Arte scabrosa

Attenzione...come già scritto è facile scadere nella mera provocazione.Scabroso è toccare argomenti scottanti ma con un certo stile e non con immagini meramente irritanti.

mi sembri confuso: non si fa provocazione con stile, la provocazione è rozza e volgare
 
Trovare ritagli di tempo per approfondire tematiche in un forum diventa sempre più difficile ma ci provo, anche perchè l'argomento l'ho aperto io ed è giusto che dia una mia interpretazione per poi, ovviamente, essere trasgredita. C' è più gusto a trasgredire quando si dettano regole:D.Poi ovviamente, come già scritto, il tutto dipende dalla propria sensibilità e comunque ognuno si senta libero di postare ciò che crede sia attinente al titolo del topic.
La differenza lessicale tra provocazione e scabrosità la metto sullo stesso piano di pornografia e eros, infatuazione e amore, conoscenza e amicizia e così via. Sono sottigliezze ma da queste sottigliezze esce veramente il tuo essere, la tua sensibilità. C'è chi ad esempio si schifa alla vista di un water, Cattelan ne ha fatto uno d'oro, in asta ha raggiunto cifre elevate il water di Hitler comperato da uno strano collezionista ecc...così, per dire, che il gusto e l'idea di arte è sempre relativa.
Scabrosità è affrontare tematiche particolarmente delicate (non solo collegate al sesso ) che impongono una particolare cautela nell'essere affrontate.Questo distingue la scabrosità prodotta nelle opere d'arte dalla mera provocazione , quest'ultima perpetrata principalmente per istigare, per irritare , non certo per essere affrontata con una certa cautela.
Contrariamente allo scabroso c'è la purezza.Potrei prendere ad esempio tantissimi artisti della "purezza" ma me ne viene in mente uno su tutti in questo momento: Piet Mondrian.La sua arte è completa ricerca delle forme pure, delle linee pure, dei colori puri.Talmente puri da essere definiti da lui stesso valori universali.Mondrian è così dentro alla purezza artistica che ne postula addirittura un cambiamento sociale attraverso le arti.Auspica un sistema sociale in cui l'amore prende il posto alla gelosia, al possesso, l'amicizia alle semplici conoscenze di opportunismo e via dicendo.
Ecco, volendo, attraverso una disamina di ciò che sono i valori "sfalsati" della società si possano evidenziare artisticamente le scabrosità con l'intento di avvicinarsi all'essenza della purezza.Ciò è impossibile con la sola provocazione che oggi va tanto di moda.
Ok, comunque postate un pò ciò che volete ma sarebbe bello che spiegaste anche ciò che postate.
 
Non pornografica ma non meno scabrosa: il “mongoloide” esposto alla Biennale di Venezia 1972, che fece indignare anche PPP che scrisse un articolo di fuoco , mi pare sul Corriere della Sera.
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Non pornografica ma non meno scabrosa: il “mongoloide” esposto alla Biennale di Venezia 1972, che fece indignare anche PPP che scrisse un articolo di fuoco , mi pare sul Corriere della Sera.
Vedi l'allegato 2750988

Gino De Dominicis...personaggio moooolto particolare.Certamente quell'opera è scabrosa ma ha un suo significato e la distingue da tante altre che son mera provocazione. Quell'opera fu banalizzata e sottoposta alle più feroci critiche dei benpensanti. Rappresenta in realtà l'ottusa presunzione di chi guarda relegando spesso il minorato in angoli da "tenere" nascosti alla vista. Basti pensare a come era considerato Ligabue, ancora oggi snobbato dai più famosi critici alcuni dei quali, deceduti, non potranno più dir niente su di lui.
Con quell'opera qualcuno ha scritto: ha smascherato la disumanità del mondo. L'ipocrisia di quella bontà incapace di amare". Resta sempre il dubbio però: l'ha pagato quella persona seduta sulla seggiola?Del resto stava lavorando per lui.
 
Vorrei aggiungere una frase di Picasso anche se la sua immensa produzione artistica c'entra poco con l'argomento del topic, ma la frase si: "non fare mai affidamento su idee preconcette, perchè più le guardi più riuscirai a vedere..."
 
In altra direzione il tema della guerra e delle torture nei lavori di Leon Golub, da pugno allo stomaco anche perchè dipinti su teloni ricavati da camion militari, che hanno anche il valore di reperto/testimonianza, su cui trasporta riferimenti diretti alla guerra in Vietnam nella seire "Mercenaries”, riproposti in trasparenze fotografiche in cui manipola e modifica i frame.
Con una connotazione più violenta la stessa carica drammatica e tragica di corpi sfatti, carne e sangue trasfigurati quasi a confondersi nello sfondo di Noi non siamo gli ultimi di Zoran Music. Dal vivo è davvero impressionante anche per le dimensioni quasi a grandezza naturale.

 
In altra direzione il tema della guerra e delle torture nei lavori di Leon Golub, da pugno allo stomaco anche perchè dipinti su teloni ricavati da camion militari, che hanno anche il valore di reperto/testimonianza, su cui trasporta riferimenti diretti alla guerra in Vietnam nella seire "Mercenaries”, riproposti in trasparenze fotografiche in cui manipola e modifica i frame.
Con una connotazione più violenta la stessa carica drammatica e tragica di corpi sfatti, carne e sangue trasfigurati quasi a confondersi nello sfondo di Noi non siamo gli ultimi di Zoran Music. Dal vivo è davvero impressionante anche per le dimensioni quasi a grandezza naturale.


OK!OK!
 
In questo thread si sente la mancanza di Antipole e dei suoi contributi. Lo porto come esempio, senza nulla togliere ai contributi che saprebbe dare negli altri.
 
Qualcosa di più leggero nello stile di Maurizio Cattelan.
Peraltro sono oggetti di arredamento veramente molto curati e di sicura presenza scenica.

Screenshot_20210225-193018.jpg
 
Siccome se ne parla in altro topic perché non mettere anche Gherard Richter che nell 1966 fece quest opera.Si tratta di un fotoritocco .L immagine è della moglie, nuda...all epoca era molto osé.
Quest opera a mio avviso è importante perché ricalca quella di Duchamp, nudo che scende le scale.Una foto cubista.La foto per sua natura non può essere cubista...ma Richter c è riuscito mettendone in mostra non solo le nudità ma tutte le sfaccettature del movimento .
20210225_191730.jpg
Specifico che quella sopra è una foto, anche se poi esiste l'opera olio su tela,esattamente è una fotografia cibachrome.
 
Ultima modifica:
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Questa è un opera di Banksy contro il razzismo che i bacchettoni finti buonisti interpretano male, come mera provocazione, e la cancellarono Dal muro.
 
Scusami artista ma quello che hai postato non è neppure provocazione ma è una schifezza volgare.Boh...magari non la capisco io.Io mi vergognerei anche solo a postarla.

Quando parlavo del confine fra Arte, e furbate studiate per fare scalpore e, possibilmente soldi... in più questa fa proprio ca.. re.
 
Quando parlavo del confine fra Arte, e furbate studiate per fare scalpore e, possibilmente soldi... in più questa fa proprio ca.. re.

Credo che il nostro amico artista abbia preso un abbaglio pensando di postare qualcosa di Leonard Cohen:D:D:Dma non è lui...quel video dimostra davvero quanto qualcuno possa andare oltre...fa proprio ca..re:D:D:D
 
Apri un 3d così e ti scandalizzi?
Va a pettinare le bambole

Mica sono Bertinotti:D:D:D
Comunque sei completamente off topic sia nei miei confronti, sia in quello che hai postato.Continui a non capire il senso del topic.Non è colpa mia. Buona serata.Comunque puoi postare quello che vuoi...ma se arrivi al vilipendio poi ti prendi le tue responsabilità, io mi dissocio non trovando il tuo contributo attinente al tema proposto che ribadisco non è di mera provocazione.Già scritto e riscritto.
 
Mi auguro che quello pubblicato da Artista venga prontamente rimosso.
 
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