Auto elettrica ? Altro mito da sfatare Vol VI

benissimo, ma più che una soluzione sarebbe un palliativo.

o qualcuno crede davvero che oltre alle elettriche i cinesi non siano o non sarebbero in tempi brevissimi capaci di produrre termiche e ibride migliori delle nostre a un prezzo più basso?
I cinesi, dovendo iniziare, hanno investito prevalentemente sull'elettrico. Quindi le alterantive sono 2: virare subito sull'elettrico consegnandoci mani e piedi ai cinesi, oppure tornare al ns core business nell'automotive, che nell'immediato futuro è ancora la tecnologia migliore.
Certo che i cinesi hanno le capacità di fare benissimo anche nell'automotive tradizionali (come i coreani prima di loro), ma almeno nel secondo caso sarebbero costretti a inseguire...
 
I cinesi, dovendo iniziare, hanno investito prevalentemente sull'elettrico. Quindi le alterantive sono 2: virare subito sull'elettrico consegnandoci mani e piedi ai cinesi, oppure tornare al ns core business nell'automotive, che nell'immediato futuro è ancora la tecnologia migliore.
Certo che i cinesi hanno le capacità di fare benissimo anche nell'automotive tradizionali (come i coreani prima di loro), ma almeno nel secondo caso sarebbero costretti a inseguire...
OK!
 
leggero, ma almeno credo, importante OT

Terna, ad aprile 2024 consumi elettrici in aumento dell1,1%. Rinnovabili oltre il 50%

Ad aprile 2024 la domanda di energia elettrica italiana è stata soddisfatta per l’85,4% dalla produzione nazionale. La quota restante (14,6%), invece, dal saldo dell’energia scambiata con l’estero.

Il valore del saldo estero mensile risulta pari a 3,4 TWh, il 28,9% in meno rispetto ad aprile 2023. In particolare, il saldo import-export è il risultato dell’effetto combinato di un aumento dell’export (+114,7%) e di una diminuzione dell’import (-24,0%).
Il mese di aprile è stato particolarmente positivo per le rinnovabili che sono arrivate a coprire addirittura il 51,2% della domanda di energia elettrica.



Da notare che il 51% della domanda coperta da rinnovabili equivale a dire che il 60% dell’energia elettrica in Italia è stata prodotta da rinnovabili.

Report GME di Aprile 2024:

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questo x dire che volendo, con un piano nazionale di lungo respiro, un domani si potrebbe mandare in qulo ai cammelli i vari mangiasabbia o dittatorelli in salsa urss
 
leggero, ma almeno credo, importante OT

Terna, ad aprile 2024 consumi elettrici in aumento dell1,1%. Rinnovabili oltre il 50%

Ad aprile 2024 la domanda di energia elettrica italiana è stata soddisfatta per l’85,4% dalla produzione nazionale. La quota restante (14,6%), invece, dal saldo dell’energia scambiata con l’estero.

Il valore del saldo estero mensile risulta pari a 3,4 TWh, il 28,9% in meno rispetto ad aprile 2023. In particolare, il saldo import-export è il risultato dell’effetto combinato di un aumento dell’export (+114,7%) e di una diminuzione dell’import (-24,0%).
Il mese di aprile è stato particolarmente positivo per le rinnovabili che sono arrivate a coprire addirittura il 51,2% della domanda di energia elettrica.



Da notare che il 51% della domanda coperta da rinnovabili equivale a dire che il 60% dell’energia elettrica in Italia è stata prodotta da rinnovabili.

Report GME di Aprile 2024:

Vedi l'allegato 3017860
È raddoppiato l'idroelettrico grazie alle piogge super abbondanti al nord altrimenti ciao
 
È raddoppiato l'idroelettrico grazie alle piogge super abbondanti al nord altrimenti ciao
anche il solare, và che botto!

come si evince dallo grafico lo secreto é un giusto equilibrio... se piove/nevica c'é l'idroelettrico, se é secco et arido c'é il fotovoltaico, se tempesta l'eolico, etc...

l'errore era stato concentrare il maggior peso sugli idrocarburi, ovvio si andava anche a convenienza, ma pianificare non é una parola al vento :o

ps: cmq dai dati ufficiali di terna fatte 100 le rinnovabili, l'idro é al 35% e foto al 23,6%, direi che non sono molto distanti
 
anche il solare, và che botto!

come si evince dallo grafico lo secreto é un giusto equilibrio... se piove/nevica c'é l'idroelettrico, se é secco et arido c'é il fotovoltaico, se tempesta l'eolico, etc...

l'errore era stato concentrare il maggior peso sugli idrocarburi, ovvio si andava anche a convenienza, ma pianificare non é una parola al vento :o

ps: cmq dai dati ufficiali di terna fatte 100 le rinnovabili, l'idro é al 35% e foto al 23,6%, direi che non sono molto distanti
sei ironico? il solare è aumentato del 15% circa...l'idroelettrico del 100% :D

l'idroelettrico poi ha il vantaggio che c'è sempre, giorno notte, vento o non vento, certo se c'è acqua ovviamente, ma anche nelle annate pessime come la scorsa la produzione non è zero, anzi, rimane importante.
 
sei ironico? il solare è aumentato del 15% circa...l'idroelettrico del 100% :D

l'idroelettrico poi ha il vantaggio che c'è sempre, giorno notte, vento o non vento, certo se c'è acqua ovviamente, ma anche nelle annate pessime come la scorsa la produzione non è zero, anzi, rimane importante.
il mio discorso era diverso, intendevo che come dimostrato é sufficiente pianificare e diversificare... evidentemente la guerra ha dato la sveglia a terna & co

e cmq ripeto: i dati ufficiali di terna fatte 100 le rinnovabili, l'idro é al 35% e foto al 23,6%
 
il mio discorso era diverso, intendevo che come dimostrato é sufficiente pianificare e diversificare... evidentemente la guerra ha dato la sveglia a terna & co

e cmq ripeto: i dati ufficiali di terna fatte 100 le rinnovabili, l'idro é al 35% e foto al 23,6%
beh è il 48% in più per l'idroelettrico, non poco...certo il FTV crescerà ancora, mentre per l'idroelettrico non so se ci siano significativi investimenti in corso per aumentare la capacità produttiva, ma dubito. Però il FTV di notte e d'inverno produce poco o niente, l'idroelettrico invece va sempre (a vari regimi ovviamente, ma mai a zero)
 
beh è il 48% in più per l'idroelettrico, non poco...certo il FTV crescerà ancora, mentre per l'idroelettrico non so se ci siano significativi investimenti in corso per aumentare la capacità produttiva, ma dubito. Però il FTV di notte e d'inverno produce poco o niente, l'idroelettrico invece va sempre (a vari regimi ovviamente, ma mai a zero)
beh si, intanto piano piano si sta superando la soglia digiamo psicologica del 50%... da com'era messo il paese 2 anni fa direi che à un bel traguardo

l'importante é arrivare al punto da poter mandare affangala un bel po' di personaggi... la dipendenza energetica é strategica x un paese tanto quanto la difesa dei suoi confini :o
 
nel frattempo quelli di Suzuki potrebbero essere definiti i nowatt della situazione....


Questa è una visione pragmatica, reale, concreta per quanto riguarda il problema della mobilità, anche se molti costruttori danno ancora per scontato che si vada per forza in una certa direzione…

“I nostri clienti ci dicono che cosa desiderano. E normalmente i clienti determinano il mercato. Le rivoluzioni dei mercati avvengono sempre dal basso, altrimenti non sono rivoluzioni come nel caso dell'elettrificazione che viene imposta dall’alto. Stiamo cercando di forzare il cambiamento dall'alto, partendo dalla norma. Non succederà, non sarà possibile”.

E qui entriamo in un campo minato, perché alcuni costruttori hanno investito cifre enormi e dicono che indietro non si torna: vuol dire che andremo a sbattere contro il muro?

“Io credo che tutti i costruttori sappiano bene le regole che è il cliente che determina il mercato. Forse qualcuno ha esagerato nel voler anticipare quello che le norme prevedevano per il 2035, ora io sono dell'idea che tutti siano ancora in tempo ad adattare la propria produzione ad una eventuale modifica delle norme europee, che francamente ci auguriamo venga fatta”.


Perchè oggi dovremmo acquistare una vettura 100% a batteria?

“Una risposta chiara e convincente ancora non c'è. Credo che ce ne siamo accorti tutti, anche il legislatore europeo, e quindi il conto da pagare a livello industriale potrebbe essere molto caro”.



L'intervista. Nalli (Suzuki): "Ecco perchè l'auto elettrica non ha successo"

Henry Ford: “Se avessi chiesto ai miei clienti cosa volevano, mi avrebbero risposto: un cavallo più veloce.”
Abbiamo davvero bisogno di cavalli più veloci? - Dasein (Esser-ci)

Se fai innovazione incrementale allora devi parlare con con il cliente.
Se vuoi fare quella che gli americani chiamano innovazione 'disruptive' (scardinante) allora meglio non farlo.
 
Henry Ford: “Se avessi chiesto ai miei clienti cosa volevano, mi avrebbero risposto: un cavallo più veloce.”
Abbiamo davvero bisogno di cavalli più veloci? - Dasein (Esser-ci)

Se fai innovazione incrementale allora devi parlare con con il cliente.
Se vuoi fare quella che gli americani chiamano innovazione 'disruptive' (scardinante) allora meglio non farlo.
ma ti pare che ci fossero incentivi per comprare le macchine ai tempi?
Se uno poteva permetterselo se la prendeva subito. Infatti lui con la macchina gli ha dato un cavallo più veloce.
 
Henry Ford: “Se avessi chiesto ai miei clienti cosa volevano, mi avrebbero risposto: un cavallo più veloce.”
Abbiamo davvero bisogno di cavalli più veloci? - Dasein (Esser-ci)

Se fai innovazione incrementale allora devi parlare con con il cliente.
Se vuoi fare quella che gli americani chiamano innovazione 'disruptive' (scardinante) allora meglio non farlo.

Ford chiese al governo americano di vietare i cavalli dal 1935?! :mmmm: :mmmm:

Il punto è tutto lì, troppo comodo fare innovazione scardinante, se per legge vieti il prodotto concorrente...cancelliamo il divieto di vendita dei termici dal 2035, manteniamo per sempre i limiti Euro6d (che sono ormai stringentissimi e non ha senso stringere ancora con l'Euro7 per es.) in eterno, cancelliamo tutte le sovvenzioni pubbliche e poi vediamo quanto sono "disruptive" le BEV...mi sa che farebbero la fine del Minidisc della Sony :o
 
Ford chiese al governo americano di vietare i cavalli dal 1935?! :mmmm: :mmmm:
Questa è un'altra questione.
Volevo dire che bisogna stare attenti a scartare tecnologie nuove che si loro albori sembrano costose ed inefficienti perché non è detto che lo rimangano per sempre.
Il punto è tutto lì, troppo comodo fare innovazione scardinante, se per legge vieti il prodotto concorrente...cancelliamo il divieto di vendita dei termici dal 2035, manteniamo per sempre i limiti Euro6d (che sono ormai stringentissimi e non ha senso stringere ancora con l'Euro7 per es.) in eterno, cancelliamo tutte le sovvenzioni pubbliche e poi vediamo quanto sono "disruptive" le BEV...mi sa che farebbero la fine del Minidisc della Sony :o
Io non faccio previsioni né in un senso né nell'altro. È molto difficile indovinare cosa ci riserverà il futuro.

Sugli incentivi: ok, eliminiamoli tutti, ma proprio tutti, non solo quelli sulle auto elettriche.
 
ma ti pare che ci fossero incentivi per comprare le macchine ai tempi?
Se uno poteva permetterselo se la prendeva subito. Infatti lui con la macchina gli ha dato un cavallo più veloce.
Ho scritto che sono per gli incentivi?
La mia era una considerazione generale: attenzione ad ascoltare sempre il cliente!
Agli inizi del 2000 lavoravo dell'ambito dei caricabatterie industriali.
I clienti li volevano ad scr e a controllo analogico. Solo che la tecnologia era cambiata: per conquistare il mercato bastava farli ad igbt e a controllo digitale.
 
beh si, intanto piano piano si sta superando la soglia digiamo psicologica del 50%... da com'era messo il paese 2 anni fa direi che à un bel traguardo

l'importante é arrivare al punto da poter mandare affangala un bel po' di personaggi... la dipendenza energetica é strategica x un paese tanto quanto la difesa dei suoi confini :o
mah...che vuoi mandare affangala? le auto e i camion vanno a petrolio e se le mandi ad elettricità per farla non ti bastano tutte le rinnovabili del mondo e devi usare il gas che devi comprare....:rolleyes: alla fine dipenderai sempre da qualcuno....l'autarchia lasciamola alla storia....comunque più indipendenti siamo meglio è questo è sicuro....dei miglioramenti li stiamo facendo anche se aspetterei i prossimi anni per vedere se saranno confermati...;)
 
beh si, intanto piano piano si sta superando la soglia digiamo psicologica del 50%... da com'era messo il paese 2 anni fa direi che à un bel traguardo

l'importante é arrivare al punto da poter mandare affangala un bel po' di personaggi... la dipendenza energetica é strategica x un paese tanto quanto la difesa dei suoi confini :o

non lo potrai mai fare se non col nucleare, perchè nessun paese mediamente industrializzato può pensare di prosperare basandosi sulle bizze del meteo per sapere se ha energia a disposizione o meno...le rinnovabili possono affiancare tale produzione, possono essere preponderanti in determinati momenti, ma pensare di non usare o gas o nucleare come fornitura di base, auguri...stante che come per le auto elettriche molte società che hanno pesantemente puntato sulle rinnovabili, senza incentivi pubblici o imposte alle collettività, stanno andando gambe all'aria, ma va beh.
 
Ultima modifica:
non lo potrai mai fare se non col nucleare, perchè nessun paese mediamente industrializzato può pensare di prosperare basandosi sulle bizze del meteo per sapere se ha energia a disposizione o meno...le rinnovabili possono affiancare tale produzione, possono essere preponderanti in determinati momenti, ma pensare di non usare o gas o nucleare come fornitura di base, auguri...stante che come per le auto elettriche molte società che hanno pesantemente puntato sulle rinnovabili, senza incentivi pubblici o imposte alle collettività, stanno andando gambe all'aria, ma va beh.

Le rinnovabili ad eccezione del solare, sono relativamente stabili

Idroelettrico fa pure da batteria, eolico, il vento soffia sia d'estate che d'inverno , sia di giorno che di notte ... certo e' relativamente variabile ... ma non pessimo come il solare

I pannellazzi ... anche se in italia non sono pessimi come nei paesi nordici ... non solo hanno il problema della notte .. ma d'inverno producono una frazione di quello che fanno d'estate ... qui in polska i miei pannelli d'inverno con le giornate con meno di 8 ore di sole, sole sempre basso e timido ... producono 1/6 di quello che fanno d'estate ... ovvero quando piu' mi servirebbero (per scaldare la casa con la pompa di calore) non fanno quasi nulla

I pannellazzi sulle case poi aggiungono il problema dell'utilizzo della energia in eccesso da parte dalla societa' elettrica

Alla fine hanno fatto incentivi a pioggia che hanno solo aumentato i costi, sia i costi da parte delle aziende elettriche, ed ora pure i costi da parte dei produttori di auto ... dove l'auto e' il settore piu' importante in europa ... e l'energia elettrica a basso prezzo e' fondamentale per la competitivita' delle aziende in europa ed in italia (in polska hanno quadruplicato il costo per kwh, e molte aziende hanno chiuso e se ne vanno altrove)

Alla fine giocare con i gretini e' un gioco pericolosissimo ... specie se il gioco viene tirato dalle file cinesi ... loro tra solare ed EV godono come dei matti ... qualche gretino europeo o si e' venduto ai cinesi, oppure e' un gretino totale
 
non lo potrai mai fare se non col nucleare, perchè nessun paese mediamente industrializzato può pensare di prosperare basandosi sulle bizze del meteo per sapere se ha energia a disposizione o meno...le rinnovabili possono affiancare tale produzione, possono essere preponderanti in determinati momenti, ma pensare di non usare o gas o nucleare come fornitura di base, auguri...stante che come per le auto elettriche molte società che hanno pesantemente puntato sulle rinnovabili, senza incentivi pubblici o imposte alle collettività, stanno andando gambe all'aria, ma va beh.
ah guarda con me sul nucleare sfondi un "portone"... unico dubbio che mi sovviene é affidare la costruzione e soprattutto la manutenzione a gente come benetton & co

ecco non mi sentirei cosi' al sicuro :o
 
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