter essere l'ago della bilancia data la forza non solo basata sui numeri di MLC è tutto dire.
Certo farà valere il suo peso nel gioco dell'alleanze, ma credo e spero a braccetto con MLC. Nell'ipotesi più semplicistica... avrà fiutato un buon investimento ma a noi anche se così fosse andrebbe bene. Domani comunque sapremo molto di più.

Dall'altra parte:

Famigerata lettera della BCE, molto è stato scritto in questo forum, volevo solo ricordare che una stessa lettera della BCE fu all'origine del crollo dei bancari a inizio gennaio: la missiva chiedeva di rendere note le procedure i modelli organizzativi in base ai quali le banche pensavano di gestire le proprie sofferenze, in modo di adeguarle al comportamento del classico buo padre di famiglia, non certo la BCE vista la scarsa propensione ad assumersi la responsabilità dei problemi che crea.
La bozza una delle tante che la BCE invia alle 15 banche sotto sorveglianza sarebbe rimasta sconosciuta ai più, lo stesso MLC, secondo me, ha avuto il dubbio se divulgarla o meno se non avesse comportato quello sì un atto dovuto, la svalutazione integrale dell'avviamento residuo di Carisa con la conseguente modifica delle risultanze di bilancio, poco importa la natura degli effetti. E' qui MLC deve essersi infuriato di brutto visto che la svalutazione integrale dell’avviamento residuo iscritto in bilancio , poteva e doveva essere fatto autonomamente senza dover attendere la BCE, soprattutto considerato come sono attenzionate le banche.

Apertura di una posizione corta di BNP Paribas. E' questa più delle altre dodici o quante ne sono, che mi preoccupa di più le reputo tra le più informate del mercato italiano soprattutto bancario, ovvio, dopo Mediobanca.

Insomma non c'è da dormire sereni.

Proporrei un sondaggio sull'andamento del titolo domani in borsa come premio la foto di chi sapete voi da mettere sul bersaglio delle freccette.

Io sono ottimista al 55%

Uno dei punti è anche quello, le direttive Bce e Consob si contraddicono.
La BCE chiede che siano trattati come documenti "riservati" e non resi pubblici , la Consob vuole l'opposto.
Siamo poi sicuri che una lettera del genere sia arrivata solo a Carige ?
Possibile che la Bce non abbia avuto nessun rilievo da fare a Unicredit, Bp, Mps , Ubi , tanto per citare i più attenzionati ?
A me sembra molto strano , e non credo di sbagliarmi molto.
 
Malacalza , andando alla vicepresidenza, ha messo il sugello al suo impegno con Carige.
Se ben ricordate , disse che il suo obbiettivo, era arrivare poco sotto la soglia Opa , verso un 24%.
quale momento migliore ,se non ora, per farlo?
 
No!!! questa non è filosofia ma realtà esistente in tutto il resto del mondo. Da come parli sembra di intuire che tu sia un sindacalista che non vuole capire che il lavoro per sempre garantito dalla costituzione non esiste più per molti cittadini, a parte quelli statali, delle banche o delle grandissime aziende. Non si tratta di risentimento, ma bensì di prendere atto del nuovo modo di vivere.
Per tua conoscenza io sono disoccupato da 4 anni, ho 57 anni e sono troppo giovane per andare in pensione e troppo vecchio per trovare lavoro

lascio da parte interventi di pura provocazione come quelli di tal cacao meravigliao , pensionato golfista beato lui , e rispondo a te. da dove discerne che io sia un sindacalista ? a parte il fatto che non vedo perchè i lavoratori non dovrebbero anche nel terzo millennio avere le loro associazioni sindacali, ho semplicemente scritto quella che è la situazione oggettiva oggi nel settore del credito. se ti sembra che invece sia verosimile immaginare , per il piacere di cacao meravigliao ed altri personaggi del genere, che dal primo aprile (tipo pesce) fioccheranno mail di licenziamento in tronco per seimila persone con il titolo che schizza a quattro euro , fai pure. contenti voi. . . .
 
E leggo che montani è uno dei banchieri più pagati nel nostro paese. Lo stipendio, fosse stato legato alla performance di borsa da quando ha preso in mano la banca ,avrebbe guadagnato meno di un postino. Comunque ripeto il problema non è la liquidità in cui carige annega, ma la raccolta e la redditività. Aspettiamo il nuovo cda e vediamo. Dai Rumor che ho aspettiamoci grandi cose

Su quali capitoli ,questi rumors immaginano si focalizzera' la lente di malacalza e del nuovo piano industriale?
 
Sicuramente i troppi dip. sono un problema per carige ma visti gli intrallazzi politici della banca sono il minimo.

Mettiamola così; molti volevano speculare, il mercato vi è venuto contro e non avete stoppato anzi molti hanno mediato, l'errore è vostro...........quando avete dato i soldi a questa banca avete valutato quanti dipendenti ha :wall: ?

Ovviamente no, voi volevate solo un movimento di prezzo da n a n+x, non vi interessa niente della società dei dipendenti o della Liguria, avete semplicemente gestito male una posizione azionaria che non dovevate prendere, non siete in grado di valutare il rischio che c'è nell'investire in un singolo titolo e i bancari sono i peggiori da capire.

Se proprio volete investire nell'azionario potreste iniziare a seguire gli indici emergenti in ottica di accumulo, gli indici non fanno aumenti di capitale e non falliscono, per il bene delle vostre famiglie. ;)

Buona domenica e scusate il pistolotto. :bow:
 
Vacilla la fiducia nelle banche e in Borsa la tempesta è vicina


Sergio Rame - Il Giornale - domenica 6 marzo 2016

Quelli che vediamo potrebbero non essere fulmini isolati, ma i segnali di una tempesta vicina che si sta preparando da molto tempo. A lanciare l'allarme è il capo del dipartimento monetario (Bri) Claudio Borio che, illustrando il rapporto trimestrale, paventa una nuova, pesantissima crisi finanziaria dopo quella che si è abbattuto contro gli Stati Uniti e l'Europa nel 2008.
Carte alla mano, Borio fa notare come, malgrado condizioni monetarie eccezionalmente espansive, la crescita nelle giurisdizioni più importanti è sia stata deludente e l'inflazione sia rimasta bassa. Gli operatori di mercato ne hanno preso atto e la loro fiducia nei poteri curativi delle banche centrali, forse per la prima volta, vacilla, spiega il capo del dipartimento monetario consigliando ai policymaker di prenderne atto il prima possibile. Nel rapporto trimestrale viene, poi, posto l'accento sui tassi che, se si resteranno a lungo negativi, potrebbero anche avere effetti negativi sulle banche. La Bri rileva, infatti, come vi sia una grande incertezza sul comportamento di privati e istituzioni se i tassi dovessero ulteriormente scendere in territorio negativo o se dovessero restare negativi a lungo.
 
ecco bravo comprati le patatine con il gain :D
ci hai pure avvisati del tuo prezioso pensiero in proposito :clap::clap:
ma ora che non sei più azionista speriamo di non leggerti più qui :bye:

Ohi ohi ohi, abbiamo una maestà tra di noi del fol che si rivolge a me a nome dei suoi sudditi. Che onore maestà. Vedo peró che la sua nomina è recente.
La invito quindi ad avere rispetto per tutti i member del fol a nome dei quali (asseritamente) sostiene di scrivere e specie per chi, come me, è member del fol dal 2004.
Purtoppo per persone come lei ho limitato negli anni i miei interventi con certa perdita per chi legge il fol e vorrebbe confrontarsi anche con operatori del settore finanziario e non solo con tifosi (spesso simpatici ma quasi sempre incompetenti). Non so lei cosa faccia nella vita e che contributo possa dare al fol. Personalmente lavoro da 15 anni come legale su operazioni finanziarie complesse per varie banche d'affari e ho competenze tali per cui credo che qualcuno del fol possa apprezzare i miei interventi (come più volte testimoniatomi).
Le suggerisco quindi di rivedere il suo galateo e di non permettersi di scrivere a nome del fol. Ovviamente la segnaleró ai moderatori per l'inutile sgradevolezza.
Mastermax
 
Uno dei punti è anche quello, le direttive Bce e Consob si contraddicono.
La BCE chiede che siano trattati come documenti "riservati" e non resi pubblici , la Consob vuole l'opposto.
Siamo poi sicuri che una lettera del genere sia arrivata solo a Carige ?
Possibile che la Bce non abbia avuto nessun rilievo da fare a Unicredit, Bp, Mps , Ubi , tanto per citare i più attenzionati ?
A me sembra molto strano , e non credo di sbagliarmi molto.

Infatti la lettera viene resa pubblica dopo 15 giorni e guarda caso i volumi venerdì sono esagerati, riguardo i costi di personale bisognerà aspettare l'assemblea del 31 ma in altri casi simili sono state vendute agenzie con tutto il personale dentro, assicurando introiti e diminuendo costi del personale, vedremo le soluzioni che si prenderanno, mi aspetto volatilità per questa settimana tendente al sereno e ripresa della quotazione in vista di decisioni importanti e risolutive, buona giornata a tutti
 
B.Carige:_Malacalza gia' al lavoro su piano industriale (A&F)





ROMA (MF-DJ)--Malacalza, holding della famiglia genovese azionista di

maggioranza di B.Carige, pensa gia' al futuro della banca.<br>Lo

scrive Affari&Finanza di Repubblica spiegando che Malacalza
starebbe

lavorando a un nuovo piano industriale che continui il lavoro di

pulizia dei conti e rafforzi il patrimonio, ma che metta anche in

campo una politica commerciale aggressiva in grado di rilanciare

davvero Banca Carige, candidata a diventare il polo di riferimento

finanziario dello shipping, a essere nuovamente l'interlocutore

primario dei grandi gruppi imprenditoriali e della piccola e media

impresa, e pronta a riconquistare con azioni mirate la fiducia dei

piccoli azionisti.<br>La lettera della Bce e' ancora in bozza, ma

l'azionista e' gia' al lavoro per rispondere alle osservazioni di

Francoforte.<br>vs<br><br>(END) Dow Jones Newswires<br>March 07, 2016
 
B.Carige:_Malacalza gia' al lavoro su piano industriale (A&F)





ROMA (MF-DJ)--Malacalza, holding della famiglia genovese azionista di

maggioranza di B.Carige, pensa gia' al futuro della banca.<br>Lo

scrive Affari&Finanza di Repubblica spiegando che Malacalza
starebbe

lavorando a un nuovo piano industriale che continui il lavoro di

pulizia dei conti e rafforzi il patrimonio, ma che metta anche in

campo una politica commerciale aggressiva in grado di rilanciare

davvero Banca Carige, candidata a diventare il polo di riferimento

finanziario dello shipping, a essere nuovamente l'interlocutore

primario dei grandi gruppi imprenditoriali e della piccola e media

impresa, e pronta a riconquistare con azioni mirate la fiducia dei

piccoli azionisti.<br>La lettera della Bce e' ancora in bozza, ma

l'azionista e' gia' al lavoro per rispondere alle osservazioni di

Francoforte.<br>vs<br><br>(END) Dow Jones Newswires<br>March 07, 2016

beh mi pare che la risposta ai rilievi della bce sia stata già resa pubblica insieme alla lettera...

per quanto riguarda la fiducia è soprattutto quella dei piccoli correntisti e non dei piccoli azionisti che deve riconquistare...noi siamo moooolto fiduciosi...:yes:
 
mi sembra c sia voglia di asfaltare qualche short....o sbaglio???

che Malacalza abbia iniziato l'accumulo??
 
a vedere il verde oggi, credo che si possa definitivamente confermare che la lettera della bce era soltanto da digerire bene
 
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