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Io vedo tutta la cronologiaMi sembra che sul portale dell'automobilista si possa vedere solamente i km dell'ultima revisione effettuata.
si vede la cronologia dal 2018 se non ricordo male.Mi sembra che sul portale dell'automobilista si possa vedere solamente i km dell'ultima revisione effettuata.
E' così.si vede la cronologia dal 2018 se non ricordo male.
A proposito di usati...ma la garanzia di conformità sull usato che ti dà il concessionario cosa comprenderebbe?
Un mio amico aveva rotto una cinghia motore con danni consistenti...ma essendo la cinghia una cosa soggetta a usura gli era stato detto che non era coperta della garanzia stessa...e allora cosa coprirebbe??
No è solo una leggenda.Ma acquistando presso un concessionario ufficiale di un determinato marchio (e pagando il giusto senza cercare l'affarone) non si dovrebbe essere tutelati dal rischio di fregature (auto incidentate o con problemi di varia natura)?
Ormai e' quasi piu' vero il contrario e cioe' che si hanno meno problemi con i privati.Ma acquistando presso un concessionario ufficiale di un determinato marchio (e pagando il giusto senza cercare l'affarone) non si dovrebbe essere tutelati dal rischio di fregature (auto incidentate o con problemi di varia natura)?
Confermo, specialmente se è a km 0. Non è una regola, ma trovare l'auto nelle vicinanze , magari da concittadini è molto meno rischioso che da un qualsiasi concessionario. Il mio prossimo acquisto sarà sicuramente usato, ma il concessionario , anche no. Chi ha un auto in famiglia , tenuta bene , sempre tagliandata è facile prima provi a venderla privatamente, altrimenti meglio sbarazzarsene dal conci, che di rado ci mette le mani. Sempre meglio farlo dopo, forse, visto che un anno almeno di garanzia lo devono dare.Ormai e' quasi piu' vero il contrario e cioe' che si hanno meno problemi con i privati.
sì, sono d'accordo: il diesel - sempre causa marchingegni antinquinamento sempre più astrusi - effettivamente di base propone rogne meccaniche prima di un benzina di ultima generazione.il rischio grosso lo avete con le Diesel usate, tra KM scalati e rogne meccaniche.
con un benzina avete un po' più di tranquillità, poi c'è sempre l'incognita incidenti gravi, dove c'è anarchia quasi totale.
Il software dell'auto tiene conto di questi parametri. La città è il luogo ideale per ibiride ed auto elettiche.qui non sono del tutto d'accordo: essendoci sempre il vituperato antinquinamentopiù magari una elettrificazione il "male" può anche essere un qualche comportamento che con un motore tradizionale di qualche anno fa sarebbe stato normalissimo / buono.
Esempio: usare un'ibrida "alla spina" in città con batteria carica, fare accendere il motore a benzina solo in qualche sporadica occasione, non raggiungere mai la temperatura di esercizio ottimale e quindi rischiare inquinamento olio con benzina e conseguente diluizione..
La cinghia a bagno d'olio è presente anche su altri construttori, ma nessuno soffre come Stellantis. Il problema non è l'olio fuori specifica.Per il 1.2 che viene citato sopra ho letto che Stellantis ha messo in piedi una campagna di richiamo e che i motori recenti o sono passati alla catena oppure ad una soluzione con cinghia esente dal problema. Da questo esempio parte un'altra annosa questione che può impattare sull'acquisto dell'usato: come e dove viene fatta la manutenzione ordinaria? Non sono un esperto, ma CREDO che non usare l'olio esattamente prescritto per quella cinghia possa essere stata una causa di quelle famose rotture..
Che il software tenga conto di qualcosa che non si poteva scrivere nel software perchè problematica "nuova" ed ignota ai costruttori fino ai primi casi avvenuti in mano a clienti, dovuta appunto alla novità di una specifico powertrain lo vedo abbastanza improbabile!Il software dell'auto tiene conto di questi parametri. La città è il luogo ideale per ibiride ed auto elettiche.
Non ho dati "di prima mano", ma ho letto su entrambi gli argomenti che ci sono stati richiami ufficiali della casa, bisognerebbe vedere qualcuno che ha fatto il richiamo se ha avuto ancora problemi (ovviamente si spera vivamente di no).L'usato Stellantis con i problemi AdBlue e cinghia a bagno d'olio non è nemmeno da prendere in considerazione!!!
Se il problema è SW è tutto risolvibile con aggiornamentiChe il software tenga conto di qualcosa che non si poteva scrivere nel software perchè problematica "nuova" ed ignota ai costruttori fino ai primi casi avvenuti in mano a clienti, dovuta appunto alla novità di una specifico powertrain lo vedo abbastanza improbabile!
Purtroppo è quello che solitamente è disposto a "pagare" chi sceglie le ultime novità.
Ovviamente appena creata una casistica statisticamente rappresentativa (di solito) sono problemi che vengono risolti, ma comunque è una noia avere fermi auto.
Come no. Ho 2 colleghi con il problema AdBlue che non rientrano nella campagna "richiami" (che non è gratis)...L'unica loro soluzione 1000-1500 euro per cambiare il serbatoio AdBlue oppure 250 euro e disabilitare il sistemaNon ho dati "di prima mano", ma ho letto su entrambi gli argomenti che ci sono stati richiami ufficiali della casa, bisognerebbe vedere qualcuno che ha fatto il richiamo se ha avuto ancora problemi (ovviamente si spera vivamente di no).