Auto elettrica?? Altro mito da sfatare

Stato
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L'abilità delle elites (e dei politici sottoposti) al tempo di internet è quella di individuare settori etici che possano fare da "cavallo di Tro..ia" a provvedimenti apparentemente utili alla collettività, ma che in realtà nascondono un grande inganno.




...i verdi sono il lupo travestito da agnello...
 
Il sunto dell'articolo è che attualmente il mercato delle auto elettriche sta in piedi solo grazie alle sovvenzioni statali.

Ok, ci sta.

Siamo in una fase iniziale e senza incentivi un prodotto costoso non decolla. L'esempio sono gli impianti fotovoltaici: un 3KW 10 anni fa costava 20.000€. Oggi si può installare a 5.000,00€. Merito degli incentivi (non solo italiani), che hanno permesso all'industria del FV di produrre e portare innovazione nel prodotto che ha determinato un calo dei costi.

La stessa cosa accadrà per i veicoli elettrici: i costi del prodotto si abbasseranno fino a rappresentare una alternativa per gli acquirenti tra motore a scoppio ed elettrico.

Ma il mercato non diventerà MAI totalmente elettrico, neppure tra cento anni: il gasolio e la benzina continueranno ad esistere e avranno comunque la fetta più grande del mercato. Questo perchè l'infrastruttura elettrica per la ricarica di tutto il parco auto del mondo semplicemente non può essere costruita, non con le tecnologie disponibile oggi.

In realtà il problema non è tanto quello dell'infrastruttura per la ricarica ma la mancanza di uno standard uniforme per le batterie.
Che se fossero tutte dello stesso tipo, permetterebbero di effettuare la ricarica tramite sostituzione, bypassando le problematiche dell'infrastruttura e delle stazioni di servizio dedicate.
Questo problema può essere agevolmente superato con un'altra tecnologia, quella dell'idrogeno a cella di combustibile che, forse, costituirà la vera soluzione per l'automobile del domani.
 
In realtà il problema non è tanto quello dell'infrastruttura per la ricarica ma la mancanza di uno standard uniforme per le batterie.
Che se fossero tutte dello stesso tipo, permetterebbero di effettuare la ricarica tramite sostituzione, bypassando le problematiche dell'infrastruttura e delle stazioni di servizio dedicate.
Questo problema può essere agevolmente superato con un'altra tecnologia, quella dell'idrogeno a cella di combustibile che, forse, costituirà la vera soluzione per l'automobile del domani.

In Europa non si riesce neppure ad avere prese e spine dello stesso tipo, figurarsi se le case automobilistiche riescono a mettersi d'accordo sulle batterie. In ogni caso sarebbe impossibile anche solo per i diversi modelli dello stesso marchio: c'è la piccola, la grande, la sportiva, la familiare.... ognuna con piattaforme, prestazioni, caratteristiche diverse.
 
In realtà il problema non è tanto quello dell'infrastruttura per la ricarica ma la mancanza di uno standard uniforme per le batterie.
Che se fossero tutte dello stesso tipo, permetterebbero di effettuare la ricarica tramite sostituzione, bypassando le problematiche dell'infrastruttura e delle stazioni di servizio dedicate.
Questo problema può essere agevolmente superato con un'altra tecnologia, quella dell'idrogeno a cella di combustibile che, forse, costituirà la vera soluzione per l'automobile del domani.

Si ma nel frattempo ci fracassano i maroni con l’ elettrico....
 
In Europa non si riesce neppure ad avere prese e spine dello stesso tipo, figurarsi se le case automobilistiche riescono a mettersi d'accordo sulle batterie. In ogni caso sarebbe impossibile anche solo per i diversi modelli dello stesso marchio: c'è la piccola, la grande, la sportiva, la familiare.... ognuna con piattaforme, prestazioni, caratteristiche diverse.

Infatti anche questa delle batterie uguali è pura utopia...come fa una Smart elettrica ad avere la stessa batteria di un suv ????:D
 
In Europa non si riesce neppure ad avere prese e spine dello stesso tipo, figurarsi se le case automobilistiche riescono a mettersi d'accordo sulle batterie. In ogni caso sarebbe impossibile anche solo per i diversi modelli dello stesso marchio: c'è la piccola, la grande, la sportiva, la familiare.... ognuna con piattaforme, prestazioni, caratteristiche diverse.

il problema principale sono le piattaforme, dimensioni diverse che poi dovranno ospitare motori con prestazioni simili e quindi fabbisogni energetici simili, dovendo, con la tecnologia attuale, utilizzare tutto lo spazio possibile, in larghezza in lunghezza e in altezza è chiaro che dovranno esserci diverse misure di batterie (specie in altezza) e questo è un problema per il ricambio al volo, tenendo presente che poi ci vorrebbero delle stazioni con strumenti adeguati per alzare l'auto e sostituirne le batterie, per ora è una cosa impossibile.
 
In Europa non si riesce neppure ad avere prese e spine dello stesso tipo

Questo avveniva PRIMA della UE, quando ogni paese faceva come quazzo gli pareva. Ora e' ben diverso, ogni standard e' EUROPEO, mai solo nazionale
 
il problema principale sono le piattaforme, .

Sono molte meno di quanto tu immagini. Le stesse case automobilistiche per ridurre i costi di progettazione/costruzione utilizzano gli stessi pianali automobili per una montagna di modelli di versi.


E' tutto fattibilissimo, basta una legge nel parlamento Europeo, e tutti si devono adeguare. Un esempio di altro tipo ma rende l'idea, il connettore per ricaricare i cellulari. Da 1000 tipi diversi siamo scesi a 3: microUSB, USB-C e il lightning di Apple (che non ho capito come e' riuscita a non uniformarsi al USB-C, mah)
 
il problema principale sono le piattaforme, dimensioni diverse che poi dovranno ospitare motori con prestazioni simili e quindi fabbisogni energetici simili, dovendo, con la tecnologia attuale, utilizzare tutto lo spazio possibile, in larghezza in lunghezza e in altezza è chiaro che dovranno esserci diverse misure di batterie (specie in altezza) e questo è un problema per il ricambio al volo, tenendo presente che poi ci vorrebbero delle stazioni con strumenti adeguati per alzare l'auto e sostituirne le batterie, per ora è una cosa impossibile.

Esattamente, per modelli diversi occorrono piattaforme diverse ..ripeto una Smart non può avere la stessa piattaforma di un suv , ma questo è evidente tranne che nel magico mondo di ap dove tutto è possibile...:D
 
Esattamente, per modelli diversi occorrono piattaforme diverse ..ripeto una Smart non può avere la stessa piattaforma di un suv , ma questo è evidente tranne che nel magico mondo di ap dove tutto è possibile...:D

che c'entra la piattaforma scusami? come tutte le cose di questo mondo se fai delle batterie modulari con misure standard basta creare gli alloggiamenti standard per esse nelle piattaforme dei veicoli. suv = 100 moduli batterie; smart = 10 moduli batterie
 
non me ne intendo ,ma penso che le batterie possano essere modulabili ,quindi chesso' ,10 pezzi per il suv , 3 pezzi per la city car. comunque tanto per dire ,nel mondo ebike tutte le case hanno la loro e i motori sono appunto incompatibili con le altre .
ma poi viene male solo a pensarci ,ora viaggi ,ogni tanto butti un occhio al livello carburante ,quando ti pare ti fermi ,5',pieno e via, ne hai per altri 800km. con la batteria e' un incubo. per ora va bene solo per un uso programmato tipo casa lavoro ,che e' gia' una buona cosa ma oltre...


acc, stavo scrivendo e vedo ora
 
non me ne intendo ,ma penso che le batterie possano essere modulabili ,quindi chesso' ,10 pezzi per il suv , 3 pezzi per la city car. comunque tanto per dire ,nel mondo ebike tutte le case hanno la loro e i motori sono appunto incompatibili con le altre .
ma poi viene male solo a pensarci ,ora viaggi ,ogni tanto butti un occhio al livello carburante ,quando ti pare ti fermi ,5',pieno e via, ne hai per altri 800km. con la batteria e' un incubo. per ora va bene solo per un uso programmato tipo casa lavoro ,che e' gia' una buona cosa ma oltre...

Ma infatti in Norvegia chi ha l’ auto elettrica ha un ‘ altra auto termica , l’ articolo lo spiega bene...ovviamente la fascia più povera della popolazione è svantaggiata, non tutti possono permettersi due auto...e parliamo della Norvegia...in Italia per ora è fantascienza..
 
che c'entra la piattaforma scusami? come tutte le cose di questo mondo se fai delle batterie modulari con misure standard basta creare gli alloggiamenti standard per esse nelle piattaforme dei veicoli. suv = 100 moduli batterie; smart = 10 moduli batterie

A parole è tutto facile, nei fatti non è così..poi quando e se lo faranno ne riparliamo...
 
che c'entra la piattaforma scusami? come tutte le cose di questo mondo se fai delle batterie modulari con misure standard basta creare gli alloggiamenti standard per esse nelle piattaforme dei veicoli. suv = 100 moduli batterie; smart = 10 moduli batterie

Infatti, niente di trascendentale: hanno fatto standardizzazioni simili (legislatori e adeguamento dei produttori) in una marea di campi
 
non me ne intendo ,ma penso che le batterie possano essere modulabili ,quindi chesso' ,10 pezzi per il suv , 3 pezzi per la city car. comunque tanto per dire ,nel mondo ebike tutte le case hanno la loro e i motori sono appunto incompatibili con le altre .
ma poi viene male solo a pensarci ,ora viaggi ,ogni tanto butti un occhio al livello carburante ,quando ti pare ti fermi ,5',pieno e via, ne hai per altri 800km. con la batteria e' un incubo. per ora va bene solo per un uso programmato tipo casa lavoro ,che e' gia' una buona cosa ma oltre...


acc, stavo scrivendo e vedo ora

sicuramente: comuqnque e' un continuo fiorire di consorzi di ricarica, ovviamente per ora nella mitteleuropa

https://ionity.eu/en/where-and-how.html
 
Infatti, niente di trascendentale: hanno fatto standardizzazioni simili (legislatori e adeguamento dei produttori) in una marea di campi

certamente ,pero' non credo sia proprio facile convincere i costruttori (che a loro volta hanno i loro uomini nelle sedi che contano) cioe' Mercedes che ha dichiarato che da ora non sviluppera' piu' motori a combustione non so se sara' disposta a fare in mdo che le sue auto possano essere alimentate con batterie non sue.
 
certamente ,pero' non credo sia proprio facile convincere i costruttori .

E' facilissimo: fai una legge.

Se era per i costruttori europei andremmo ancora a diesel inquinanti, e invece nonostante tutti i loro soldi e relazioni, ora il diesel e' in phase out
 
scusate

ma un bell'impianto a gas ? :D

mxb
 
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