(Re-uppo perchè non posso aprire nuove discussioni)
Inizio dicendo che sono abbastanza appassionato di nutrizione e cerco sempre di mangiare salutare senza fisse esagerate tipo vegan. Chiunque ne è appassionato sa quanto la colazione dolce sia poco consigliata per quanto diffusa. Quindi una volta a settimana circa mi metto al tavolo della cucina, prendo il frullatore, poi dei legumi, passata di pomodoro e poco altro e mi faccio in casa una (deliziosa) crema spalmabile che mangio a colazione sul pane, a pranzo come sugo diluita in un po' di acqua di cottura ecc.
Sia chiaro che il processo non è lungo o impegnativo ma comunque la crema non si conserva molto e non sempre mi vien voglia di farla (mi vengono in mente i nuovi pancake della mul.bianc, ci metti due minuti a farteli in casa con pochi e semplici ingredienti ma sembra siano stati comunque apprezzati) allora ho cercato in internet e prodotti simiili (non la stessa identica ricetta) esistono ma costicchiano al kg, senza parlare che poi c'è anche la spedizione da pagare che pesa se l'ordine è di soli 7/8€, e di solito sono venduti dall'azienda agricola o dal sito di nicchia.
Ogni santa volta che la preparo mi chiedo perchè al supermercato, a fianco della cara e vecchia N*tella, non ci siano alternative più sane e nutrienti. Ok una volta ti puoi fare due uova, una volta un panino, un'altra volta ci sta anche la colazione dolce tipica italiana che dopo un'ora sto già affamato però chi tiene alla salute non ha una base per la colazione sana, nutriente e, ci mancherebbe, buona.
Mettiamo che domani apro un laboratorio di produzione alimentare con questo e altri prodotti simili. Mi chiedo: come fa a partire un prodotto del genere? cioè sarebbe un prodotto giusto per la GDO ma penso siano volumi di produzione e perdite di margine inimmaginabili per una realtà appena partita, però al tempo stesso penso che i potenziali clienti per raggiungere il BEP ci siano (visto l'interesse verso l'ambiente, la salute, il vegetarianesimo) solo su scala nazionale e con le logiche da supermercato, cioè mentre fai la spesa ti trovi davanti questo prodotto e puoi essere tentato dal provarlo. Insomma non lo cerchi in internet, non devi pagare 3€ di spedizione per un barattolo da 5€ visto che se è una novità e devi ancora assaggiarlo non fai grossi ordini ecc. Quindi cosa fai ? pubblicità e vai di spedizioni online con i problemi di cui sopra? Negozi e botteghe della zone con numero di potenziali clienti ridimensionato? cosa fareste voi?
Se qualcuno conosce le logiche della GDO e di questo settore puoi schiarirmi le idee?
insomma di che quantità di prodotti si parla, si parla di quantità di quel singolo prodotto o della linea complessiva di prodotti dell'azienda, le GDO trattano per zone o bisogna rifornire tutti i punti vendita d'italia ecc