Alessandro Celli
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Molto interessante il lavoro su carta quadrettata di Alighiero Boetti ,della serie cimenti dell'armonia e dell'invenzione ....dal mio punto di vista tra i lavori di Boetti più intriganti e di importanza ,assieme ad autodisporsi sono opere definite di "ossessione analitica"..il lavoro sottolinea il contrasto della griglia prestampata del foglio a quadretti e l'intervento manuale dell'artista ;sono disegni,che riflettono sull tema dell'identitá ,un aspetto centrale del lavoro di Boetti
E bravo caro mio.
Su un lavoro così ci si potrebbe scrivere un libro.
Per ora ti meriti un bollino, da uno che ama l'arte povera
non a caso citata qui:
Fondazione Alighiero e Boetti - Biografia
= L'anno seguente si concentra sulla reiterazione del gesto, fra ossessione e meditazione Zen, con "Cimento dell'armonia e dell'invenzione", un paziente ricalco a matita di numerosi fogli di carta quadrettata, una sorta di rituale eseguito registrando i suoni prodotti. =
Posso dirti che l'opera e storicamente MOLTO importante (seppur la prima "edizione" la fece nel 1969) fu una sorta di conclusione dell'esperienza "povera".
" L' ordine geometrico della griglia inesorabilmente verifica la sua perfezione ed i suoi limiti laddove l'invenzione del tratto si fa largo. Giochi combinatori che utilizzano la matematica e la geometria, si ripetono in serie sempre più complesse poi dal 1980 in poi e varcano anche il limite del mezzo tecnico del disegno per ripresentarsi negli esercizi di mail-art (Senza Numero I-VI, 1972), e poi anche nelle tessiture."
E questa è l'arte povera che intendo io