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Aste Phillips

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

“ Il fatto che queste opere siano riuscite a trovare acquirenti a prezzi inferiori alle aspettative suggerisce che gli specialisti delle case d'asta, consapevoli che la domanda non era esattamente fuori scala, potrebbero aver convinto i committenti ad abbassare le loro riserve, il prezzo minimo non divulgato al quale si separeranno dal lavoro, prima della vendita”

Young Painters Steal the Limelight From the Likes of Polke and Prince in Phillips's $35 Million London Evening Sale | Artnet News
 
"L'entusiasmo attuale ricorda a molti le dinamiche degli anni ‘80 (e poi ancora del 2007), momenti di espansione rapidissima seguiti da crisi repentine. Quando la musica si fermò allora, ci vollero 14 anni per far recuperare quel mercato. E provate a trovare recenti risultati significativi in asta per Julian Schnabel o i ‘nostri' artisti della Transavanguardia.."
"Particolarmente attivi online e a Hong Kong i compratori basati in Asia, probabilmente spinti da un'eccesso di liquidità da muovere rapidamente prima che intervengano restrizioni, soprattutto, da parte delle autorità cinesi."
Phillips conferma l’attenzione per le nuove leve - Il Sole 24 ORE
 
Stefano Perrini ha scritto:
Qualche lotto interessante e, se non altro, un po’ d’aria fresca nel catalogo dell’asta online londinese che chiude il 30 novembre:

Wired: Online Auction
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Oh finalmente una casa d'asta coraggiosa da non "dover" mettere in catalogo BoettiSalvoFontanaAccardi:D:clap::clap:

Olè:yeah:

Gregory Crewdson
gregory.jpg
gregory 1.jpg
 
Tanto colore, ma molte cose interessanti nell’asta del 12 marzo a New York. Non manca Salvo (anche qui accostato alla giovanissima Daisy Dodd-Noble) e neppure Boetti.

New Now
 
Stefano Perrini ha scritto:
Catalogo all’apparenza giovane e colorato quello dell’asta online che chiude il 20 marzo a New York, poi spuntano in mezzo lotti che sembrano quasi fuori contesto, come un Enrico Baj.

20th Century & Contemporary Art: Online Auction, New York
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è vero ci sono lotti piuttosto fuori contesto ma quel Baj storico con esposizione museale e con quella stima ridicola grida vendetta…. spero che qualche collezionista Italiano delle opere del grande Baj non se lo faccia scappare.
 
fa sempre strano vedere come artisti ultra-contemporanei tipo Ethan Cook (che seguo e avevo cercato in vari gallerie) siano stimati in asta 10 volte in meno che in galleria, dove la richiesta è tra i 25 e i 40 mila euro per una sua opera. In asta partono da 10 volte meno. Bene ma non benissimo
 
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